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    USA, vendite di case in corso novembre -2,2%

    (Teleborsa) – In USA frenano le compravendite in corso di abitazioni, stando al dato sui compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui. Nel mese di novembre, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è sceso del 2,2%, dai +7,5%, attestandosi a 122,4 punti dai 125,2 punti registrati a ottobre. Il dato si mostra peggiore delle attese degli analisti che indicavano un +0,5%.”Questo mese ci sono state meno operazioni azioni in sospeso per la vendita di case, cosa che attribuirei alla bassa offerta di alloggi, ma anche agli acquirenti che esitano sui prezzi delle case”, ha affermato Lawrence Yun, capo economista di NAR. “Anche se non mi aspetto né una riduzione dei prezzi, né un altro anno di aumenti di prezzo a ritmo record, il mercato vedrà più inventario nel 2022 e questo aiuterà alcuni consumatori con l’accessibilità”, ha evidenziato.Yun ha fatto notare che la domanda di alloggi continua ad essere elevata, spiegando che le case messe sul mercato per la vendita passano da “in offerta” a “sotto contratto” in circa 18 giorni. “La sola concorrenza tra gli acquirenti è implacabile, ma quest’anno chi cerca casa ha dovuto anche fare i conti con gli impatti negativi delle interruzioni della catena di approvvigionamento e della carenza di manodopera”, ha affermato. “Questi aspetti, insieme ai prezzi esorbitanti e alla mancanza di case disponibili, hanno creato una stagione di acquisto molto più dura”, è la sua conclusione.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, deficit commerciale delle merci sale a novembre

    (Teleborsa) – Il deficit commerciale delle merci degli Stati Uniti è stato di 97,8 miliardi di dollari a novembre, in aumento di 14,6 miliardi di dollari dagli 83,2 miliardi di ottobre. Il dato è superiore alle attese del mercato, che erano per un aumento più contenuto a quota 89 miliardi di dollari. Le esportazioni di merci per novembre sono state di 154,7 miliardi di dollari, 3,3 miliardi (-2,1%) in meno rispetto a ottobre. Le importazioni di merci sono state di 252,4 miliardi di dollari, 11,3 miliardi (+4,7%) in più rispetto al mese precedente.Lo si legge nel rapporto mensile dell’US Census Bureau, che ha anche mostrato che le scorte all’ingrosso sono aumentate dell’1,2% il mese scorso. Le scorte al dettaglio sono aumentate del 2%. Le scorte al dettaglio, escluse le auto, che entrano nel calcolo del prodotto interno lordo, sono aumentate dell’1,3%. LEGGI TUTTO

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    USA, Fed Richmond: migliora a dicembre l'attività manifatturiera

    (Teleborsa) – Migliora a dicembre l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto è salito fino a 16 punti dagli 11 di novembre. Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia un recupero della componente delle consegne che si porta a 12 punti da 4 del mese precedente, mentre quella dei servizi sale a 12 punti dagli 8 precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case FHFA ottobre +1,1% m/m +17,4 a/a

    (Teleborsa) – Continuano a crescere i prezzi dell’immobiliare statunitense a ottobre. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento dell’1,1% a livello mensile, superiore al +0,9% del mese porecedente e del consensus.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 17,4% rispetto al +17,7% del mese precedente.”I livelli dei prezzi delle case continuano ad aumentare, ma la crescita rapida si è moderata a ottobre – ha affermato Will Doerner, economista della divisione ricerca e statistica dell’FHFA – I grandi apprezzamenti del mercato registrati questa primavera hanno raggiunto il picco a luglio e si sono raffreddati questo autunno, con tendenze annuali in rallentamento negli ultimi quattro mesi”. LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller ottobre +18,4% a/a

    (Teleborsa) – Si modera la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti a ottobre. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 18,4% rispetto al +19,1% del mese precedente. Il dato risulta appena sotto al consensus (+18,5%). Su base mensile si registra un aumento dello 0,8%, un tasso uguale a quello del mese precedente. L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dello 0,9% dopo il +1% di settembre e si confronta con il +0,9% atteso.”Continuiamo a vedere una crescita molto forte a livello di città – ha commentato Craig Lazzara, Managing Director presso S&P DJI – Tutte le 20 città hanno registrato aumenti di prezzo nell’anno conclusosi a ottobre 2021. L’aumento di ottobre si è classificato nel primo quintile di esperienza storica per 19 città e nel primo decile per 17 di esse. Come nel caso del mese scorso, tuttavia, in 14 città su 20 i prezzi sono diminuiti, ovvero sono aumentati meno a ottobre rispetto a settembre”.”In precedenza abbiamo suggerito che la forza del mercato immobiliare statunitense è in parte guidata da un cambiamento nelle preferenze di localizzazione man mano che le famiglie reagiscono alla pandemia da Covid – ha aggiunto – Saranno necessari più dati per capire se questo aumento della domanda rappresenta un’accelerazione degli acquisti che si sarebbero verificati nei prossimi anni o riflette un cambiamento secolare più permanente”.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, balzo della produzione industriale a novembre su spinta automotive

    (Teleborsa) – È volata la produzione delle fabbriche giapponesi a novembre. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale dovrebbe esser salito del 7,2% dopo il +1,8% registrato a ottobre. Il dato appare ben al di sopra delle attese che indicavano un +4,8%. Quello registrato a novembre è il balzo più elevato dal 2013, ovvero dall’inizio della serie storica comparabile.I dati hanno mostrato che la produzione di automobili e altri veicoli a motore è aumentata del 43,1% rispetto al mese precedente di novembre, anche questo un record, mentre la produzione di prodotti in plastica è aumentata del 9,5%.Le previsioni per i due mesi successivi evidenziano aumenti più contenuti della crescita: quella ad un mese (dicembre) un aumento dell’1,6% e quella a due mesi (gennaio 2022) una crescita del 5%. Su base annua il dato non destagionalizzato della produzione è indicato in crescita del 5,4% a novembre.L’aumento della produzione a settembre è stato trainato dalla forte crescita delle consegne, che segnano un +7,4%, mentre le scorte sono aumentate dell’1,7%. La ratio delle scorte registra un calo di 2,6 punti percentuali. LEGGI TUTTO

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    USA, Indice FED di Dallas dicembre scende a 8,1 punti

    (Teleborsa) – In buona salute l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas nel mese di dicembre, secondo i dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, si è portato a 8,1 punti rispetto agli 11,8 del mese precedente, restando in terreno positivo.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è stabile a 26,7 punti. I nuovi ordini sono scesi a 18,1 punti (da 19,6) così come il tasso di crescita dell’indice ordini è diminuito a 13,4 punti. L’indice di utilizzo della capacità è salito a 27,8 punti, mentre l’indice delle consegne è calato a 19,1 punti. LEGGI TUTTO

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    Giappone, prezzi servizi in aumento a novembre

    (Teleborsa) – Aumentano i prezzi del settore servizi in Giappone a novembre. Il dato, comunicato dalla Bank of Japan, indica rispetto all’anno precedente un incremento dell’1,1% dopo il +1% del mese precedente. Su base mensile, il dato registra un +0,3% contro il +0,4% di ottobre. LEGGI TUTTO