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    USA, fiducia consumatori in calo a novembre

    (Teleborsa) – Cala la fiducia dei consumatori americani a novembre. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato una discesa dell’indice a 109,5 punti rispetto ai 111,6 punti del mese di ottobre (rivisti da un preliminare 111,8). Il dato è anche peggiore delle attese degli analisti che erano per un indice in calo fino a 111 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è calato a 142,5 punti da 145,5 precedente, mentre l’indice sulle attese è sceso a 87,6 punti da 89 punti.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup. LEGGI TUTTO

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    USA, frena il settore manifatturiero nell'area di Chicago

    (Teleborsa) – Si indebolisce l’attività manifatturiera nell’area di Chicago, pur restando in zona espansione. Nel mese di novembre, l’indice PMI Chicago si è attestato a 61,8 punti dai 68,4 punti del mese precedente. Il dato risulta anche inferiore alle attese degli analisti che erano per una discesa fino a 67 punti. Si ricorda che un livello dell’indice al di sopra di 50 punti denota un’espansione mentre un livello al di sotto dei 50 punti indica una contrazione del settore manifatturiero statunitense. LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller settembre +0,8% m/m +19,1% a/a

    (Teleborsa) – Rallenta la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti a settembre. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua del 19,1% rispetto al +19,6% del mese precedente e il +19,3% del consensus. Su base mensile si registra un aumento dello 0,8%, rispetto al +0,9% del mese precedente e al +1,5% atteso dal mercato. L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dell’1% contro il +1,2% del mese precedente e delle attese.”Se dovessi scegliere solo una parola per descrivere i dati sui prezzi delle case di settembre 2021, la parola sarebbe “decelerazione” – ha commentato Craig J. Lazzara, managing director di S&P DJI – I prezzi delle case hanno continuato a mostrare una notevole forza a settembre, anche se il ritmo degli aumenti dei prezzi è leggermente diminuito”.”In precedenza abbiamo suggerito che la forza del mercato immobiliare statunitense è guidata dalla reazione delle famiglie alla pandemia di Covid, poiché i potenziali acquirenti si spostano dagli appartamenti urbani alle case suburbane – ha aggiunto – Saranno necessari più dati per capire se questo aumento della domanda rappresenta semplicemente un’accelerazione degli acquisti che si sarebbero verificati nei prossimi anni o riflette un cambiamento secolare nelle preferenze di localizzazione. Il rapporto di settembre è coerente con entrambe le spiegazioni”. LEGGI TUTTO

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    USA, indice FHFA settembre +0,9% m/m +17,7% a/a

    (Teleborsa) – Aumentano ad un ritmo più lento i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di settembre rispetto a quanto rilevato nel mese precedente. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento dello 0,9% a livello mensile dopo il +1% di agosto.Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 17,7% rispetto al +18,5% del mese precedente. I prezzi delle case negli Stati Uniti sono aumentati del 18,5% dal terzo trimestre del 2020 al terzo trimestre del 2021, mentre hanno mostrato una crescita del 4,2% rispetto al secondo trimestre del 2021. “L’apprezzamento dei prezzi delle case ha raggiunto il suo livello storico più alto nella serie trimestrale – ha affermato William Doerner, Supervisory Economist presso la divisione ricerca e statistica dell’FHFA – Rispetto a un anno fa, i guadagni annuali sono aumentati in ogni stato e area metropolitana. I prezzi degli immobili sono aumentati in modo eccezionalmente rapido, ma lo slancio del mercato ha raggiunto il picco a luglio quando i guadagni mese su mese si sono moderati”.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, tasso di disoccupazione ottobre cala al 2,7%

    (Teleborsa) – Scende la disoccupazione in Giappone. Il Ministero degli Affari interni delle poste e telecomunicazioni nipponico segnala che nel mese di ottobre il tasso dei senza lavoro è diminuito al 2,7% dal 2,8% di settembre, mentre gli analisti si aspettavano un valore stabile al 2,8%.Il numero di disoccupati è calato di 320 mila unità (-14,9%) rispetto allo scorso anno, attestandosi a 1,83 milioni. Gli occupati sono pari a 66,59 milioni, in diminuzione di 350 mila unità (-0,5%) rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, Fed Dallas: frena l'attività delle fabbriche

    (Teleborsa) – Frena l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas nel mese di novembre, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, è sceso a 11,8 punti rispetto ai 14,6 del mese precedente. Bisogna tuttavia ricordare che quando la quota di aziende che segnalano un aumento supera la quota che segnala una diminuzione, l’indice sarà maggiore di zero, suggerendo che l’indicatore è aumentato rispetto al mese precedente.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è salito di 9 punti a quota 27,4 ed i nuovi ordini sono cresciuti a 19,6 punti.L’indice della capacità di utilizzo è balzato a 26,4 punti e l’indice delle consegne a 24,3 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, vendita oltre attese di case in corso a ottobre

    (Teleborsa) – Aumentano più dl previsto le compravendite in corso di abitazioni negli Stati Uniti, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di ottobre, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è salito del 7,5%, attestandosi a 125,2 punti dai 116,5 punti registrati a settembre (dato rivisto da 116,7 punti).Il dato si mostra migliore delle attese degli analisti, che indicavano un +0,9% e si confronta con il -2,4% precedente (-2,3% la prima lettura). LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione preliminare novembre -0,2% su mese +5,2% su anno

    (Teleborsa) – L’inflazione tedesca si attesta sopra le attese del mercato a novembre. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo sono scesi dello 0,2% su mese dopo il +0,5% del mese precedente, risultando in un calo inferiore alle attese degli analisti (-0,4%). Su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +5,2%, superiore al consensus (+5%), dopo il +4,5% di ottobre.L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,3%, oltre le attese (-0,3%), contro il +0,5% precedente, mentre su anno segna una variazione di +6%, dopo il +4,6% del mese precedente e rispetto al +5,5% atteso.”Ci sono una serie di ragioni per gli alti tassi di inflazione dal luglio 2021, che includono effetti di base dovuti ai prezzi bassi nel 2020″, sottolinea Destatis. LEGGI TUTTO