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    Industria USA, scorte e vendite crescono più delle attese

    (Teleborsa) – Crescono le scorte dell’industria in USA a settembre. Secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,7% a 2.101,8 miliardi di dollari, oltre a quanto stimato dagli analisti (+0,6%) e dopo il +0,8% del mese precedente (dato rivisto da un +0,6%). Su base annua si è registrato un aumento del 7,5%. Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,9% su base mensile, attestandosi a 1.669,7 miliardi di dollari. Su anno si registra una variazione positiva del 15,5% rispetto a settembre 2020. La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,26. A settembre 2020 era pari all’1,35. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    Settore immobiliare USA, NAHB: migliora fiducia costruttori a novembre

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB, grazie alla forte domanda anche se le sfide sul lato dell’offerta persistono. A novembre il dato si è attestato a 83 punti rispetto agli 80 punti del mese precedente e del consensus.Le scarse scorte esistenti e la forte domanda degli acquirenti hanno contribuito a spingere più in alto la fiducia dei costruttori per il terzo mese consecutivo, anche se le sfide dal lato dell’offerta, compresi i colli di bottiglia dei materiali da costruzione e la carenza di lotti e manodopera, rimangono ostinatamente persistenti. L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi: una lettura inferiore a 50 mostra una prevalenza di giudizi negativi, mentre un livello superiore indica maggiore ottimismo. “Il solido mercato per la costruzione di case è continuato a novembre nonostante le continue sfide dal lato dell’offerta”, ha affermato il presidente di NAHB Chuck Fowke. “Oltre alle preoccupazioni sui materiali da costruzione e sulla catena di approvvigionamento nazionale, il lavoro e l’accesso ai lotti edificabili sono vincoli chiave per l’offerta di alloggi”, ha affermato il capo economista NAHB Robert Dietz. “La disponibilità dei lotti è ai minimi da decenni e il settore delle costruzioni ha attualmente più di 330.000 posizioni aperte. I politici devono concentrarsi sulla risoluzione di questi problemi per aiutare i costruttori a produrre più alloggi per soddisfare la forte domanda del mercato”.Per quanto riguarda le singole componenti dell’indice, quello sulle vendite attuali è salito a quota 89, quello relativo alle vendite dei prossimi sei mesi è stabile a 84 punti, mentre quello rappresentativo del traffico dei possibili acquirenti è cresciuto a 68 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, produzione industriale ottobre +1,6% m/m, manifattura +1,2%

    (Teleborsa) – Accelera la produzione industriale negli Stati Uniti a ottobre. Il dato ha registrato un incremento dell’1,6% dopo il -1,3% del mese precedente. Il dato è migliore delle attese degli analisti che indicavano un aumento dello 0,7%. Su base annua si registra un incremento del 5,14% (+4,58% il dato precedente).La produzione manifatturiera registra una salita dell’1,2%, superiore alle stime di conensus del +0,7% e dopo il -0,7% di settembre. Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è cresciuta al 76,4% dal 75,2% precedente, al di sopra del consensus (75,8%). LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi import ottobre +1,2% prezzi export +1,5%

    (Teleborsa) – Aumentano più delle attese i prezzi import-export USA nel mese di ottobre. Secondo quanto rilevato dal Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno segnato un +1,2% su mese dal +0,4% di settembre. Il dato è superiore alle attese degli analisti, che avevano stimato una crescita dell’1%. Su base annua, i prezzi import registrano una variazione positiva pari al 10,7%. Al netto delle importazioni di petrolio i prezzi hanno registrato un +5,5% tendenziale. I prezzi export hanno riportato un incremento dell’1,5% contro il +0,4% del mese precedente (dato rivisto da +0,1%) e il +0,9% del consensus. Su anno il dato evidenzia un incremento del 18%. Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni segnano una variazione del +17,2%. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite al dettaglio ottobre +1,7% m/m. Sopra le attese

    (Teleborsa) – Crescono, molto più delle attese, le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di ottobre, si è registrato infatti un aumento mensile dell’1,7% a 638,2 miliardi di dollari, dopo il +0,8% del mese precedente (dato rivisto da +0,7%). Il dato comunicato dall’US Census Bureau è superiore alle attese degli analisti, che indicavano un +1,2%. Su base annua si è registrato un aumento del 16,31%, dopo il +14,26% a settembre (dato rivisto da un +13,95%). Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +1,7% dopo il +0,7% di settembre (rivisto da +0,8%) ed il +1% del consensus.Le vendite del commercio al dettaglio sono aumentate dell’1,9% rispetto a settembre 2021 e del 14,8% rispetto allo scorso anno. Le stazioni di servizio sono aumentate del 46,8% da ottobre 2020, mentre i servizi di ristorazione e i locali per bere sono aumentati del 29,3% rispetto allo scorso anno. LEGGI TUTTO

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    Giappone, indice servizi settembre +0,5% su mese

    (Teleborsa) – Cresce il settore servizi giapponese nel mese di settembre. L’indice sull’attività del settore terziario, elaborato dal Ministero dell’economia e dell’industria, ha registrato una variazione positiva dello 0,5% su base mensile dopo il -1,1% di agosto (dato rivisto da -1,7%). Il dato registra su base annua un decremento dell’1%, dopo la variazione nulla del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, Empire State index novembre vola a 30,9 punti

    (Teleborsa) – Balza oltre attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a novembre a 30,9 punti dai 19,8 punti di ottobre. Le stime degli analisti erano per una salita più contenuta, ovvero fino a 21,6 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini migliora a quota 28,8 punti, mentre quella sulle consegne vola a 28,2 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori delude ancora

    (Teleborsa) – Peggiora ancora la fiducia dei consumatori americani a novembre. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in calo a 66,8 punti rispetto ai 71,7 punti del mese di ottobre e risulta inferiore alle attese degli analisti che si attendevano una risalita a 72,4 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 73,2 punti dai 77,7 punti precedenti, mentre l’indice sulle attese è peggiorato a 62,8 punti dai 67,9 precedenti. LEGGI TUTTO