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    USA, stoccaggi gas ultima settimana +63 BCF

    (Teleborsa) – Crescono secondo attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 29 ottobre 2021, sono risultati in aumento di 63 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela in linea al consensus (+63 BCF). La settimana prima si era registrata una crescita di 87 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.611 miliardi di piedi cubici, risultando in calo dell’8% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 3.924) e in diminuzione del 2,7% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (3.712 BCF). LEGGI TUTTO

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    USA, deficit commerciale settembre sale a 80,9 miliardi

    (Teleborsa) – Aumenta il deficit commerciale americano. Nel mese di settembre 2021 la bilancia commerciale ha mostrato un disavanzo di 80,9 miliardi di dollari, in crescita rispetto al passivo di 72,8 miliardi di agosto (dato rivisto da -73,3 miliardi).Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio americano, risulta superiore alle stime degli analisti, che erano per un disavanzo di 80,5 miliardi di dollari. Le esportazioni sono scese a 207,6 miliardi (-3%) e le importazioni sono aumentate a 288,5 miliardi di dollari (+0,6%). LEGGI TUTTO

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    USA, costo unitario lavoro 3° trimestre +8,3%, produttività -5%

    (Teleborsa) – Nel 3° trimestre del 2021 la produttività del settore non agricolo in USA è scesa su base annua del 5% rispetto al trimestre precedente, dopo il +2,4% degli tre mesi a giugno (dato rivisto da +2,1%), risultando peggiore delle attese degli analisti che erano per un -3%. Rispetto allo stesso trimestre del 2020, la diminuzione è stata dello 0,5%. Si tratta del tasso più basso di crescita della produttività trimestrale dal secondo trimestre del 1981, quando l’indicatore era diminuito del 5,1%.Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, il costo per unità di lavoro è cresciuto dell’8,3% dopo il +1,1% del 2° trimestre 2021 (dato rivisto da +1,3%) e contro il +7% del consensus. Il dato riflette un aumento del 2,9% della retribuzione oraria e una diminuzione del 5% percento della produttività. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste di sussidi alla disoccupazione ancora in calo

    (Teleborsa) – Scendono più del previsto le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 30 ottobre, i “claims” sono risultati pari a 269.000 unità, in calo di 14 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 283.000 (dato rivisto da 281.000). Il dato è migliore delle attese degli analisti, che erano per richieste in calo fino a 275 mila, e il più basso dall’inizio della pandemia. La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 284.750 unità, in calo di 15.000 rispetto al dato della settimana precedente (299.750 unità). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente. Anche in questo caso è il dato più basso dall’inizio della pandemia.Infine, nella settimana al 23 ottobre, le richieste continuative di sussidio sono scese a 2.105.000, con un decremento di 134 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (2.239.000). Il consensus indicava 2.118.000. LEGGI TUTTO

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    USA, balza a ottobre l'indice ISM non manifatturiero ottobre

    (Teleborsa) – Il settore terziario americano si rafforza a ottobre, secondo il sondaggio condotto dall’Institute for Supply Management fra i direttori acquisti delle aziende dei servizi.L’ISM non manifatturiero si è portato a 66,7 punti dai 61,9 punti del mese precedente, superando le attese del mercato a 62 punti. Va ricordato che un indice inferiore a 50 denota una fase di contrazione degli affari ed una prevalenza di pessimismo fra i direttori acquisti delle aziende.Guardando alle singole componenti, quella sull’attività aziendale è salita a 69,8 punti dai 62,3 del mese precedente (superiore ai 59,5 punti attesi dagli analisti) e quella sugli ordini è cresciuta a 69,7 da 63,2. Quella dell’occupazione è passata a 51,6 punti da 53, mentre la componente sui prezzi si è attestata a 82,9 da 77,5.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, ordinativi industriali oltre attese a settembre

    (Teleborsa) – Crescono oltre attese gli ordini dell’industria americana. Secondo il Department of Commerce del Bureau of the Census, nel mese di settembre gli ordini hanno evidenziato un incremento dello 0,2%, più del previsto (+0,1%), ma ad un ritmo inferiore al +1% registrato nel mese precedente (dato rivisto da +1,2%).Al netto del settore dei trasporti, gli ordini sono saliti dello 0,7% dal +0,5% di agosto, mentre al netto del settore difesa sono scesi dell’1,9% dal -2% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, cresce a ottobre l'indice PMI servizi

    (Teleborsa) – Si espande il settore dei servizi negli Stati Uniti nel mese di ottobre. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da Markit, si porta a 58,7 punti dai 54,9 del mese precedente, risultando leggermente superiore ai 58,2 punti della stima preliminare. L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, si conferma comunque al di sopra della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con tra espansione e contrazione. Migliora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 57,6 punti, rispetto ai 55 punti del mese precedente e ai 57,3 punti della stima flash. LEGGI TUTTO

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    USA, ADP: ad ottobre 571 mila occupati in più. Sopra le attese

    (Teleborsa) – Non delude la crescita dei posti di lavoro nel settore privato a ottobre negli Stati Uniti, che risulta superiore rispetto al mese precedente e alle stime degli analisti. Gli occupati del settore privato hanno registrato infatti un aumento di 571 mila posti di lavoro, dopo i +523 mila del mese precedente (dato rivisto al ribasso da un iniziale 568 mila). Le attese dagli analisti indicavano un aumento di 400 mila unità. È quanto indica il report della Automated Data Processing (ADP), che ogni mese pubblica questo report sul mercato del lavoro sulla base dei dati aggregati pervenuti dal settore privato non agricolo. Tale report precede quello ufficiale del Dipartimento del Lavoro che verrà pubblicato venerdì prossimo, 5 novembre 2021.L’aumento maggiore è ancora quello del settore dei servizi (+458 mila), in particolare quello Leisure e Ricettività (+185 mila) e da quelli dei Professionisti (+88 mila) e dei Trasporti (+78 mila). Nel settore manifatturiero i posti di lavoro sono saliti di 53 mila unità, mentre in quello delle costruzioni c’è un aumento di 54 mila. A livello dimensionale, le piccole imprese hanno registrato un aumento degli occupati di 115 mila, mentre le imprese di medie dimensioni registrano un incremento di 114 mila e l’industria di grandi dimensioni con 342 mila.”Il mercato del lavoro ha mostrato un rinnovato slancio il mese scorso, con un balzo rispetto alla media del terzo trimestre di 385.000 posti di lavoro mensili aggiunti, segnando quasi 5 milioni di posti di lavoro guadagnati quest’anno – ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP – I fornitori del settore dei servizi hanno guidato l’aumento e i guadagni del settore dei beni sono stati ampi, riportando la lettura più forte dell’anno. Le grandi aziende hanno alimentato la ripresa più forte a ottobre, segnando il secondo mese consecutivo di crescita impressionante”. LEGGI TUTTO