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    Cina, l'economia frena con manifattura e servizi

    (Teleborsa) – L’economia cinese ha subito un rallentamento ad agosto, a causa del riemergere di casi di Covid-19, alimentato dalla variante Delta che si è diffusa velocemente nel mondo. Lo confermano i dati dei PMI pubblicati oggi da Pechino.Secondo i dati forniti dal National Bureau of Statistics, il PMI manifatturiero si è indebolito a 50,1 punti dai 50,4 del mese precedente e rispetto ai 10,2 attesi, rimanendo per poco oltre la soglia chiave dei 50 punti, sotto la quale scatta l’attività si contrae.Decisamente in frenata il settore dei servizi, il più esposto a questa crisi, con un PMI che crolla a 47,5 punti dai 53,3 precedenti, menrtre il PMI composito è diminuito a 48,9 punti dai 52,4 precedenti. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 31 agosto 2021

    (Teleborsa) – Martedì 31/08/202101:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,9%; preced. 2,9%)01:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -2,5%; preced. 6,5%)07:00 Giappone: Fiducia consumatori (preced. 37,5 punti)08:45 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,9%; preced. 0%)08:45 Francia: Consumi familiari, mensile (atteso -0,5%; preced. 0,3%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,1%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (preced. 1,2%)08:45 Francia: Prezzi produzione, mensile (preced. 1,1%)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,6%; preced. 5,7%)10:00 Italia: PIL, trimestrale (atteso 2,7%; preced. 0,1%)10:00 Italia: PIL, annuale (atteso 17,3%; preced. -0,7%)10:30 Regno Unito: Crediti consumo, mensile (atteso 441 Mln £; preced. 300 Mln £)10:30 Regno Unito: M4, mensile (preced. 0,5%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,1%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 2,7%; preced. 2,2%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 2%; preced. 1,9%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,5%)12:00 Italia: Prezzi produzione, annuale (preced. 9,1%)12:00 Italia: Prezzi produzione, mensile (preced. 1,4%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,7%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 18,5%; preced. 17%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 68 punti; preced. 73,4 punti)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 124 punti; preced. 129,1 punti) LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, indice Fed Dallas frena in agosto

    (Teleborsa) – Battuta d’arresto per l’attività delle fabbriche nel Distretto di Dallas nel mese di agosto, secondo quanto segnalato dai dirigenti aziendali che hanno risposto al Texas Manifacturing Outlook Survey. L’indice generale manifatturiero, elaborato dalla Federal Reserve di Dallas, è sceso a 9 punti rispetto ai 27,3 del mese precedente.L’indice di produzione, una misura chiave delle condizioni di produzione dello Stato, è sceso di dieci punti a quota 20,8 ed i nuovi ordini sono calati altrettanto a 15,6 punti. L’indice della capacità di utilizzo è sceso a 21,7 punti e l’indice delle consegne a 15,6 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite abitazioni segnalano frenata a luglio

    (Teleborsa) – Diminuiscono in USA le compravendite in corso di abitazioni, secondo i numeri che emergono dai compromessi per l’acquisto, un indicatore dell’andamento prospettico del mercato immobiliare e dei mutui.Nel mese di luglio, l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), è sceso dell’1,8%, attestandosi a 110,7 punti dai 112,7 punti registrati a giugno (dato rivisto da 112,8 punti).Il dato si mostra peggiore delle attese degli analisti che indicavano un +0,4% e si confronta con un -2% precedente (rivisto da -1,9%).(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Germania, inflazione agosto cresce in linea con attese

    (Teleborsa) – Un’altra leggera accelerazione per l’inflazione tedesca ad agosto che però appare sostanzialmente in linea con le previsioni del mercato. Secondo la stima preliminare pubblicata da Destatis, i prezzi al consumo non avrebbero registrato una variazione su mese dopo il +0,9% del mese precedente, facendo meglio delle attese degli analisti (+0,1%).Tuttavia, su base annuale, la variazione dei prezzi è indicata a +3,9%, in linea con il consensus, rispetto al +3,8% di luglio. L’inflazione armonizzata ha registrato su mese una variazione pari a +0,1%, in linea con le attese, contro il +0,5% precedente, mentre su anno segna una variazione di +3,4%, come atteso, dopo il +3,1% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori agosto sotto attese

    (Teleborsa) – Migliora leggermente la fiducia dei consumatori americani ad agosto. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato in salita a 70,3 punti rispetto ai 70,2 punti del mese di luglio, ma risulta inferiore alle attese degli analisti che si attendevano una crescita fino a 70,7 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 78,5 punti dagli 84,5 punti precedenti, mentre l’indice sulle attese è peggiorato a 65,1 punti dai 79 precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, a luglio i redditi delle famiglie salgono oltre attese

    (Teleborsa) – Crescono le spese delle famiglie americane anche a luglio, con i redditi che aumentano più velocemente sempre nello stesso periodo. Secondo il Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, i consumi personali (PCE) sono saliti dello 0,3% dopo il +1,1% del mese precedente (rivisto da +1%) in linea con quanto stimato dagli analisti.I redditi personali hanno registrato un incremento dell’1,1% rispetto al +0,2% precedente (dato rivisto da +0,1%) e del consensus. Il PCE price index core, una misura dell’inflazione, evidenzia una variazione positiva dello 0,4% su mese e aumenta del 4,2% su anno dal +4% del mese precedente.(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Germania, prezzi import spiccano il volo a luglio al massimo dal 1981

    (Teleborsa) – Continuano ad allungare i prezzi import in Germania a luglio. Il dato, comunicato l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), ha registrato un incremento mensile del 2,2% dal +1,6% di giugno e contro il +0,8% atteso dagli analisti. Su base annuale si registra una forte aumento del 15% rispetto al +12,9% indicato il mese precedente e rispetto al +13,6% stimato dal consensus. Si tratta della crescita più ampia dal settembre 1981. Al netto dei prodotti petroliferi e minerari, i prezzi sono cresciuti del 12,2% su base annua e del 2% su base mensile.Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un incremento dell’1,2% su mese, mentre si evidenzia un aumento del 6,3% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. LEGGI TUTTO