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    Stati Uniti, ordini beni durevoli core meglio delle attese

    (Teleborsa) – Sono diminuiti gli ordinativi di beni durevoli americani a luglio. Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti (Bureau of the Census), gli ordini hanno evidenziato un decremento dello 0,1% dopo il +0,8% del mese precedente. Il dato però risulta migliore delle stime che indicavano un -0,3%.Il dato “core”, ossia al netto degli ordinativi del settore trasporti, risulta in aumento dello 0,7% rispetto al +0,6% del mese precedente (rivisto da +0,3%) e al +0,5% del consensus. Se si esclude il settore della difesa, gli ordinativi sono calati dell’1,2%, dopo il +0,9% precedente (rivisto da +1,1%). LEGGI TUTTO

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    Germania, cala fiducia imprese tedesche. Indice IFO sotto attese

    (Teleborsa) – La fiducia delle imprese tedesche scende ad agosto facendo peggio delle aspettative. Secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’IFO Institute. l’indice si è attestato a 99,4 punti dai 100,7 di luglio (dato rivisto da 100,8) risultando al di sotto del consensus che stimava una salita fino a 100,4 punti.Migliora, invece, l’indice sulle condizioni attuali, che si posiziona a 101,4 punti dai 100,4 punti precedenti, risultando superiore ai 100,8 attesi dagli analisti.Giù il sottoindice relativo alle aspettative, che si porta fino a 97,5 punti dai 101 precedenti e contro i 100 punti stimati dal mercato. LEGGI TUTTO

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    Spagna, frenano i prezzi di fabbrica a luglio

    (Teleborsa) – Frenano i prezzi alla produzione in Spagna a luglio. Secondo l’ufficio statistico spagnolo INE, la variazione tendenziale mostra un incremento del 15,3% che segue il +15,4% di giugno. Su base mensile si registra un aumento dell’1,7% dopo il +2,2% precedente.L’indice depurato della componente energetica registra un aumento del 7,9% tendenziale dopo il +7,5% rilevato in precedenza. LEGGI TUTTO

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    Giappone, confermato in miglioramento leading indicator di giugno

    (Teleborsa) – Migliorano le condizioni economiche del Giappone nel mese di giugno. Il leading indicator è stato confermato infatti a 104,1 punti superiore ai 102,6 del mese precedente. Lo rende noto il Cabinet Office del Giappone nella sua lettura definitiva. Nello stesso periodo l’indice coincidente sulle condizioni attuali si è attestato a 94,5 punti dai 92,1 punti precedenti, mentre l’indice differito (lagging index) sulle condizioni future è salito a 93,4 punti da 92,3. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 25 agosto 2021

    (Teleborsa) – Mercoledì 25/08/202106:00 Giappone: Leading indicator (preced. 102,6 punti)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 15,4%)10:00 Germania: Indice IFO (atteso 100,4 punti; preced. 100,8 punti)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -3,9%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -0,3%; preced. 0,8%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,68 Mln barili; preced. -3,23 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Fed Richmond, si deteriora stato settore manifatturiero

    (Teleborsa) – Peggiora ad agosto l’indice Fed di Richmond sullo stato del settore manifatturiero. L’indicatore che sintetizza lo stato dell’attività del distretto è sceso a 9 punti dai 27 di luglio. Il dato, pubblicato dal Distretto Fed della capitale della Virginia, evidenzia una decelerazione della componente delle consegne che si porta a 6 punti dai 21 del mese precedente, mentre quella dei servizi si attesta a 15 punti dai 19 precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, vendite case nuove crescono meno delle attese

    (Teleborsa) – Aumentano meno delle attese le vendite di case nuove negli Stati Uniti a luglio, dopo il forte calo registrato il mese precedente. (-2,6%). Il dato ha evidenziato un incremento dell’1% a 708 mila unità rispetto alle 701 mila unità di giugno (dato rivisto da 676 mila). Lo ha comunicato il Census Bureau degli Stati Uniti. Il dato risulta peggiore delle attese degli analisti che erano per un incremento del 3% a 700 mila unità. Rispetto a luglio 2020 si registra un calo del 27,2%. LEGGI TUTTO

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    Germania, deficit in crescita nei primi sei mesi 2021

    (Teleborsa) – Vola il deficit in Germania. Nei primi sei mesi dell’anno lo Stato tedesco ha registrato uscite maggiori alle entrate con un disavanzo complessivo del 4,7%. Lo riferisce l’istituto federale di statistica spiegando che si tratta del secondo deficit più alto dalla riunificazione della Germania. LEGGI TUTTO