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    Germania: PIL si rafforza nel secondo trimestre, ma la Bundesbank è cauta

    (Teleborsa) – L’economia della Germania migliora, nel secondo trimestre 2021, dopo la caduta dei tre mesi precedenti. Lo conferma la lettura finale diffusa dall’Ufficio statistico federale tedesco: il PIL del 2° trimestre evidenzia una salita dell’1,6% su base trimestrale superiore alla stima preliminare (+1,5%) ed in linea con il consensus. Nel trimestre precedente si era registrato un calo dell’1,8%.Bene anche il dato su base tendenziale che evidenzia una crescita del 9,9% anche in questo caso superiore al +9,6% della prima lettura e degli analisti, e rispetto al -3,4% rilevato in precedenza. Tuttavia la Bundesbank mostra cautela guardando ai prossimi mesi. Secondo la banca centrale tedesca la crescita economica nel paese potrebbe mancare le proiezioni per quest’anno e il nuovo picco della pandemia di coronavirus potrebbe porre pressioni inattese sull’economia in autunno. “In generale – spiega l’istituto centrale nel suo report mensile sull’andamento congiunturale in Germania – resta da vedere se il PIL tornerà al suo livello pre-crisi già in estate o solo in autunno”. A causa della variante Delta – sottolineano gli esperti – sono diminuite le aspettative nel settore alberghiero e i consumi privati non ha ripreso come previsto. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 24 agosto 2021

    (Teleborsa) – Martedì 24/08/202108:00 Germania: PIL, annuale (atteso 9,6%; preced. -3,4%)08:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 1,5%; preced. -1,8%)16:00 USA: Indice Fed Richmond (preced. 27 punti)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (atteso 3%; preced. -6,6%) LEGGI TUTTO

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    Germania, Bundesbank stima ripresa più lenta in autunno

    (Teleborsa) – La ripresa dell’economia tedesca potrebbe mostrare segnali di rallentamento in autunno. A lanciare l’allarme è la Bundesbank nel suo report mensile sull’andamento congiunturale in Germania. “Cresce l’incertezza sul ritmo di crescita dell’economia tedesca nei prossimi mesi che potrebbe essere minore di quanto previsto a giugno”, si legge nel bolllettino.”In generale – spiega la banca centrale tedesca nel documento – resta da vedere se il PIL tornerà al suo livello pre-crisi già in estate o solo in autunno”. A causa della variante Delta – sottolineano gli economisti – sono diminuite le aspettative nel settore alberghiero e i consumi privati non ha ripreso come previsto. La Bundesbank a giugno aveva previsto una crescita del PIL del 3,7% entro fine anno. LEGGI TUTTO

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    USA: in aumento la vendita di case esistenti, sopra attese

    (Teleborsa) – Segnali di rafforzamento giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a luglio un aumento del 2%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il +1,6% riportato a giugno.Sono state vendute 5,99 milioni di unità rispetto ai 5,87 milioni di giugno e sopra le aspettative (5,83 milioni). Su base annua, le vendite sono salite dell’1,5% a 5,90 milioni di unità. LEGGI TUTTO

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    USA, Markit: settore manifatturiero frena ad agosto

    (Teleborsa) – In calo l’attività economica negli Stati Uniti, in particolare nel settore manifatturiero. La stima flash sull’indice PMI manifatturiero elaborato da Markit indica infatti un livello di 61,2 punti che si confronta con i 63,4 del mese precedente ed i 62,5 del consensus. Il dato si conferma comunque sopra la soglia critica dei 50 punti oltre la quale scatta l’espansione. LEGGI TUTTO

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    USA, Markit: frena settore terziario ad agosto

    (Teleborsa) – Si indebolisce ulteriormente il settore dei servizi negli Stati Uniti nel mese di agosto. L’indice PMI dei servizi definitivo, elaborato da Markit, si porta a 55,2 punti dai 59,9 del mese precedente, risultando leggermente superiore ai 59,5 punti del consensus. L’indice, che rappresenta un sondaggio sui direttori acquisto delle aziende attive nel settore terziario, mostra comunque un tasso di crescita forte e si conferma al di sopra della soglia dei 50 punti, che fa da spartiacque con la fase di espansione. Peggiora anche l’indice composito, che tiene conto anche della variazione del PMI manifatturiero, che si attesta a 55,4 punti rispetto ai 59,9 punti del mese precedente ed ai 58,3 punti delle attese.(Foto: Brandon Mowinkel / Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Usa, Fed Chicago: si rafforza l'attività economica nazionale

    (Teleborsa) – Si rafforza l’attività economica americana. L’indice Fed Chicago sull’attività nazionale (CFNAI) si è portato a 0,53 punti rispetto ai -0,01 punti di giugno (dato rivisto da +0,09%).La media mobile a tre mesi sempre a luglio si è portata a +0,70 punti rispetto ai +0,06 punti di giugno. L’indice CFNAI è una media pesata di ben 85 indicatori che riflettono lo stato di salute dell’attività economica nazionale. LEGGI TUTTO

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    Giappone, manifattura e servizi in rallentamento ad agosto

    (Teleborsa) – L’attività della manifattura in Giappone dovrebbe aver rallentato ad agosto. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, è sceso su un valore di 52,4 punti, rispetto ai 53 punti di luglio. L’indicatore si conferma al di sopra della soglia critica dei 50 punti che denota crescita dell’attività, ma in misura meno forte rispetto ai mesi precedenti.Anche l’indice PMI dei servizi ha conosciuto un rallentamento, anche più forte della manifattura, posizionandosi a 43,5 punti, sempre secondo la stima preliminare, rispetto ai 47,4 precedenti. In questo caso il settore si conferma in contrazione, condizionato maggiormente dalla pandemia di Covid-19.(Foto: © Engdao Wichitpunya / 123RF) LEGGI TUTTO