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    USA, Empire State index luglio vola a 43 punti

    (Teleborsa) – Balza oltre attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a luglio a 43 punti dai 17,4 punti di giugno. Le stime degli analisti erano per una salita più contenuta, ovvero fino a 18 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini migliora a quota 33,3 punti, mentre quella sulle consegne vola a 43,8 punti. LEGGI TUTTO

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    USA, richieste sussidi disoccupazione in calo a 360 mila unità

    (Teleborsa) – Scendono, confermando le previsioni, le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 10 luglio, i “claims” sono risultati pari a 360.000 unità, in diminuzione di 26 mila unità rispetto al dato della settimana precedente di 386.000 (373 mila nella prima lettura). Il dato è uguale alle attese degli analisti e il più basso dall’inizio della pandemia.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 382.500 unità, in calo di 14.500 unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (397.000). La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 3 luglio, le richieste continuative di sussidio sono scese a 3.241.000, con un decremento di 126 mila unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (3.367.000). LEGGI TUTTO

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    Giappone, frena l'attività terziaria a maggio

    (Teleborsa) – Nuova frenata del settore dei servizi giapponese. L’indice dell’attività terziaria, nel mese di maggio, segna un calo del 2,7% dopo il -0,8% registrato il mese precedente (rivisto da -0,7%). Lo comunica il Ministero dell’Industria giapponese (METI), segnalando che il calo maggiore è stato registrato dai settori sanitario (-5,2%) e benessere (-8,1%).L’indice grezzo registra un forte aumento del 10,3% rispetto all’anno precedente. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 15 luglio 2021

    (Teleborsa) – Giovedì 15/07/202104:00 Cina: PIL, trimestrale (atteso 1,2%; preced. 0,4%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 7,8%; preced. 8,8%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 11%; preced. 12,4%)06:30 Giappone: Indice servizi, mensile (preced. -0,8%)08:00 Regno Unito: Richieste sussidi disoccupazione (preced. -92,6K unità)08:00 Regno Unito: Tasso disoccupazione (atteso 4,7%; preced. 4,7%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,3%; preced. 1,3%)10:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0%)14:30 USA: PhillyFed (atteso 28 punti; preced. 30,7 punti)14:30 USA: Prezzi import, mensile (atteso 1,2%; preced. 1,1%)14:30 USA: Empire State Index (atteso 18 punti; preced. 17,4 punti)14:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 1,2%; preced. 2,2%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 360K unità; preced. 373K unità)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. 16,3%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,8%)16:30 USA: Stoccaggi gas, settimanale (atteso 47 Mld piedi cubi; preced. 16 Mld piedi cubi) LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi alla produzione giugno +1% mese +7,3% anno

    (Teleborsa) – Si confermano in crescita i prezzi alla produzione USA a giugno. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono cresciuti dell’1% su base mensile, rispetto al +0,8% del mese precedente. Il dato risulta superiore alle attese degli analisti, che erano per un incremento dello 0,6%.Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento del 7,3% dopo il +6,6% di maggio e al +6,8% del consensus.I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano un +1% su mese da un precedente +0,7% (consensus +0,5%), mentre su anno registrano un +5,6% dal +4,8% precedente e al +5,1 atteso. LEGGI TUTTO

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    USA, balzo delle richieste di mutui settimanali

    (Teleborsa) – Aumentano significativamente le domande di mutuo negli Stati Uniti nella settimana al 9 luglio 2021. L’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra una crescita del 16% dopo il -1,8% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è aumentato del 20,4%, mentre quello relativo alle nuove domande segna una crescita dell’8,3%.Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA), precisando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 3,09% dal 3,15%. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, produzione industriale cala più delle attese: -1% a maggio

    (Teleborsa) – Diminuisce più del previsto la produzione industriale dell’Eurozona a maggio. Secondo quanto riportato dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat), l’output ha registrato un decremento mensile dell’1% dopo il +0,6% di aprile (rivisto da +0,8%). Il dato è peggiore delle attese del mercato che aveva stimato una diminuzione dello 0,2%.Su base annua la produzione ha registrato un aumento del 20,5%, inferiore alle attese (+22,2%) dopo il +39,4% del mese precedente (rivisto da +39,3%).Per quanto riguarda l’Europa dei 27, su base mensile si è registrato una variazione negativa dello 0,9% dopo il +0,5% di aprile, mentre su anno la produzione ha registrato un +21,2% dopo il +38,8% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    UK, inflazione sale più del previsto a giugno: +0,5% mese, +2,5% anno

    (Teleborsa) – Aumenta più del previsto l’inflazione nel Regno Unito nel mese di giugno. Lo rileva l’Office for National Statistics (ONS), spiegando che su base annua i prezzi al consumo segnano un incremento del 2,5%, superiore al +2,2% stimato degli analisti e in accelerazione rispetto al +2,1% rilevato a maggio.Su base mensile l’inflazione ha registrato una variazione positiva dello 0,5%, dopo il +0,6% di maggio e contro il +0,2% del consensus.Il dato core dell’inflazione, che esclude le componenti più volatili quali cibo e carburanti, accelera al 2,3% dal 2% precedente e atteso dal mercato. Su base mensile, si registra un +0,5% (le attese erano per un +0,2%) contro il +0,8% del mese precedente. LEGGI TUTTO