More stories

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 25 maggio 2021

    (Teleborsa) – Martedì 25/05/202108:00 Germania: PIL, annuale (atteso -3,3%; preced. -2,7%)08:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso -1,7%; preced. 0,3%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 6,3%)10:00 Germania: Indice IFO (atteso 98,2 punti; preced. 96,8 punti)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 0,9%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 12,3%; preced. 11,9%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 119,4 punti; preced. 121,7 punti)16:00 USA: Indice Fed Richmond (preced. 17 punti)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. 20,7%) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, vendita di case esistenti calano per il terzo mese consecutivo

    (Teleborsa) – Giungono dati negativi dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti hanno registrato a ad aprile una diminuzione del 2,7%, secondo quanto comunicato dall’Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), dopo il -3,7% riportato a marzo. Il dato è peggiore delle stime degli analisti (-2%) e segna il terzo mese consecutivo in calo.Sono state vendute 5,85 milioni di unità rispetto ai 6,01 milioni di marzo, dato che risulta inferiore alle aspettative del consensus (6,09 milioni). Su base annua, le vendite sono salite del 33,9% dai 4,37 milioni di unità di aprile 2020.”Le vendite di case sono diminuite di nuovo in aprile rispetto al mese precedente, poiché l’offerta di alloggi continua a essere inferiore alla domanda – ha affermato Lawrence Yun, capo economista di NAR – Vedremo più inventario arrivare sul mercato entro la fine dell’anno, man mano che la campagna vaccinale prosegue e potenziali venditori di case saranno più a loro agio nel mettere in vendita le loro case”.(Foto: by Samson Creative on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Eurozona, migliora la fiducia dei consumatori a maggio

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori nell’area euro a maggio. Il dato migliora di tre punti base a -5,1 punti, rispetto a -8,1 di aprile e al -6,8 atteso dagli analisti. Il miglioramento da un mese all’altro è lo stesso anche per la fiducia nell’intera Unione europea, il cui dato passa a -6 punti.Il dato è reso noto dalla Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea (DG ECFIN). Il dato dell’Unione europea è tornato ai livelli pre-pandemia, mentre quello della zona euro li ha leggermente superati. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, nuovi record per PMI Manifattura e Servizi a maggio. Battuto il consensus

    (Teleborsa) – Migliora l’attività manifatturiera degli Stati Uniti a maggio. La stima flash sull’indice PMI elaborato da Markit indica infatti un livello di 61,5 punti dai 60,5 punti di aprile. Il dato risulta migliore delle attese degli analisti, che stimavano un livello in discesa a 60,2, e comunque al di sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione del settore manifatturiero. Segnali ancora più positivi giungono dal settore terziario. La stima flash, sul PMI dei servizi, pubblicata da Markit, indica un valore di 70,1 punti nel mese di maggio, rispetto ai 64,7 di aprile ed ai 64,5 del consensus. Il PMI composito si attesta a 54,4 punti dai 54,6 precedenti. Adeguato per fattori stagionali, l’indice PMI composito statunitense raggiunge quindi quota 68,1 punti, rispetto ai 63,5 di aprile. Tutti tre i dati hanno ritoccato i loro massimi storici, segnala Markit.”L’economia statunitense ha visto un’accelerazione spettacolare nella sua crescita nel mese di maggio, con il tasso di espansione dell’attività commerciale che è volato ben al di sopra di qualsiasi dato registrata in precedenza, mentre l’economia ha continuato a riaprirsi dopo l’allentamento delle restrizioni da Covid-19″, ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit.”Il settore dei servizi ha visto un aumento particolarmente impressionante della crescita, battendo tutti i record precedenti di ampio margine, accompagnato da un’altra solida espansione di produzione manifatturiera – ha aggiunto Williamson – La crescita sarebbe stata ancora più forte se non fosse stato che le imprese sono spesso vincolate da problemi nella catena di approvvigionamento e dalla difficoltà nel coprire i posti vacanti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Giappone, settori manifattura e terziario ancora deboli a maggio

    (Teleborsa) – Attesa in peggioramento l’attività della manifattura in Giappone. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di maggio, pubblicato da Markit ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 52,5 punti, in calo rispetto ai 53,6 punti di aprile.L’indicatore si indebolisce ma resta sopra la soglia critica dei 50 punti che fa da spartiacque tra contrazione e crescita. La stima flash del PMI dei servizi contemporaneamente conferma invece un ristagno del settore terziario, con il relativo indice che peggiora a 45,7 punti da 49,5. LEGGI TUTTO

  • in

    Appuntamenti macroeconomici del 21 maggio 2021

    (Teleborsa) – Venerdì 21/05/202101:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. -0,2%)02:30 Giappone: PMI manifatturiero (preced. 53,6 punti)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso 36,8%; preced. 7,2%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 4,5%; preced. 5,1%)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 55,1 punti; preced. 53,8 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 52,3 punti; preced. 50,5 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 62,5 punti; preced. 62,9 punti)10:00 Italia: Fatturato industria, mensile (preced. 0,2%)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 60,2 punti; preced. 60,5 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 64,5 punti; preced. 64,7 punti)16:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -6,8 punti; preced. -8,1 punti)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 2%; preced. -3,7%) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, leading indicator aprile sale dell'1,6%

    (Teleborsa) – Accelera il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il Leading Indicator (LEI) si attesta a quota 113,3 punti ad aprile in aumento dell’1,6% rispetto al mese precedente. Un dato è superiore alle attese degli analisti (+1,4%) e si confronta con un dato più debole a marzo (+1,3%). La componente che riguarda la situazione attuale è salita dello 0,3% a 104,1 punti, mentre quella sulle aspettative future è aumentata dell’1,8% a 104,7 punti.”Con l’ampio guadagno mensile di aprile, il il Leading Indicator degli Stati Uniti si è ora completamente ripreso dalla contrazione del Covid-19, superando il picco precedente dell’indice, raggiunto proprio all’inizio della pandemia globale nel gennaio 2020 – ha affermato Ataman Ozyildirim, direttore senior della ricerca economica presso The Conference Board – Sebbene l’occupazione e la produzione non siano ancora tornate ai livelli pre-pandemici, il LEI degli Stati Uniti suggerisce che la tendenza al rialzo dell’economia dovrebbe continuare e la crescita potrebbe persino accelerare nel breve termine”.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, indice Philly Fed maggio si indebolisce a 31,5 punti

    (Teleborsa) – Continua a essere positivo il sentiment del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia negli Stati Uniti. Nel mese di maggio l’indice relativo all’attività manifatturiera del distretto Fed di Philadelphia (Philly FED) è sceso a 31,5 punti dai 50,2 di aprile. Il dato è inferiore alle attese degli analisti che indicavano un lieve calo a 43 punti.Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste.Fra le componenti dell’indice, quello dei nuovi ordini è diminuito a 32,5 punti da 36 punti, quello sulle condizioni di business si porta a 52,7 da 66,6. Scende quello sull’occupazione che si attesta a 19,3 da 30,8 punti, mentre sale quello sui prezzi a 76,8 da 69,1 punti (il valore più alto in 40 anni), mentre quello sulla spesa per gli investimenti (capex) sale a 37,4 da 36,7. LEGGI TUTTO