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    USA, continuano a scendere le richieste di mutui settimanali

    (Teleborsa) – Scendono ancora le domande di mutuo negli Sati Uniti nella settimana al 26 marzo 2021. L’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un calo del 2,2% dopo il -2,5% della settimana precedente.L’indice relativo alle richieste di rifinanziamento è sceso del 2,5%, mentre quello relativo alle nuove domande segna un decremento dell’1,52%. Lo rende noto la Mortgage Bankers Associations (MBA) precisando che i tassi sui mutui trentennali sono scesi al 3,33% dal 3,36%.(Foto: © Alexander Raths / 123RF) LEGGI TUTTO

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    Gran Bretagna, aumenta deficit partite correnti 4° trimestre

    (Teleborsa) – Aumenta a 26,3 miliardi di sterline il deficit delle partite correnti in Gran Bretagna nel 4° trimestre del 2020, rispetto al disavanzo di 14,3 miliardi del trimestre precedente (rivisto da -15,7 miliardi). Nel 4° trimestre 2019 il deficit era di 22,8 miliardi.Il dato, comunicato dall’Office for National Statistics del Regno Unito, risulta tuttavia migliore della stima degli analisti che avevano previsto un rosso di 33 miliardi. Il deficit corrente si attesta così al 4,8% del PIL. LEGGI TUTTO

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    Cina, la manifattura continua l'espansione

    (Teleborsa) – Nel mese di marzo l’indice PMI manifatturiero cinese è salito a 51,9 punti rispetto ai 50,6 punti di febbraio, facendo meglio dei 51,2 punti attesi dagli analisti. Il dato conferma la fase di espansione dell’attività manifatturiera del paese. Il valore dell’indicatore, infatti, si conferma superiore ai 50 punti, soglia di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e di espansione (valori al di sopra) dell’attività economica.In forte miglioramento anche dell’indice PMI servizi che si porta a 56,3 punti dai 51,4 punti di febbraio, ben al di sopra dei 52 punti stimati dal consensus. Bene, in particolare, il sottoindice delle costruzioni balzato a 62,3 punti contro i 54 precedenti. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 31 marzo 2021

    (Teleborsa) – Mercoledì 31/03/202101:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,2%; preced. 4,3%)08:00 Regno Unito: Partite correnti (atteso -33 Mld £; preced. -14,3 Mld £)08:00 Regno Unito: PIL, trimestrale (atteso 1%; preced. 16%)08:45 Francia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,7%; preced. 0%)08:45 Francia: Consumi familiari, mensile (atteso 2%; preced. -4,6%)08:45 Francia: Prezzi produzione, mensile (preced. 1,2%)08:45 Francia: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,1%; preced. 0,6%)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 6%; preced. 6%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,2%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,3%; preced. 0,9%)11:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,8%; preced. 0,6%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,1%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. -2,5%)14:15 USA: Occupati ADP (atteso 550K unità; preced. 117K unità)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 60,7 punti; preced. 59,5 punti)16:00 USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -2,9%; preced. -2,8%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 400K barili; preced. 1,91 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Giappone, frena la produzione industriale a febbraio

    (Teleborsa) – In frenata la produzione delle fabbriche giapponesi a febbraio. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale dovrebbe esser sceso del 2,1% dopo il +4,3% registrato il mese precedente. Le stime degli analisti erano per una contrazione più contenuta, ovvero dell’1,2%. Su base annuale il dato della produzione evidenzia una variazione pari a -2,6% rispetto al -5,2% della precedente rilevazione.Il calo della produzione a febbraio è stato trainato dalla flessione delle consegne (-1,5%) e delle scorte (-1%). La ratio delle scorte registra un aumento di 1 punto percentuale su base mensile. LEGGI TUTTO

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    USA, si rafforza la fiducia dei consumatori a marzo

    (Teleborsa) – Si rafforza la fiducia dei consumatori americani a marzo. Il sondaggio del Conference Board degli Stati Uniti sul sentiment dei consumatori ha segnalato un rialzo dell’indice a 109,7 punti rispetto ai 90,4 punti del mese di febbraio (rivisti da un preliminare 91,3). Il dato è migliore anche delle aspettative degli analisti che erano per un indice in aumento fino a 96,4.Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori è basato su un campione rappresentativo di 5.000 famiglie americane ed è condotto per il Conference Board dal NFO WorldGroup.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, indice immobiliare FHFA gennaio +1% m/m +12% a/a

    (Teleborsa) – Si confermano in crescita i prezzi dell’immobiliare statunitense nel mese di gennaio 2021. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un incremento dell’1% a livello mensile, di poco inferiore al mese precedente (rivisto da un preliminare a +1,2%).Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 12% rispetto al +11,4% del mese precedente.”Mentre i prezzi delle case hanno registrato tassi di crescita molto elevati nel 2020, i guadagni mensili sembrano essere moderati – ha affermato Lynn Fisher, vicedirettore della divisione di ricerca e statistica di FHFA – I prezzi delle case sono aumentati dell’1% a gennaio, che è un tasso relativamente ancora alto, ma rappresenta il più piccolo guadagno mese su mese da giugno 2020″.(Foto: Mirko Kaminski / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    USA, indice prezzi case S&P Case-Shiller +11,1% a gennaio 2021

    (Teleborsa) – Si amplia la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti a gennaio. Secondo quanto rilevato da Standard & Poor’s, l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti, ha evidenziato un incremento su base annua dell’11,1% rispetto al +10,2% del mese precedente (rivisto da +10,1%). Il dato risulta di poco superiore al consensus (+11%).Phoenix, Seattle e San Diego hanno continuato a riportare i più alti rialzi anno su anno tra le 20 città a gennaio 2021.Su base mensile si registra un aumento dello 0,9%, uguale al mese precedente (rivisto da +0,8%). L’indice destagionalizzato ha riportato una salita dell’1,2%, uguale alle attese degli analisti e di poco inferiore al valore del mese prima (+1,3%).(Foto: Sebastian Wagner / Pixabay) LEGGI TUTTO