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    USA, Empire State index marzo aumenta a 17,4 punti

    (Teleborsa) – Aumenta più delle attese l’indice manifatturiero Empire State di New York, che si è portato a marzo a 17,4 punti dai 12,1 punti di febbraio. Il dato è superiore alle stime degli analisti, che erano per una crescita fino a 14,5 punti.L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini cala a 9,1 da 10,8 punti, mentre quella sulle consegne balza a 21,1 da 4 punti e quella sulle scorte sale a 8,1 da 6,5 punti. LEGGI TUTTO

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    G20, crescita PIL 4° trimestre in frenata al 2,1%

    (Teleborsa) – Rallentata la crescita delle 20 maggiori economie del mondo nel 4° trimestre. Secondo la rilevazione trimestrale effettuata dall’OCSE, il PIL aggregato dei Paei del G20 ha segnato un incremento del 2,1% a fronte del 7,8% riportato nei tre mesi precedenti.Per l’intero anno 2020 si registra così una contrazione del PIL del G20 pari a -3,3%, dove solo Cina (+2,3%) e Turchia (+1,8%) hanno registrato segni più, mentre il Regno Unito ha riportato il calo più ampio del PIL (-9,9%).Per la Zona Euro si è registrato un -0,7% rispetto al +12,5% rilevato nel trimestre precedente. per gli Stati Uniti è andato meglio con un +1% dal +7,5% precedente. L’Area OCSE fa segnare un +0,9% dal +9,3% del trimestre precedente. LEGGI TUTTO

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    USA, Università Michigan: fiducia consumatori attesa in rafforzamento a marzo

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori americani a marzo. Secondo i dati preliminari dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stimato a 83 punti rispetto ai 76,8 punti del mese di febbraio e contro un aumento fino a 78,5 punti atteso dagli analisti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è salito a 91,5 punti dagli 86,2 punti precedenti, mentre l’indice sulle attese è peggiorato a 77,5 punti dai 70,7 precedenti. LEGGI TUTTO

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    USA, prezzi alla produzione in aumento a febbraio

    (Teleborsa) – Si confermano in crescita i prezzi alla produzione USA a febbraio. Secondo il Dipartimento del Lavoro americano (BLS), i prezzi alla produzione sono cresciuti dello 0,5% su mese, rispetto al +1,3% del mese precedente. Il dato risulta in linea con le attese degli analisti.Su base annua i prezzi hanno registrato un incremento del 2,8% sopra il consensus (+2,7%), ed in rafforzamento rispetto al +1,7% del mese precedente.I prezzi dei beni e servizi “core”, ovvero l’indice depurato dalle componenti più volatili quali il settore alimentare e quello dell’energia, segnano un +0,2% su mese, come da attese e rispetto al +1,2% precedente, mentre su anno registrano un +2,5% dal +2% precedente e dal +2,6% atteso.(Foto: by Rabih Shasha on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi gas ultima settimana -52 BCF

    (Teleborsa) – Calano meno del previsto gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 5 marzo 2021, sono risultati in diminuzione di 52 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela sotto il consensus (-73 BCF). La settimana prima si era registrato un decremento di 98 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 1.793 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 12,5% rispetto ad un anno fa (quando erano pari a 2.050) e del 7,3% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (1.934 BCF). LEGGI TUTTO

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    USA: accelera l'inflazione a febbraio, ma rallenta componente core

    (Teleborsa) – In linea con le attese la crescita dell’inflazione negli Stati Uniti a febbraio. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dello 0,4% su base mensile, in linea con il consensus, rispetto al +0,3% di gennaio.Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata dell’1,7%, superiore al +1,4% del mese precedente ed in linea con le attese del mercato.Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha confermato un aumento dello 0,1% su base mensile, inferiore al consensus (+0,2%) come il mese precedente. Il dato tendenziale conferma un aumento dell’1,3% anche in questo caso al di sotto delle aspettative e del mese prima (+1,4%).(Foto: Maklay62 / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Cina, inflazione in negativo a febbraio

    (Teleborsa) – Resta in territorio negativo l’inflazione in Cina a febbraio 2021.Secondo il National Bureau of Statistics, l’inflazione ha registrato una diminuzione tendenziale dello 0,2% dopo il -0,3% di gennaio e risulta leggermente superiore alle attese degli analisti (-0,4%).Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo segnano un incremento dello 0,6%, al di sopra del consensus (+0,4%), dopo il +1% precedente.Accelerano i prezzi alla produzione, che a febbraio hanno mostrato un aumento tendenziale dell’1,7% dopo il +0,3% di gennaio. Il dato è migliore delle attese (+1,5%). LEGGI TUTTO

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    USA, forte crescita delle vendite all'ingrosso a gennaio

    (Teleborsa) – Stabili le scorte di magazzino negli Stati Uniti, mentre si registra un forte incremento delle vendite. Nel mese di gennaio, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato una variazione positiva dell’1,3% a 661,7 mld di dollari, come il mese precedente. Su base annua si conferma una salita dell’1,3%.Nello stesso periodo le vendite sono salite del 4,9% su base mensile a 531,7 mld di dollari, rispetto al +1,9% precedente (dato rivisto da +1,2%). Su anno si è registrato un incremento dell’1,2%.La ratio scorte/vendite è pari all’1,24 contro l’1,31 di un anno prima. LEGGI TUTTO