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    USA, scorte e vendite industria in recupero ad agosto

    (Teleborsa) – Recuperano le scorte e vendite dell’industria in USA. Nel mese di agosto, secondo quanto comunicato dal Bureau of Census statunitense, si è registrato per le scorte un aumento dello 0,3% a 1.919,2 miliardi di dollari, dopo il +0,1% del mese precedentee rispetto al +0,4% atteso. Su base annua si è verificata una discesa del 5,5%.Nello stesso periodo le vendite sono salite dello 0,6% su base mensile, attestandosi a 1.452,4 mld di dollari. Su anno si registra un calo dello 0,4%.La ratio scorte/vendite si è attestata all’1,32. Ad agosto 2019 era pari all’1,39. Tale dato misura quanti mesi sono necessari a un’azienda per esaurire completamente le proprie scorte. LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, fiducia consumatori Università Michigan rivista al rialzo

    (Teleborsa) – Migliora la fiducia dei consumatori americani ad ottobre. Secondo i dati definitivi dell’Università del Michigan, il sentiment dei consumatori è stato rivisto al rialzo a 81,2 punti rispetto agli 80,4 punti della stima preliminare ed ai 78,9 punti del mese di settembre. Il dato è anche superiore alle aspettative degli analisti che erano per un aumento fino a 80,5 punti.Nello stesso periodo l’indice sulla situazione presente è sceso a 84,9 punti dagli 87,8 precedenti, deludendo il consensus (88,5 punti), mentre l’indice sulle attese è salito a 78,8 punti dai 75,6 precedenti, sopra le attese (76,5 punti). LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, produzione industriale in calo e sotto attese

    (Teleborsa) – Frena la produzione industriale negli Stati Uniti a settembre. Il dato ha registrato un decremento dello 0,6% dopo il +0,4% del mese precedente. Il dato delude le attese degli analisti che indicavano un aumento dello 0,5%. Su base annua si registra ancora una flessione del 7,3%.La produzione manifatturiera registra una discesa dello 0,3% dopo il +1,2% di agosto (rivisto da +1%). Le attese degli analisti erano per un +0,7%.Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è calata al 71,5% dal 72% precedente, al di sotto del consensus (71,9%). LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, vendite dettaglio crescono più delle attese a settembre

    (Teleborsa) – Crescono più delle attese le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di settembre si è registrato infatti un aumento mensile dell’1,9% a 549,3 miliardi di dollari, dopo il +0,6% del mese precedente.Il dato comunicato dall’US Census Bureau è superiore alle attese degli analisti che indicavano un +0,7%. Su base annua si è registrato un aumento del 5,4% (+2,8% ad agosto).Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +1,5% dopo il +0,5% di agosto (rivisto da +0,7%) e supera il consensus (0,5%). LEGGI TUTTO

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    Eurozona, surplus commerciale in calo a settembre

    (Teleborsa) – Cala il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona a agosto, registrando un surplus di 14,7 miliardi di euro, rispetto all’avanzo di 27,7 miliardi del mese precedente e di 15,1 miliardi atteso dagli analisti. Nello stesso mese del 2019 si era registrato un saldo di +14,4 miliardi.Il dato, reso noto dall’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat), indica che le esportazioni sono state pari a 156,3 miliardi di euro in calo del 12,2% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono scese del 13,5% a 141,6 miliardi.L’interscambio commerciale all’interno dell’area della moneta unica si è portato a 129,2 miliardi di euro, in calo del 4,6% rispetto ad agosto 2019.Per l’intera Unione Europea (EU-27) si è registrato un surplus di 11,3 miliardi di euro, rispetto all’avanzo di 10,6 miliardi registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Le esportazioni sono calate del 14% mentre le importazioni hanno registrato una frenata del 15,6% rispetto all’anno prima. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, inflazione conferma trend negativo a settembre

    (Teleborsa) – Confermata in frenata ed in negativo l’inflazione dell’Eurozona nel mese di settembre. Secondo l’Ufficio statistico europeo (EUROSTAT), i prezzi al consumo segnano un -0,3% su base tendenziale, come stimato nella stima flash ed indicato dal consensus. Nel mese precedente si era registrato un decremento dello 0,2%.Su base mensile i prezzi al consumo sono saliti dello 0,1%, come stimato dagli analisti, dopo il -0,4% del mese precedente.L’inflazione core, depurata dalle componenti più volatili quali cibi freschi, energia, alcool e tabacco, evidenzia una crescita dello 0,2% su base annua, in linea con il consensus, ed una analogo aumento su base mensile.Nell’intera Unione Europea, l’inflazione sale dello 0,3% su base annua, dopo il +0,4% di agosto, mentre su mese non si registra alcuna variazione. LEGGI TUTTO

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    Appuntamenti macroeconomici del 16 ottobre 2020

    (Teleborsa) -Venerdì 16/10/202010:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,6%; preced. 0,3%)10:00 Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso -0,5%; preced. -0,5%)11:00 Unione Europea: Bilancia commerciale (atteso 15,1 Mld Euro; preced. 27,9 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. -0,4%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso -0,3%; preced. -0,2%)11:00 Italia: Bilancia commerciale globale (preced. 9,69 Mld Euro)14:30 USA: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,7%; preced. 0,6%)14:30 USA: Vendite dettaglio, annuale (preced. 2,6%)15:15 USA: Produzione industriale, mensile (atteso 0,5%; preced. 0,4%)15:15 USA: Produzione industriale, annuale (preced. -7,7%)16:00 USA: Scorte industria, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,1%)16:00 USA: Vendite industria, mensile (preced. 3,2%)16:00 USA: Fiducia consumatori Università Michigan (atteso 80,5 punti; preced. 80,4 punti)16:00 USA: Indice NAHB (preced. 83 punti) LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, domande disoccupazione aumentano a sorpresa

    (Teleborsa) – Aumentano a sorpresa le richieste di sussidio alla disoccupazione negli USA. Nella settimana al 10 ottobre, i “claims” sono risultati pari a 898.000 unità, in aumento di 53mila rispetto al dato della settimana precedente di 845 (849.000 unità la prima lettura). Il dato è peggiore delle attese che erano per un livello di 825mila.La media delle ultime quattro settimane – in base ai dati del Dipartimento del Lavoro americano – si è assestata a 866.250 unità in aumento di 8.000 unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente. La media a quattro settimane viene ritenuta un indicatore più accurato dello stato di salute del mercato del lavoro, in quanto appiana le forti oscillazioni osservate settimanalmente.Infine, nella settimana al 3 ottobre, le richieste continuative di sussidio sono calate a 10.018.000, con un decremento di 1.165.000 unità rispetto al dato rivisto della settimana precedente (11.183.000). LEGGI TUTTO