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    USA, produzione si conferma in recupero a luglio

    (Teleborsa) – Ancora in recupero la produzione industriale negli Stati Uniti a luglio. Il dato della produzione ha registrato un incremento del 3% dopo il +5,7% rivisto del mese precedente (+5,4% la prima stima). Il dato è in linea con le attese degli analisti. Su base annua si registra ancora una flessione dell’8,2%.La produzione manifatturiera registra una risalita del 3,4% dopo il +7,4% di giugno (rivisto da +7,2%). E’ un aumento leggermente superiore alle attese degli analisti che erano per un +3%. Su anno si registra un -7,7%.Nello stesso periodo la capacità di utilizzo relativa a tutti i settori industriali è risalita al 70,6% dal 68,5% precedente, poco sopra il consensus (70,3%). LEGGI TUTTO

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    Stati Uniti, exploit produttività e costo lavoro nel 2° trimestre

    (Teleborsa) – Nel 2° trimestre dell’anno la produttività del settore non agricolo in USA è aumentata del 7,3%, dopo il -0,3% registrato nel trimestre precedente (rivisto da un preliminare -0,9%), risultando superiore alle attese che indicavano un +1,5%.econdo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, il costo per unità di lavoro è aumentato del 12,2%, superando sia il dato del mese precedente (+9,8% rivisto da un iniziale +5,1%) sia le stime di consensus (+6,2%). LEGGI TUTTO

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    USA, deludente crescita vendite dettaglio a luglio

    (Teleborsa) – Crescono meno delle attese le vendite al dettaglio negli Stati Uniti. Nel mese di luglio si è registrato infatti un aumento mensile dell’1,2% a 536 miliardi di dollari, dopo il +8,4% rivisto del mese precedente (dato originario +7,5%).Il dato comunicato dall’US Census Bureau è peggiore alle attese degli analisti che indicavano un +1,9%. Su base annua si è registrato un aumento del 2,7% (+2,1% a giugno).Il dato “core”, ossia le vendite al dettaglio escluse le auto, registra un +1,9% dopo il +8,3% di giugno (rivisto da +6,7%) superiore alle attese (+1,3%). LEGGI TUTTO

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    Eurozona, cresce surplus commerciale a giugno

    (Teleborsa) – Sale il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona a giugno, registrando un surplus di 21,2 miliardi di euro, rispetto all’avanzo di 9,4 miliardi del mese precedente e di 12,6 miliardi atteso dagli analisti. Nello stesso mese del 2019 si era registrato un saldo di +19,4 miliardi.Il dato, reso noto dall’Istituto di statistica dell’Unione Europea (Eurostat), indica che le esportazioni sono state pari a 170,3 miliardi di euro in calo del 10% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono scese del 12,2% a 149,1 miliardi.L’interscambio commerciale all’interno dell’area della moneta unica si è portato a 150,6 miliardi di euro, in calo del 7,3% rispetto a giugno 2019.Per l’intera Unione Europea (EU-27) si è registrato un surplus di 20,7 miliardi di euro, rispetto all’avanzo di 17,5 miliardi registrato nello stesso periodo dello scorso anno. Le esportazioni sono calate del 9,6% mentre le importazioni hanno registrato una frenata del 12,8% rispetto all’anno prima. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, confermata pesante contrazione PIL 2° trimestre

    (Teleborsa) – Il Covid-19 ha pesantemente impattato l’economia della Zona euro nel 2° trimestre dell’anno. Lo ha annunciato l’Ufficio statistico europeo, EUROSTAT, pubblicando la seconda stima del PIL dell’area della moneta unica.Nel secondo trimestre del 2020, il PIL registra un decremento del 12,1% centrando le previsioni ed il consensus. Su anno si registra un calo del 15%, in linea con la stima preliminare e le attese.Nel 1° trimestre dell’anno si era registrata una contrazione del 3,6% su base trimestrale e del 3,1% su anno.Nell’intera Unione Europea (EU28), il PIL ha registrato un decremento dell’11,7% congiunturale e del 14,1% tendenziale. LEGGI TUTTO

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    Eurozona, occupazione in forte calo nel 2° trimestre

    (Teleborsa) – Segnali di deterioramento del mercato del lavoro dell’Eurozona anche nel 2° trimestre. L’indice dell’occupazione è calato del 2,8% sotto i 156 milioni di unità, dopo il -0,2% registrato nei tre mesi precedenti. Il dato è stato reso noto dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea (Eurostat).A livello tendenziale l’occupazione è scesa del 2,9%, dopo il +0,4% rilevato nel 1° trimestre 2020.Nell’intera Unione Europea (UE28) la percentuale degli occupati è scesa del 2,6% su base trimestrale, registrando una variazione negativa del 2,7% a livello tendenziale. LEGGI TUTTO

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    Francia, inflazione confermata in recupero a luglio

    (Teleborsa) – Confermata in recupero l’inflazione in Francia nel mese di luglio. Secondo l’Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE), l’inflazione è salita su base tendenziale dello 0,8%, in linea con la stima preliminare e le attese, ma in accelerazione rispetto allo 0,2% di giugno.Su base mensile, i prezzi al consumo hanno registrato un incremento dello 0,4%, in linea con il consensus e la stima preliminare, che si conrronta con un +0,1% precedente.Il dato armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, ha registrato un aumento dello 0,9% su base annua, in linea con il mese precedente. Su base mensile l’inflazione armonizzata evidenzia una crescita dello 0,4% come a giugno. LEGGI TUTTO

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    Cina ancora in mezzo al guado: giù vendite e investimenti

    (Teleborsa) – Deludono alcuni dati macro cinesi pubblicati stamattina, che confermano una ripresa a fasi alterne della grande economia asiatica, fermata dalla pandemia di Covid-19 a partire da inizio anno.Secondo i dati del Bureau of Statistics cinese, la produzione industriale è cresciuta meno del previsto a luglio, registrando un incremento del 4,8%, come il mese precedente ed al di sotto del 5,1% atteso. Da inizio anno la produzione segna un -0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente dopo -1,3% rilevato a giugno.Restano deboli gli investimenti delle imprese, che segnano un -1,6%, in linea con le attese, rispetto al -3,1% del mese precedente.Continuano a scendere i consumi. Le vendite al dettaglio infatti registrano a luglio un nuovo calo dell’1,1% dopo il -1,8% di giugno. Il dato delude le attese del mercato che indicavano un +0,1%. Da gennaio a luglio, il commercio al dettaglio fa segnare una pesante contrazione del 10,4% (era -11,8% a fine giugno).Tasso di disoccupazione infine è stato confermato al 5,7%.(Foto: Free-Photos) LEGGI TUTTO