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    J&J sospende temporaneamente test vaccino contro Covid

    (Teleborsa) – Doccia fredda per il vaccino anti-Covid della Johnson & Johnson, che ha “temporaneamente interrotto” i test che stava conducendo su un campione di 60mila pazienti, dopo che un partecipante allo studio clinico ha contratto una malattia inspiegabile. Si tratta della seconda interruzione dei test clinici del vaccino dopo quella incassata dalla concorrente Astrazeneca.La società ha assicurato che l’effetto collaterale è in fase di valutazione, da parte dell’organismo indipendente Data Safety Moinitoring Board e da parte dei suoi esperti interni, ed ha garantito che darà ulteriori informazioni dopo aver condotto altre indagini. “Ci impegniamo a fornire aggiornamenti trasparenti durante il processo di sviluppo clinico del nostro candidato vaccino”, ha assicurato J&J, spiegando che questo tipo di inconvenienti è “previsto” in qualsiasi studio clinico.Se da un lato la sospensione di un vaccino è un fenomeno normale in qualunque test clinico, dall’altro, la ricerca per il vaccino anti-Covid è stata eccessivamente compressa a livello temporale a causa delle pressioni “politiche” a fare presto. I riflessi economici della pandemia saranno infatti mitigati una volta che il vaccino sarà prodotto e distribuito su larga scala.L’impasse di J&J non è la prima nella corsa all’individuazione del vaccino. Anche la casa farmaceutica britannica AstraZeneca, di recente, ha sospeso temporaneamente il test in USA, dopo che un paziente ha evidenziato degli effetti collaterali. Lo studio, che resta sospeso negli Stati Uniti, è già ripreso in altri paesi. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, il bollettino del 12 ottobre. Crescono terapie intensive e vittime

    (Teleborsa) – Sono 4.619 i nuovi positivi da coronavirus nel nostro Paese, oggi, lunedì 12 ottobre (ieri erano 5.456), a fronte però di 85.442 tamponi, quasi 40mila meno di ieri. Impennata, purtroppo, del numero di decessi: 39 oggi – che portano il totale delle vittime a 36.205 – contro i 26 di ieri. È quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.La regione con più casi è ancora la Lombardia (696 con 13.934 tamponi), seguita da Campania (662 nuovi contagi e 7.405 tamponi), Toscana (466), Lazio (395) e il Veneto (+328). Nessuna Regione, purtroppo, registra contagi zero. “In questo momento la situazione” coronavirus in Italia “è ancora abbondantemente sotto controllo”. Lo ha detto Ranieri Guerra, vice direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità e componente del Comitato tecnico scientifico. “Non siamo più di fronte a un rischio, siamo di fronte a un pericolo vero e completo”, ha aggiunto, spiegando che “la mascherina può aiutare molto se viene indossata da tutti e in maniera corretta”.Continua a crescere, intanto, il numero di casi nel Regno Unito. Un lockdown generale” come in primavera “non sarebbe la cosa giusta” ma allo stesso tempo “non possiamo lasciare che la malattia faccia il suo corso: ciò porterebbe a molte morti e il sistema sanitario sarebbe sopraffatto”. Lo ha detto il Premier britannico Boris Johnson comunicando al parlamento britannico la decisione di introdurre un lockdown con tre livelli di gravità delle restrizioni a seconda delle zone del Regno.Criticando l’approccio dell’immunità di gregge, il Direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha detto che “la maggior parte delle persone infettate dal virus che causa il Covid-19 sviluppano una risposta immunitaria entro le prime settimane, ma non sappiamo quanto sia forte o duratura. Ci sono stati anche esempi di persone infette da Covid-19 che sono state contagiate per la seconda volta”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, atteso per stasera il nuovo Dpcm: quarantena “ridotta” e più smart working

    (Teleborsa) – È atteso per questa sera il nuovo Dpcm con le nuove misure anti-Covid del Governo per tutto il territorio nazionale, ma già nel corso di tutto il fine settimana si sono rincorse diverse indiscrezioni in merito al suo contenuto.Tra queste la riduzione della quarantena dai 14 ai 10 giorni che dovrebbe far parte del provvedimento dopo il via libera che dovrebbe essere arrivato ieri dal Comitato tecnico-scientifico. Inoltre, lo stesso Cts sembrerebbe aver dato l’ok anche all’eliminazione della regola del doppio tampone, cioè quella che prevedeva che per uscire da un isolamento fiduciario la necessità di risultare negativi a due tamponi: se l’indiscrezione venisse confermata dal Dpcm, per terminare il periodo di isolamento occorrerebbe risultare negativi al Covid-19 ad un solo test.Tra le altre misure che dovrebbero rientrare nei nuovi strumenti varati dal Governo per arginare la diffusione di Covid-19 in Italia anche il divieto di fermarsi davanti ai locali pubblici, nelle strade e nelle piazze dopo le 21 – la possibilità di restare all’aperto sarà limitata al rimanere seduti ai tavoli – con bar e ristoranti che dovranno chiudere alle 24 (la vendita di alcolici da asporto sarà vietata dopo le 22).Stop alle feste nei locali mentre ancora si discute su quelle in casa: in questo caso ci si potrebbe limitare ad una raccomandazione. Dovrebbe essere contenuta nel Dpcm invece la limitazione a 30 invitati ai banchetti di matrimoni, comunioni e cresime. Un nuovo stop dovrebbe coinvolgere anche lo sport amatoriale: la misura dovrebbe vietare gli sport di contatto – ad esempio calcetto, basket, karate – e gli allenamenti.Infine, più smartworking: secondo quanto emerso negli ultimi giorni, il Governo potrebbe chiedere alle imprese di arrivare fino al 70% di dipendenti che lavorano da casa LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, non si arresta la crescita di nuovi casi

    (Teleborsa) – Non si arresta la crescita di nuovi casi di Covid-19 in Italia. Nelle ultime 24 ore sono stati infatti accertati 5.372 nuovi contagi (ieri 4.458) al Coronavirus con il numero di tamponi che arriva a 129.471 (ieri 128.098).Il rapporto positivi/tamponi sale a 4,15% (ieri 3,48%). Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute sale così a 343.770 il numero complessivo casi di Covid-19 registrati in Italia da inizio emergenza.La Lombardia è la Regione che ha fatto registrare più casi oggi (983), seguita dalla Campania che ha contato 769 nuovi casi, seguita dal Veneto (595). Numeri rilevanti anche per Toscana (483), Piemonte (401) e Lazio (387).28 le vittime odierne (ieri 22). Sono 36.111 da inizio pandemia.I ricoveri con sintomi crescono di 161 unità per un totale di 3.925, mentre le terapie intensive sono 29 in più rispetto a ieri (387 totali). LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Vergallo: terapie intensive in Campania e Lazio in sofferenza entro un mese

    (Teleborsa) – Terapie intensive del Centro-Sud in sofferenza entro un mese se la crescita dei casi proseguirà ai ritmi attuali. A lanciare l’allarme è il presidente dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac), Alessandro Vergallo.”Se l’andamento dei casi di infezione da SarsCov2 continuerà con i ritmi ed i numeri attuali, e senza misure di ulteriore contenimento, stimiamo che in meno di un mese le terapie intensive al Centro-Sud, soprattutto in Lazio e Campania, potranno andare in sofferenza in termini di posti letto disponibili”, ha detto il presidente all’Ansa.”Siamo molto preoccupati per le Regioni meridionali – ha aggiunto Vergallo – dove rileviamo una maggiore impreparazione a far fronte ad un eventuale peggioramento della situazione”.Per il presidente Vergallo la situazione che is sta delineando in questi giorni potrebbe essere l’inizio della seconda ondata della pandemia e non l’onda lunga terminale della prima fase pandemica: “Questo ci preoccupa perché presuppone un ulteriore aumento dei contagi”.Alessandro Vergallo ha già sottolineato negli scorsi la necessità di assumere più anestetisti e rianimatori. Nelle strutture ospedaliere italiane sono già a lavoro in 18mila ma secondo il presidente dell’Associazione c’è l’urgenza di assumere altri 3mila professionisti. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, nuovo record oltre 338mila casi nel mondo

    (Teleborsa) – Si aggrava l’emergenza coronavirus nel mondo con oltre 338mila casi registrati nelle ultime 24 ore. Lo ha confermato l”Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), segnalando che le vittime sono state 5.514. L’attuale livello di contagi è il più alto registrato dall’inizio della pandemia e supera il picco raggiunto il 2 ottobre scorso di 330mila contagiati.La situazione si va aggravando un po’ ovunque. Negli Stati Uniti, il Paese più colpito dalla pandemia, sono stati registrati più di 7,6 milioni di casi, secondo gli ultimi dati della Johns Hopkins University, mentre i decessi sono 212.716.In Europa resta sotto osservazione la Francia, che ha superato di nuovo la soglia di 18mila positivi in 24 ore, anche se in lievissima contrazione rispetto al giorno precedente, mentre le vittime dono state 76. Il ministro della Sanità, Olivier Véran ha confermato che la situazione sta peggiorando ed ha annunciato che altre quattro città, assieme a Parigi e Marsiglia, passano in zona di “massima allerta”.Non va meglio in Germania, dove si è registrato un nuovo record di positivi, oltre 4.000, rispetto ai 2.898 del giorno precedente, mentrre in Gran Bretagna i contagiati sono stati 17.500, in aumento di 3mila rispetto al giorno precedente.Sempre in allerta la Spagna dove si contano 12.423, di cui quasi n terzo sono stati registrati a Madrid, mentre i decessi sono stati 126. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, FMI: lavoro da casa e distanziamento a lavoro le chiavi per sostenere l'economia

    (Teleborsa) – Potenziare il lavoro da casa e limitare al massimo i contatti sul luogo di lavoro sono le chiavi individuate dal Fondo Monetario Internazionale per sostenere l’economia e adattarla il più possibile al nuovo contesto dettato dal distanziamento sociale.Le due raccomandazione dell’organizzazione economica internazionale sono contenute all’interno del World Economic Outlook che verrà presentato la prossima settimana in occasione delle assemblee autunnali.Secondo il report, intitolato “Il grande lockdown: analisi degli effetti economici”, infatti, se il lockdown è stato un importante fattore di recessione, il distanziamento volontario determinato dall’aumento dei contagi ha a sua volta contribuito in maniera determinante alla contrazione economica. Il principio evidenziato nello studio è stato quello secondo il quale che se le persone hanno paura di ammalarsi, questa ha un effetto rilevante nei loro comportamenti quotidiani spontanei.”Se l’allentamento dei lockdown può portare a una parziale ripresa, è probabile che l’attività economica resti sottotono fino a quando il rischio sanitario non sarà drasticamente calato”, spiega il Fondo Monetario Internazionale nel suo studio. Calo del rischio che potrebbe essere realmente percepito solo quando verranno individuato un vaccino o cure di comprovata efficacia. Fino a quel momento, gli Stati sono chiamati a “proteggere i più vulnerabili e trovare modalità per sostenere l’attività economica compatibili con il distanziamento sociale”. Lavoro da casa, quindi, e contatti minimi sul luogo di lavoro.Infine, lo studio contiene anche una valutazione della misura del lockdown: “possono ridurre drasticamente i contagi, specialmente se sono sufficientemente rigorosi e se vengono introdotti nella fase iniziale dell’epidemia. Pertanto, nonostante abbiano dei costi sul breve termine, i lockdown spianano la strada a una ripresa più veloce, consentendo di limitare la diffusione del virus e la necessità di autodistanziamento sociale nel tempo, eventualmente con un effetto positivo generalizzato sull’economia”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, altro salto in avanti del numero di nuovi casi

    (Teleborsa) – Nuova impennata dei nuovi casi di Covid-19 in Italia. Nelle ultime 24 ore sono stati infatti accertati 4.458 nuovi positivi (ieri 3.678) al Coronavirus con il numero di tamponi che cresce ancora fino a 128.098 (ieri 125.314).Per trovare un numero più alto di contagi si deve tornare indietro all’11 aprile quando i casi accertati dalle autorità sanitarie furono 4.694 ma con soli 56.609 tamponi.Il rapporto positivi/tamponi sale così a 3,48% (ieri 2,93%). Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute sono 338.398 i casi di Covid-19 registrati in Italia da inizio emergenza.La Campania conta nella giornata di oggi 757 nuovi casi, seguita da Lombardia (683) e Veneto (491). Numeri sopra le 300 unità anche nel Lazio (359), in Toscana (339) e in Piemonte (339).In calo il numero di decessi, 22 (ieri 31). Sono 36.083 da inizio pandemia.I ricoveri con sintomi crescono di 143 unità per un totale di 3.925, mentre le terapie intensive sono 21 in più rispetto a ieri (358 totali). LEGGI TUTTO