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    CNH Industrial, prosegue cammino verso zero rifiuti in tutto il Sud America

    (Teleborsa) – Raggiungere zero rifiuti in tutti gli stabilimenti produttivi CNH Industrial in Sud America. Questo l’obiettivo di Fabio Belasco, esperto in Salute e Sicurezza per CNH Industrial in Brasile. Per CNH Industrial la creazione di un approccio circolare nei propri processi produttivi e` un aspetto della priorita` in materia di sostenibilita` “Life Cycle Thinking” dell’azienda e – come viene raccontato nella nuova puntata delle Top Stories pubblicate sul sito della società – questa visione sta diventando una realta` nei sette stabilimenti produttivi di CNH Industrial in Brasile. “Si tratta di cambiare l’approccio delle persone nei confronti dei rifiuti e di portarle ad avere cura dell’ambiente – spiega Belasco –. Abbiamo degli obiettivi chiari e un piano per raggiungerli. Stiamo cambiando la mentalita` delle persone, aumentando di conseguenza il loro coinvolgimento”. Tra le iniziative citate da CNH Industrial vi sono le fabbriche di lombrichi allestite presso lo stabilimento di New Holland Construction di Contagem e un programma di riduzione dei rifiuti presso lo stabilimento di New Holland Agriculture di Curitiba.Introdotta per la prima volta nel 2017 in tutti gli stabilimenti sudamericani dei brand di CNH Industrial, la “Strategia Zero Rifiuti” – spiega CNH Industrial – sta facendo una reale differenza e i risultati parlano da soli: con un anticipo di dodici mesi rispetto al target 2020, sei dei sette stabilimenti brasiliani dell’azienda hanno azzerato il quantitativo di rifiuti inviati in discarica, mentre nelle sedi aziendali dislocate in tutto Sud America il 99,7 percento dei rifiuti viene riciclato. Complessivamente, negli ultimi due anni gli stabilimenti hanno generato il 15 per cento in meno di rifiuti. LEGGI TUTTO

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    Agricoltura sostenibile, SACE al fianco di Planet Farms

    (Teleborsa) – Sace è al fianco dell’agricoltura sostenibile di Planet Farms, società agricola e startup innovativa specializzata in vertical farming, con interventi di smobilizzo di crediti IVA a beneficio dell’azienda milanese. Planet Farms ha iniziato le operazioni di realizzazione della sua prima vertical farm nel 2018 e oggi è in procinto di realizzare una struttura completamente integrata e automatizzata di 9mila metri quadrati – la più vasta e all’avanguardia a livello europeo – che fornirà l’intero processo, partendo dai semi terminando con prodotti confezionati pronti al consumo. I benefici – spiega Sace in una nota – sono molteplici: per i consumatori, che avranno a disposizione prodotti sempre freschi 356 giorni all’anno privi di pesticidi e di metalli, e per l’ambiente, grazie al 95% in meno d’acqua utilizzata, all’uso smart dello spazio e all’assenza di diserbanti.”Il vertical farming sta offrendo risposte concrete e sostenibili ai nuovi challenge sociali, ambientali ed economici – afferma Daniele Benatoff co-founder e co-ceo di Planet Farms –. Il nostro processo avanzato ed unico è mirato ad ottenere una qualità eccellente e consistente con un utilizzo parsimonioso delle risorse naturali. Go Vertical, il nostro motto, rappresenta un cambio di prospettiva e siamo felici di avere Sace tra i gruppi che dimostrano visione e forte senso di responsabilità nel sostenere questa nuova dimensione”.”La sostenibilità – ha sottolineato Paolo Alfieri, direttore generale di Sace FCT – è oggi un driver di crescita imprescindibile per le nostre aziende. Siamo quindi orgogliosi di affiancare Planet Farms nello sviluppo di un progetto che rafforzerà la leadership di un’eccellenza tecnologica italiana a livello internazionale. Con questa operazione abbiamo, infatti, modo di contribuire alla scrittura di una pagina importante del futuro dell’agrifood e degli ecosistemi, un settore che rappresenta un pilastro del Made in Italy e che fornirà un contributo importante all’auspicata ripresa economica del nostro Paese”. L’intervento – spiega la nota – si inserisce nell’ambito del mandato di Sace FCT, la società di Sace specializzata nel factoring, che ha nella gamma dei propri prodotti anche l’operatività legata allo smobilizzo dei crediti IVA, per supportare le imprese che richiedono la cessione del loro credito. LEGGI TUTTO

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    Enel aggiorna programma emisisone commercial paper in dollari

    (Teleborsa) – Enel Finance America, controllata di Enel, ha rinnovato il suo Programma di emissione di US Commercial Paper da 3 miliardi di dollari USA istituito nel 2019, aumentando l’importo a 5 miliardi di dollari e collegandolo all’Obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 13 delle Nazioni Unite – Lotta contro il cambiamento climatico.Enel Finance America emetterà quindi unsecured commercial paper notes garantite da Enel denominate “SDG 13 (Climate Action) Target Guaranteed Commercial Paper Notes”. S&P e Moody’s hanno confermato il rating A-2/P2 per il programma.In linea con il Sustainability-Linked Financing Framework di Enel, pubblicato nel gennaio 2021, il Programma riflette l’impegno del Gruppo Enel a raggiungere un livello di emissioni di gas serra pari o inferiore a 148 grammi CO2eq/kWh entro il 2023 e pari o inferiore a 82 grammi CO2eq/kWh entro il 2030 (una riduzione dell’80% rispetto all’anno di riferimento 2017.Il Programma è parte della strategia di finanza sostenibile di Enel, in linea con l’obiettivo di raggiungere una quota di fonti di finanziamento sostenibile – sul debito lordo totale del Gruppo – pari al 48% nel 2023 e superiore al 70% nel 2030 come delineato nel Piano strategico del Gruppo. LEGGI TUTTO

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    BCE, Lagarde: transizione ecologica occasione per creare Unione dei mercati dei capitali verde

    (Teleborsa) – La presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde ha lanciato l’idea della creazione di una Unione dei mercati dei capitali verde. La transizione verso una economia verde “ci offre una opportunità unica per creare un mercato dei capitali veramente europeo, che va oltre le frontiere nazionali e che chiamerei Unione dei mercati dei capitali verde (green capital markets union o Cmu)”, ha detto intervenendo a una conferenza della Commissione Ue sulla proposta di una direttiva sul reporting di sostenibilità delle imprese. “Non si tratta di disfare il passato. Dobbiamo creare una infrastruttura nuova, che prima non esisteva. E i mercati dei capitali verdi – ha aggiunto – potrebbero anche fare da catalizzatore per la trasformazione strutturale complessiva in Europa, assicurando che si svolga rapidamente e tra Paesi”. LEGGI TUTTO

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    STM intensifica impegni e i programmi sulla sostenibilità

    (Teleborsa) – STMicroelectronics ha annunciato la pubblicazione del 24° bilancio di sostenibilità contenente i dati sulla performance della Società nel 2020. “A dicembre del 2020 abbiamo compiuto un passo importante per accelerare le nostre iniziative, annunciando il nostro impegno a diventare carbon neutral entro il 2027 – ha detto Jean-Marc Chery, President & CEO di STMicroelectronics -. Per realizzare questo obiettivo molto ambizioso abbiamo definito un programma ampio e completo, che attueremo avvalendoci del sostegno di partner esperti e stakeholder con un approccio collaborativo”.Nel bilancio di sostenibilità 2020 STM evidenzia come le emissioni totali di gas a effetto serra siano state ridotte del 19% in termini assoluti rispetto al 2019 e che sia stato acquistato il 40% di elettricità da fonti rinnovabili (+50% rispetto al 2019) con l’impegno ad utilizzare il 100% di energia rinnovabile entro il 2027. Il gruppo ricorda inoltre di aver ridotto, tra l’altro, il recordable case rate (infortuni e malattie) da 0,16 nel 2019 a 0,15 nel 2020 e di aver investito il 15,2% dei ricavi (1,55 miliardi di dollari) in R&S a sostegno dell’innovazione. LEGGI TUTTO

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    Performance ESG, Gaia Rating promuove ACEA

    (Teleborsa) – La società multiservizi ACEA ha ottenuto 78 punti su 100 nella valutazione complessiva delle performance ESG (Environmental, Social, Governance) da parte di Gaia Rating, agenzia francese che valuta i risultati non finanziari e l’efficace integrazione delle politiche di sostenibilità nel governo d’impresa.ACEA si posiziona al settimo posto su un totale di 512 aziende in quanto a performance complessiva sui temi di sostenibilità (Governance, Social, Environmental ed External Stakeholders), incrementando la sua performance complessiva per il terzo anno consecutivo e restando al di sopra delle medie di settore.”Particolarmente positivo il riconoscimento ottenuto sull’area ambientale con un punteggio complessivo di 90/100, seguito da External stakeholders, criterio che valuta le relazioni con le principali parti interessate (fornitori, clienti e comunità locali), con un punteggio di 79/100″, sottolinea la società italiana in una nota. LEGGI TUTTO

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    Turismo sostenibile, Eco-Tandem Academy: “Come rimuovere ogni barriera”

    (Teleborsa) – Mancanza di risorse finanziarie, rischi legali, incapacità nel pianificare e gestire le attività nel modo giusto. Questi i principali ostacoli che caratterizzano il settore del turismo sostenibile. Si inserisce in tale scenario il corso di formazione gratuito organizzato da Eco-Tandem Academy. Articolato in dieci moduli di autoapprendimento e-learning, in lingua inglese, il corso, che terminerà il prossimo 30 maggio, è destinato a imprenditori, manager di Pmi e professionisti del turismo nel settore pubblico e privato. Attraverso una cooperazione transnazionale il progetto, ideato da Eu Eco-Tandem e cofinanziato dall’Unione Europea, – spiega una nota –punta all’ampliamento e allo scambio di competenze e risorse, così da incoraggiare piccole e medie imprese, finora legate a un turismo di tipo tradizionale, ad offrire servizi più ecosostenibili.L’iniziativa vede la partecipazione di X23 srl, SocialFare, ENIT, ITKAM, Leipzig Graduated School of Management, The University of Graz – RCE, The Slovak Business Agency (SBA), The Association for Waste Prevention – Austria (ARGE), e Green Evolution. LEGGI TUTTO

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    “Open Charge”, da ENEL nuova soluzione integrata per la ricarica dei veicoli elettrici

    (Teleborsa) – Fornire una ricarica illimitata dei veicoli elettrici, a casa o in ufficio. Con questo obiettivo nasce ‘OpenCharge’, la nuova soluzione integrata di Enel X ed Enel Energia. Per aderire all’offerta – spiega Enel in una nota – è necessario avere a disposizione, o acquistare, una JuiceBox di Enel X, l’innovativa stazione di ricarica disponibile nei modelli 3.7kW, 7.4kW e 22kW, installabile comodamente e in totale sicurezza nel box di casa, posto auto privato, o in ufficio. I clienti che hanno già una fornitura elettrica Enel, accederanno direttamente all’offerta OpenCharge dedicata, cambiando prodotto gratuitamente tramite Enel Energia; per i nuovi, invece, sarà sufficiente sottoscrivere un contratto a condizioni vantaggiose, con energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Con OpenCharge sono, inoltre, compresi due pieni di energia al mese da effettuare presso gli oltre 12mila punti di ricarica Enel X, attivi su tutto il territorio nazionale.”Guidare elettrico è una realtà consolidata e da oggi con OpenCharge sarà ancora più facile e sostenibile – ha dichiarato Augusto Raggi, responsabile Enel X Italia –. In collaborazione con Enel Energia abbiamo realizzato un’offerta su misura per gli utenti che, tramite la JuiceBox domestica, possono ricaricare il proprio veicolo elettrico, a casa o a lavoro, senza limiti di consumo. Una soluzione innovativa che dimostra ancora una volta l’impegno di Enel X nel rendere la mobilità elettrica accessibile a tutti, sia in ambito privato che pubblico”. “Siamo soddisfatti di aver sviluppato OpenCharge in sinergia con Enel X: finalmente sarà possibile semplificare la ricarica delle auto elettriche ottenendo vantaggi anche in bolletta – ha dichiarato Nicola Lanzetta, responsabile mercato Italia di Enel –. Grazie a questa iniziativa, i clienti di Enel Energia avranno infatti a disposizione un pacchetto completo con la fornitura elettrica a prezzo all’Ingrosso e condizioni agevolate, ed energia interamente prodotta da fonti rinnovabili, nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità”.Nel dettaglio – sottolinea la nota – OpenCharge 20, è ideale per chi ha un’auto con batteria fino a 20 kWh: offre la ricarica illimitata tramite la JuiceBox a casa o in ufficio e fino a 30kWh al mese presso i punti di ricarica pubblici di Enel X; OpenCharge 50, è dedicata a veicoli con batterie da 21kWh fino a 50 kWh: ricarica illimitata con JuiceBox a casa o in ufficio e fino a 80kWh in ambito pubblico; OpenCharge 75, consente di ricaricare l’auto da 51kWh fino a 75 kWh: ricarica illimitata attraverso la JuiceBox e fino a 150kWh al mese presso i punti di ricarica pubblici di Enel X. In occasione del lancio, le tre soluzioni – annuncia Enel – sono accessibili a una tariffa promozionale. LEGGI TUTTO