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    Meeting Rimini, Pompei (Deloitte Italia): “Ambiente e sostenibilità priorità per imprese e governi”

    (Teleborsa) – “C’è ormai grande consapevolezza che il tema dell’impatto del cambiamento climatico e il connesso tema della sostenibilità costituiscano la sfida numero uno di questi anni”. A dirlo è Fabio Pompei, Amministratore Delegato di Deloitte Italia, ospite del Meeting di Rimini all’evento “Sussidiarietà… e finanza sostenibile”, organizzato in occasione della presentazione del Rapporto annuale della Fondazione per la Sussidiarietà.Ancora prima dell’emergenza Covid-19, secondo il CEO, anche ai vertici delle più grandi aziende e delle più importanti istituzioni era maturata la consapevolezza su questi temi. “Nel Global Risk Report del World Economic Forum di inizio 2020, per la prima volta, le questioni ambientali e climatiche dominano la classifica dei rischi a lungo termine” – spiega Pompei -. Anche la Banca d’Italia ha evidenziato lo stesso problema. Siamo, quindi, di fronte a una sfida che deve vedere mondo delle istituzioni, dell’economia, delle imprese e della finanza uniti nel collaborare a un comune obiettivo: quello di favorire la transizione verso un’economia verde e sostenibile a livello globale”, ha aggiunto il numero uno di Deloitte Italia.”Mai come in questo periodo, le parole d’ordine, inscindibili, dovrebbero essere investimenti – sostenibili. A livello di istituzioni pubbliche, c’è un’occasione irripetibile, per l’Europa e soprattutto per l’Italia, determinata dal Next Gen Fund” – ha sottolineato Pompei – facendo eco all’appello di Mario Draghi in cui l’ex presidente della BCE chiedeva di usare le risorse del Recovery Plan per investimenti di lungo periodo, capaci di garantire un futuro alle giovani generazioni. “Abbiamo una responsabilità enorme nei confronti delle future generazioni, che non possiamo tradire. Sono i nostri figli, i nostri nipoti, ai quali stiamo lasciando un debito di proporzioni inimmaginabili fino a poco tempo fa. Occorre che almeno sia un debito sostenibile. Serve un piano di investimenti coordinato e gestito centralmente, con un numero limitato di priorità sui settori strategici (istruzione, sanità, infrastrutture, digitalizzazione) e caratterizzati dal filo comune della sostenibilità”, ha concluso Pompei. LEGGI TUTTO

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    ENI: inclusa ancora nel FTSE4Good ed entra nella leadership ESG di Vigeo Eiris

    (Teleborsa) – Eni è stata inclusa nella FTSE4Good Index Series per il quattordicesimo anno consecutivo, acquistando una posizione nel top 5% delle società oil & gas valutate, a seguito della più recente revisione semestrale.Inoltre, Eni è entrata nel gruppo di Leadership dell’Assessment ESG di Vigeo Eiris, che con la propria ultima revisione ha alzato la valutazione di Eni da “Robust” ad “Advanced”.”Queste valutazioni sono un riconoscimento del valore aggiunto che stiamo creando nel mettere la sostenibilità al centro di ognuna delle nostre attività, con l’obiettivo di essere un motore di sviluppo positivo non solo per la nostra azienda, ma anche per le tante persone, organizzazioni e comunità con cui lavoriamo ogni giorno” ha commentato Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni.Creato dal provider internazionale di indici FTSE Russell, il FTSE4Good Index misura la performance ambientale, sociale e di governance (Environmental, Social and Governance, ESG) delle società. Gli indici FTSE4Good sono usati da un’ampia gamma di operatori finanziari per sviluppare e valutare prodotti finanziari focalizzati sugli investimenti sostenibili.Vigeo Eiris, un’agenzia di rating e ricerca acquisita da Moody’s nel 2019, valuta l’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nella strategia, le operazioni e il management delle aziende, con l’obiettivo di promuovere la performance economica, gli investimenti responsabili e la creazione di valore sostenibile. LEGGI TUTTO

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    Sostenibilità, Pompei (Deloitte Italia): “Al centro delle politiche”

    (Teleborsa) – “Governi europei e attori istituzionali mettano la sostenibilità al centro dell’attuazione di Next Generation EU. Il mondo dell’economia e il mondo delle imprese possono favorire una transizione sostenibile in tutto il pianeta, generando impatti significativi a livello globale con sostegno alle riforme e agli investimenti”. Così inizia l’intervento che sarà pubblicato oggi sul blog di Deloitte Italia dell’Amministratore Delegato Fabio Pompei, che parteciperà al Meeting di Rimini 2020, giovedì 20 alle 17, intervenendo all’evento “Sussidiarietà… e finanza sostenibile”, organizzato in occasione della presentazione del Rapporto annuale della Fondazione per la Sussidiarietà. Oltre a Pompei interverranno tra gli altri il Presidente della Fondazione Cariplo Giovanni Fosti, il Responsabile Direzione Impact Intesa Sanpaolo Marco Morganti e l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo.”Gli obiettivi generati da un nuovo approccio sostenibile – scrive Pompei – rappresentano la strada da seguire durante la lunga ripresa che ci attende e il sistema finanziario può fornire un contributo rilevante alle priorità del momento, facendo leva su settori strategici e strumenti adatti alle nuove esigenze. Benessere sociale più esteso, ricavi sostenibili e virtuosi nei processi, nella filiera, nella gestione del personale, nell’interazione con il territorio e la collettività: sono tutte componenti fondamentali per tracciare la strada verso un nuovo futuro. Soprattutto guardando alle nuove generazioni, che ormai hanno acquisito su questi temi un livello di sensibilità elevato e ripongono massima attenzione al fatto che azioni concrete facciano seguito agli annunci e alle intenzioni”.”Per tracciare la rotta verso la sostenibilità – conclude Pompei – serve uno sforzo comune. Il nostro Paese si prepara a guidare la presidenza del G20 nel 2021 e questa rappresenta una straordinaria occasione per rafforzare gli strumenti di governance globale e di condivisione delle priorità internazionali. Per guidare il vero cambiamento la sostenibilità va messa al primo posto, un impatto reale e tangibile su questo tema è la sfida più importante. Deloitte è pronta a fare la propria parte. Già all’inizio del 2020 avevamo lanciato il progetto “Impact for Italy”, con l’obiettivo di contribuire a far crescere e rendere più competitivo il Paese affiancando le imprese e aiutandole a sviluppare un approccio rinnovato rispetto al passato. Ma anche con Fondazione Deloitte e attraverso i nostri servizi abbiamo messo in cima alle nostre priorità l’impegno per creare una vera e propria cultura sostenibile, soprattutto tra le Pmi. L’impegno su queste sfide, a tutti i livelli, è concretamente integrato nei nostri obiettivi e nelle nostre strategie di business”. LEGGI TUTTO

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    BNL Gruppo BNP Paribas, positive loan da 15 milioni di euro a favore di Fileni

    (Teleborsa) – Ottenuto da Fileni il sostegno finanziario di BNL Gruppo BNP Paribas, in partnership con Sace, necessario per per realizzare importanti investimenti produttivi che andranno a rafforzare ulteriormente la sostenibilità delle sue attività e la propria competitività in Italia e nel mondo. BNL ha, infatti, strutturato a favore dell’azienda marchigiana, leader nel settore delle carni avicole biologiche, un positive loan da 15 milioni di euro. Si tratta – spiega BNL in una nota – di un prestito dalla formula innovativa, garantito al 50% da Sace, “le cui condizioni economiche sono strutturate per diventare ancora più favorevoli al conseguimento di precisi obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale, costantemente monitorati e misurati”.Ai sensi dell’accordo, Fileni si impegna a utilizzare il finanziamento erogato da BNL Gruppo BNP Paribas per interventi finalizzati a ridurre le emissioni di gas climalteranti (CO2) nei processi di produzione e per sostenere l’estensione all’intera gamma del nuovo packaging sostenibile, realizzato in bioplastiche totalmente biodegradabili e compostabili.”Chi, come noi, opera con passione nell’alimentare biologico non smette mai di studiare progetti che consentano di migliorare e progredire, ma allo stesso tempo avverte in modo speciale la consapevolezza che ogni nuovo obiettivo, per quanto desiderabile, vada soppesato in chiave di sostenibilità economica, in primo luogo per rispetto verso quanti fanno affidamento sull’azienda” ha dichiarato Roberta Fileni, membro del Cda del Gruppo Fileni.”Il nostro sostegno al Gruppo Fileni per la realizzazione di investimenti in sostenibilità – ha commentato Regina Corradini D’Arienzo, responsabile divisione corporate banking BNL – è l’ulteriore conferma di come il rispetto per l’ambiente e per le persone sia al centro della nostra strategia di business. Il Positive Banking di BNL e BNP Paribas è proprio la sintesi di come, oltre che un primario operatore economico-finanziario, vogliamo essere sempre di più un Gruppo impegnato nella Società e per la Società, in particolare ora che il benessere collettivo è diventato un bene prezioso da perseguire tutti insieme, per un futuro migliore. E ciò partendo dalla qualità dei prodotti e dalla sostenibilità ambientale e sociale dei processi produttivi”.”Siamo orgogliosi – ha affermato Simonetta Acri, chief mid market officer di Sace – di essere ancora una volta al fianco di Fileni, eccellenza della filiera agroalimentare bio, con radici nel territorio e una elevata proiezione internazionale, e di condividere con BNL questa progettualità e questa attenzione all’alimentazione sostenibile, che Fileni sintetizza al meglio grazie al rispetto della biodiversità e della sicurezza. Investire in sostenibilità, oltre ad essere cruciale per il futuro del Pianeta, è un grande fattore di competitività e di crescita per le imprese che intraprendono questa via”. LEGGI TUTTO

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    ENEL X, raggiunto il traguardo di 15mila impianti domestici

    (Teleborsa) – Ottimizzare i consumi casalinghi e rendere le abitazioni più sostenibili garantendo un minore impatto ambientale. Questo l’obiettivo delle soluzioni tecnologiche offerte da Enel X, la business line global di Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali, che ha raggiunto il traguardo dei 15mila impianti domestici installati in tutta Italia. Tali apparecchi per l’efficientamento energetico – spiega Enel X in una nota – eviteranno l’immissione in atmosfera di circa 5mila tonnellate di CO2 all’anno, equivalenti al beneficio ambientale derivante da 215mila nuovi alberi piantati.Si va da Homix, il sistema di Smart Home per la gestione del riscaldamento, della sicurezza e dell’illuminazione per la casa, ai climatizzatori, dalle caldaie a condensazione agli impianti fotovoltaici passando per i sistemi di accumulo di energia.”Il raggiungimento di questo importante risultato è in linea con la nostra ambizione di garantire ai clienti soluzioni che rendano la sostenibilità conveniente ed accessibile a tutti – afferma Andrea Scognamiglio, responsabile e-Home di Enel X –. È possibile fare la differenza facendo scelte più consapevoli in termini di ottimizzazione dei consumi ed Enel X è impegnata affinché tali scelte siano anche economicamente convenienti”.Homix, oltre a fornire una illuminazione smart e un sistema di sicurezza intelligente, – si legge nella nota – gestisce in modo ottimale il riscaldamento e la climatizzazione delle case, imparando le abitudini della famiglia e consentendo quindi l’uso dell’energia in modo personalizzato. LEGGI TUTTO

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    Saipem confermata negli indici FTSE4Good

    (Teleborsa) – Saipem è stata confermata negli indici FTSE4Good in cui è inclusa da marzo 2010. Creati dall’indice globale e fornitore di dati FTSE Russell, gli indici FTSE4Good sono ideati per misurare le prestazioni delle aziende che dimostrano robuste pratiche ambientali, sociali e di governance (ESG).Gli indici FTSE4Good sono utilizzati da un’ampia varietà di player del mercato per creare e valutare fondi e altri prodotti di investimento responsabili. Le valutazioni di FTSE Russell si basano sulle prestazioni in aree tematiche quali Corporate Governance, salute e sicurezza, anticorruzione e cambiamento climatico.”La valutazione delle performance ESG di Saipem è stata anche quest’anno molto buona, consentendo alla Società di ottenere la posizione di leadership sia nell’ambito del settore di business che nel contesto italiano”, ha commentato Marco Stampa, Corporate Sustainability Manager di Saipem. LEGGI TUTTO