More stories

  • in

    Chiusura debole per i listini europei, Milano inclusa

    (Teleborsa) – Tutti segni negativi in chiusura per i listini europei, insieme a Piazza Affari. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l’S&P-500, sulle incertezze intorno all’esito dei negoziati sul commercio, in corso a Londra fra le delegazioni di Stati Uniti e Cina.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.329,3 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 64,98 dollari per barile.Lo Spread peggiora, toccando i +90 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,43%.Tra gli indici di Eurolandia fiacca Francoforte, che mostra un decremento dello 0,54%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,06%. Parigi è stabile, riportando un moderato -0,17%. A Milano, si è mosso sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 40.462 punti, con uno scarto percentuale dello 0,35%, troncando così la scia rialzista sostenuta da quattro guadagni consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 42.941 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per STMicroelectronics, che cresce del 2,87%.Sostenuta Campari, con un discreto guadagno del 2,19%.Buoni spunti su DiaSorin, che mostra un ampio vantaggio dell’1,93%.Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dell’1,71%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -2,48%.Vendite su Generali Assicurazioni, che registra un ribasso del 2,15%.Seduta negativa per Hera, che mostra una perdita dell’1,70%.Discesa modesta per Ferrari, che cede un piccolo -1,18%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Carel Industries (+3,23%), Sesa (+3,04%), MFE B (+1,82%) e D’Amico (+1,72%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Acea, che ha terminato le contrattazioni a -2,63%.Sotto pressione Lottomatica, che accusa un calo del 2,57%.Scivola Juventus, con un netto svantaggio del 2,43%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari resta debole in scia alle altre Borse europee

    (Teleborsa) – Piazza Affari si conferma in rosso in scia agli altri listini europei, per le incertezze relative all’esito dei negoziati sul commercio, in corso a Londra fra le delegazioni di Stati Uniti e Cina. Sul fronte macroeconomico, al termine di una mattinata piuttosto quieta, l’attenzione si sposta dal dato positivo sull’occupazione USA, diffuso lo scorso venerdì, ai dati sull’inflazione in uscita questa settimana. Numeri che daranno una maggiore certezza sulle prossime mosse della Fed. Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,141. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,28%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 64,87 dollari per barile. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari prudente in vista dati lavoro USA. Stesso trend per mercati UE

    (Teleborsa) – Si conferma cauta la seduta delle delle borse europee e di Piazza Affari, dopo una partenza già tentennante ed una scia di dati macroeconomici. L’agenda macro tiene banco, in vista dell’uscita del dato sul mercato del lavoro USA, che dovrebbe rilevare l’aumento di 130mila posti di lavoro nel settore non agricolo (177mila ad aprile).Frattanto, il PIL dell’Eurozona è stato rivisto al rialzo all’1,5% tendenziale dall’1,2% precedente, ma deludono i dati sull’occupazione, cresciuta di appena lo 0,2% nel trimestre, e sulle vendite al dettaglio, aumentate di appena uno 0,1% su base mensile. Ispira cautela anche la questione delle trattative sul commercio, dopo che la telefonata Trump-Xi non ha dissolto tutte le preoccupazioni. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,23%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 3.360,2 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,01%. LEGGI TUTTO

  • in

    Chiude debole Piazza Affari con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che si allineano alla seduta tentennante di Wall street, dove l’S&P-500 scambia a cavallo della parità.Sin dall’avvio i mercati hanno risentito delle rinnovate tensioni sul fronte del commercio, accusando poi anche l’impatto di un indice PMI manifatturiero in aumento a 52 punti, ma inferiore alle attese.lLieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,67%. Pioggia di acquisti sull’oro, che sta portando a casa un guadagno del 2,55%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,43%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari in rosso con le altre Borse europee: penalizzati auto e lusso

    (Teleborsa) – Inizio di giornata e di settimana in calo per le principali Borse europee, che avviano gli scambi in rosso, in scia alle rinnovate tensioni commerciali. Giornata “no” anche per il listino milanese, con scambi al lumicino per la festività della Repubblica. A deprimere il sentiment dei mercati, inclusa l’Asia, sono le ultime uscite del Presidente americano Donald Trump, che ha accusato la Cina di aver violato l’accordo raggiunto qualche tempo fa, ottenendo una immediata smentita. Trump ha anche annunciato il raddoppio dei dazi su acciaio ed alluminio dal 25% al 50%, con l’UE che ha già promesso “contromisure”, mentre si guarda alla riunione della BCE in settimana. L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,61%. Giornata di forti guadagni per l’oro, che segna un rialzo dell’1,92%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,43%), che raggiunge 62,27 dollari per barile. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee deboli con tensioni commerciali. Milano chiude sopra la parità

    (Teleborsa) – Le Borse europee peggiorano nel pomeriggio, in tandem con l’andamento in rosso di Wall Street, dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che la Cina ha violato un accordo sui dazi. “La Cina, forse non sorprendentemente per alcuni, HA TOTALMENTE VIOLATO IL SUO ACCORDO CON NOI”, ha scritto Trump in un post sulla sua piattaforma Truth Social, riaccendendo le preoccupazioni per le tensioni commerciali.Gli investitori hanno digerito oggi una serie di letture sull’inflazione in Europa, con un altro taglio di 25 punti base da parte della BCE la prossima settimana che è ormai scontato. In particolare, in Germania a maggio l’inflazione armonizzata preliminare si è attestata a +2,1% a/a contro +2% atteso e +2,2% precedente, mentre in Italia a maggio l’inflazione armonizzata ha segnato una variazione di +1,9% a/a da +2% precedente, mentre l’incremento dell’indice nazionale si è attestato a +1,7% a/a da +1,9%.Sempre sul fronte macroeconomico, negli Stati Uniti ad aprile i consumi privati hanno registrato un incremento di +0,2% m/m, nonostante una crescita di +0,8% m/m del reddito personale: il tasso di risparmio è ulteriormente salito al 4,9%, a conferma di una persistente incertezza percepita dalle famiglie americane di fronte al variabile scenario della politica commerciale. Sul fronte dell’inflazione, il PCE dello stesso mese ha rilevato una moderazione (+2,1% a/a rispetto a +2,2% atteso e +2,3% precedente).Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,135. Perde terreno l’oro, che scambia a 3.292,6 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,73%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 60,22 dollari per barile, in calo dell’1,17%.Sale lo spread, attestandosi a +96 punti base, con un incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,44%.Tra le principali Borse europee resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,27%, Londra avanza dello 0,64%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,36%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 40.087 punti (+0,26%); sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 42.570 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); sulla stessa tendenza, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Italgas, che vanta un progresso del 2,63%. Buona performance per Recordati, che cresce del 2,23%. Si muove in modesto rialzo Inwit, evidenziando un incremento dell’1,47%. Bilancio positivo per Hera, che vanta un progresso dell’1,34%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su STMicroelectronics, che ha terminato le contrattazioni a -1,93%. Telecom Italia scende dell’1,70%. Sostanzialmente debole Buzzi, che registra una flessione dell’1,48%. Si muove sotto la parità Prysmian, evidenziando un decremento dell’1,43%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+5,03%), WIIT (+2,63%), Mondadori (+2,62%) e IREN (+2,16%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su TXT E-solutions, che ha archiviato la seduta a -2,86%. Calo deciso per Carel Industries, che segna un -2,36%. Sotto pressione Caltagirone SpA, con un forte ribasso dell’1,94%. Soffre Philogen, che evidenzia una perdita dell’1,75%. LEGGI TUTTO

  • in

    Chiudono sotto la parità i listini europei, pesano dati macro Usa

    (Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Continua a navigare sull’onda dell’incertezza Wall Street, con l’S&P-500, che riporta un cauto -0,12%.Dopo una buona partenza anche Piazza Affari chiude sotto la parità dopo l’apertura di Wall Street e la pubblicazione di alcuni dati macroeconomici che arrivano dagli Stati Uniti.Confermata, infatti, in rallentamento la crescita dell’economia americana nel 1° trimestre 2025, con il dato del PIL che nella seconda lettura è stato indicato a -0,2% su base trimestrale rispetto al -0,3% della stima preliminare. Il dato, diffuso oggi dal Dipartimento del Commercio americano, si confronta con il +2,4% del trimestre precedente.Sempre sul fronte macroeconomico, crollano le compravendite di abitazioni negli Stati Uniti ad aprile con l’indice pending home sales (vendite case in corso), pubblicato dall’Associazione degli operatori immobiliari (NAR), che ha registrato un decremento del 6,3% su base mensile, portandosi a quota 71,3 punti contro la salita del 5,5% registrato a marzo.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,137. L’Oro, in aumento (+0,96%), raggiunge 3.321,3 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 61,11 dollari per barile. LEGGI TUTTO

  • in

    Europa debole, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Seduta debole per le borse del Vecchio Continente, inclusa la piazza di Milano che per la maggior parte della seduta, è riuscita a contenere le perdite, grazie soprattutto alla performance delle banche, complici i giudizi positivi di alcune agenzie di rating: dopo che Moody’s ha intrapreso azioni di rating su 16 istituti finanziari italiani, in scia al passaggio da stabile a positivo dell’outlook sul Governo italiano e il miglioramento delle condizioni operative per le banche in Italia, e dopo che Jefferies ha alzato i target price sulle principali banche italiane. Sostanzialmente debole l’andamento di Wall Street, con l’S&P-500 che registra una flessione dello 0,27%.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,33%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,16%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,27%.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +88 punti base, con un calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,38%.Tra le principali Borse europee soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dello 0,78%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,59%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 40.128 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share rimane a 42.619 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento del 3,83%.Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso del 2,37%.Buona performance per Saipem, che cresce dell’1,96%.Sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno dell’1,92%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -2,23%.Preda dei venditori Iveco, con un decremento dell’1,82%.Si concentrano le vendite su Nexi, che soffre un calo dell’1,60%.Fiacca Generali Assicurazioni, che mostra un piccolo decremento dell’1,48%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+2,06%), Reply (+2,00%), Garofalo Health Care (+1,31%) e Danieli (+0,99%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Ferretti, che ha terminato le contrattazioni a -3,43%.Vendite su Technoprobe, che registra un ribasso del 3,12%. LEGGI TUTTO