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    Piazza Affari in rialzo con il resto d'Europa

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea alla buona performance delle altre borse europee, dopo le perdite incassate nei giorni scorsi. Si guarda con interesse alla prossima riunione della BCE ed a dati macro di questa settimana, con occhio attendo anche ai movimenti del gas. L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,52%. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.735,3 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 95,84 dollari per barile, con un calo dell’1,30%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +230 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,77%.Tra i listini europei buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,46%, piatta Londra che viaggia sulla parità, ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,98%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,26%; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 24.162 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,73%); sulla stessa linea, in denaro il FTSE Italia Star (+0,89%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Banco BPM, che vanta un incremento del 2,91%.Effervescente Mediobanca, con un progresso del 2,78%.Incandescente Fineco, che vanta un incisivo incremento del 2,57%.In primo piano Moncler, che mostra un forte aumento del 2,55%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -2,13%.Discesa modesta per Saipem, che cede un piccolo -0,83%.Pensosa Leonardo, con un calo frazionale dello 0,68%.Tentenna Inwit, con un modesto ribasso dello 0,66%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Wiit (+4,69%), Anima Holding (+2,75%), Ariston Holding (+2,47%) e Banca Ifis (+2,34%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -1,91%.Preda dei venditori GVS, con un decremento dell’1,78%.Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo dell’1,42%.Vendite su Saras, che registra un ribasso dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari recupera dai minimi sul finale

    (Teleborsa) – Milano chiude debole con le altre Borse europee, ma sopra i minimi intraday, grazie ai segnali di ripresa accennati da Wall Street. A New York l’S&P-500 segna ancora un calo dello 0,40%, sopra i minimi dell’esordio. A condizionare i mercati le parole di Powell venerdì scorso ed il prezzo del gas, che ha chiuso ad Amsterdam in forte calo a 280 euro, sulla notizia della convocazione del prossimo vertice UE.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,40%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.740 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,92%.Invariato lo spread, che si posiziona a +229 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,78%.Tra i mercati del Vecchio Continente tentenna Francoforte, che cede lo 0,61%, mentre la piazza di Parigi segna un ribasso dello 0,83%.Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,24% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 23.877 punti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,72%); con analoga direzione, in rosso il FTSE Italia Star (-1,13%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,21 miliardi di euro, in deciso ribasso (-22,82%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,57 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,46 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,39 miliardi.Tra i 427 titoli trattati, 57 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 235 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 135 titoli.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+4,78%), Banco BPM (+3,13%), Telecom Italia (+2,17%) e Unicredit (+1,80%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Hera, che ha terminato le contrattazioni a -3,06%.Scende Prysmian, con un ribasso del 2,75%.Crolla Leonardo, con una flessione del 2,55%.Vendite a piene mani su Recordati, che soffre un decremento del 2,47%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Mfe A (+3,74%), Mutuionline (+2,68%), Intercos (+2,38%) e Caltagirone SpA (+2,37%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Wiit, che ha terminato le contrattazioni a -5,33%.Pessima performance per Alerion Clean Power, che registra un ribasso del 3,67%.Sessione nera per Reply, che lascia sul tappeto una perdita del 3,58%.In perdita Acea, che scende del 2,72%. LEGGI TUTTO

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    Giù i mercati europei, Milano inclusa. Chiusa Londra per festività

    (Teleborsa) – Si muove in territorio decisamente negativo Piazza Affari, insieme alle altre principali Borse europee, dopo che dal simposio di Jackson Hole sono giunte dichiarazioni da “falco” sia dalla Fed che dalla BCE. Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 0,9983. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.729 dollari l’oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 93,46 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +229 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,78%.Tra le principali Borse europee si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dell’1,31%, chiusa per festività la borsa di Londra; lettera su Parigi, che registra un importante calo dell’1,81%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell’1,09% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, vendite diffuse sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 23.680 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio dell’1,69%.In luce Tenaris, con un ampio progresso dell’1,69%.Piccolo passo in avanti per Telecom Italia, che mostra un progresso dello 0,53%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -3,60%.Scende Pirelli, con un ribasso del 3,16%.Crolla Leonardo, con una flessione del 3,09%.Seduta negativa per A2A, che mostra una perdita del 2,88%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mfe A (+2,44%), Caltagirone SpA (+2,37%), Mutuionline (+2,34%) e Mfe B (+1,33%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Wiit, che prosegue le contrattazioni a -4,33%.Sotto pressione Banca MPS, che accusa un calo del 3,54%.Vendite a piene mani su Reply, che soffre un decremento del 3,33%.Pessima performance per Zignago Vetro, che registra un ribasso del 3,10%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 30/08/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,6%; preced. 2,6%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. 1%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (preced. 10,8%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,3%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. -0,1%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rosso. Fed conferma linea aggressiva

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, che chiude gli scambi in calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. Nel frattempo, Wall Street prosegue le contrattazioni in forte ribasso, con l’S&P-500 che flette dell’1,95%, nel giorno del tanto atteso intervento del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell al simposio economico di Jackson Hole. I banchiere ha detto che bisogna continuare con i rialzi dei tassi e che riportare l’inflazione sotto controllo richiederà “un certo tempo”.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Giornata negativa per l’oro, che continua la seduta a 1.737,2 dollari l’oncia, in calo dell’1,18%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,47%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +230 punti base, con un incremento di 7 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,68%.Tra gli indici di Eurolandia scende Francoforte, con un ribasso del 2,26%, vendite su Londra, che registra un ribasso dello 0,70%, e crolla Parigi, con una flessione dell’1,68%. A Milano, forte calo del FTSE MIB (-2,49%), che ha toccato 21.895 punti, arrestando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, e’ stato venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che ha archiviato la seduta a 23.948 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,29 miliardi di euro, in deciso ribasso (-13,75%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,5 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,41 miliardi.In questa giornata negativa per Piazza Affari, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.Le peggiori performance si sono registrate su Amplifon, che ha chiuso a -6,02%.Seduta negativa per Nexi, che mostra una perdita del 5,40%.Vendite a piene mani su Iveco, che soffre un decremento del 4,92%.Pessima performance per Moncler, che registra un ribasso del 4,92%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Datalogic (+2,75%), Alerion Clean Power (+2,47%), Saras (+2,07%) e Wiit (+1,29%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su GVS, che ha terminato le contrattazioni a -4,87%.Sessione nera per OVS, che lascia sul tappeto una perdita del 4,57%.In perdita Seco, che scende del 3,95%.Pesante Safilo, che segna una discesa di ben -3,78 punti percentuali.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Venerdì 26/08/202208:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 79 punti; preced. 80 punti)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 5,6%; preced. 5,7%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 1,4%; preced. 1,8%)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,4%; preced. 1%)14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,6%; preced. 0,7%). LEGGI TUTTO

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    Andamento in rosso per l'azionario europeo, tra dati macro e FED

    (Teleborsa) – Dopo una partenza sulla parità, i mercati europei si muovono in ribasso nella giornata del discorso del presidente della FED al Simposio annuale di Jackson Hole. Una settimana con mercati attendisti e l’attenzione concentrata sulle parole dei banchieri centrali americani, non va interpretato come un segnale che la maggior parte della volatilità è alle spalle, secondo gli analisti. “È improbabile che la volatilità si riduca presto e questo dovrebbe portare a delle opportunità – ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay – In questo contesto, preferiamo adottare una visione paziente e attendere che si presentino opportunità più chiare e asimmetriche. La divergenza macro che stiamo osservando tra Europa e Nord America in questo momento è insolita su base storica e la parte rimanente del 2022 sembra destinata a restare tanto problematica quanto il resto dell’anno”.Intanto, gli investitori si trovano a valutare l’andamento della fiducia dei consumatori delle principali economie europee. Secondo l’Istat, la fiducia delle imprese italiane è risultata in calo per il secondo mese consecutivo ad agosto, mentre il sentiment dei consumatori è risalito sui livelli di giugno, comunque bassi.La fiducia dei consumatori tedeschi, secondo i dati dell’istituto GfK, è scesa a un nuovo minimo storico per il terzo mese consecutivo, con la propensione al risparmio che è salita al valore più alto in più di undici anni. In Francia la fiducia dei consumatori è migliorata leggermente ad agosto.La liquidità continua a rappresentare la forma di allocazione di risparmio preferita dagli italiani, anche se sta crescendo l’esigenza di una maggiore diversificazione verso fondi comuni e polizze assicurative, secondo quanto emerge da un’analisi del sindacato bancario FABI sul risparmio degli italiani sugli ultimi dieci anni.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,31%. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,66%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell’1,29%, a 93,71 dollari per barile.Sale lo spread, attestandosi a +229 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,63%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,37%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,02%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,38%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,72% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 24.362 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,50%; come pure, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-0,93%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Telecom Italia (+1,01%) e Unipol (+0,53%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -2,63%.Seduta negativa per Amplifon, che scende del 2,27%.Sensibili perdite per Recordati, in calo del 2,07%.Soffre CNH Industrial, che evidenzia una perdita del 2,07%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,88%), Datalogic (+2,75%), Saras (+2,51%) e El.En (+0,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -3,65%.In apnea SOL, che arretra del 2,83%.Preda dei venditori Wiit, con un decremento dell’1,69%.Si concentrano le vendite su Brunello Cucinelli, che soffre un calo dell’1,60%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei poco mossi tra dati macro e attesa per Powell

    (Teleborsa) – I mercati europei sono poco mossi, in attesa del discorso del presidente della FED al Simposio annuale di Jackson Hole, anche se il più importante banchiere centrale al mondo potrebbe anche scegliere di non fornire ulteriori indizi sulla direzione della politica monetaria statunitense. “È improbabile che il presidente Powell risponda alle numerose domande che pendono sul mercato, ed è possibile che non le affronti nemmeno, dato che Jackson Hole è spesso stato il forum per discussioni più teoriche o a lungo termine piuttosto che per le prospettive a breve termine”, fa notare Eric Winograd, Senior VP e US Economist di AllianceBernstein.Intanto, gli investitori si trovano a valutare l’andamento della fiducia dei consumatori delle principali economie europee. Secondo l’Istat, la fiducia delle imprese italiane è risultata in calo per il secondo mese consecutivo ad agosto, mentre il sentiment dei consumatori è risalito sui livelli di giugno, comunque bassi.La fiducia dei consumatori tedeschi, secondo i dati dell’istituto GfK, è scesa a un nuovo minimo storico per il terzo mese consecutivo, con la propensione al risparmio che è salita al valore più alto in più di undici anni. In Francia la fiducia dei consumatori è migliorata leggermente ad agosto.La liquidità continua a rappresentare la forma di allocazione di risparmio preferita dagli italiani, anche se sta crescendo l’esigenza di una maggiore diversificazione verso fondi comuni e polizze assicurative, secondo quanto emerge da un’analisi del sindacato bancario FABI sul risparmio degli italiani sugli ultimi dieci anni.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 0,9985. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,35%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,42%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +230 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,63%.Nello scenario borsistico europeo piatta Francoforte, che tiene la parità, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Prevale la cautela a Piazza Affari, con il FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 24.479 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (0%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,29%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+1,79%), Prysmian (+1,03%), Unipol (+0,77%) e Stellantis (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Recordati, che ottiene -1,77%.Spicca la prestazione negativa di Amplifon, che scende dell’1,51%.Campari scende dell’1,29%.Calo deciso per Iveco, che segna un -1,16%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Alerion Clean Power (+4,59%), Saras (+2,87%), El.En (+1,95%) e Webuild (+1,40%).Le peggiori performance, invece, si registrano su GVS, che ottiene -2,69%.Sotto pressione SOL, con un forte ribasso dell’1,92%.Soffre Intercos, che evidenzia una perdita dell’1,30%.Preda dei venditori Mondadori, con un decremento dell’1,07%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee prudenti in vista Jackson Hole

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e termina sulla linea di parità. Nel frattempo sulla piazza americana l’S&P-500 si muove poco sopra la parità dello 0,58%.I mercati sono in attesa del simposio economico annuale della Fed di Jackson Hole, in cui domani interverrà il presidente Powell (alle 16 italiane). Nel frattempo i verbali del consiglio direttivo della BCE di luglio hanno confermato la possibilità che, un ulteriore aumento dei tassi, a settembre, potrebbe essere di portata meno ampia rispetto ai 50 punti base decisi lo scorso mese. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,63%) si attesta su 94,29 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +223 punti base, con un calo di 8 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,55%.Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,39%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,11%; poco mosso Parigi, che mostra un -0,08%. Nessuna variazione significativa in chiusura per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 22.454 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con chiusura su 24.533 punti.Al termine della seduta della Borsa di Milano, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,34 miliardi di euro, in rialzo del 4,46% rispetto ai precedenti 1,29 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,43 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,48 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo ENI (+2,06%), Tenaris (+1,84%), Exor (+1,78%) e CNH Industrial (+1,74%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -4,63%.In apnea Banco BPM, che arretra del 2,49%.Sotto pressione Nexi, con un forte ribasso del 2,49%.Tonfo di Iveco, che mostra una caduta del 2,09%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Datalogic (+7,29%), Alerion Clean Power (+4,94%), GVS (+3,68%) e ERG (+2,36%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saras, che ha archiviato la seduta a -5,89%.Lettera su De’ Longhi, che registra un importante calo del 2,72%.Soffre Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,61%.Scende Ariston Holding, con un ribasso del 2,18%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Giovedì 25/08/202208:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,2%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 43,1%)10:00 Germania: Indice IFO (atteso 86,8 punti; preced. 88,7 punti)14:30 USA: PIL, trimestrale (atteso -0,8%; preced. -1,6%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 253K unità; preced. 245K unità). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in rialzo in attesa di segnali da banche centrali

    (Teleborsa) – I mercati del Vecchio Continente si muovono in leggero rialzo, con l’ottimismo di inizio seduta provocato dai dati positivi dell’economia tedesca che sta venendo sovrastato dalle speculazioni sui messaggi che arriveranno dall’atteso Simposio economico di Jackson Hole. “È improbabile che Jerome Powell e la Banca Centrale statunitense accolgano con favore il recente allentamento delle condizioni finanziarie -fa notare Nikolaj Schmidt, Chief International Economist, T. Rowe Price – E in termini di politica monetaria, c’è solo una cosa da fare: un ulteriore inasprimento. Ciò suggerisce che assisteremo a una combinazione di indebolimento del mercato azionario, allargamento degli spread creditizi, rafforzamento del dollaro e aumento dei tassi di interesse”.L’economia tedesca è cresciuta dello 0,1% su base trimestrale e dell’1,7% su base annua nel secondo trimestre del 2022, superando le attese degli analisti. La fiducia delle imprese tedesche è invece calata ad agosto, secondo i dati dell’IFO Institute, in un contesto di forte incertezza tra le aziende e con l’economia della Germania che dovrebbe subire una contrazione nel terzo trimestre.Tra gli altri dati macro, è peggiorata la fiducia delle imprese manifatturiere francesi nel mese di agosto e ha continuato a moderarsi la crescita dei prezzi alla produzione in Spagna nel mese di luglio.Gli analisti e gli investitori cominciano anche a considerare le elezioni italiane del 25 settembre nelle loro scelte. Gli hedge fund stanno facendo la più grande scommessa contro i titoli di stato italiani dalla crisi finanziaria globale, secondo i dati di S&P Global Market Intelligence riportati dal Financial Times. Il valore totale delle obbligazioni italiane prese in prestito dagli investitori per scommettere su un calo dei prezzi ha raggiunto il livello più alto da gennaio 2008 ad agosto, a oltre 39 miliardi di euro.Guardando alle prossime settimane, “i titoli nazionali e quelli fortemente esposti ai consumi energetici dovrebbero essere i più colpiti dalla volatilità, quindi la nostra preferenza va ai titoli con un buon profilo internazionale, con tendenze visibili, o che beneficiano di contratti esistenti o di chiare tendenze di settore (ad esempio, rivoluzione digitale, Recovery Plan) – afferma Intermonte – La solidità dei bilanci è un altro elemento che può fare la differenza”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,18%. L’Oro continua gli scambi a 1.764,6 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,79%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 94,75 dollari per barile, con un calo dello 0,15%.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +224 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,57%.Tra gli indici di Eurolandia sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,53%, guadagno moderato per Londra, che avanza dello 0,26%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,18%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,25%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 24.572 punti.Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%); sulla stessa tendenza, sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,09%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano ENI, che mostra un forte aumento del 2,53%.In luce Tenaris, con un ampio progresso dell’1,73%.Andamento positivo per Exor, che avanza di un discreto +1,16%.Piccoli passi in avanti per Moncler, che segna un incremento marginale dello 0,98%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,51%.Seduta negativa per Recordati, che mostra una perdita dell’1,63%.Sotto pressione Banco BPM, che accusa un calo dell’1,57%.Scivola Fineco, con un netto svantaggio dell’1,22%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,46%), Datalogic (+3,01%), Salcef Group (+1,68%) e Webuild (+1,19%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -2,34%.In rosso Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,41%.Spicca la prestazione negativa di Ariston Holding, che scende dell’1,09%.Acea scende dell’1,05%. LEGGI TUTTO