Piazza Affari accelera in chiusura. Bene l'energia, deboli le utility
(Teleborsa) – Accelerano sul finale le borse europee, con Piazza Affari che è spinta dal comparto dell’energia, mentre si muovono in ordine sparso le banche e sono deboli le utility. I mercati restano in balia delle notizie che provengono dall’Ucraina, dove non sono stati fatti molti passi avanti per una soluzione diplomatica. In ogni caso, gli effetti sull’economia e la finanza globali sono destinati a durare a lungo. “Anche se i negoziati dovessero concludersi rapidamente, la pressione sui prezzi del settore della difesa, dell’energia, delle materie prime e del grano si farà sentire molto a lungo. Anche dopo lo shock iniziale dato dallo scoppio del conflitto, probabilmente persisteranno importanti squilibri tra domanda e offerta”, fanno notare gli economisti di Union Bancaire Privée (UBP).L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,111. Giornata negativa per l’oro, che continua la seduta a 1.919,3 dollari l’oncia, in calo dell’1,31%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,73%.In salita lo spread, che arriva a quota +152 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all’1,53%.Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,69%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,36%, e vola Parigi, con una marcata risalita dell’1,59%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,70%, a 24.534 punti, mentre, al contrario, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 26.604 punti, in forte calo del 4,03%.Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,82%); sulla stessa linea, in denaro il FTSE Italia Star (+0,95%).A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 4,32 miliardi di euro, in calo del 7,88%, rispetto ai 4,69 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 1,2 miliardi di azioni, rispetto ai 1 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, brilla Tenaris, con un forte incremento (+4,94%).Ottima performance per Prysmian, che registra un progresso del 4,24%.Exploit di Saipem, che mostra un rialzo del 3,84%.Su di giri Azimut (+3,43%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -2,64%.Seduta negativa per Terna, che scende del 2,38%.Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende del 2,11%.Leonardo scende dell’1,50%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, B.F (+8,58%), Maire Tecnimont (+6,14%), Saras (+5,34%) e Tinexta (+4,88%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Fincantieri, che ha archiviato la seduta a -4,42%.Sensibili perdite per Anima Holding, in calo del 3,17%.In apnea Brembo, che arretra del 2,66%.Tonfo di Alerion Clean Power, che mostra una caduta del 2,62%. LEGGI TUTTO

