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    Borse europee deboli. Focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Giù anche Wall Street, in una settimana che vede protagoniste le banche centrali: Fed, BoE e BCE si riuniranno per decidere le loro politiche monetarie.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,13. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.789,4 dollari l’oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,61%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,91%.Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,01%, soffre Londra, che evidenzia una perdita dello 0,83%; e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,70%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,64% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 29.284 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,13 miliardi di euro, in deciso ribasso (-24,5%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,82 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,69 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben comprata Recordati, che segna un forte rialzo dell’1,46%.Si muove in modesto rialzo Inwit, evidenziando un incremento dello 0,69%.Bilancio positivo per Banca Generali, che vanta un progresso dello 0,59%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Exor, che ha archiviato la seduta a -2,50%.Preda dei venditori Leonardo, con un decremento dell’1,83%.Si concentrano le vendite su ENI, che soffre un calo dell’1,52%.Vendite su Moncler, che registra un ribasso dell’1,33%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Salcef Group (+1,24%), Cerved Group (+0,98%), Illimity Bank (+0,78%) e Banca MPS (+0,62%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Esprinet, che ha chiuso a -5,90%.Pessima performance per Autogrill, che registra un ribasso del 3,29%.Sessione nera per Webuild, che lascia sul tappeto una perdita del 3,05%.In caduta libera doValue, che affonda del 2,99%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi in attesa delle banche centrali

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee. Gli investitori sono concentrati sulle decisioni delle banche centrali, con circa una ventina di esse che si incontrano questa settimana, tra cui la Federal Reserve degli Stati Uniti, la Bank of Japan, la Bank of England e la Banca centrale europea. In particolare, si prevede che mercoledì la FED acceleri il ritiro degli stimoli e forse apra la porta ad aumenti dei tassi di interesse nel 2022.Piovan è il miglior titolo del FTSE Italia All-Share, dopo che ha siglato un accordo per l’acquisto del 100% del capitale sociale di Sewickley Capital e aver comunicato di poter meglio espandersi negli Stati Uniti. Sesa è positiva dopo l’acquisizione del controllo di Citel e Aplus.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,16 dollari per barile, con un calo dello 0,71%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +129 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.Nello scenario borsistico europeo si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dello 0,89%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,22%, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,45%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.400 punti.Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,4%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, denaro su Telecom Italia, che registra un rialzo dell’1,97%.Bilancio decisamente positivo per Banco BPM, che vanta un progresso dell’1,97%.Buona performance per DiaSorin, che cresce dell’1,92%.Sostenuta Banca Generali, con un discreto guadagno dell’1,75%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Hera, che prosegue le contrattazioni a -1,35%.Spicca la prestazione negativa di Exor, che scende dell’1,11%.Deludente Nexi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Interpump, che mostra un piccolo decremento dello 0,80%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Illimity Bank (+2,17%), Cattolica Assicurazioni (+2,10%), Banca MPS (+1,78%) e El.En (+1,74%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Autogrill, che ottiene -2,99%.Sensibili perdite per Esprinet, in calo del 2,87%.Datalogic scende dell’1,49%.Calo deciso per SOL, che segna un -1,47%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee caute dopo balzo inflazione USA

    (Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,35% dopo che l’inflazione è salita ai massimi degli ultimi 40 anni, ma in linea con quanto stimato dal mercato.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,131. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,62%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,38%.Scende lo spread, attestandosi a +130 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dello 0,95%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,1%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,40%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,24%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,36% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,23%, portandosi a 29.388 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,82 miliardi di euro, con un incremento di ben 698,2 milioni di euro, pari al 32,94%, rispetto ai precedenti 2,12 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,69 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+1,12%), Inwit (+0,99%), Unicredit (+0,59%) e Prysmian (+0,52%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferrari, che ha archiviato la seduta a -1,55%.Vendite su Banco BPM, che registra un ribasso dell’1,52%.Seduta negativa per Nexi, che mostra una perdita dell’1,35%.Sotto pressione Moncler, che accusa un calo dell’1,14%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Salcef Group (+2,99%), Rai Way (+1,98%), Ferragamo (+1,94%) e Acea (+1,32%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sanlorenzo, che ha terminato le contrattazioni a -3,37%.Seduta drammatica per Unieuro, che crolla del 3,28%.Sensibili perdite per El.En, in calo del 2,48%.Scivola Banca MPS, con un netto svantaggio del 2,17%. LEGGI TUTTO

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    Milano sulla parità in linea con gli altri Listini europei

    (Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente e per Piazza Affari, che si riporta attorno alla parità, dopo aver offerto qualche spunto in più in mattinata. A frenate i mercati concorre l’attesa per la pubblicazione dei dati dell’inflazione USA, che saranno un test per leggere le prossime mosse della Federal Reserve.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,128. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.772,8 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,96%.Invariato lo spread, che si posiziona a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all’1,00%.Tra i listini europei resta vicino alla parità Francoforte (+0,07%), piatta Londra, che tiene la parità, e senza spunti Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 26.799 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Unicredit, che cresce dell’1,58% ancora sulla scia del piano industriale.Bilancio positivo per Stellantis, che vanta un progresso dello 0,90%.Sostanzialmente tonico Saipem, che registra una plusvalenza dello 0,84%.Guadagno moderato per Inwit, che avanza dello 0,84%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Nexi, che continua la seduta con -1,56%.Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita dell’1,38%.Sotto pressione Ferrari, che accusa un calo dell’1,37%.Scivola Fineco, con un netto svantaggio dell’1,30%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ferragamo (+2,39%), Salcef Group (+1,71%), Rai Way (+1,39%) e ENAV (+1,23%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Juventus, che continua la seduta con -5,44%.Crolla Sanlorenzo, con una flessione del 3,10%.Vendite a piene mani su El.En, che soffre un decremento del 2,61%.Pessima performance per Sesa, che registra un ribasso del 2,42%. LEGGI TUTTO

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    Milano positiva, vola Unicredit. Borse europee deboli

    (Teleborsa) – Borse europee in rosso seguono la debolezza di Wall Street con gli investitori che guardano al dato di domani, venerdì 10 dicembre, relativo all’inflazione americana. Sullo sfondo restano, poi, le preoccupazioni per il Covid-19, con le nuove restrizioni decise dal Regno Unito per fermarne la diffusione. Corre sola Piazza Affari dove è protagonista il titolo Unicredit dopo la presentazione del piano al 2024 che ha spinto al rialzo anche altri istituti bancari. Nel frattempo sui mercati USA si muove in territorio negativo l’S&P-500, che registra una flessione dello 0,26%.Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,52%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,38%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,75 dollari per barile, con un calo dello 0,84%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,99%.Tra i mercati del Vecchio Continente giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,30%, piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,22%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,24%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 29.388 punti.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,43 miliardi di euro, con un incremento del 14,81%, rispetto ai precedenti 2,12 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,57 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,64 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+10,82%), A2A (+1,91%), DiaSorin (+1,74%) e Hera (+0,88%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Telecom Italia, che ha terminato le contrattazioni a -3,46%.Sotto pressione Saipem, che accusa un calo del 2,17%.In caduta libera Tenaris, che affonda del 2,00%.Scivola Fineco, con un netto svantaggio dell’1,44%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Carel Industries (+3,75%), Banca MPS (+2,33%), Bff Bank (+2,05%) e Ferragamo (+1,98%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Juventus, che ha chiuso a -5,11%.Pesante Saras, che segna una discesa di ben -3,16 punti percentuali.Seduta drammatica per Esprinet, che crolla del 2,61%.Sensibili perdite per Alerion Clean Power, in calo del 2,08%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari piatta sostenuta da Unicredit. Europa in calo

    (Teleborsa) – Seduta al ribasso per le principali borse del Vecchio Continente. Tiene invece la piazza di Milano che si posiziona sulla linea di parità, spinta dallo strappo di Unicredit, che ha spinto al rialzo anche altri istituti bancari. Il mercato ha premiato il nuovo piano strategico di UniCredit, il primo del nuovo AD Andrea Orcel, che prevede una generosa remunerazione per gli azionisti. Orcel ha detto di non escludere il ricorso all’M&A, ma anche di non prevederlo e di essere concentrato sulla crescita organica. Intanto, sta registrando un balzo al debutto Svas Biosana, l’ultima arrivata su Euronext Growth Milan.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,68 dollari per barile, con un calo dello 0,94%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +136 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,00%.Tra i listini europei si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,27%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,36%, e sottotono Parigi che mostra una limatura dello 0,22%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 26.795 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 29.370 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,35%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,17%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Unicredit, con un forte incremento (+10,55%).In luce A2A, con un ampio progresso dell’1,31%.Andamento positivo per BPER, che avanza di un discreto +1,18%.Guadagno moderato per Banco BPM, che avanza dello 0,68%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -1,60%.Si concentrano le vendite su Saipem, che soffre un calo dell’1,57%.Vendite su Tenaris, che registra un ribasso dell’1,46%.Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell’1,44%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Banca MPS (+4,22%), Bff Bank (+2,82%), Carel Industries (+1,97%) e De’ Longhi (+1,66%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -3,79%.In apnea Saras, che arretra del 2,16%.Sotto pressione Danieli, che accusa un calo dell’1,64%.Scivola Caltagirone SpA, con un netto svantaggio dell’1,41%. LEGGI TUTTO

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    Poco mosse le borse europee. Stabile Piazza Affari

    (Teleborsa) – Si muovono sulla parità le principali borse europee, con la borsa di Milano che riesce a schivare le vendite, in un clima che resta cauto per l’andamento della pandemia e le incertezze sulle prospettive di inflazione. In mattinata è uscito il nuovo piano strategico di UniCredit, il primo del nuovo AD Andrea Orcel, che ha fatto schizzare il titolo in borsa, anche grazie alla maggiore remunerazione prevista per gli azionisti. Sul fronte macroeconomico, balzo di export e import tedesco nel mese di ottobre.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,2%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.782,1 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,35%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,00%.Nello scenario borsistico europeo giornata fiacca per Francoforte, che segna un calo dello 0,21%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,19%, e Parigi è stabile, riportando un moderato 0%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 26.785 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.377 punti, sui livelli della vigilia.In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,68%); con analoga direzione, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,62%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Unicredit, con una marcata risalita del 7,76%.Buona performance per Banco BPM, che cresce dell’1,41%.Sostenuta A2A, con un discreto guadagno dell’1,25%.Piccolo passo in avanti per BPER, che mostra un progresso dello 0,89%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -1,36%.Sotto pressione Saipem, con un forte ribasso dell’1,21%.Soffre Moncler, che evidenzia una perdita dell’1,07%.Preda dei venditori Tenaris, con un decremento dell’1,05%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Banca MPS (+3,22%), Reply (+2,64%), El.En (+2,37%) e Tinexta (+2,31%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che prosegue le contrattazioni a -1,61%.Si concentrano le vendite su Juventus, che soffre un calo dell’1,51%.Vendite su Caltagirone SpA, che registra un ribasso dell’1,17%.Seduta negativa per Autogrill, che mostra una perdita dell’1,13%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari tira il fiato. Borse europee proseguono caute

    (Teleborsa) – Le borse europee avanzano a piccoli passi, mentre la Borsa di Milano tira il fiato, dopo il rally della vigilia dell’Immacolata. Una seduta caratterizzata da scambi bassi, a causa della chiusura delle banche, e da un sentiment incerto per l’evoluzione della pandemia, anche se i commenti del consulente sanitario della Casa Bianca Antony Fauci sulla non aggressività della variante Omicron hanno prodotto una ventata di ottimismo Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,128. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.786,4 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,53%.Lo Spread peggiora, toccando i +134 punti base, con un aumento di 5 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,95%.Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,36%, giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,34%.A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 27.048 punti, con uno scarto percentuale dello 0,33%; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.625 punti.In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,23%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,02%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Atlantia (+1,35%), Telecom Italia (+0,78%), Banca Generali (+0,56%) e Enel (+0,53%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Moncler, che continua la seduta con -2,14%.Vendite su STMicroelectronics, che registra un ribasso dell’1,66%.Seduta negativa per Unipol, che mostra una perdita dell’1,57%.Sotto pressione Saipem, che accusa un calo dell’1,49%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Esprinet (+2,79%), Carel Industries (+2,71%), Autogrill (+2,17%) e Juventus (+2,16%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tod’s, che prosegue le contrattazioni a -3,30%.Affonda Garofalo Health Care, con un ribasso del 2,54%.Crolla Brunello Cucinelli, con una flessione del 2,14%.Scivola Danieli, con un netto svantaggio dell’1,44%. LEGGI TUTTO