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    Borse europee peggiorano dopo annuncio Trump su dazi Canada. Pesante Stellantis

    (Teleborsa) – Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, dopo le nuove dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, che ha annunciato il raddoppio dei dazi sui metalli importati dal Canada fino al 50% e minacciato di aumentare in maniera sostanziale i dazi sulle auto provenienti sempre dal Canada a partire dal 2 di aprile. I salvano i titoli legati alla difesa in Europa nel giorno della riunione dell’Ecofin convocato per discutere sul tema della difesa e del progetto di riarmo europeo annunciato dalla presidente Ursula Von der Leyen.L’Euro / Dollaro USA mostra un ottimo guadagno, con un progresso dello 0,63% a quota 1,09, al massimo dal giugno del 2024. L’Oro continua gli scambi a 2.915,2 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,90%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,87%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,92%.Tra le principali Borse europee Francoforte scende dell’1,41%, calo deciso per Londra, che segna un -1,28%, e sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dell’1,44%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell’1,53%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 39.828 punti, in forte calo dell’1,53%. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-0,87%); sulla stessa tendenza, negativo il FTSE Italia Star (-1,32%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo ERG (+1,73%), Leonardo (+1,40%), A2A (+1,18%) e Prysmian (+0,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -5,78%. Soffre Campari, che evidenzia una perdita del 3,78%. Preda dei venditori Recordati, con un decremento del 3,14%. Si concentrano le vendite su Moncler, che soffre un calo del 2,81%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Digital Value (+2,22%), Alerion Clean Power (+1,93%), Ascopiave (+1,22%) e Lottomatica (+1,20%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tinexta, che prosegue le contrattazioni a -4,87%. Pesante Sanlorenzo, che segna una discesa di ben -4,43 punti percentuali. Vendite su Piaggio, che registra un ribasso del 3,83%. Seduta negativa per Reply, che mostra una perdita del 3,78%. LEGGI TUTTO

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    In rosso l’equity europeo. A Milano bene Amplifon dopo deal in Polonia

    (Teleborsa) – Tutte in calo le principali Borse europee, con il focus degli investitori che rimane sulle mosse del presidente statunitense Donald Trump. In un’intervista a Fox News di ieri, è emerso che una temporanea recessione dell’economia USA per effetto dei dazi non sarebbe esclusa. Sul fronte geopolitico, Trump ha suggerito la possibilità di imporre ulteriori sanzioni e tariffe statunitensi su larga scala alla Russia, con l’obiettivo di esercitare pressione sulla Russia affinché negozi un accordo di pace in Ucraina. Questa settimana, funzionari statunitensi e ucraini dovrebbero incontrarsi in Arabia Saudita.Per quanto riguarda il contesto macroeconomico, in Cina i dati sull’inflazione di febbraio hanno registrato il primo calo in 13 mesi, con l’indice dei prezzi al consumo (CPI) a -0,7% a/a, poiché il paese affronta una pressione deflazionistica. La produzione industriale in Germania è salita a gennaio del 2% m/m, risultando più robusta dell’1,6% atteso dal mercato e offrendo un segnale di recupero dopo il calo del -1,5% m/m di dicembre (rivisto al rialzo da -2,4%). In Italia, i prezzi alla produzione dell’industria sono risultati in aumento a gennaio. In Eurozona, è migliorato più delle attese il sentiment degli investitori, secondo l’ultimo sondaggio condotto dall’Istituto Sentix tedesco.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,085. L’Oro è sostanzialmente stabile su 2.906,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,68%.Invariato lo spread, che si posiziona a +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,87%.Tra le principali Borse europee scende Francoforte, con un ribasso dell’1,51%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,73%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,61%.A Piazza Affari, il FTSE MIB è in calo (-0,78%) e si attesta su 38.292 punti; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 40.516 punti. Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,58%); sulla stessa tendenza, in discesa il FTSE Italia Star (-0,87%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Hera, che mostra un rialzo del 3,48%. Su di giri Amplifon (+2,97%, che ha raddoppiato la presenza in Polonia con un’acquisizione di 120 punti vendita). Acquisti a piene mani su DiaSorin, che vanta un incremento del 2,72%. Effervescente Enel, con un progresso del 2,27%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca MPS, che ottiene -4,05%. Crolla Iveco, con una flessione del 3,41%. Vendite a piene mani su Azimut, che soffre un decremento del 3,06%. Vendite su Unicredit, che registra un ribasso del 2,79%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+6,88%), Digital Value (+2,90%), IREN (+2,20%) e Maire (+1,95%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Carel Industries, che ottiene -5,20%. Pessima performance per Juventus, che registra un ribasso del 5,06%. Sessione nera per Buzzi, che lascia sul tappeto una perdita del 4,43%. In perdita Webuild, che scende del 4,32%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in calo, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Scambi in ribasso per le principali Borse europee, con gli investitori che sono rimasti rivolti al report sugli occupati mensili degli Stati Uniti di febbraio. L’economia americana ha creato 151.000 posti di lavoro in febbraio, sotto le attese degli analisti che scommettevano su quota 160.000. Il tasso di disoccupazione è salito al 4,1%. Atteso l’intervento del numero uno Fed Jerome Powell. Ieri la BCE ha abbassato il tasso di politica monetaria di 25 punti base dal 2,75% al 2,50%, come previsto. Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,60%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,11%), raggiunge 67,1 dollari per barile.Invariato lo spread, che si posiziona a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,89%.Tra le principali Borse europee sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita dell’1,75%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e preda dei venditori Parigi, con un decremento dello 0,94%. Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,48%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 40.834 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 7/03/2025 è stato pari a 4,12 miliardi di euro, in calo di 1.048,3 milioni di euro, rispetto ai 5,17 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,69 miliardi di azioni, rispetto ai 0,79 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Telecom Italia, con un progresso del 3,81%.Ben comprata Hera, che segna un forte rialzo del 2,91%.Saipem avanza del 2,65%.Si muove in territorio positivo ENI, mostrando un incremento del 2,42%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Leonardo, che ha archiviato la seduta a -6,43%.In perdita Brunello Cucinelli, che scende del 3,97%.Pesante Iveco, che segna una discesa di ben -3,86 punti percentuali.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+7,89%), Digital Value (+2,87%), Acea (+2,80%) e Comer Industries (+2,19%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ferragamo, che ha archiviato la seduta a -15,90%.Seduta negativa per Italmobiliare, che scende del 5,39%.Vendite su Tinexta, che registra un ribasso del 3,30%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in calo. Milano appesantita da lusso e auto

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Oggi si guarda al report sugli occupati mensili degli Stati Uniti di febbraio e all’intervento del numero uno Fed Jerome Powell. Ieri la BCE ha abbassato il tasso di politica monetaria di 25 punti base dal 2,75% al 2,50%, come previsto. L’attenzione del mercato è ora rivolta alle riunioni future, con alcuni membri della BCE che hanno espresso dubbi su ulteriori tagli dei tassi.Sul fronte macroeconomico, gli ordini industriali tedeschi sono diminuiti del 7% a gennaio rispetto al mese precedente, ben sotto le attese. La produzione industriale in Spagna nel mese di gennaio è diminuita dell’1% sia su base mensile che annuale. È stato rivisto ancora al rialzo il PIL dell’Eurozona nel 4° trimestre del 2024 (in aumento dello 0,2% su base sequenziale e dell’1,2% su base annuale).Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,085. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.921,1 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,33%), che raggiunge 67,25 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,86%.Tra gli indici di Eurolandia seduta negativa per Francoforte, che scende dell’1,69%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,43%, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell’1,06%.Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,49%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 40.816 punti. In rosso il FTSE Italia Mid Cap (-0,81%); sulla stessa linea, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,64%.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove sotto la parità Saipem, evidenziando un decremento dell’1,69%. Seduta senza slancio per Enel, che riflette un moderato aumento dell’1,32%. Sensibili perdite per Amplifon, in calo dell’1,27%. In luce Banca Mediolanum, con un ampio progresso dell’1,23%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Campari, che prosegue le contrattazioni a -3,26%. Preda dei venditori Moncler, con un decremento del 2,88%. Contrazione moderata per Nexi, che soffre un calo del 2,75%. In apnea Brunello Cucinelli, che arretra del 2,50%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+7,55%), Digital Value (+2,18%), Maire (+1,86%) e Ascopiave (+1,25%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -17,17%. Exploit di Tinexta, che mostra un rialzo del 5,38%. Tonfo di Italmobiliare, che mostra una caduta del 4,65%. Su di giri Buzzi (-3,67%). LEGGI TUTTO

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    A Milano si scatenano gli acquisti: vola Buzzi, bene anche automotive e banche

    (Teleborsa) – Giornata entusiasmante a Piazza Affari, dove gli investitori hanno fatto incetta di titoli. Non si può dire altrettanto dell’Europa, dove la seduta è in ribasso a causa delle perdite consistenti che si sono abbattute sugli euro listini. Si muove in modesto ribasso l’S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,59%.L’annuncio di Cdu e Spd della creazione di un fondo speciale per le infrastrutture da 500 miliardi di euro per rafforzare difesa ed economia del Paese ha spinto i mercati europei che hanno chiuso la giornata tutti con solidi guadagni. Ottimismo determinato anche dalla volontà dei due partiti che stanno trattando per la formazione del nuovo governo di Berlino di chiedere alla Camera dei Deputati di superare le norme costituzionali nazionali che limitano il deficit del bilancio pubblico.Sul fronte dazi, il segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, ha dichiarato che in giornata potrebbe essere annunciate alcune esenzioni per le importazioni di beni da Canada e Messico. In un’intervista a Fox Business, Lutnick ha comunque escluso che ci sarà una revoca totale dei dazi, ipotizzando più una soluzione intermedia dato lo spirito di collaborazione mostrato dai due Paesi.Giornata positiva per l’industria automobilistica europea anche grazie alla conferma da parte della Commissione europea che nel 2025 le case automobilistiche non dovranno pagare sanzioni in caso di sforamento dei limiti imposti da Bruxelles: la proposta dell’esecutivo europeo è quella di consentire ai costruttori di automobili di conseguire i loro obiettivi di conformità calcolando la media delle loro prestazioni su un periodo di tre anni (2025-2027).Seduta positiva per l’Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dell’1,33%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,34%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 65,37 dollari per barile, con un ribasso del 4,23%. LEGGI TUTTO

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    Seduta euforica per le Borse europee. A Milano su le banche e giù le utility

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un’ottima performance, dopo i consistenti cali di ieri, con il focus che rimane comunque sulla guerra commerciale iniziata da Donald Trump, bollata come “stupida” dal primo ministro canadese Justin Trudeau. Qualche segnale di ottimismo è arrivato ieri sera, quando il Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick ha indicato un’intervista che il presidente potrebbe essere aperto ai negoziati per risolvere le crescenti controversie commerciali.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, l’Istat ha comunicato che il PIL dell’Italia del quarto trimestre è stato rivisto leggermente al rialzo, mentre le vendite al dettaglio sono diminuite a sorpresa a gennaio; in Eurozona il PMI servizi di febbraio è stato rivisto al ribasso a 50,6 punti, mentre i prezzi produzione sono saliti più delle attese a gennaio; in Francia è risultata ancora in calo la produzione industriale a gennaio.Sul fronte delle trimestrali, adidas ha comunicato che l’utile operativo è migliorato di oltre 1 miliardo di euro nel 2024, Bayer ha annunciato di prevedere un ritorno alla crescita dal 2026 dopo un 2025 che è descritto come “il più difficile in termini di performance finanziaria”, Dassault Aviation ha comunicato un portafoglio ordini record di 43 miliardi di euro a fine 2024.Seduta positiva per l’Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dello 0,82%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,05 dollari per barile, in calo dell’1,77%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,78%.Tra le principali Borse europee su di giri Francoforte (+3,31%), giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,37%, e acquisti a piene mani su Parigi, che vanta un incremento del 2,05%.Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo del 2,51%; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che avanza a 40.923 punti. Effervescente il FTSE Italia Mid Cap (+1,83%); con analoga direzione, ottima la prestazione del FTSE Italia Star (+1,96%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Buzzi (+13,84%), Unicredit (+7,50%), Banco BPM (+6,71%) e Banca MPS (+6,35%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Terna, che prosegue le contrattazioni a -3,76%. In rosso Snam, che evidenzia un deciso ribasso del 3,52%. Spicca la prestazione negativa di Hera, che scende del 3,27%. Italgas scende del 3,04%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+14,53%), Cementir (+6,11%), Fincantieri (+5,73%) e Credem (+5,48%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Acea, che continua la seduta con -3,56%. Calo deciso per IREN, che segna un -3,15%. Sotto pressione Alerion Clean Power, con un forte ribasso dell’1,72%. Soffre Intercos, che evidenzia una perdita dell’1,69%. LEGGI TUTTO

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    I dazi gelano le Borse europee. Tengono le più difensive utilities

    (Teleborsa) – Intonazione ribassista per Piazza Affari, insieme alle principali Borse di Eurolandia. Anche il mercato USA segna un andamento in rosso. Gli investitori sono preoccupati per i dazi americani contro Messico, Canada e Cina e per il rischio di una nuova raffica di tariffe contro il Vecchio Continente. Sullo sfondo rimane la riunione della BCE di giovedì da cui si attende un taglio di un quarto di punto.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,053. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,49%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,75 dollari per barile, in calo dello 0,91%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,55%.Tra le principali Borse europee vendite a piene mani su Francoforte, che soffre un decremento del 3,54%, Londra scende dell’1,27%, e pessima performance per Parigi, che registra un ribasso dell’1,85%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno il 3,41%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 39.945 punti, in netto calo del 3,38%.Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 4/03/2025 è stato pari a 5,98 miliardi di euro, con un incremento del 33,07%, rispetto ai precedenti 4,49 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,62 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,94 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, sostenuta Inwit, con un discreto guadagno del 2,12%.Buoni spunti su Snam, che mostra un ampio vantaggio dell’1,98%.Guadagno moderato per Terna, che avanza dell’1,40%.Piccoli passi in avanti per Campari, che segna un incremento marginale dell’1,35%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Stellantis, che ha terminato le contrattazioni a -10,16%.Sessione nera per STMicroelectronics, che lascia sul tappeto una perdita dell’8,37%.In perdita Iveco, che scende del 7,73%.Pesante Pirelli, che segna una discesa di ben -6,02 punti percentuali.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Tinexta (+3,45%), Acea (+1,37%) e Rai Way (+0,71%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Maire, che ha terminato le contrattazioni a -13,57%.Calo deciso per Piaggio, che segna un -11,14%.Sotto pressione Banco di Desio e della Brianza, con un forte ribasso del 7,42%. LEGGI TUTTO

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    Piazza affari maglia nera in Europa, listini europei pagano guerra commerciale

    (Teleborsa) – Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che continua a muoversi in territorio negativo.Perdite sempre più ingenti sui listini europei dopo gli annunci del presidente Usa Donald Trump sia sul fronte della politica commerciale che su quello della guerra in Ucraina. Sul primo punto la conferma dei dazi per i beni importati nel Paese da Canada e Messico, e l’innalzamento delle tariffe per i beni cinesi, hanno colpito soprattutto il settore automotive dove Stellantis e Volkswagen sono tra le più esposte alle nuove misure, con Bloomberg che stima una perdita in termini di utili per le case automobilistiche europee quantificabile in quasi 6 miliardi di euro.Anche l’annuncio del ritiro del sostegno a Kiev ha influenzato i mercati anche se il rally sul settore difesa sembra essere rientrato su ritmi più moderati. L’UE ha lanciato intanto un pacchetto per la difesa del valore di 800 miliardi di euro.A Piazza Affari in forte difficoltà anche il settore bancario.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,055. L’Oro, in aumento (+0,98%), raggiunge 2.922 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,43 dollari per barile. LEGGI TUTTO