More stories

  • in

    Borse europee in rialzo con occhi a colloqui dazi. A Milano vola Mediobanca

    (Teleborsa) – Le Borse europee hanno chiuso l’ultima seduta della settimana in rialzo, mentre si attendono sviluppi dai colloqui tra USA e Cina sui dazi previsti nel week end, dopo l’accordo raggiunto dall’amministrazione statunitense con il Regno Unito. Oggi pomeriggio il presidente statunitense Donald Trump ha detto che “tanti accordi commerciali in preparazione, tutti buoni (OTTIMI!)!”, dopo aver suggerito in precedenza che “un dazio dell’80% sulla Cina sembra appropriato”.Anche oggi l’attenzione è stata sulle trimestrali e in Italia sul comparto bancario. Banca Monte dei Paschi di Siena ha superato le previsioni di utile nel primo trimestre, affermando che “prosegue in linea con la tempistica prevista nell’esecuzione del percorso verso l’OPS su Mediobanca , il cui razionale industriale è potenzialmente anche coerente con l’operazione annunciata su Banca Generali”. Mediobanca, che ha battuto le aspettative con i risultati del terzo trimestre, ha sottolineato come i rischi individuati nell’offerta lanciata da MPS siano ulteriormente amplificati con la combinazione con Banca Generali.Sul fronte macroeconomico, in Italia a marzo la produzione industriale ha registrato un recupero pari a +0,1% m/m, contro +0,4% atteso e -0,9% precedente (più pronunciato, +0,3% m/m, il rialzo dell’output manifatturiero in senso stretto).Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,123. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 3.314,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 60,67 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,53%.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,63%, sostanzialmente tonico Londra, che registra una plusvalenza dello 0,27%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,64%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,02%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,03%. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,2%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Mediobanca, con un progresso del 5,40%. Incandescente Saipem, che vanta un incisivo incremento del 3,81%. Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo del 3,34%. Bilancio decisamente positivo per BPER, che vanta un progresso del 3,24%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Leonardo, che ha archiviato la seduta a -3,31%. Preda dei venditori Campari, con un decremento del 2,71%. Si concentrano le vendite su Amplifon, che soffre un calo del 2,27%. Tentenna DiaSorin, che cede l’1,47%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, BFF Bank (+7,54%), Lottomatica (+7,00%), Ascopiave (+3,90%) e Moltiply Group (+2,93%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Piaggio, che ha archiviato la seduta a -7,10%. Sensibili perdite per Cementir, in calo del 6,02%. Vendite su D’Amico, che registra un ribasso del 3,21%. Seduta negativa per Banco di Desio e della Brianza, che mostra una perdita del 3,12%. LEGGI TUTTO

  • in

    Pioggia di acquisti in Piazza Affari e nel resto d’Europa

    (Teleborsa) – Prestazione brillante per la Borsa di Milano, in uno scenario europeo deludente. Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l’S&P-500. Sul fronte dazi, il presidente Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti hanno ottenuto un accordo commerciale globale con il Regno Unito, che rappresenta il primo degli accordi promessi con paesi in tutto il mondo. Sul versante delle banche centrali, dopo che ieri sera la Fed ha mantenuto i tassi tra il 4,25% e il 4,50%, oggi la Norges Bank ha lasciato i tassi al 4,5% e messo in guardia su tagli prematuri, la Riksbank ha lasciato i tassi al 2,25%, dicendo che è meglio attendere un quadro più chiaro, e la Bank of England ha tagliato i tassi di 25 punti base al 4,25%, con il comitato che si è spaccato nella decisione.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,41%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 3.336,8 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 3,02%.In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +106 punti base, con un forte incremento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.Tra le principali Borse europee Francoforte avanza dell’1,02%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,32%, e si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dello 0,89%. Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, con il FTSE MIB in rialzo dell’1,71%; sulla stessa linea, chiude in corsa il FTSE Italia All-Share, che termina gli scambi a 41.335 punti.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Prysmian, che mostra un rialzo del 5,82%.Su di giri Stellantis (+4,98%).Denaro su Iveco, che registra un rialzo del 3,61%.Bilancio decisamente positivo per BPER, che vanta un progresso del 3,43%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Enel, che ha archiviato la seduta a -2,07%.Soffre A2A, che evidenzia una perdita dell’1,99%.Si muove sotto la parità Terna, evidenziando un decremento dello 0,97%.Contrazione moderata per Recordati, che soffre un calo dello 0,94%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+7,28%), TXT E-solutions (+4,83%), Zignago Vetro (+4,04%) e Technoprobe (+2,71%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Juventus, che ha terminato le contrattazioni a -3,63%.Preda dei venditori Lottomatica, con un decremento del 2,63%.Si concentrano le vendite su IREN, che soffre un calo del 2,19%. LEGGI TUTTO

  • in

    I mercati europei chiudono in rosso. A Milano bene Amplifon e Italgas

    (Teleborsa) – Chiusura in rosso per Piazza Affari e le altre Borse europee, in una seduta senza grandi spunti, con gli investitori cauti in attesa della Fed e delle indicazioni che arriveranno dal presidente Jerome Powell, mentre sul fronte dei dazi guardano all’imminente incontro tra USA e Cina, in programma in Svizzera con la partecipazione del Segretario al Tesoro Bessent. Sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona a marzo le vendite al dettaglio hanno segnato un calo, in linea con le attese di -0,1% m/m. Spicca la performance positiva di Amplifon, che consolida i guadagni sulla spinta della trimestrale, e Italgas, dopo i conti e le guidance per l’esercizio in corso.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,135. Perde terreno l’oro, che scambia a 3.385,4 dollari l’oncia, ritracciando dell’1,35%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 58,47 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +99 punti base, con un decremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,49%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove sotto la parità Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,58%, contrazione moderata per Londra, che soffre un calo dello 0,44%, e in rosso Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,91%.Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,62% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 40.672 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,58%); con analoga direzione, poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,32%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata Amplifon, che mostra un incremento del 2,75%. Resistente Italgas, che segna un piccolo aumento dell’1,39%. Banca Mediolanum avanza dell’1,03%. Si muove in modesto rialzo Hera, evidenziando un incremento dello 0,72%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Buzzi, che ha terminato le contrattazioni a -3,51%. Spicca la prestazione negativa di DiaSorin, che scende del 3,04%. Intesa Sanpaolo scende dell’1,99%. Calo deciso per Brunello Cucinelli, che segna un -1,97%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+5,40%), CIR (+2,50%), Anima Holding (+2,29%) e WIIT (+1,85%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Zignago Vetro, che ha terminato le contrattazioni a -10,33%. Sessione nera per Juventus, che lascia sul tappeto una perdita del 10,09%. Sotto pressione ERG, con un forte ribasso del 3,04%. Soffre Ferretti, che evidenzia una perdita del 2,93%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee poco mosse. Francoforte recupera dopo elezione Cancelliere Merz

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per la maggior parte delle Borse europee. Chiude in rosso Francoforte, anche se lontana dai minimi di seduta, a causa dell’incertezza politica che si è sviluppata in giornata: per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale un cancelliere entrante non è riuscito a ottenere un sostegno sufficiente al primo turno di votazioni. Nel pomeriggio, Friedrich Merzsi è assicurato il sostegno parlamentare come nuovo cancelliere tedesco nel secondo tentativo (ottenendo 325 voti, più dei 316 richiesti su 630 parlamentari).Sul fronte macroeconomico, nell’Eurozona a marzo i prezzi alla produzione sono cresciuti di +1,9% a/a (sotto le attese del +2%), trainati dall’energia. Nello stesso mese negli Stati Uniti, dove oggi ha inizio la riunione della Fed, il disavanzo commerciale è peggiorato a 140,5 miliardi di dollari a causa dell’impennata delle importazioni (+4,4% m/m), anticipate in vista dei dazi annunciati da Trump.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,19%. Forte rialzo per l’oro, che segna un guadagno dell’1,87%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 4,25%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,55%.Tra i mercati del Vecchio Continente piccola perdita per Francoforte, che scambia con un -0,41%, Londra è stabile, riportando un moderato +0,01%, e tentenna Parigi, che cede lo 0,40%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,22%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 40.923 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,13%); in rialzo il FTSE Italia Star (+0,78%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Amplifon, che mostra un rialzo del 6,25%. In luce Buzzi, con un ampio progresso del 2,71%. Andamento positivo per Ferrari, che avanza di un discreto +1,63%. Ben comprata Telecom Italia, che segna un forte rialzo dell’1,59%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -2,22%. Sotto pressione DiaSorin, che accusa un calo dell’1,99%. Scivola STMicroelectronics, con un netto svantaggio dell’1,93%. In rosso Leonardo, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Moltiply Group (+2,39%), Intercos (+1,97%), Alerion Clean Power (+1,97%) e Ferretti (+1,91%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Cembre, che ha terminato le contrattazioni a -2,54%. Spicca la prestazione negativa di Newlat Food, che scende del 2,33%. Piaggio scende dell’1,63%. Sostanzialmente debole Maire, che registra una flessione dell’1,41%. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse UE in rialzo orfane di Londra. Piazza Affari si allinea

    (Teleborsa) – Seduta sostanzialmente rialzista, quella di oggi, per la borsa milanese, in un contesto europeo più che positivo, orfane della Borsa di Londra e delle principali borse asiatiche, chiuse per varie festività locali, in attesa di sviluppi sul fronte delle trattative per il commercio. Sul mercato USA, scambi negativi per l’S&P-500, mentre si guarda alla riunione della Fed a metà settimana, anche se non sono attese novità sul fronte dei tassi d’interesse.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,20%. Giornata di forti guadagni per l’oro, che segna un rialzo del 2,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 2,70%, scendendo fino a 56,72 dollari per barile, in scia alle decisioni dell’Opec+.In forte calo lo spread, che raggiunge +89 punti base (-17 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,38%.Nello scenario borsistico europeo buoni spunti su Francoforte, che mostra un ampio vantaggio dell’1,12%, fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%. Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,39%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 40.836 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ben impostata Generali Assicurazioni, che mostra un incremento del 3,22%.Tonica Unipol che evidenzia un bel vantaggio del 2,68%.In luce Mediobanca, con un ampio progresso dell’1,92%.Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +1,72%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -1,25%.Discesa modesta per STMicroelectronics, che cede un piccolo -1,09%.Pensosa Saipem, con un calo frazionale dell’1,06%.Tentenna Buzzi, con un modesto ribasso dello 0,92%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+4,87%), Lottomatica (+3,46%), LU-VE Group (+3,27%) e Banca Generali (+2,91%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Sesa, che ha archiviato la seduta a -2,45%.Giornata fiacca per Garofalo Health Care, che segna un calo dell’1,14%. LEGGI TUTTO

  • in

    Piazza Affari splendente insieme all’Europa

    (Teleborsa) – Giornata sfavillante per Piazza Affari, che viene presa d’assalto dagli acquisti, come i principali listini europei spinti dall’ottimismo sulla trattativa Usa-Cina per arginare la guerra commerciale. Sul mercato USA, si registrano scambi al rialzo per l’S&P-500.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,40%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,18%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 58,13 dollari per barile, in forte calo dell’1,87%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,46%.Tra i listini europei ottima performance per Francoforte, che registra un progresso del 2,62%, denaro su Londra, che registra un rialzo dell’1,17%, e exploit di Parigi, che mostra un rialzo del 2,33%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno dell’1,92%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,91% termina a quota 40.673 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Prysmian (+6,3%).Acquisti a piene mani su Interpump, che vanta un incremento del 5,19%.Effervescente Leonardo, con un progresso del 5,13%.Incandescente STMicroelectronics, che vanta un incisivo incremento del 4,21%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su DiaSorin, che ha terminato le contrattazioni a -1,49%.Fiacca Terna, che mostra un piccolo decremento dell’1,28%.Discesa modesta per Italgas, che cede un piccolo -1,1%.Pensosa Snam, con un calo frazionale dello 0,75%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, WIIT (+7,14%), Danieli (+6,60%), Carel Industries (+5,66%) e TXT E-solutions (+5,24%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Garofalo Health Care, che ha terminato le contrattazioni a -2,04%.Tentenna Alerion Clean Power, con un modesto ribasso dello 0,86%.Giornata fiacca per Newlat Food, che segna un calo dello 0,82%. LEGGI TUTTO

  • in

    Andamento sostenuto per l’Europa, nessuno scossone da inflazione

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, con gli investitori che si trovano a valutare una serie di dati macroeconomici e alcune trimestrali da parte di grandi imprese europee. Il sentiment è rafforzato dai possibili passi avanti nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, con Pechino che sta valutando un’offerta di Washington per tenere colloqui sui dazi del 145% imposti da Trump, suggerendo un potenziale allentamento delle tensioni. Il Ministero del Commercio cinese ha indicato che Pechino è aperta al dialogo, ma insiste sul fatto che gli Stati Uniti debbano correggere le loro “pratiche errate” e annullare i dazi unilaterali per dimostrare sincerità nei negoziati.Per quanto riguarda le trimestrali, questa mattina sono arrivate indicazioni positive da una serie di banche di media dimensione in Europa. In particolare, NatWest ha segnalato che gli utili sono saliti più delle attese nel primo trimestre, così come Standard Chartered, mentre Danske Bank ha registrato un utile in crescita nonostante un calo del margine di interesse e ING ha annunciato un buyback da 2 miliardi dopo la crescita nel primo trimestre. Allargando lo sguardo ad altri settori, Shell ha segnalato un utile trimestrale sopra le attese e un buyback per 3,5 miliardi di dollari, mentre BASF ha confermato l’outlook 2025 ma ha avvertito dell’alta incertezza causata dai dazi.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che a marzo la diminuzione degli occupati in Italia su base mensile si è associata alla crescita dei disoccupati e al calo degli inattivi; inoltre, l’avanzo commerciale dell’Italia con paesi extra UE è salito a 5,96 miliardi di euro a marzo. Nell’Eurozona, l’inflazione core è salita più delle attese ad aprile (+2,7% su anno), mentre il tasso di disoccupazione a marzo è risultato stabile al 6,2%.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,134. L’Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 3.265,6 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 58,69 dollari per barile, con un calo dello 0,93%.Piccolo passo verso l’alto dello spread, che raggiunge quota +106 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,51%.Tra le principali Borse europee in primo piano Francoforte, che mostra un forte aumento dell’1,78%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,83%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell’1,54%.A Piazza Affari, il FTSE MIB continua la giornata con un aumento dell’1,12%, a 38.027 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 40.364 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,15%); con analoga direzione, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,7%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza Prysmian, che mostra un forte incremento del 3,96%. Tonica Interpump che evidenzia un bel vantaggio del 3,72%. In luce Amplifon, con un ampio progresso del 3,54%. Andamento positivo per Leonardo, che avanza di un discreto +3,45%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Terna, che ottiene -1,32%. Tentenna Snam, che cede lo 0,99%. Sostanzialmente debole Tenaris, che registra una flessione dello 0,92%. Si muove sotto la parità Italgas, evidenziando un decremento dello 0,90%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Danieli (+6,11%), WIIT (+5,97%), Carel Industries (+3,51%) e Ferretti (+3,33%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Newlat Food, che prosegue le contrattazioni a -2,80%. Contrazione moderata per Garofalo Health Care, che soffre un calo dell’1,48%. Sottotono MFE A che mostra una limatura dell’1,00%. Deludente Alerion Clean Power, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

  • in

    Rialzo controllato per le Borse europee in attesa di trimestrali e dati macro

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, in una seduta senza grandi spunti, a parte l’M&A nel settore bancario in Italia (Mediobanca ha annunciato un’offerta da 6,3 miliardi di euro su Banca Generali) e il blackout che ha interessato gran parte della Spagna e del Portogallo. Gli investitori attendono una serie di importanti dati macroeconomici e trimestrali (in Europa l’attenzione è sulle banche, tra cui Hsbc, Societe Generale e Barclays, mentre negli USA sulle big tech, tra cui Apple, Microsoft, Amazon E Meta Platforms) nei prossimi giorni.Luis de Guindos, vicepresidente della Banca centrale europea (BCE), ha detto che “i dati più recenti suggeriscono una crescita modesta nel primo trimestre del 2025. Tuttavia, i rischi si sono intensificati a causa dell’incertezza eccezionale, in gran parte legata al commercio”.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,139. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,29%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 61,78 dollari per barile, con un ribasso dell’1,96%.Lo Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell’1,79% a quota +110 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,53%.Nello scenario borsistico europeo poco mosso Francoforte, che mostra un +0,13%, sostanzialmente invariato Londra, che riporta un moderato +0,02%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,50%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 37.466 punti (+0,31%), continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,37%, portandosi a 39.723 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,08%); sulla stessa linea, in denaro il FTSE Italia Star (+0,86%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo Interpump, mostrando un incremento del 2,85%. Denaro su Banca MPS, che registra un rialzo del 2,08%. Bilancio decisamente positivo per Saipem, che vanta un progresso dell’1,74%. Buona performance per Unicredit, che cresce dell’1,71%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Leonardo, che ha terminato le contrattazioni a -1,73%. Tentenna STMicroelectronics, con un modesto ribasso dell’1,37%. Giornata fiacca per Generali Assicurazioni, che segna un calo dell’1,13%. Piccola perdita per Nexi, che scambia con un -0,96%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Sesa (+7,30%), Banca Generali (+5,17%), Intercos (+3,01%) e Banca Ifis (+2,70%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Juventus, che ha chiuso a -3,37%. Spicca la prestazione negativa di D’Amico, che scende del 2,75%. Newlat Food scende dell’1,82%. Tentenna Tamburi, che cede l’1,44%. LEGGI TUTTO