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    Piazza Affari maglia rosa d’Europa, spiccano STM e Stellantis

    (Teleborsa) – Chiusura in buon rialzo per Piazza Affari, che registra la migliore performance tra i listini europei, i quali migliorano nel pomeriggio in tandem con il buon andamento di Wall Street, in un clima che resta comunque di cautela per la liquidità ridotta per via del periodo vacanziero. Su fronte macroeconomico, il morale degli investitori tedeschi è sceso più del previsto ad agosto, secondo l’istituto di ricerca economica Zew, con un calo dell’indice del sentiment economico a 34,7 punti dai 52,7 punti di luglio. I prezzi al consumo negli Stati Uniti sono aumentati moderatamente a luglio, ma l’aumento dei costi dei beni a causa dei dazi d’importazione ha fatto sì che l’inflazione core registrasse il maggiore rialzo in sei mesi.Sul fronte commerciale, il presidente statunitense Donald Trump ha esteso per altri 90 giorni gli accordi commerciali con la Cina, stabilizzando i rapporti tra i due Paesi e garantendo ulteriore tempo per trovare un’intesa anche su altre questioni irrisolte.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,64%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 3.353 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,12%) si attesta su 63,24 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,52%.Tra i mercati del Vecchio Continente fiacca Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,23%, incolore Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,71%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,85%, a 41.935 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,79%. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,09%); sulla stessa tendenza, senza direzione il FTSE Italia Star (+0,08%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo STMicroelectronics (+4,18%), Stellantis (+3,17%), Banca Popolare di Sondrio (+2,50%) e Buzzi (+2,41%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -1,00%. Discesa modesta per Recordati, che cede un piccolo -0,69%. Pensosa Amplifon, con un calo frazionale dello 0,66%. Tentenna Generali Assicurazioni, con un modesto ribasso dello 0,54%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Moltiply Group (+3,66%), BFF Bank (+2,59%), OVS (+2,45%) e Technoprobe (+2,39%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Reply, che ha terminato le contrattazioni a -3,54%. Scivola Comer Industries, con un netto svantaggio del 2,39%. In rosso Banca Generali, che evidenzia un deciso ribasso del 2,33%. Giornata fiacca per Carel Industries, che segna un calo dell’1,36%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari regina d’Europa. Crolla lo Zew tedesco. In focus i prezzi USA

    (Teleborsa) – Gira in positivo la seduta finanziaria di Piazza Affari, che si colloca in pole position tra i listini azionari europei, colpiti oggi da vendite generalizzate. L’indice Zew sulla situazione economica in Germania è crollato in agosto più delle previsioni. L’attenzione degli investitori si concentra sull’inflazione americana, in arrivo oggi pomeriggio e, sulla riunione, in calendario domani, dei leader Ue in vista del vertice di venerdì in Alaska tra il presidente Usa Donald Trump e l’omologo russo Vladimir Putin. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. Fiacco l’Oro a 3.344,3 dollari l’oncia, dopo che la Casa Bianca ha escluso dazi sui lingotti da 1 Kg. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 63,9 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,50%.Tra le principali Borse europee discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,53%, poco mosso Londra, che mostra un +0,11%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato +0,07%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,35%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 44.271 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, piccoli passi in avanti per Leonardo, che segna un incremento marginale dell’1,37%.Giornata moderatamente positiva per Unipol, che sale di un frazionale +1,15%.Seduta senza slancio per Stellantis, che riflette un moderato aumento dell’1,08%.Piccolo passo in avanti per Snam, che mostra un progresso dell’1,02%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -1,00%.Pensosa Amplifon, con un calo frazionale dello 0,76%.Tentenna Recordati, con un modesto ribasso dello 0,69%.Giornata fiacca per Ferrari, che segna un calo dello 0,66%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Moltiply Group (+3,89%), OVS (+1,85%), Banca Ifis (+1,70%) e Technoprobe (+1,43%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Comer Industries, che ottiene -2,66%.Seduta negativa per Reply, che mostra una perdita dell’1,89%.Piccola perdita per Carel Industries, che scambia con un -1,36%. LEGGI TUTTO

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    Mercati deboli. Milano schiva le vendite con balzi TIM e Recordati

    (Teleborsa) – Le Borse europee avviano la settimana con un andamento debole, nell’ambito di volumi contenuti per via del clima semifestivo. In attesa di nuovi dati macroeconomici, come i prezzi al consumo negli Stati Uniti, gli investitori guardano con attenzione all’incontro tra Trump e Putin per capire se esiste la possibilità di trovare un’intesa di pace nel conflitto ucraino. L’annuncio dell’incontro, che sarà il primo tra i leader di Washington e Mosca dal 2021, ha scatenato polemiche: i leader europei hanno sostenuto la richiesta di essere presente avanzata dal presidente ucraino Zelensky. Domani, intanto, scade la tregua di 90 giorni nella guerra commerciale tra Washington e Pechino: l’aspettativa è di una proroga di altri tre mesi, ma le parti non hanno ancora annunciato nulla in proposito.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha confermato per il mese di luglio 2025 che l’inflazione italiana ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua (come nel mese precedente), confermando la stima preliminare. Per il mese di giugno 2025 l’Istat stima una crescita congiunturale più ampia per le esportazioni (+4,0%) rispetto alle importazioni (+3,3%), con il saldo commerciale a quota 5.409 milioni di euro (era 5.150 milioni nello stesso mese del 2024).Per quanto riguarda la politica monetaria negli Stati Uniti, Michelle Bowman della Fed ha ribadito il suo sostegno a tre tagli dei tassi di interesse nel 2025, citando l’indebolimento del mercato del lavoro, l’aumento della disoccupazione e l’attenuazione dei rischi di inflazione.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,165. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 3.359,5 dollari l’oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 63,94 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +86 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,48%.Tra gli indici di Eurolandia deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a +0,18%, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,45%.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 41.587 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 44.141 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,59%; con analoga direzione, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,32%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta Telecom Italia, con un discreto guadagno del 2,89%. Buoni spunti su Recordati, che mostra un ampio vantaggio dell’1,97%. Ben impostata Unipol, che mostra un incremento dell’1,70%. Seduta senza slancio per Brunello Cucinelli, che riflette un moderato aumento dell’1,24%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Buzzi, che continua la seduta con -2,16%. Discesa modesta per Fineco, che cede un piccolo -1,2%. Pensosa Saipem, con un calo frazionale dello 0,93%. Tentenna Leonardo, con un modesto ribasso dello 0,90%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, TXT E-solutions (+1,61%), Banca Ifis (+1,27%), Rai Way (+1,02%) e Technogym (+0,99%).I più forti ribassi, invece, si verificano su WIIT, che continua la seduta con -3,96%. In rosso Alerion Clean Power, che evidenzia un deciso ribasso del 3,28%. Spicca la prestazione negativa di D’Amico, che scende del 3,11%. GVS scende del 3,08%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee contrastate. Milano positiva

    (Teleborsa) – Il bilancio si chiude in positivo per i listini azionari europei, seppur con guadagni limitati. Giornata tonica per Piazza Affari. Si muove in modesto rialzo la borsa di Wall Street con l’S&P-500, che evidenzia un incremento dello 0,48%, alle prese con le nuove politiche sui dazi imposti da Donald Trump, con le tensioni geopolitiche che ne conseguono. L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,167. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 3.393,6 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,27%.Sale molto lo spread, raggiungendo +94 punti base, con un deciso aumento di 7 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,50%.Nello scenario borsistico europeo ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,44%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,56%, proseguendo la serie di cinque rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,89%.Tra i best performers di Milano, in evidenza Stellantis (+2,41%), Banco BPM (+2,39%), Unicredit (+2,04%) e STMicroelectronics (+1,90%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unipol, che ha chiuso a -3,83%.Preda dei venditori Leonardo, con un decremento del 2,55%.Contrazione moderata per Nexi, che soffre un calo dell’1,46%.Sottotono Brunello Cucinelli che mostra una limatura dell’1,25%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, WIIT (+6,61%), Technoprobe (+4,03%), Comer Industries (+3,57%) e Danieli (+1,79%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su TXT E-solutions, che ha terminato le contrattazioni a -6,88%.Si concentrano le vendite su Avio, che soffre un calo del 2,82%.Vendite su Philogen, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari si conferma la migliore in Europa a metà giornata

    (Teleborsa) – Piazza Affari si conferma in vetta alle Borse europee, evidenzia un buon vantaggio rispetto al resto d’Europa, in cui regna una maggiore cautela. A rendere prudenti gli investitori concorrono le incertezze relative alle politiche commerciali di Trump e le scelte relative alla successione alla Fed. Fra i fattori di pressione anche il warning la ciato dalcolosso riassicurativo tedesco Munich Re.Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,164. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,37%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,78%), raggiunge 64,38 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari avanti con le banche. Le altre Borse europee azzerano guadagni

    (Teleborsa) – Piazza Affari si conferma in moderato rialzo, mentre il resto d’Europa evidenzia una maggiore cautela, di riflesso ad un clima di incertezza per le politiche commerciali di Trump, che ha annunciato entro la settimana l’annuncio di nuovi dazi su semiconduttori e chi e messo in guardia l’UE da possibili passi indietro sugli investimenti promessi in Scozia. La Borsa di Milano mostra uno spunto in più rispetto agli altri Eurolistini, grazie al maggior peso delle banche, che corrono in scia ai solidi risultati del semestre.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,161. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,56%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,62%), che raggiunge 66,22 dollari per barile. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude sotto i massimi in linea con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Chiusura a due velocità per le borse europee, che si sono indebolite nel corso del pomeriggio, dopo alcuni dati macro USA deludenti e di fronte alla performance incerta di Wall Street, che sconta il persistere di tensioni sul fronte del commercio.Nel pomeriggio, il dato dell’ISM dei servizi ha evidenziato un rallentamento a 50,1 punti dai 50,8 di giugno e rispetto ai 51,5 punti attesi; controbilanciando il dato positivo della bilancia commerciale, che ha visto scendere il deficit a 60,2 miliardi di dollari a giugno, il livello più basso da settembre 2023, a fronte di importazioni in calo del 3,7% ed esportazioni pressoché stabili (-0,5%).Anche le rinnovate e sempre incontrollate minacce di dazi di Trump hanno alzato la pressione sul mercato, avendo promesso tariffe elevatissime contro l’India e di ritrattare gli accordi presi in Scozia con l’UE se non investirà i 600 miliardi concordati negli USA. Minacce di dazi a tre cifre su famaci e semiconduttori hanno completato un pomeriggio da incubo per i mercati.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,158. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,48%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 65,29 dollari per barile, in forte calo dell’1,51%. LEGGI TUTTO

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    Le Borse europee iniziano agosto in netto calo. Ancora incertezza su dazi

    (Teleborsa) – Le Borse europee, Piazza Affari inclusa, hanno chiuso la prima seduta di agosto in netto calo. Al rosso della mattina, con dazi tra il 15% e il 50% che entreranno in vigore dal 7 agosto per decine di Paesi (l’UE ha visto la conferma dell’aliquota al 15%, anche se restano negoziati per la versione finale dell’accordo politico raggiunto domenica scorsa), si sono aggiunte nel pomeriggio le cattive notizie sull’economia statunitense nel pomeriggio: negli Stati Uniti il report sull’occupazione di luglio ha mostrato un brusco raffreddamento del processo di creazione di posti di lavoro, con i nuovi occupati non agricoli che si sono attestati a 73 mila (contro 104 mila attesi) e una significativa revisione al ribasso del dato di giugno (passato a 14 mila da 147 mila, in parte a causa di posti pubblici meno numerosi).Sempre sul fronte macroeconomico, a luglio nell’eurozona l’inflazione flash headline ha registrato, come a giugno (e rispetto a +1,9% previsto), una variazione annua di +2% (l’indice è risultato invece invariato su base mensile, contro attese di ribasso pari a -0,1%), mentre il dato flash core ha segnato un incremento annuo di +2,3% (come previsto e precedente).L’Euro / Dollaro USA continua gli scambi a 1,155 Euro / Dollaro USA, con un aumento dell’1,17%. Pioggia di acquisti sull’oro, che sta portando a casa un guadagno dell’1,78%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 67,34 dollari per barile, in forte calo del 2,91%.Lo Spread peggiora, toccando i +83 punti base, con un aumento di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,43%.Tra i listini europei pessima performance per Francoforte, che registra un ribasso del 2,65%, preda dei venditori Londra, con un decremento dello 0,70%, e sessione nera per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita del 2,91%.A picco Piazza Affari in chiusura di seduta, con il FTSE MIB che accusa un ribasso del 2,55%; sulla stessa linea, giornata da dimenticare per il FTSE Italia All-Share, che si ferma a 42.436 punti, ritracciando del 2,47%. In netto peggioramento il FTSE Italia Mid Cap (-1,58%); sulla stessa tendenza, pessimo il FTSE Italia Star (-1,69%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola Campari, con una marcata risalita del 7,95%. Bilancio positivo per Nexi, che vanta un progresso dell’1,40%. Sostanzialmente tonico Inwit, che registra una plusvalenza dell’1,16%. Guadagno moderato per Hera, che avanza dello 0,64%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Fineco, che ha chiuso a -5,80%. Si concentrano le vendite su Intesa Sanpaolo, che soffre un calo del 5,57%. In perdita Saipem, che scende del 4,69%. Pesante Banca Popolare di Sondrio, che segna una discesa di ben -4,49 punti percentuali.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, ENAV (+5,51%), WIIT (+3,33%), IREN (+2,47%) e Ascopiave (+1,98%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su CIR, che ha archiviato la seduta a -7,40%. Seduta negativa per Carel Industries, che scende del 6,71%. Sensibili perdite per Fincantieri, in calo del 5,41%. In apnea NewPrinces, che arretra del 4,61%. LEGGI TUTTO