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    Piazza Affari positiva in un'Europa cauta, occhi a dati USA

    (Teleborsa) – All’insegna della prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari, con gli investitori che guardano a importanti dati dagli Stati Uniti. Oggi vengono infatti pubblicati i dati sull’inflazione statunitense di marzo e i verbali dell’ultima riunione del FOMC, con entrambe le informazioni che potrebbero modificare le aspettative del mercato sulle prossime mosse della Fed.Nell’eurozona oggi non ci sono dati rilevanti in agenda. Ieri il Fondo monetario internazionale (FMI) ha detto di vedere una crescita dell’area euro di 0,8% nel 2023 e 1,4% nel 2024 (meno ottimistiche le stime per l’Italia, a 0,7% e 0,8% rispettivamente). Stamattina la Banca d’Italia ha comunicato che i depositi del settore privato sono diminuiti su base annua del 2,4% a febbraio, dopo il calo di 1,8% in gennaio, mentre i finanziamenti alle famiglie sono cresciuti dello 2,5% da 3% del mese precedente.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,093. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,23%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 81,36 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +181 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,08%.Nello scenario borsistico europeo trascurata Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,55%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,31%.Il listino milanese mostra un guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,53%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,44%, portandosi a 29.844 punti.Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,2%); come pure, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,33%.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, BPER avanza del 2,46%.Si muove in territorio positivo Unicredit, mostrando un incremento del 2,45%.Denaro su Banca MPS, che registra un rialzo del 2,33%.Bilancio decisamente positivo per Enel, che vanta un progresso del 2,00%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -1,71%.Si muove sotto la parità Amplifon, evidenziando un decremento dello 0,86%.Contrazione moderata per Leonardo, che soffre un calo dello 0,79%.Sottotono DiaSorin che mostra una limatura dello 0,66%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE B (+3,30%), Ascopiave (+2,01%), Fincantieri (+1,58%) e Danieli (+1,44%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -2,62%.Soffre Saras, che evidenzia una perdita del 2,62%.Preda dei venditori Salcef Group, con un decremento del 2,14%.Si concentrano le vendite su Sanlorenzo, che soffre un calo dell’1,57%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa dopo il ponte pasquale

    (Teleborsa) – Borse europee positive, Piazza Affari compresa, al rientro dal ponte pasquale. Sul fronte macroeconomico, il morale degli investitori nella zona euro è migliorato ad aprile dopo un calo inaspettato a marzo, secondo l’indice Sentix, mentre le vendite al dettaglio dell’Eurozona sono tornate a diminuire a febbraio.Dalla Banca centrale europea (BCE), Knot (Olanda) pensa che a maggio la scelta sarà fra un rialzo di mezzo punto o uno di un quarto di punto, e ritiene certo che i tassi debbano salire ancora; De Cos (Spagna) ha detto che se a maggio lo scenario previsionale di marzo sarà ancora valido, i tassi saranno aumentati ancora (una dichiarazione simile a quelle precedenti di Lane).Oggi il Fondo monetario internazionale (FMI) ha ridotto leggermente le previsioni di crescita globale per il 2023 e avvertito che un eventuale serio ritorno delle turbolenze finanziarie potrebbe ridurre la produzione a livelli quasi recessivi. Per quanto riguarda l’Italia, la previsione sulla crescita di quest’anno è stata alzata a 0,7%, dallo 0,6% ipotizzato in gennaio, mentre quella per il prossimo è stata ridotta a 0,8% rispetto a 0,9%.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,091. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,66%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,01%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +182 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,09%.Tra i listini europei piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,37%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,57%, e buoni spunti su Parigi, che mostra un ampio vantaggio dello 0,89%.Segno più per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,15%; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.713 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,54%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,57%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca MPS (+3,33%), Saipem (+3,32%, Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo a 2 euro da 1,45 precedente), Stellantis (+3,09%) e Interpump (+2,98%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Terna, che ottiene -0,93%. Tentenna Inwit, che cede lo 0,72%. Sostanzialmente debole Snam, che registra una flessione dello 0,54%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Sanlorenzo (+4,53%, dopo l’accordo per l’ingresso nel gruppo Simpson Marine), Banca Popolare di Sondrio (+3,02%), Intercos (+2,97%) e Illimity Bank (+2,84%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Luve, che prosegue le contrattazioni a -2,41%. Soffre Salcef Group, che evidenzia una perdita del 2,33%. Preda dei venditori Brunello Cucinelli, con un decremento dell’1,77%. Si muove sotto la parità Ariston Holding, evidenziando un decremento dell’1,31%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive prima del ponte pasquale

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. “Sembra che i mercati siano felici di riprendere fiato dopo alcune settimane tumultuose – ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay – Tuttavia, le condizioni di calma potrebbero non prevalere a lungo. In generale, riteniamo che la volatilità rappresenterà un rischio maggiore se il prossimo rapporto sull’inflazione CPI degli Stati Uniti si discosterà in modo sostanziale dalle previsioni del consensus la prossima settimana”.Intanto, a infondere ottimismo è stato il dato della produzione tedesca, che è risultata in buon rialzo e superiore alle attese a febbraio 2023. A causa delle festività Pasquali, le Borse europee e statunitensi saranno chiuse nella giornata di domani (Venerdì Santo), mentre lunedì 10 aprile (Lunedì di Pasqua) i mercati finanziari europei sono chiusi e mercati finanziari di Tokyo, Singapore e Stati Uniti sono aperti.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,091. Sostanzialmente stabile l’oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 2.017,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 80,44 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +181 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,91%.Tra le principali Borse europee piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,35%, andamento positivo per Londra, che avanza di un discreto +0,75%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,33%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.117 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.300 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); come pure, consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (0%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata Leonardo, che segna un forte rialzo del 3,00%.Enel avanza del 2,98%.Si muove in territorio positivo BPER, mostrando un incremento dell’1,76%.Denaro su Hera, che registra un rialzo dell’1,66%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Moncler, che ottiene -1,43%.Giornata fiacca per Interpump, che segna un calo dell’1,29%.Piccola perdita per CNH Industrial, che scambia con un -0,86%.Tentenna Iveco, che cede lo 0,78%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+2,88%), Intercos (+2,31%), Bff Bank (+2,24%) e Piaggio (+2,03%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Technogym, che ottiene -2,45%.Soffre Zignago Vetro, che evidenzia una perdita del 2,34%.Preda dei venditori Webuild, con un decremento dell’1,99%.Si concentrano le vendite su Industrie De Nora, che soffre un calo dell’1,97%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari positiva trainata da petroliferi e banche

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per i listini del Vecchio Continente, con Piazza Affari che si muove sulla stessa lunghezza d’onda. La Borsa di Milano è trainata dai titoli petroliferi (con il rally del greggio provocato dal taglio della produzione da parte dell’OPEC+) e dalle banche (nel giorno in cui UniCredit avvia la prima tranche del piano di buyback). La giornata odierna segna anche il ritorno alle negoziazioni su Euronext Milan, dopo sette anni, di Olidata. Nel 2022 Olidata ha cambiato socio di maggioranza, trovando in Cristiano Rufini l’imprenditore che ha condotto la società all’operazione necessaria per la riammissione alle contrattazioni.Sul fronte macroeconomico, S&P Global ha comunicato che l’indice PMI manifatturiero dell’Eurozona di marzo è sceso a 47,3 punti (toccando un minimo di quattro mesi), rispetto ai 48,5 punti del mese precedente e ai 47,1 punti del consensus.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,087. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.975,3 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 6,59%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +179 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,05%.Tra gli indici di Eurolandia incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, Londra avanza dello 0,65%, e si muove in modesto rialzo Parigi, evidenziando un incremento dello 0,36%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno sul FTSE MIB dello 0,46%, consolidando la serie di sei rialzi consecutivi, avviata lunedì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 29.439 punti. In moderato rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,21%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,4%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente ENI, con un progresso del 4,34%.Incandescente Tenaris, che vanta un incisivo incremento del 4,27%.Buona performance per Saipem, che cresce del 3,76%.Sostenuta Unicredit, con un discreto guadagno del 2,77%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -2,35%.Scivola Interpump, con un netto svantaggio del 2,11%.Tentenna Amplifon, che cede l’1,47%.Sostanzialmente debole Poste Italiane, che registra una flessione dell’1,13%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Seco (+7,91%), OVS (+2,99%), Industrie De Nora (+2,92%) e Carel Industries (+2,58%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saras, che ottiene -2,30%.In rosso Luve, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,71%.Spicca la prestazione negativa di Antares Vision, che scende dell’1,59%.Fincantieri scende dell’1,52%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive su processo disinflazionistico in corso

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, con Piazza Affari che mostra lo stesso andamento, in una giornata in cui gli investitori hanno soprattutto guardato alle indicazioni in arrivo dall’inflazione. Nell’Eurozona l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 6,9% a marzo, dopo un incremento del’8,5% il mese precedente, facendo registrare la maggiore flessione da quando l’Eurostat ha iniziato a raccogliere dati nel 1991. Ciò nonostante, continua a crescere la componente “core”, che esclude i prezzi volatili dell’energia e dei generi alimentari ed è più attentamente monitorata dalla Banca centrale europea.Sul fronte interno, l’Istat ha comunicato che l’inflazione ha continuato a diminuire in maniera marcata a marzo, guidata dalla dinamica dei prezzi dei beni energetici. Rimangono però tensioni al rialzo nel comparto dei beni alimentari non lavorati, dei tabacchi e dei servizi, “che portano a una nuova accelerazione dell’inflazione di fondo la cui dinamica tuttavia sembra perdere lo slancio che aveva contraddistinto i mesi precedenti”, spiega una nota.”Nel complesso, il dato odierno conferma che il processo disinflazionistico prosegue, ancora guidato dalla componente energetica; il picco dell’inflazione di fondo non è ancora stato raggiunto, ma potrebbe non essere lontano – ha commentato Paolo Pizzoli, Senior Economist di ING – Le probabilità di un’inflazione media per il 2023 inferiore al 6% sono ora chiaramente aumentate”.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,34%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,07%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 74,87 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +177 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,03%.Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente tonico Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,69%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e in luce Parigi, con un ampio progresso dello 0,81%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,34%, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 29.313 punti.Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,25%); pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,14%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Nexi (+2,74%), ERG (+2,19%), Moncler (+1,79%) e Campari (+1,40%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fineco, che chiude le contrattazioni a -1,91%.Sostanzialmente debole DiaSorin, che registra una flessione dell’1,40%.Si muove sotto la parità Banco BPM, evidenziando un decremento dell’1,37%.Contrazione moderata per Recordati, che soffre un calo dello 0,76%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+5,07%), Ariston Holding (+4,21%), SOL (+4,00%) e Luve (+3,21%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tamburi, che termina la seduta con -1,89%.Preda dei venditori Buzzi Unicem, con un decremento dell’1,80%.Sottotono Tinexta che mostra una limatura dell’1,77%.Trascurata Rai Way, che resta incollata sui livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari brilla insieme al Vecchio Continente, indicazioni da inflazione

    (Teleborsa) – Seduta in netto rialzo a Piazza Affari, che si allinea alla giornata positiva delle borse europee, con le turbolenze del settore bancario che sembrano alle spalle. Dati misti sono arrivati sul fronte macroeconomico, con il rallentamento dell’inflazione in Spagna, la moderazione dei prezzi al consumo in Germania (anche se sono risultati sopra le attese), in attesa di quelli della zona euro domani.Intanto, la Banca centrale europea (BCE), nel suo Bollettino economico, ha affermato che i rischi per le prospettive di crescita economica dell’Eurozona “sono orientati al ribasso”.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,089. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.969,1 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell’1,05%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +181 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,08%.Tra i listini europei Francoforte avanza dell’1,13%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dello 0,90%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dell’1,26%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 27.043 punti, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,15% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 29.235 punti.Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,32%); sulla stessa tendenza, positivo il FTSE Italia Star (+1,2%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, bilancio decisamente positivo per Banca MPS, che vanta un progresso del 2,95%.Buona performance per Saipem, che cresce del 2,56%.Sostenuta A2A, con un discreto guadagno del 2,18%.Buoni spunti su Hera, che mostra un ampio vantaggio del 2,05%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Poste Italiane, che prosegue le contrattazioni a -0,82%.Fiacca Leonardo, che mostra un piccolo decremento dello 0,78%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Technogym (+3,82%), Tod’s (+3,66%), Illimity Bank (+3,17%) e Saras (+3,11%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Luve, che prosegue le contrattazioni a -0,95%.Discesa modesta per Cementir, che cede un piccolo -0,88%.Pensosa CIR, con un calo frazionale dello 0,77%.Tentenna Sanlorenzo, con un modesto ribasso dello 0,75%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari termina in rialzo, corrono STM e MPS

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, Piazza Affari compresa, dopo che sono rientrati la maggior parte dei timori per un contagio nel mondo bancario. Le novità non sono però finite, visto che questa mattina UBS ha annunciato a sorpresa di aver richiamato Sergio Ermotti come CEO per gestire l’acquisizione di Credit Suisse.A Piazza Affari spicca il rally di STM, sulla scia della rivale Infineon che ha alzato le stime per il secondo trimestre e l’intero anno nel comparto dei chip grazie alla forza dei settori auto e industriali. Ottima seduta anche per MPS, colpita più delle rivali dalle vendite nelle recenti sedute. Strappo di KME, dopo l’annuncio del miglioramento dell’OPA totalitaria, e ribasso di Intercos, dopo che è stato ceduto il 5,7% del capitale con ABB.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,084. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,37%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 73,57 dollari per barile.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,04%.Tra i mercati del Vecchio Continente denaro su Francoforte, che registra un rialzo dell’1,23%, bilancio decisamente positivo per Londra, che vanta un progresso dell’1,07%, e buona performance per Parigi, che cresce dell’1,39%.A Milano, scambia in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,55%), che raggiunge i 26.739 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, giornata brillante per il FTSE Italia All-Share, che avanza a 28.902 punti. In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,67%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+1,13%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza STMicroelectronics, che mostra un forte incremento del 6,32%.Svetta Banca MPS che segna un importante progresso del 5,79%.Sostenuta Banco BPM, con un discreto guadagno del 3,72%.Buoni spunti su Moncler, che mostra un ampio vantaggio del 3,10%.I più forti ribassi, invece, si verificano su DiaSorin, che continua la seduta con -1,98%.Pensosa Iveco, con un calo frazionale dell’1,50%.Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dello 0,53%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, GVS (+6,35%), Tod’s (+4,47%), Brunello Cucinelli (+4,29%) e doValue (+3,74%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intercos, che continua la seduta con -5,30%.In rosso Antares Vision, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,56%.Giornata fiacca per Acea, che segna un calo dell’1,41%.Piccola perdita per Seco, che scambia con un -1,27%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari positiva, spicca UniCredit con via libera a buyback

    (Teleborsa) – Seduta senza grandi scossoni per i mercati europei, con il sentiment migliorato rispetto alla settimana scorsa, ma con volumi contenuti che indicano una certa prudenza nel tornare ad acquistare l’azionario. Sul fronte bancario, le autorità francesi hanno perquisito gli uffici di cinque grandi istituti per sospetto riciclaggio di denaro e frode fiscale.A Milano spicca il rialzo di UniCredit, dopo che la BCE ha approvato il programma di riacquisto azioni proprie per il 2022 fino per un importo massimo di 3,34 miliardi di euro. Seduta positiva anche per TIM, dopo le indiscrezioni di Bloomberg sul fatto che CDP sia al lavoro sull’offerta per la rete, per aumentarla di 2 miliardi così da valorizzare l’asset oltre 20 miliardi.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,42%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.967,8 dollari l’oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,86%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +177 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,02%.Tra i listini europei ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,47%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 28.459 punti. Consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%); sulla stessa linea, sulla parità il FTSE Italia Star (+0,05%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+4,38%), Tenaris (+2,97%), Telecom Italia (+2,50%) e DiaSorin (+2,04%).I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,85%.Recordati scende dell’1,80%.Calo deciso per A2A, che segna un -1,7%.Contrazione moderata per Banca Mediolanum, che soffre un calo dell’1,30%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Carel Industries (+4,20%), MARR (+2,56%), Cembre (+2,32%) e Cementir (+1,93%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Industrie De Nora, che ottiene -4,61%.Sotto pressione Intercos, con un forte ribasso del 2,68%.Soffre Seco, che evidenzia una perdita del 2,56%.Preda dei venditori IREN, con un decremento del 2,02%. LEGGI TUTTO