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    Piazza Affari corre con le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Giornata molto positiva per Piazza Affari e per gli altri Eurolistini, che chiudono gli scambi in deciso rialzo, rassicurati anche dalla performance positiva di Wall Street. A riportare il sereno sui mercati hanno contribuito i bancari, dopo che First Citizens si è fatta avanti per SVB, neutralizzando anche il panico irrazionale che venerdì scorso aveva fatto naufragare Deutsche Bank (oggi +6,15%). Fra le note dolenti Diasorin, che sconta risultati un po’ deludenti.Il numero due della BCE Louis de Guindos ha spezzato una lancia a favore di nuovi rialzi dei tassi, mentre l’indice IFO ha confermato un miglioramento delle condizioni economiche a marzo.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,28%. L’Oro è in calo (-0,97%) e si attesta su 1.958,6 dollari l’oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,96%.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +176 punti base, con un calo di 6 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,95%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dell’1,14%, buoni spunti su Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,90%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,90%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 26.207 punti, spezzando la serie negativa iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.344 punti.Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (+0,05%); con analoga direzione, pressoché invariato il FTSE Italia Star (+0,01%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+3,62%), Iveco (+3,34%), Recordati (+2,94%) e Leonardo (+2,86%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su DiaSorin, che prosegue le contrattazioni a -3,97%.Calo deciso per Banca MPS, che segna un -3,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Maire Tecnimont (+4,28%), MARR (+3,31%), Buzzi Unicem (+1,72%) e Webuild (+1,61%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Industrie De Nora, che prosegue le contrattazioni a -3,02%.Sotto pressione Datalogic, con un forte ribasso del 2,87%.Soffre Alerion Clean Power, che evidenzia una perdita del 2,36%.Preda dei venditori De’ Longhi, con un decremento dell’1,99%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva per Milano e le Borse europee, calano timori su banche

    (Teleborsa) – In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un’ottima performance. Rimane alta l’attenzione sul comparto bancario, che beneficia delle notizie positive in arrivo dagli Stati Uniti: First Citizens Bank ha infatti accettato di acquistare asset della Silicon Valley Bank, la banca californiana che era passata sotto il controllo delle autorità di regolamentazione a seguito di una corsa agli sportelli.Sul fronte della politica monetaria, Luis de Guindos, vicepresidente della Banca centrale europea (BCE), ha affermato che “il periodo dei tassi di interesse negativi è finito, almeno nel medio termine” e che “stiamo attraversando un periodo di altissima incertezza”. Pablo Hernandez de Cos, membro del board BCE, ha detto che “le nostre future decisioni di politica monetaria dipenderanno più che mai dal modo in cui si cristallizzeranno le varie fonti di rischio, comprese quelle viste negli ultimi giorni sui mercati finanziari”.Per quanto riguarda i dati macroeconomici, l’indice IFO ha mostrato che sono migliorate ancora le condizioni economiche in Germania a marzo 2023, mentre la BCE ha affermato che a febbraio è rallentata la crescita dei prestiti alle famiglie e alle imprese non finanziarie.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,078. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.952,4 dollari l’oncia, ritracciando dell’1,28%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,99%.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +178 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,97%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio decisamente positivo per Francoforte, che vanta un progresso dell’1,40%, buona performance per Londra, che cresce dello 0,96%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dell’1,22%.Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,61%, spezzando la serie negativa iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, avanza con forza il FTSE Italia All-Share, che continua gli scambi a 28.458 punti.In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,64%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,68%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Prysmian, che mostra un ampio vantaggio del 3,77%.Ben impostata Iveco, che mostra un incremento del 3,61%.Tonica Terna che evidenzia un bel vantaggio del 3,09%.In luce CNH Industrial, con un ampio progresso del 2,96%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -0,67%.Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,54%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, MARR (+3,47%), Maire Tecnimont (+2,68%), Webuild (+2,42%) e El.En (+1,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Ariston Holding, che ottiene -1,52%.Tentenna Safilo, con un modesto ribasso dell’1,45%.Giornata fiacca per Mfe A, che segna un calo dell’1,29%.Piccola perdita per Wiit, che scambia con un -1,15%. LEGGI TUTTO

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    In rosso i Listini del Vecchio Continente

    (Teleborsa) – Si muove in territorio negativo Piazza Affari. Stesso andamento al ribasso anche per le principali Borse europee, con il settore bancario di nuovo nella bufera, nonostante le rassicurazioni delle autorità. “Il settore bancario dell’area dell’euro è resiliente, perché dispone di solide posizioni patrimoniali e di liquidità”, ha assicurato la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde. Ieri due banche tedesche – Deutsche Pfandbriefbank e Aareal Bank – hanno rinunciato al rimborso delle loro obbligazioni AT1.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,64%. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,36%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 69,23 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +182 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,90%.Nello scenario borsistico europeo pessima performance per Francoforte, che registra un ribasso dell’1,66%, sotto pressione Londra, che accusa un calo dell’1,26%, e sessione nera per Parigi, che lascia sul tappeto una perdita dell’1,74%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che lascia sul terreno il 2,23%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si abbattono le vendite sul FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 28.037 punti, in forte calo del 2,16%.Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-1,55%); come pure, depresso il FTSE Italia Star (-1,59%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,65 miliardi di euro, con un incremento di ben 766,7 milioni di euro, pari al 40,71%, rispetto ai precedenti 1,88 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,67 miliardi.Su 447 titoli trattati in Borsa di Milano, 218 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 95. Invariate le rimanenti 134 azioni.Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, DiaSorin avanza del 3,60%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Iveco, che ha terminato le contrattazioni a -5,01%.In perdita Banco BPM, che scende del 4,14%.Scivola Unicredit, con un netto svantaggio del 4,06%.Pesante BPER, che segna una discesa di ben -4,04 punti percentuali.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, El.En (+2,57%), Seco (+2,43%), Intercos (+2,11%) e IREN (+2,09%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Webuild, che ha terminato le contrattazioni a -4,70%.Seduta negativa per De’ Longhi, che scende del 4,09%.Sensibili perdite per Banca Popolare di Sondrio, in calo del 4,08%.In apnea Tinexta, che arretra del 3,89%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Venerdì 24/03/202300:30 Giappone: Prezzi consumo, annuale (preced. 4,3%)01:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 48,2 punti; preced. 47,7 punti)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, annuale (atteso -4,7%; preced. -5,2%)08:00 Regno Unito: Vendite dettaglio, mensile (atteso 0,2%; preced. 0,9%)09:00 Spagna: Prezzi produzione, annuale (preced. 7,8%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in forte calo su incertezze settore bancario

    (Teleborsa) – Giornata da dimenticare per le Borse europee, Piazza Affari compresa. A pesare sono ancora le banche, tra cui spicca il crollo di Deutsche Bank dopo un forte aumento dei credit default swap, nonostante l’aumento dei tassi d’interesse abbia portato a un miglioramento dei margini d’interesse netti in tutto il settore e le svalutazioni dei crediti rimangano relativamente basse.Sempre sulle difficoltà delle banche, ieri sera il segretario al Tesoro statunitense, Janet Yellen, ha detto al Congresso che le autorità di regolamentazione bancaria e il Tesoro sono pronti a fornire garanzie sui depositi di altre banche, come hanno fatto con le fallite Silicon Valley Bank e Signature Bank.Sul fronte macroeconomico, gli indici PMI di S&P Global hanno mostrato che l’attività delle imprese dell’Eurozona ha registrato un’accelerazione inaspettata a marzo mese grazie alla performance positiva dei servizi, mentre persiste l’indebolimento della manifattura.L’Euro / Dollaro USA è in calo (-0,77%) e si attesta su 1,075. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,23%. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-3,34%), che ha toccato 67,62 dollari per barile.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +186 punti base, con un incremento di 6 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,87%.Tra le principali Borse europee sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita dell’1,96%, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dell’1,42%, e in perdita Parigi, che scende dell’1,92%.Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,09%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.066 punti, in netto calo del 2,06%. Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-1,51%); sulla stessa tendenza, depresso il FTSE Italia Star (-1,59%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+3,10%) e Campari (+0,54%).Le peggiori performance, invece, si registrano su BPER, che ottiene -5,12%.Pesante Iveco, che segna una discesa di ben -5,09 punti percentuali.Seduta negativa per Banco BPM, che scende del 4,82%.Sensibili perdite per Banca MPS, in calo del 4,62%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, El.En (+2,31%), Seco (+1,83%), Intercos (+1,62%) e IREN (+1,25%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Webuild, che ottiene -4,75%.In apnea Banca Popolare di Sondrio, che arretra del 4,44%.Soffre Tinexta, che evidenzia una perdita del 3,40%.Preda dei venditori Maire Tecnimont, con un decremento del 3,27%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti con focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Si chiude all’insegna della cautela la seduta finanziaria delle borse europee, con Piazza Affari che termina vicino ai valori della vigilia. A dominare le discussioni degli operatori sono ancora le banche centrali, dopo che ieri sera la Federal Reserve ha alzato i tassi di 25 punti base e ha segnalato che potrebbe vicina alla fine della stretta monetaria a seguito delle recenti turbolenze del comparto bancario. Oggi la Bank of England ha aumentato il costo del denaro di 25 punti base, la Banca Nazionale Svizzera di 50 punti base e la banca centrale norvegese di 25 punti base.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,09. Seduta positiva per l’oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,00%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,08%, a 70,84 dollari per barile.Aumenta di poco lo spread, che si porta a +180 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,95%.Tra le principali Borse europee nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, sotto pressione Londra, con un forte ribasso dello 0,89%, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 26.482 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 28.686 punti, sui livelli della vigilia. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); sulla stessa tendenza, buona la prestazione del FTSE Italia Star (+0,75%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,9 miliardi di euro, in deciso ribasso (-33,18%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,85 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,69 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,48 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta Inwit che segna un importante progresso del 5,21% (su indiscrezioni che il fondo francese Ardian sarebbe in una fase iniziale per la valutazione di un’offerta).Terna avanza del 2,71% (con risultati e guidande sopra le attese del mercato).Si muove in territorio positivo Snam, mostrando un incremento dell’1,76%.Denaro su STMicroelectronics, che registra un rialzo dell’1,72%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saipem, che ha terminato le contrattazioni a -3,43%.Soffre Banco BPM, che evidenzia una perdita del 3,01%.Preda dei venditori DiaSorin, con un decremento del 2,52%.Si concentrano le vendite su Tenaris, che soffre un calo del 2,25%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Salcef Group (+5,56%), Mondadori (+3,68%), Luve (+3,36%) e Sesa (+3,31%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Industrie De Nora, che ha archiviato la seduta a -4,82% (con conti e outlook che hanno deluso le aspettative).Sensibili perdite per Saras, in calo del 4,01%.Vendite su Antares Vision, che registra un ribasso del 2,71%.Seduta negativa per Seco, che mostra una perdita del 2,33%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee poco mosse con focus sulle banche centrali

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta sulla parità, mentre i listini europei sono debolmente positivi, con gli investitori che attendono la decisione di questa sera della Fed sui tassi di interesse e, soprattutto, le parole del presidente Jerome Powell.Sul fronte europeo, la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che “a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli” e che “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”.Fabio Panetta, membro dell’Executive Board della BCE, ha detto che “l’inasprimento globale potrebbe anche essere amplificato dalle recenti tensioni finanziarie nei mercati bancari globali”, mentre il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha evidenziato che “la prudenza e l’attenzione alla sequenza e la dimensione degli aumenti dei tassi” sono “da mantenere”.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,08. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,40%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,22%.Avanza di poco lo spread, che si porta a +177 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,07%.Tra i mercati del Vecchio Continente nulla di fatto per Francoforte, che passa di mano sulla parità, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,41%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,26%.Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si ferma a 28.686 punti, in prossimità dei livelli precedenti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1%); sulla stessa tendenza, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,30%.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,55 miliardi di euro, in calo di 1.296,7 milioni di euro, rispetto ai 2,85 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,42 miliardi di azioni, rispetto ai 0,69 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Iveco, con una marcata risalita del 3,98%. Sostenuta Leonardo, con un discreto guadagno dell’1,71%. Performance modesta per Amplifon, che mostra un moderato rialzo dell’1,45%. Resistente Nexi, che segna un piccolo aumento dell’1,36%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Banco BPM, che ha archiviato la seduta a -2,66%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso del 2,59%. Spicca la prestazione negativa di A2A, che scende del 2,05%. Banca Mediolanum scende dell’1,87%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+13,66%), MARR (+4,85%), Tamburi (+4,32%) e Salcef Group (+3,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Sanlorenzo, che ha chiuso a -5,99%. Calo deciso per Credem, che segna un -2,96%. Sotto pressione Antares Vision, con un forte ribasso del 2,79%. Soffre Bff Bank, che evidenzia una perdita del 2,75%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei cauti in attesa della Federal Reserve

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, con il focus degli investitori sulle banche centrale. Per quanto riguarda la BCE, la presidente Christine Lagarde ha affermato che “a priori, non ci impegniamo a innalzare ulteriormente i tassi né che abbiamo finito di aumentarli” e che “se lo scenario di base delle nostre proiezioni più recenti sarà confermato, avremo ancora molta strada da fare per assicurare che le pressioni inflazionistiche siano disinnescate”. Cresce l’attesa per la decisione della Fed, prevista per stasera alle 19.00 (ora italiana), con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell a seguire (dalle 19.30).L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,078. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 69,47 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +177 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,12%.Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,51%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,34%.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,22% a 26.612 punti, mentre, al contrario, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 28.788 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,43%; come pure, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,24%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Iveco (+2,31%), Leonardo (+2,21%), Fineco (+1,47%) e Nexi (+1,27%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su A2A, che prosegue le contrattazioni a -2,18%. In rosso Azimut, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,70%. Giornata fiacca per Interpump, che segna un calo dell’1,47%. Piccola perdita per Banca Generali, che scambia con un -1,01%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+13,44%), Tamburi (+4,44%), MARR (+2,25%) e CIR (+2,15%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Reply, che prosegue le contrattazioni a -2,35%. Spicca la prestazione negativa di ENAV, che scende del 2,30%. Antares Vision scende del 2,20%. Calo deciso per Sanlorenzo, che segna un -1,88%. LEGGI TUTTO

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    L'Europa corre con Wall Street in attesa della Fed

    (Teleborsa) – Brillante Piazza Affari, che si allinea all’ottima performance delle principali borse europee, con le tensioni sul sistema finanziario che sembrano allentarsi, dopo il salvataggio del Credit Suisse da parte di UBS e l’intervento delle autorità e delle banche centrali per arginare l’effetto contagio. Nel frattempo, l’attenzione degli investitori si sposta sulla riunione chiave della banca centrale americana. Sulle speranze di una Fed più “colomba”, il mercato USA mostra un andamento moderatamente positivo per l’S&P-500. Oggi il segretario al Tesoro USA, Janet Yellen, ha dichiarato che, in caso di necessità, è pronta una protezione governativa per le banche più piccole.Sul mercato americano, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,40%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 1.941,7 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,89%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,33%), che raggiunge 68,72 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +175 punti base, con un calo di 5 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,99%.Tra gli indici di Eurolandia in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,75%, svetta Londra che segna un importante progresso dell’1,79%; si muove in territorio positivo Parigi, mostrando un incremento dell’1,42%. Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno del 2,53%; sulla stessa linea, chiude con il vento in poppa il FTSE Italia All-Share, che arriva a 28.742 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,41 miliardi di euro, in calo di 785,9 milioni di euro, rispetto ai 3,2 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,63 miliardi di azioni, rispetto ai 0,89 miliardi precedenti.Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+7,57%), Unicredit (+6,96%), Fineco (+5,41%) e BPER (+4,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su ERG, che ha terminato le contrattazioni a -0,73%.Tentenna Terna, con un modesto ribasso dello 0,65%.Giornata fiacca per Amplifon, che segna un calo dello 0,54%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+5,40%), Tamburi (+5,06%), Banca Popolare di Sondrio (+4,90%) e GVS (+4,42%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Datalogic, che ha archiviato la seduta a -1,49%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -1,32%.Tentenna El.En, che cede l’1,22%.Sostanzialmente debole Salcef Group, che registra una flessione dello 0,73%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Martedì 21/03/202311:00 Germania: Indice ZEW (atteso 17,1 punti; preced. 28,1 punti)15:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso 5%; preced. -0,7%)15:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 4,19 Mln unità; preced. 4 Mln unità)Mercoledì 22/03/202308:00 Regno Unito: Prezzi produzione, annuale (atteso 13,3%; preced. 13,5%)08:00 Regno Unito: Prezzi consumo, annuale (atteso 9,8%; preced. 10,1%). LEGGI TUTTO