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    Acquisti su Piazza Affari. Depressa l'Europa

    (Teleborsa) – Si chiude in territorio decisamente positivo la seduta finanziaria di Piazza Affari, che si colloca in pole position tra i listini azionari europei, colpiti oggi da vendite diffuse scontando qualche presa di profitto e l’eventualità di nuove mosse restrittive delle banche centrali (Fed e BCE). A pesare contribuiscono anche i deludenti dati delle vendite al dettaglio nella Zona Euro, mentre ha fatto meglio del previsto l’indie Sentix sul sentiment degli operatori borsistici. Sul mercato valutario, sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,66%. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.867,1 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 73,43 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +177 punti base, con un timido incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,01%.Tra le principali Borse europee preda dei venditori Francoforte, con un decremento dello 0,84%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dello 0,83%; vendite su Parigi, che registra un ribasso dell’1,34%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,27%, mentre, al contrario, depressa nel finale il FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 29.213 punti.Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 3,05 miliardi di euro, in deciso ribasso (-18,33%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,74 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,89 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Telecom Italia, che cresce del 3,17%.Sostenuta Banco BPM, con un discreto guadagno del 2,73%.Buoni spunti su Intesa Sanpaolo, che mostra un ampio vantaggio del 2,69%.Ben impostata Amplifon, che mostra un incremento del 2,37%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Moncler, che ha archiviato la seduta a -2,25%.Seduta negativa per STMicroelectronics, che mostra una perdita del 2,19%.Sotto pressione Fineco, che accusa un calo dell’1,89%.Si muove sotto la parità Pirelli, evidenziando un decremento dell’1,41%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+3,79%), Zignago Vetro (+3,40%), Luve (+2,23%) e IREN (+1,88%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saras, che ha chiuso a -4,81%.Pessima performance per Banca MPS, che registra un ribasso del 4,66%.Scivola GVS, con un netto svantaggio del 2,97%.In rosso Datalogic, che evidenzia un deciso ribasso del 2,54%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 06/02/202308:00 Germania: Ordini industria, mensile (atteso 2%; preced. -4,4%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, mensile (atteso -2,5%; preced. 1,2%)11:00 Unione Europea: Vendite dettaglio, annuale (atteso -2,7%; preced. -2,5%)Martedì 07/02/202300:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,3%; preced. -0,9%)08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,6%; preced. 0,2%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee contrastate. Milano in calo zavorrata da Intesa Sanpaolo

    (Teleborsa) – La seduta si chiude in frazionale ribasso per Piazza Affari, mentre Eurolandia cresce con moderazione. A Milano spicca la performance positiva di Pirelli, sostenuta dalla promozione a Overweight da Morgan Stanley, e quella negativa di Intesa Sanpaolo, con prese di profitto dopo la pubblicazione dei risultati del 2022. Il CEO Carlo Messina ha sottolineato che l’outlook è conservativo e che con i conti del primo trimestre 2023 potranno arrivare maggiori indicazioni sull’upside potenziale della banca.Ad inizio 2023 e dopo sei mesi di contrazione, l’economia dell’eurozona ha indicato una marginale espansione, secondo gli indici S&P Global PMI pubblicata in mattinata. Maggiori livelli di attività si sono accompagnati ad una più forte crescita occupazionale con il mercato del lavoro dell’eurozona che ha continuato a mostrare una capacità di recupero significativa, ma anche un rafforzamento della fiduciaL’inflazione nell’Eurozona dovrebbe assestarsi al 5,9% nel 2023 e al 2,7% nel 2024, rispettivamente 0,1 e 0,3 punti percentuali in più rispetto a quanto previsto tre mesi fa, secondo il Survey of Professional Forecasters della Banca centrale europea (BCE), un sondaggio degli economisti previsori che i banchieri centrali del board utilizzano come un indicatore delle attese del mercato.L’Euro / Dollaro USA è in calo (-0,73%) e si attesta su 1,083. L’Oro crolla a 1.865,9 dollari l’oncia, lasciando sul tavolo il 2,45%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 75,33 dollari per barile, con un calo dello 0,72%. Invariato lo spread, che si posiziona a +174 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,88%.Tra i listini europei contrazione moderata per Francoforte, che soffre un calo dello 0,21%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,03%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dello 0,94%.Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,55% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata martedì scorso, mentre, al contrario, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 29.344 punti. Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,49%); come pure, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,49%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,74 miliardi di euro, con un incremento di ben 978,3 milioni di euro, pari al 35,48% rispetto ai precedenti 2,76 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,77 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,36 miliardi di azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Pirelli (+3,61%), Fineco (+2,73%), Campari (+2,43%) e Saipem (+1,62%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Intesa Sanpaolo, che ha chiuso a -2,93%. Spicca la prestazione negativa di Hera, che scende del 2,79%. Nexi scende del 2,78%. Calo deciso per Terna, che segna un -2,76%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Mfe B (+5,96%), Carel Industries (+5,44%), Brunello Cucinelli (+4,12%) e El.En (+3,34%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Antares Vision, che ha chiuso a -4,18%. In perdita Luve, che scende del 3,93%.otto pressione IREN, con un forte ribasso del 3,73%. Soffre Italmobiliare, che evidenzia una perdita del 3,04%. LEGGI TUTTO

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    Seduta positiva in Europa nel giorno delle banche centrali

    (Teleborsa) – Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, nel giorno in cui l’attenzione degli investitori è rivolta alle decisioni della Banca d’Inghilterra e della Banca centrale europea. La Bank of England (BoE) ha votato a maggioranza di 7–2 per aumentare il tasso di interesse chiave di 50 punti base al 4%, centrando le attese degli analisti.In rally TIM, dopo che la società ha confermato di aver ricevuto dal colosso statunitense KKR un’offerta non vincolante per l’acquisto della rete. Secondo Equita, l’offerta di KKR potrebbe anche portare a un’accelerazione sul fronte CDP/Macquarie verso un’offerta che sembrava destinata allungarsi come tempistiche.Soffre Saras, dopo che Angel Capital Management (del consigliere Angelo Moratti) ha sottoscritto un cosiddetto “funded collar derivative contract” con Bank of America avente ad oggetto il 5% del capitale sociale della società attiva nella raffinazione del petrolio.Intanto, è entrata nel vivo la stagione delle trimestrali in Europa, con l’attenzione degli investitori che si concentra sulle grandi banche. Deutsche Bank ha registrato un utile netto di 5,7 miliardi di euro nel 2022, più del doppio rispetto all’anno precedente e il risultato migliore dal 2007. ING ha segnalato un calo dell’utile annuale del 23,1% a 3,67 miliardi di euro, mentre Banco Santander ha comunicato un utile record di 9,6 miliardi di euro nel 2022.Sul fronte macroeconomico, sono arrivati dati contrastanti dall’andamento del commercio estero tedesco a dicembre 2022, mentre è salita la disoccupazione in Spagna nel mese di gennaio 2023.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,099. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.955 dollari l’oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 76,08 dollari per barile.Sensibile miglioramento dello spread, che raggiunge quota +182 punti base, con un decremento di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,01%.Tra i listini europei sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dell’1,18%, Londra avanza dello 0,48%, e poco mosso Parigi, che mostra un +0,12%.Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,78%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 29.147 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,56%); sulla stessa tendenza, balza in alto il FTSE Italia Star (+1,97%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita dell’8,63%. Brilla Amplifon, con un forte incremento (+5,58%). Buoni spunti su STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio del 3,34%. Ben impostata Interpump, che mostra un incremento del 2,95%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -1,79%. Si muove sotto la parità ENI, evidenziando un decremento dell’1,11%. Contrazione moderata per Pirelli, che soffre un calo dello 0,81%. Sottotono Banca Generali che mostra una limatura dello 0,70%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Reply (+3,89%), Tamburi (+3,59%), Sesa (+3,52%) e Luve (+3,43%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Saras, che ottiene -8,76%. Preda dei venditori Industrie De Nora, con un decremento del 3,59%. Si concentrano le vendite su Tod’s, che soffre un calo del 3,39%. Deludente Antares Vision, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Seduta cauta per l'Europa in attesa delle banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta cauta per le Borse europee, con gli investitori in attesa delle decisioni di politica monetaria della Federal Reserve di stasera e della Banca centrale europea di domani. Per la prima le attese sono di un rallentamento nel ritmo dei rialzi a 25 pb (dai 50 di dicembre), mentre per la seconda gli analisti si attendono un rialzo di 50 punti base e una comunicazione da falco.”Riteniamo che la BCE darà seguito al discorso da falco della riunione di dicembre e alzerà il tasso di deposito di 50 punti base a febbraio e marzo, seguito da ulteriori aumenti fino ad un picco del 3,5% nel secondo trimestre – ha spiegato Martin Wolburg, Senior Economist di Generali Investments – L’inflazione rimane ancora troppo elevata, l’inflazione core non è destinata a recedere in modo duraturo nel 2023, le aspettative di inflazione sono ancora al di sopra dell’obiettivo e le “colombe” nel consiglio direttivo accetteranno probabilmente aumenti in un territorio ben restrittivo in cambio di un approccio più accomodante al Quantitative Tightening”.In mattinata l’Eurostat ha comunicato che l’inflazione nella zona euro è diminuita per il terzo mese consecutivo a gennaio (all’8,5% dal 9,2% di dicembre), ma la crescita della componente di fondo è rimasta stabile. Inoltre, la lettura è stata fatta senza i dati della Germania (sono state fatte stime basandosi su modelli) e i dati di gennaio sono sempre soggetti a una maggiore volatilità.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,52%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,06%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,75% e continua a trattare a 78,28 dollari per barile.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +191 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,17%.Tra i listini europei performance modesta per Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,35%, senza slancio Londra, che negozia con un -0,15%, e Parigi è stabile, riportando un moderato -0,07%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,39%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dello 0,93%. In netto miglioramento il FTSE Italia Mid Cap (+1,65%); come pure, in denaro il FTSE Italia Star (+1,14%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 3,62 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.459,2 milioni di euro, pari al 67,47% rispetto ai precedenti 2,16 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,88 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,89 miliardi di azioni.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo BPER (+3,30%), STMicroelectronics (+2,54%), Unipol (+2,37%) e Interpump (+2,05%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Recordati, che ha archiviato la seduta a -2,54%. Soffre Enel, che evidenzia una perdita del 2,19%. Preda dei venditori Tenaris, con un decremento del 2,15%. Si concentrano le vendite su ENI, che soffre un calo del 2,05%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, OVS (+13,62%, dopo che la società ha diffuso risultati sopra le attese per il quarto trimestre 2022 e annunciato la rinuncia all’acquisizione di Coin), Carel Industries (+4,63%), Saras (+3,96%) e Bff Bank (+3,71%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Cembre, che ha archiviato la seduta a -1,67%. Vendite su Seco, che registra un ribasso dell’1,52%. Contrazione moderata per Italmobiliare, che soffre un calo dello 0,81%. Sottotono Danieli che mostra una limatura dello 0,63%. LEGGI TUTTO

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    Borse UE nervose guardano a banche centrali. A Milano effetto Unicredit su banche

    (Teleborsa) – Ottima giornata per la Borsa di Milano, che svetta sui principali listini europei, rimasti ai nastri di partenza. Sul mercato USA, andamento moderatamente positivo per l’S&P-500. C’è attesa tra gli investitori per le riunioni di Fed, BCE e Bank of England, in calendario questa settimana. A Piazza Affari vola Unicredit che trascina al rialzo gli altri istituti di credito sulla scia dei risultati sul 2022, la guidance sul 2023 e le indicazioni sulla distribuzione del capitale agli azionisti, che beneficia di una solida generazione di capitale.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,086. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,21%. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 78,31 dollari per barile.Torna a scendere lo spread, attestandosi a +188 punti base, con un calo di 4 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,12%.Tra le principali Borse europee incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, senza slancio Londra che negozia con un -0,14%; Parigi è stabile, riportando un moderato +0,01%. A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dell’1,00%, a 26.600 punti; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 28.782 punti.Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,98 miliardi di euro, con un incremento di ben 822,3 milioni di euro, pari al 38,02%, rispetto ai precedenti 2,16 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,88 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,78 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+12,29%), BPER (+3,58%), Intesa Sanpaolo (+2,82%) e Banco BPM (+2,66%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Recordati, che ha archiviato la seduta a -2,72%.Seduta negativa per Leonardo, che mostra una perdita dell’1,68%.Sotto pressione Ferrari, che accusa un calo dell’1,51%.Deludente STMicroelectronics, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Saras (+6,03%), Banca MPS (+5,60%), Banca Popolare di Sondrio (+3,92%) e Brembo (+3,86%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Pharmanutra, che ha chiuso a -3,29%.Scivola Webuild, con un netto svantaggio del 3,12%.In rosso Fincantieri, che evidenzia un deciso ribasso del 2,18%.Spicca la prestazione negativa di Carel Industries, che scende dell’1,94%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 31/01/202300:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,5%; preced. 2,5%)00:50 Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso -1,2%; preced. 0,2%)00:50 Giappone: Vendite dettaglio, annuale (atteso 3%; preced. 2,5%)07:30 Francia: PIL, trimestrale (atteso 0,1%; preced. 0,2%)08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -1,8%; preced. -5,9%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee giù. Bene Piazza Affari con il rally di UniCredit

    (Teleborsa) – In un panorama europeo negativo, si registra una performance rialzista di Piazza Affari, che conquista la maglia rosa in Eurolandia. A favori la migliore performance della Borsa di Milano è il rally di UniCredit, che sostiene tutto il comparto bancario italiano. La banca guidata da Andrea Orcel si muove sui massimi da fine maggio 2018, con gli investitori che apprezzano i risultati sul 2022, la guidance sul 2023 e le indicazioni sulla distribuzione del capitale agli azionisti, che beneficia di una solida generazione di capitale.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che nel 2022 il PIL corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato è aumentato del 3,9% rispetto al 2021, che a dicembre 2022 sono aumentati occupati e disoccupati e che il divario tra la dinamica dei prezzi – misurata dall’indice dei prezzi al consumo – e quella delle retribuzioni contrattuali è salito al valore più elevato dal 2001.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,083. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.907,5 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,82%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,06%) si attesta su 77,08 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +190 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,15%.Tra i listini europei tentenna Francoforte, che cede lo 0,39%, sostanzialmente debole Londra, che registra una flessione dello 0,67%, e si muove sotto la parità Parigi, evidenziando un decremento dello 0,36%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,36%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 28.603 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (-0,03%); in ribasso il FTSE Italia Star (-0,74%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente Unicredit, con un progresso del 10,69%. Ben impostata BPER, che mostra un incremento del 3,37%. Tonica Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio del 2,69%. In luce Intesa Sanpaolo, con un ampio progresso del 2,26%.I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,63%. Sotto pressione Ferrari, con un forte ribasso del 2,58%. Soffre Recordati, che evidenzia una perdita del 2,06%. Preda dei venditori Leonardo, con un decremento dell’1,71%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Banca Popolare di Sondrio (+3,18%), Saras (+3,03%), Mutuionline (+2,54%) e Tod’s (+2,52%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Pharmanutra, che prosegue le contrattazioni a -2,80%. Si concentrano le vendite su Webuild, che soffre un calo del 2,64%. Vendite su Tamburi, che registra un ribasso del 2,58%. Seduta negativa per Datalogic, che mostra una perdita del 2,57%. LEGGI TUTTO

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    Borse UE caute. A Milano TIM best performer

    (Teleborsa) – Giornata negativa le principali Borse europee. A Wall Street, l’S&P-500 prosegue le contrattazioni in calo. Le banche centrali saranno al centro della scena mercoledì e giovedì: la Fed dovrebbe annunciare un rialzo di 25 punti base dei tassi sui Fed Funds e la BCE dovrebbe alzare di 50 punti il tasso sui depositi, mentre la Banca d’Inghilterra lo dovrebbe portare al 4%.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,087: fiaccato dall’inflazione spagnola in aumento a sorpresa e dal PIL tedesco sotto le attese degli analisti. Prevale la cautela sull’oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,26%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,98%.Torna a salire lo spread, attestandosi a +192 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,19%.Tra gli indici di Eurolandia ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, resistente Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,29%, e deludente Parigi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,38%, mentre, al contrario, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 28.636 punti.In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,83%); sulla stessa tendenza, in rosso il FTSE Italia Star (-0,94%).Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 2,1 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,29 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+4,64%), Recordati (+1,20%), Saipem (+1,15%) e Inwit (+0,90%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -3,17%.Seduta negativa per Interpump, che mostra una perdita del 2,22%.Sotto pressione Hera, che accusa un calo del 2,07%.Scivola Iveco, con un netto svantaggio dell’1,61%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+6,20%), Cementir Holding (+4,60%), Luve (+3,46%) e Banca Ifis (+3,09%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Maire Tecnimont, che ha archiviato la seduta a -4,30%.Scende Safilo, con un ribasso del 4,07%.Crolla Salcef Group, con una flessione del 4,07%.In rosso MARR, che evidenzia un deciso ribasso del 3,03%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:Lunedì 30/01/202309:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (atteso 4,9%; preced. 5,7%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. 0,32%)09:00 Spagna: Vendite dettaglio, annuale (preced. -0,5%)10:00 Germania: PIL, trimestrale (atteso 0%; preced. 0,5%)11:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -20,9 punti; preced. -22,1 punti). LEGGI TUTTO

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    Moderati guadagni per la Borsa di Milano. Europa più incerta

    (Teleborsa) – Piazza Affari conferma un progresso frazionale a metà giornata, facendo meglio dei principali mercati europei, che perdono qualche posizione in attesa dell’apertura di Wall Street. L’incertezza prende il sopravvento a fine ottava anche in vista del meeting della BCE la prossima settimana e dell’ormai scontato aumento die tassi di interesse di 50 punti. E di 50 punti è aumentato anche il rendimento dei BOT semestrali collocati stamattina del Tesoro.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,25%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.931,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,11%), raggiunge 81,91 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +188 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,09%.Tra i listini europei andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,16%, poco mosso Londra, che mostra un +0,01%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,25%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,22%, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 28.463 punti.Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,14%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,57%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buona performance per Tenaris, che cresce del 2,45%.Sostenuta Buzzi Unicem, con un discreto guadagno del 2,30%.Buoni spunti su Saipem, che mostra un ampio vantaggio del 2,25%.Ben impostata CNH Industrial, che mostra un incremento dell’1,79%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Campari, che ottiene -1,10%.Giornata fiacca per Pirelli, che segna un calo dell’1,06%.Piccola perdita per Interpump, che scambia con un -0,99%.Tentenna Enel, che cede lo 0,86%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Cementir Holding (+7,56%), Brunello Cucinelli (+3,75%), Piaggio (+2,19%) e Webuild (+2,09%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Safilo, che ottiene -7,86%.Vendite su Ariston Holding, che registra un ribasso del 2,58%.Seduta negativa per De’ Longhi, che mostra una perdita del 2,50%.Sotto pressione Luve, che accusa un calo del 2,45%. LEGGI TUTTO