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    Mercati europei cauti. Milano si allinea

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, in attesa della partenza di Wall Street che si prevede prudente visto l’andamento contrastato evidenziato dai derivati statunitensi. Le minute dell’ultima riunione della banca centrale americana hanno confermato la politica aggressiva sui tassi, escludendo tagli per il 2023. In quest’ottica fari puntati sul lavoro americano: sono in calendario oggi i numeri sul settore privato a cui seguirà quello generale, uno dei dati presi in considerazione dalla Fedeal Reserve per definire la propria strategia di politica monetaria. Intanto dal fronte macroeconomico, sono giunte indicazioni sopra le stime dal PMI cinese relativo al settore dei servizi e dal dato che misura la fiducia dei consumatori giapponesi. Buone nuove anche dalla Germania, dove l’avanzo della bilancia commerciale è cresciuto più del consenso. Sul versante inflazione, i prezzi alla produzione di Eurolandia sono calati, nel mese di novembre, così come l’inflazione italiana ha registrato un rallentamento a dicembre, nella stima preliminare rilasciata dall’Istat.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,061. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.846,3 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,02%), che raggiunge 74,31 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +200 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,27%.Tra le principali Borse europee senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,47%; ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 24.886 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 26.950 punti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Tenaris, che mostra un ampio vantaggio dell’1,56%.Seduta senza slancio per CNH Industrial, che riflette un moderato aumento dell’1,31%.Piccolo passo in avanti per Stellantis, che mostra un progresso dell’1,09%.Composta Saipem, che cresce di un modesto +0,83%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -1,91%.Sotto pressione Hera, che accusa un calo dell’1,64%.Piccola perdita per Prysmian, che scambia con un -1,41%.Tentenna DiaSorin, che cede l’1,35%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Industrie De Nora (+2,73%), Ariston Holding (+2,09%), Piaggio (+2,09%) e Fincantieri (+1,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su SOL, che prosegue le contrattazioni a -2,51%.Scivola Luve, con un netto svantaggio del 2,47%.In rosso Juventus, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.Sostanzialmente debole Ascopiave, che registra una flessione dell’1,37%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Giovedì 05/01/202302:45 Cina: PMI servizi Caixin (preced. 46,7 punti)08:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 7,5 Mld Euro; preced. 6,9 Mld Euro)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,9%; preced. -3%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 27,5%; preced. 30,5%)11:00 Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,5%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo con l'Europa, bene banche e utilities

    (Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, mentre i rendimenti dei Titoli di Stato mostrano ribassi generalizzati, dopo la diffusione di alcuni dati macroeconomici confortanti. Il rally dell’obbligazionario è sostenuto dalle aspettative che il picco dell’inflazione possa essere alle spalle dopo la flessione dei prezzi fotografata in alcuni paesi della zona euro, con la Banca centrale europea (BCE) che potrebbe quindi adottare una strategia meno aggressiva. Al calo registrato nei dati preliminari di dicembre 2022 sui prezzi al consumo di Spagna e Germania, si è aggiunto oggi anche quello della Francia (inflazione su base annua a +5,9% a dicembre 2022).Le speranze sono ora che l’inflazione dell’area euro in uscita venerdì possa essere migliore delle attese, ma non bisogna dimenticare che si tratta di un’inflazione più moderata rispetto alle crescite a doppia cifra per il calo dei prezzi energetici e che non trova conforto nella componente “core” che viaggia al 5%.Sempre sul fronte macroeconomico, gli indici S&P Global PMI hanno segnalato che – a fine 2022 – nonostante i segnali di un rallentamento del declino, visto il calo solo marginale dell’attività del settore privato e al tasso più debole da luglio, l’economia dell’eurozona è rimasta ancorata in zona contrazione.A Piazza Affari spiccano le utilities, con possibili impatti dalla diminuzione del prezzo del gas e dal repricing dell’obbligazionario, e le banche, con Scope Ratings che afferma che la redditività delle banche europee nel 2023 finirà su livelli simili al 2022, pur con driver di crescita molto diversi.L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,52%. L’Oro, in aumento (+0,79%), raggiunge 1.855,1 dollari l’oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 74,18 dollari per barile, con un ribasso del 3,57%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +207 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,34%.Nello scenario borsistico europeo in evidenza Francoforte, che mostra un forte incremento dell’1,62%, giornata moderatamente positiva per Londra, che sale di un frazionale +0,5%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,67%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,31% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 26.821 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,95%); sulla stessa linea, leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,66%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Banco BPM (+4,81%), Telecom Italia (+4,75%), Hera (+3,28%) e Enel (+3,26%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -7,36%.Seduta negativa per Leonardo, che mostra una perdita del 2,79%.Sotto pressione Saipem, che accusa un calo del 2,67%.Scivola Prysmian, con un netto svantaggio del 2,21%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Datalogic (+7,40%), Juventus (+3,50%), Wiit (+3,10%) e IREN (+2,68%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Luve, che prosegue le contrattazioni a -3,21%.Fiacca Carel Industries, che mostra un piccolo decremento dell’1,50%.Discesa modesta per Sanlorenzo, che cede un piccolo -1,32%.Pensosa Alerion Clean Power, con un calo frazionale dell’1,21%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in rally, obbligazionario positivo dopo inflazione Francia

    (Teleborsa) – I mercati azionari europei sono in rialzo, mentre i rendimenti dei Titoli di Stato mostrano ribassi generalizzati, dopo la diffusione di alcuni dati macroeconomici confortanti. Il rally dell’obbligazionario è sostenuto dalle aspettative che il picco dell’inflazione possa essere alle spalle dopo la flessione dei prezzi fotografata in alcuni paesi della zona euro, con la Banca centrale europea (BCE) che potrebbe quindi adottare una strategia meno aggressiva. Al calo registrato nei dati preliminari di dicembre 2022 sui prezzi al consumo di Spagna e Germania, si è aggiunto oggi anche quello della Francia (inflazione su base annua a +5,9% a dicembre 2022).Sempre sul fronte macroeconomico, gli indici S&P Global PMI hanno segnalato che – a fine 2022 – nonostante i segnali di un rallentamento del declino, visto il calo solo marginale dell’attività del settore privato e al tasso più debole da luglio, l’economia dell’eurozona è rimasta ancorata in zona contrazione.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,062. L’Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.861,1 dollari l’oncia. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 75,47 dollari per barile, in forte calo dell’1,90%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +205 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,36%.Tra le principali Borse europee buona performance per Francoforte, che cresce dell’1,21%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,33%, e sostenuta Parigi, con un discreto guadagno dell’1,28%.Piazza Affari continua la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 24.670 punti, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 26.732 punti.Sale il FTSE Italia Mid Cap (+0,75%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,56%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Banco BPM, con una marcata risalita del 4,32%.Brilla Telecom Italia, con un forte incremento (+3,81%).Buoni spunti su Enel, che mostra un ampio vantaggio del 3,57%.Ben impostata Hera, che mostra un incremento del 2,98%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -5,97%.Si concentrano le vendite su Leonardo, che soffre un calo del 3,25%.Vendite su Saipem, che registra un ribasso del 2,46%.Seduta negativa per ENI, che mostra una perdita dell’1,55%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Datalogic (+5,55%), Wiit (+2,83%), IREN (+2,35%) e Juventus (+2,33%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -1,21%.Piccola perdita per Luve, che scambia con un -0,89%.Tentenna Sanlorenzo, che cede lo 0,66%.Sostanzialmente debole Ariston Holding, che registra una flessione dello 0,55%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari chiude tonica come il resto d'Europa

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che risulta tra i migliori in Europa. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo.Segno meno per l’Euro / Dollaro USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite (-1,03%). L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,64%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 77,52 dollari per barile, in netto calo del 3,41%.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +209 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,46%.Tra i listini europei Francoforte avanza dello 0,80%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,37%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,44%.Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,15% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share termina la giornata in aumento dell’1,15%.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,27%); sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia Star (+1,02%).A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.018,8 milioni di euro, pari al 97,35% rispetto ai precedenti 1,05 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,34 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,58 miliardi di azioni.Su 446 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 98 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 248 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 100 azioni del listino milanese.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Pirelli (+4,50%), Unicredit (+3,45%), Enel (+2,49%) e Intesa Sanpaolo (+2,33%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tenaris, che ha terminato le contrattazioni a -3,45%.Si muove sotto la parità Leonardo, evidenziando un decremento dello 0,63%.Contrazione moderata per Moncler, che soffre un calo dello 0,51%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Juventus (+8,70%), Bff Bank (+5,03%), Industrie De Nora (+4,62%) e Alerion Clean Power (+4,58%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Cembre, che ha terminato le contrattazioni a -1,94%.Preda dei venditori Maire Tecnimont, con un decremento dell’1,71%.Sottotono Mondadori che mostra una limatura dello 0,96%.Deludente Carel Industries, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

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    Borse europee brillanti nella prima seduta del 2023, chiusa Londra

    (Teleborsa) – La prima giornata dell’anno borsistico si chiude in positivo per i mercati europei, che hanno però registrato una giornata priva di grandi spunti e volumi a causa della chiusura di numerosi listini in tutto il mondo (Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia). Le azioni europee sono quindi entrate nel 2023 con un cauto ottimismo, dopo un anno di negoziazione difficile per l’aumento dell’inflazione, gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e l’aumento delle tensioni geopolitiche.La numero uno del FMI, Kristalina Georgieva, ha avvertito che il nuovo anno sarà “più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle”, perchè “le tre grandi economie – Stati Uniti, UE e Cina – stanno tutte rallentando contemporaneamente”.Un certo sollievo è arrivato oggi dai dati del settore manifatturiero della zona euro, secondo la lettura di dicembre gli indici di S&P Global, che fa pensare che il peggio sia passato. “Le prospettive sono migliorate grazie ai segnali di ripristino delle catene di approvvigionamento e a una marcata diminuzione delle pressioni inflazionistiche, nonché a un’attenuazione dei timori sulla crisi energetica dell’area, anche per gli aiuti governativi”, si legge nel report.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,46%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.823,8 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,60%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +210 punti base, con un decremento di 9 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,55%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dell’1,05%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,87%.A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,9%), che raggiunge i 24.158 punti, mentre, al contrario, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 25.720 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,97%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,38%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 0,87 miliardi di euro, in deciso ribasso (-18,11%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,06 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,32 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Saipem, con una marcata risalita del 5,01%.Andamento positivo per Tenaris, che avanza di un discreto +3,29%.Ben comprata Iveco, che segna un forte rialzo del 3,27%.ENI avanza del 3,18%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Amplifon, che ha chiuso a -2,55%.Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,65%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Juventus (+4,74%), De’ Longhi (+4,29%), Mondadori (+3,21%) e Webuild (+3,05%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -2,75%.Vendite su Alerion Clean Power, che registra un ribasso dell’1,71%.Tentenna Mutuionline, con un modesto ribasso dell’1,06%.Giornata fiacca per Sanlorenzo, che segna un calo dello 0,95%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee iniziano il 2023 in positivo. Focus su dati macro

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, dove i volumi rimangono comunque limitati per la chiusura di numerosi listini in tutto il mondo (sono chiusi i mercati di Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia). Le azioni europee sono comunque entrate nel 2023 con un cauto ottimismo, dopo un anno di negoziazione difficile per l’aumento dell’inflazione, gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e l’aumento delle tensioni geopolitiche.La numero uno del FMI, Kristalina Georgieva, ha avvertito che il nuovo anno sarà “più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle”, perchè “le tre grandi economie – Stati Uniti, UE e Cina – stanno tutte rallentando contemporaneamente”.Un certo sollievo viene oggi dai dati del settore manifatturiero della zona euro, secondo la lettura di dicembre gli indici di S&P Global, che fa pensare che il peggio sia passato. “Le prospettive sono migliorate grazie ai segnali di ripristino delle catene di approvvigionamento e a una marcata diminuzione delle pressioni inflazionistiche, nonché a un’attenuazione dei timori sulla crisi energetica dell’area, anche per gli aiuti governativi”, si legge nel report.Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank e quindi membro del consiglio direttivo della BCE) ha detto che il lavoro di Francoforte “non è ancora finito” e che la Banca centrale europea deve “intraprendere ulteriori azioni”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.823,8 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,6%), che raggiunge 80,58 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +212 punti base, con un calo di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,55%.Tra i listini europei ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03% e acquisti a piene mani su Parigi, che vanta un incremento dell’1,61%.Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,60%; sulla stessa linea, balzo del FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 26.115 punti.Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,03%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,4%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio del 3,24%.In luce Stellantis, con un ampio progresso del 2,91%.Andamento positivo per Hera, che avanza di un discreto +2,9%.Ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo del 2,79%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -2,66%.Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+3,73%), Illimity Bank (+2,97%), IREN (+2,86%) e De’ Longhi (+2,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -2,10%.Fiacca Tinexta, che mostra un piccolo decremento dell’1,23%.Discesa modesta per Cembre, che cede un piccolo -0,98%.Pensosa Alerion Clean Power, con un calo frazionale dello 0,78%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 02/01/202310:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 47,8 punti; preced. 47,8 punti)Martedì 03/01/202302:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 49,4 punti)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,6%; preced. 5,6%)14:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 9%; preced. 10%)14:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,5%). LEGGI TUTTO

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    Borse in rosso. Piazza Affari chiude l'anno peggiore dal 2018

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, le ultime del 2022, assieme agli altri Eurolistini. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo. La borsa di Londra ha già chiuso alle 13.30. L’anno che si sta per chiudere è da dimenticare per i mercati azionari mondiali, il peggiore dal 2018, in cui i guadagni sono stati erosi tra inflazione, tassi in rialzo, guerra in Ucraina e il ritorno del Covid in Cina.Sul mercato valutario, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,23%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,45%.Sale lo spread, attestandosi a +219 punti base, con un incremento di 10 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,69%.Tra gli indici di Eurolandia si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dell’1,05%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,52%; sensibili perdite per Parigi, in calo dell’1,52%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell’1,45% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,22% rispetto alla chiusura di ieri.In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,06 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.Giornata nera a Piazza Affari: tutti i titoli ad alta capitalizzazione sono in perdita.Le peggiori performance si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -3,78%.Vendite su Interpump, che registra un ribasso del 2,63%.Seduta negativa per Terna, che mostra una perdita del 2,60%.Sotto pressione Snam, che accusa un calo del 2,41%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+2,29%), Wiit (+1,98%) e Anima Holding (+0,70%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -3,39%.Scivola Danieli, con un netto svantaggio del 2,58%.In rosso Seco, che evidenzia un deciso ribasso del 2,37%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende del 2,26%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Venerdì 30/12/202209:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,1%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (preced. 6,8%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 40 punti; preced. 37,2 punti)Lunedì 02/01/202310:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (preced. 47,8 punti)Martedì 03/01/202302:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 49,4 punti). LEGGI TUTTO

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    Borsa Miano termina in rialzo con le altre borse europee

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta in rialzo in scia con le altre borse europee e con il mercato statunitense, che rimbalza dopo le perdite accusate la vigilia. Una tipica seduta semifestiva co viììolumi al lumicino e tanta prudenza, a causa della risalita dei contagi di Covid-19 in Cina e delle incertezze che accompagnano l’inizio del 2023. Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,067. L’Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 1.816,3 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,05 punti, con un calo dell’1,16%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +209 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,55%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dell’1,05%, performance modesta per Londra, che passa di mano i vantaggio dello 0,21%, piuttosto bene Parigi, che porta a casa un ampio vantaggio dello 0,97%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,20%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,22% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 26.084 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,44%); sulla stessa linea, ottima la prestazione del FTSE Italia Star (+1,61%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,06 miliardi di euro, dai 1,09 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.427 sono le azioni scambiate: tra queste, 138 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 198 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 91 azioni del listino milanese.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+4,64%), DiaSorin (+4,06%), Telecom Italia (+2,88%) e Amplifon (+2,65%).Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tinexta (+5,65%), Seco (+4,38%), Juventus (+4,08%) e Luve (+4,07%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -1,47%.Deludente Italmobiliare, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca CIR, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.Discesa modesta per Piaggio, che cede un piccolo -0,7%.(Foto: © Simona Flamigni | 123RF) LEGGI TUTTO