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    Piazza Affari brillante con gli altri Eurolistini

    (Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente e Piazza Affari, che proseguono gli scambi in rialzo, in attesa dell’avvio di Wall Street ed alla vigilia delle decisioni della Fed, da cui è atteso un altro rialzo dei tassi di 75 punti base. Dal FOMC si attendono segnali di una pausa nel ciclo di aumento dei tassi, anche se Goldman Sachs ha stimato che il picco sarà raggiunto attorno al 5%. Nel frattempo, la Presidente della BCE Christine Lagarde ha segnalato che l’inflazione potrebbe aver raggiunto un picco e che gli aumenti dei tassi assicureranno che questa si riporti sul target del 2% nel medio termine. Attesi per oggi i dati del PMI e ISM degli Stati Uniti, dopo che il PMI cinese ha recuperato dai minimi, ma è rimasto sotto la soglia chiave dei 50 punti. L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,51%. Avanza l’oro, che scambia a 1.655,8 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,52%.Stabile lo spread, che sosta a quota +211 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,16%.Tra i listini europei bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dell’1,30%, in luce Londra, con un ampio progresso dell’1,48%, e andamento positivo per Parigi, che avanza di un discreto +1,63%.Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,72%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,66% avanza a quota 24.994 punti.Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,17%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,22%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Telecom Italia, che mostra un rialzo del 3,84%.Ben comprata Campari, che segna un forte rialzo del 3,25%.Fineco avanza del 2,49%.Si muove in territorio positivo Amplifon, mostrando un incremento del 2,47%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+3,01%), Ferragamo (+2,82%), Illimity Bank (+2,62%) e Maire Tecnimont (+2,55%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Seco, che continua la seduta con -1,05%.Si muove sotto la parità Sanlorenzo, evidenziando un decremento dello 0,77%. LEGGI TUTTO

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    Milano in rialzo dopo PIL. Bene Campari e UniCredit

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per i listini europei, con gli investitori che si trovano a digerire dati macroeconomici negativi per il Vecchio Continente e aspettano le decisioni della Federal Reserve (mercoledì) e della Bank of England (giovedì). L’inflazione nell’area euro è salita a un nuovo massimo storico (+10,7%, risultano anche superiore alle attese), mentre la crescita economica ha perso slancio (PIL a +0,2% su base trimestrale, contro il +0,8% dei tre mesi precedenti).Nel terzo trimestre dell’anno l’economia italiana ha registrato una crescita dello 0,5% in termini congiunturali e del 2,6% in termini tendenziali, secondo i dati diffusi da Istat. La fase espansiva del PIL è proseguita pertanto per il settimo trimestre consecutivo, ma in decelerazione rispetto al secondo trimestre dell’anno. Tra le principali Borse europee, avanza leggermente Francoforte (+0,11%), si muove sulla parità Madrid, sale leggermente Londra (+0,15%), scende Parigi (-0,30%). Si muove sopra la parità la Borsa italiana, con il FTSE MIB che mostra un +0,26%, il FTSE Italia All-Share un +0,27%, il FTSE Italia Growth un +0,83%. Negativo il FTSE Italia STAR (-0,17%)In marginale aumento lo spread, che si porta a quota +209 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,21% e quello del Bund tedesco a 2,12%.Il Petrolio si muove in ribasso, con il WTI che tratta a 86,25 dollari per barile (in calo dell’1,88%) e il Brent a quota 92,44 dollari al barile (perdendo l’1,42%). In calo il Gas sulla piazza di Amsterdam, con il TTF in ribasso del 9,37% a 126,3 euro/MWh. Grano e mais sono in netto rialzo sui mercati internazionali dopo che la Russia ha sospeso l’accordo con l’Ucraina per il passaggio del grano di Kiev attraverso il Mar Nero.I migliori titoli del FTSE MIB sono DiaSorin, Amplifon, Campari, UniCredit e Leonardo.In particolare, Campari ha siglato un accordo per acquisire una quota iniziale del 70%, e nel 2031 la restante quota del 30%, del capitale di Wilderness Trail Distillery. Il colosso delle bevande ha spiegato che la categoria del bourbon diventerà il secondo asse di sviluppo del gruppo dopo gli aperitivi.UniCredit ha apportato una leggera revisione al rialzo delle stime per il margine di interesse (NII) di quest’anno (esclusa la Russia) dopo le modifiche ai termini delle Targeted Longer-Term Refinancing Operations (TLTRO) della Banca centrale europea.DiaSorin beneficia del fatto che Exane ha alzato il rating del gruppo a “Neutral” da “Underperform”, sottolineando un’inaspettata resilienza delle vendite di prodotti Covid nel terzo trimestre e previsioni di un rimbalzo della performance del titolo d’ora in avanti.Le vendite maggiori sul FTSE MIB si registrano su Banca Generali, Interpump, Italgas, Moncler e Terna. LEGGI TUTTO

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    Listini europei chiudono positivi. Debole Borsa Milano

    (Teleborsa) – Scambi in rialzo per le principali Borse europee, ma non per il listino milanese, che termina in rosso, scontando anche il balzo dell’inflazione italiana all’11,9%. Intanto, prosegue ben impostata Wall Street, sostenuta da alcuni dati macro positivi. L’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,25%. Vendite diffuse sull’oro, che continua la giornata a 1.641,5 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,50%, scendendo fino a 87,74 dollari per barile.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +208 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.Tra i mercati del Vecchio Continente composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,24%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,37%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,46%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,27% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa nel finale il FTSE Italia All-Share, che chiude sotto i livelli della vigilia a 24.465 punti.Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,28%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,3%).Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,95 miliardi di euro, in calo di 757,3 milioni di euro, rispetto ai 2,71 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,5 miliardi di azioni, rispetto ai 0,7 miliardi precedenti.Tra i 422 titoli trattati, 121 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 148 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 153 titoli.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente DiaSorin, che vanta un incisivo incremento del 2,79%.Sostenuta Recordati, con un discreto guadagno dell’1,78%.Buoni spunti su ENI, che mostra un ampio vantaggio dell’1,69% nel giorno della pubblicazione dei risultati di periodo.Ben impostata Leonardo, che mostra un incremento dell’1,63%.Le peggiori performance è quella di Tenaris, che chiude a -3,16%.In perdita Moncler, che scende del 2,31%.Pesante STMicroelectronics, che segna una flessione di ben -2,17 punti percentuali.Seduta negativa per Iveco, che scende del 2,02%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Piaggio (+7,84%), Maire Tecnimont (+4,98%), Pharmanutra (+2,72%) e Tod’s (+2,46%).I più forti ribassi si registrano su Intercos, che archivia la seduta a -3,52%.Sensibili perdite per Saras, in calo del 3,36%.In apnea OVS, che arretra del 3,25%.Tonfo di Juventus, che mostra una caduta del 3,23%. LEGGI TUTTO

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    Spread in netto calo con BCE più “dovish”. Decennale italiano al 4%

    (Teleborsa) – La giornata odierna ha visto un netto calo dei rendimenti sui titoli di Stato dell’eurozona, ma ancor di più su quelli dell’Italia, dopo i segnali più “dovish” arrivati dalla Banca centrale Europea, che lasciano trasparire la possibilità di un approccio meno aggressivo in futuro. Sebbene Francoforte preveda di aumentare ulteriormente il costo del denaro, ha eliminato le parole “in diversi prossimi incontri” dalla sua dichiarazione, aggiungendo che sono stati compiuti “progressi sostanziali” nel ritiro dello stimolo.”Il meeting della BCE è stato caratterizzato da un livello di austerità più basso delle attese – ha commentato Michele Morra, Portfolio Manager di Moneyfarm – Se da un lato vediamo un secondo “jumbo rate hike” di 75 punti base e la ricalibrazione dei piani di TLTRO, dall’altro una retorica più accomodante e la flessibilità sui reinvestimenti di APP e PEPP ha rappresentato una sorpresa espansiva”.Il rendimento dei BTP a 10 anni si è ridotto di 32 punti base al 3,99%, mentre quello dei Bund tedeschi a 10 anni di 15 punti base all’1,96%. Di conseguenza, lo spread ha chiuso la giornata a quota 203 punti base, un livello che non si vedeva da metà agosto. Il rendimento dei decennali francesi è sceso di 18 punti base al 2,46%, quello spagnolo di 20 punti base al 2,99%, quello greco di 24 punti base al 4,35%, quello portoghese di 20 punti base al 2,91%.”Se non fosse per l’avvenuto aumento di 75pb nei tassi, verrebbe da definire la riunione di oggi ribassista – ha affermato Antonella Manganelli, AD e Responsabile Investimenti di Payden&Rygel Italia – Il rialzo è stato in linea con le attese; tuttavia, è stato rimosso il riferimento a “diversi” rialzi a venire, lasciando la porta aperta a una fine del ciclo di aumenti già dopo la fine del 2022. Anche nel rinvio della fornitura di dettagli sul “quantitative tightening” (ovvero la riduzione del supporto tramite acquisto di titoli) appare come un’indicazione che la Banca Centrale Europea sia sempre più preoccupata per lo stato della crescita”.Intanto, il mercato aggiusta le previsioni alla luce degli ultimi annunci. “Le attese di mercato si stanno spostando verso l’ipotesi di rialzo tasso depositi fino al massimo del 2,5% entro il 2023, verso attese di qualche giorno fa che si spingevano fino al 3% – ha fatto notare Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte – L’aver dato prova, inoltre, dell’attenzione alla stabilità finanziaria è ulteriore elemento di possibile conforto per il mercato, che evidenzia come le banche centrali stiano progressivamente tenendo in considerazione anche gli effetti collaterali prodotti dalle manovre restrittive corpose e rapide, al fine di decidere le manovre future”. LEGGI TUTTO

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    Mercati in stand-by. Tonica Piazza Affari con BTP in rally

    (Teleborsa) – Piazza Affari sale più delle altre Borse europee, e i rendimenti dei BTP sono in netto calo (anche in questo caso più degli omologhi titoli del Vecchio Continente), nella giornata in cui la Banca centrale europea ha nuovamente alzato i tassi di interesse di 75 punti base. I messaggi lanciati con lo statement post-riunione e con le parole della presidente Christine Lagarde hanno lasciato trasparire la possibilità di un approccio meno aggressivo in futuro. “Se non fosse per l’avvenuto aumento di 75 pb nei tassi, verrebbe da definire la riunione di oggi ribassista – ha commentato Antonella Manganelli, AD e Responsabile Investimenti di Payden & Rygel Italia – Il rialzo è stato in linea con le attese; tuttavia, è stato rimosso il riferimento a “diversi” rialzi a venire, lasciando la porta aperta a una fine del ciclo di aumenti già dopo la fine del 2022″.Tra chi ha rilasciato oggi i dati al 30 settembre 2022, spicca la performance negativa di DiaSorin, nonostante abbia nuovamente migliorato la guidance 2022. Tuttavia, il gruppo ha ridotto le sue prospettive di crescita dei ricavi sottostanti, escluse le vendite legate al COVID, a circa il 22% da circa il 24%.Piatta Campari, che ha confermato la guidance, dopo che nel terzo trimestre è proseguita la forte crescita organica a doppia cifra, grazie alla dinamica molto robusta dei brand e all’effetto prezzo.Salgono Mediobanca, che ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2022/2023 (ovvero il periodo al 30 settembre 2022) con un utile netto di 262,6 milioni (in linea con i 261,9 milioni dello scorso anno e in netta crescita rispetto ai 191 milioni del trimestre precedente), Saipem, che ha diffuso la nuova guidance 2022 (che non include il Drilling Onshore) con ricavi superiori a 9 miliardi di euro, e Italgas, che ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi totali in crescita dell’8,1% a 1 miliardo di euro.L’Euro / Dollaro USA è in calo (-0,96%) e si attesta su 0,9981. Nessuna variazione significativa per l’oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.662,4 dollari l’oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,95%.Scende molto lo spread, raggiungendo +207 punti base, con un deciso calo di 14 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 4,04%.Tra i mercati del Vecchio Continente incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, Londra avanza dello 0,25%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,51%.A Piazza Affari, il FTSE MIB ha terminato la giornata con un aumento dello 0,90%, a 22.590 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,42%, portandosi a 24.348 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,5%); con analoga direzione, in discesa il FTSE Italia Star (-1,29%).Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,95 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 1,8 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,51 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente Saipem, con un progresso del 15,69%.Incandescente Italgas, che vanta un incisivo incremento del 5,35%.In primo piano Hera, che mostra un forte aumento del 5,09%.Decolla Banco BPM, con un importante progresso del 4,53%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -7,65%.Sessione nera per STMicroelectronics, che lascia sul tappeto una perdita del 6,96%.In perdita Moncler, che scende del 4,21%.Pesante Amplifon, che segna una discesa di ben -2,5 punti percentuali.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Mfe A (+8,90%), Saras (+5,57%), Datalogic (+4,97%) e ERG (+3,34%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su GVS, che ha archiviato la seduta a -7,26%.Seduta negativa per Industrie De Nora, che scende del 5,03%.Sensibili perdite per Reply, in calo del 4,80%.In apnea Wiit, che arretra del 4,23%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari positiva. Corre Unicredit con la trimestrale

    (Teleborsa) – Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee, alle prese con la stagione delle trimestrali. Nel dettaglio, corre Unicredit, in cima al FTSE MIB, che ha aumentato la guidance sul 2022 dopo un forte terzo trimestre. La banca guidata da Andrea Orcel vede per il 2022 un utile netto superiore a 4,8 miliardi, contro i circa 4 miliardi indicati a fine luglio, ed è intenzionata a garantire una distribuzione ai soci almeno pari a quella del 2021 per l’esercizio in corso.Nel frattempo, a Wall Street è poco sopra la parità l’S&P-500. penalizzata dalle trimestrali deludenti di alcune big tech.Sul mercato valutario, seduta positiva per l’Euro / Dollaro USA, che sta portando a casa un guadagno dell’1,10%. L’Oro, in aumento (+1,04%), raggiunge 1.669,3 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,55%), che raggiunge 87,5 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +219 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,32%.Tra i listini europei si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dell’1,09%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,61%; composta Parigi, che cresce di un modesto +0,41%. Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 22.390 punti, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +1,54% termina a quota 24.246 punti.Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,8 miliardi di euro, in ribasso (-8,81%), rispetto ai precedenti 1,98 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,55 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Unicredit, che mostra un forte aumento del 4,31%.Decolla Saipem, con un importante progresso del 2,96%.In evidenza Tenaris, che mostra un forte incremento del 2,26%.Denaro su Leonardo, che registra un rialzo dell’1,78%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -4,19%.In rosso Campari, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,27%.Spicca la prestazione negativa di Azimut, che scende dell’1,11%.Moncler scende dell’1,08%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Wiit (+4,42%), Salcef Group (+3,40%), Industrie De Nora (+2,99%) e IREN (+2,89%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tod’s, che ha terminato le contrattazioni a -19,44%.Sensibili perdite per Mfe A, in calo del 2,84%.In apnea Mfe B, che arretra del 2,78%.Tonfo di GVS, che mostra una caduta del 2,19%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Mercoledì 26/10/202208:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 77 punti; preced. 79 punti)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 6,1%; preced. 6,1%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 1%; preced. 1,4%)16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 585K unità; preced. 677K unità)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (atteso -13,9%; preced. 24,7%). LEGGI TUTTO

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    In flessione Piazza Affari. Focus su UniCredit e Amplifon dopo conti

    (Teleborsa) – Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, condizionati dalle prime trimestrali dei colossi tecnologici statunitensi (la trimestrale Microsoft batte le attese ma segnala un outlook della crescita in peggioramento, mentre Alphabet ha registrato conti sotto le attese e messo in guardi su un rallentamento delle entrate pubblicitarie), i quali hanno un impatto sull’andamento odierno di Wall Street.A Piazza Affari spicca la performance positiva di UniCredit, che ha aumentato la guidance sul 2022 dopo un forte terzo trimestre. La banca guidata da Andrea Orcel vede per il 2022 un utile netto superiore a 4,8 miliardi, contro i circa 4 miliardi indicati a fine luglio, ed è intenzionata a garantire una distribuzione ai soci almeno pari a quella del 2021 per l’esercizio in corso.Risultati positivi sono arrivati anche da altri colossi bancari europei. Deutsche Bank ha registrato il suo utile ante imposte del terzo trimestre più alto dal 2006. Banco Santander ha comunicato una trimestrale sopra le attese nonostante l’aumento degli accantonamenti. Barclays ha messo a segno un utile trimestrale in leggero aumento grazie alla forte performance dell’area FICC.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha comunicato che il deficit energetico italiano supera i 12 miliardi in valore assoluto a settembre, ma l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici aumenta e il disavanzo commerciale (-5.440 milioni), seppur ampio, si riduce nel confronto con agosto (era -7.762 milioni).Amplifon ha detto di aspettarsi, per l’intero 2022, ricavi nell’ordine di 2,15 miliardi di euro e un margine dell’EBITDA su base ricorrente intorno al 25%, dopo i primi nove mesi dell’anno in crescita.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,60%. Segno più per l’oro, che mostra un aumento dell’1,06%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell’1,13%.In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +225 punti base, con un timido incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,42%.Tra le principali Borse europee bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,23%, tentenna Londra, che cede lo 0,59%, e sostanzialmente debole Parigi, che registra una flessione dello 0,21%.Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,33%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 24.170 punti. In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,3%); come pure, in rosso il FTSE Italia Star (-0,78%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Unicredit (+4,11%), Telecom Italia (+1,17%), BPER (+0,98%) e Interpump (+0,65%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -4,99%.Vendite a piene mani su STMicroelectronics, che soffre un decremento del 3,01%.Pessima performance per Campari, che registra un ribasso del 2,76%.Preda dei venditori Prysmian, con un decremento dell’1,73%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, IREN (+3,65%), Salcef Group (+3,14%), Brembo (+2,51%) e Wiit (+2,34%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tod’s, che continua la seduta con -17,63%.Sessione nera per Sanlorenzo, che lascia sul tappeto una perdita del 3,34%.In perdita Seco, che scende del 3,17%.Pesante GVS, che segna una discesa di ben -2,63 punti percentuali.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Mercoledì 26/10/202208:45 Francia: Fiducia consumatori, mensile (atteso 77 punti; preced. 79 punti)10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 6,1%; preced. 6,1%)14:30 USA: Scorte ingrosso, mensile (atteso 1,1%; preced. 1,3%)16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 585K unità; preced. 685K unità)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (atteso -13,9%; preced. 28,8%). LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari maglia rosa in Europa. Corrono Utilities e Automotive

    (Teleborsa) – Brillante rialzo per le Borse europee, che non soffrono il crollo dei listini cinesi e i segnali poco incoraggianti arrivati dai dati PMI dell’Eurozona. Ottima Piazza Affari, trainata dalla performance positiva dei comparti Food, Utilities e Automotive. Sulla giornata positiva del settore auto incide un report di Equita, secondo cui il terzo trimestre del 2022 sarà tale da permettere di confermare o alzare le guidance 2022 alla maggior parte delle società. In particolare, scattano Pirelli (che è la migliore del FTSE MIB con un Buy confermato) e Brembo (che ha ricevuto un upgrade a Buy). Bene anche Stellantis, che è ritenuta “la prima scelta nonostante la ciclicità del business per merger synergies e struttura finanziaria solida”.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 0,9874. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.649 dollari l’oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,14%. Scende significativamente il gas, che sulla piazza di Amsterdam tocca anche i 93 euro per megawattora grazie alla crescita degli stoccaggi e al clima mite.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +225 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,59%.Tra le principali Borse europee in primo piano Francoforte, che mostra un forte aumento dell’1,58%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,64%, e decolla Parigi, con un importante progresso dell’1,59%.Chiusura in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che mette a segno un guadagno dell’1,93%, mentre, al contrario, si è mosso al ribasso il FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,58%, chiudendo a 23.443 punti. Sale il FTSE Italia Mid Cap (+1,47%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+1,39%).Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,65 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 1,53 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,47 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,43 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Pirelli, che mostra un forte incremento del 5,18%.Svetta Interpump che segna un importante progresso del 3,73%.Vola Italgas, con una marcata risalita del 3,45%.Brilla Recordati, con un forte incremento (+3,44%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su CNH Industrial, che ha archiviato la seduta a -1,42%.Scivola Amplifon, con un netto svantaggio dell’1,22%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, IREN (+6,35%), Brembo (+4,50%), Acea (+4,42%) e Ascopiave (+3,85%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Juventus, che ha archiviato la seduta a -2,21%.In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,76%.Spicca la prestazione negativa di Safilo, che scende dell’1,04%.Pensosa Tod’s, con un calo frazionale dello 0,88%. LEGGI TUTTO