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    Mobilità sostenibile, assegnato ad ASPI il premio TIBCO

    (Teleborsa) – Una piattaforma per semplificare e ottimizzare la pianificazione dei cantieri prevedendo flussi di traffico e tempi di percorrenza, con un’accuratezza delle stime fino al 97,5%. È la nuova applicazione “Analisi Viabilità per la Pianificazione dei cantieri” che è valsa ad Autostrade per l’Italia, prima azienda italiana a ricevere questo riconoscimento, il premio TIBCO “Everyone. Everywhere. Lighthouse 2022”. La nuova applicazione – spiega Aspi in una nota – è stata sviluppata nell’ambito del progetto Next to Digital di Autostrade per l’Italia ed è espressione delle competenze sviluppate in decenni di esperienza sul campo, oltre a nuove tecnologie come il cloud e l’intelligenza artificiale che, attraverso algoritmi di machine learning, si integrano nei modelli previsionali. Sfruttando al meglio l’intero patrimonio informativo aziendale, come, ad esempio, le barriere di esazione, i portali Tutor e le telecamere in galleria, – evidenzia la società – è infatti possibile prevedere nel modo più accurato possibile le turbative generate dai cantieri, con l’obiettivo di limitarne l’impatto sul viaggio anche attraverso l’eventuale rimodulazione delle pianificazioni e l’attuazione di specifici dispositivi di gestione delle cantierizzazioni. Un punto di incontro tra competenze, esperienza sul campo e nuove tecnologie.Il case study, che ha consentito al team di Autostrade per l’Italia di ricevere questo prestigioso premio, mette a sistema il 100% dei cantieri presenti sulla rete autostradale, letti in automatico dal Sistema di Info Viabilità. A ogni cantiere è associato un set dedicato di KPI, che garantisce la previsione dei flussi di traffico, calcolati e aggiornati quotidianamente.La piattaforma, già operativa dall’inizio del 2021, è in continua evoluzione, tesa verso il miglioramento delle prestazioni degli algoritmidi previsione, alla ricerca di nuove funzionalità per gli utenti che la utilizzano attraverso molteplici cruscotti.Il sistema è inoltre integrato con l’applicazione Free To X tramite il servizio “Previsione Ritardi per Lavori” attraverso il quale, grazie agli oltre 10 milioni di scenari calcolati ogni notte, l’utente è in grado di pianificare al meglio il proprio viaggio.Questa piattaforma rientra nell’ambito del programma di digitalizzazione degli asset e dei processi organizzativi previsti nel Piano industriale del Gruppo Autostrade per l’Italia. LEGGI TUTTO

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    OPA Atlantia, adesioni oltre il 7,2%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Schema Alfa (società veicolo che fa riferimento alla famiglia Benetton) sulle azioni Atlantia, holding quotata su Euronext Milan focalizzata sulle infrastrutture e sui servizi per la mobilità, risulta che oggi, 17 ottobre 2022, sono state presentate 388.157 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 40.166.898, pari al 7,27% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 10 ottobre 2022 e terminerà l’11 novembre 2022.Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Atlantia acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 novembre 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPA Tod's, adesioni oltre il 3,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da DeVa Finance (società controllata indirettamente da Diego Della Valle) sulle azioni Tod’s, maison italiana del lusso quotata su Euronext Milan, risulta che oggi, 17 ottobre 2022, sono state presentate 3.995 richieste di adesione.Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 301.257, pari al 3,56% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 26 settembre 2022 e terminerà il prossimo 25 ottobre 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Tod’s acquistate sul mercato nei giorni 24 e 25 ottobre 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    OPA Atlantia, adesioni al 13/10/2022

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Schema Alfa (società veicolo che fa riferimento alla famiglia Benetton) sulle azioni Atlantia, holding quotata su Euronext Milan focalizzata sulle infrastrutture e sui servizi per la mobilità, risulta che oggi, 13 ottobre 2022, sono state presentate 713.501 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesioni sono a quota 3.061.079, pari allo 0,55% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 10 ottobre 2022 e terminerà l’11 novembre 2022. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Atlantia acquistate sul mercato nei giorni 10 e 11 novembre 2022 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Alitalia, firma storica: ceduto anche ramo “Manutenzione” a Atitech

    (Teleborsa) – E’ stato sottoscritto oggi da Alitalia in Amministrazione Straordinaria, rappresentata dai Commissari Gabriele Fava, Giuseppe Leogrande e Daniele Santosuosso, il contratto di cessione del ramo di azienda relativo alle attività di “Manutenzione” alla società Atitech di Napoli, rappresentata dal Presidente e Amministratore Delegato Gianni Lettieri.Dopo le vendite del ramo Aviation e del marchio ad ITA Airways e delle attività di “Handling” alla società svizzera Swissport, concluse nei mesi scorsi, la cessione odierna segna l’atto conclusivo del programma di cessione dei rami d’azienda in esercizio della ex compagnia di bandiera.Rimangono ad oggi nell’assetto patrimoniale della società Alitalia in Amministrazione Straordinaria alcuni singoli asset, tra cui la partecipazione nella società Loyalty, che gestisce il programma fedeltà Millemiglia. LEGGI TUTTO

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    Delta Air Lines, in anticipo sul piano per l'esercizio in termini di redditività

    (Teleborsa) – Delta Air Lines, una delle principali compagnie aeree degli Stati Uniti, ha registrato ricavi operativi di 12,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2022, il 3% in più rispetto al trimestre di settembre 2019, incluso un impatto di 35 milioni di dollari dovuto all’uragano Ian. Il profitto operativo è stato di 1,5 miliardi di dollari, con un margine operativo dell’11,6%. L’utile per azione è stato di 1,51 dollari, incluso un impatto di 3 centesimi dall’uragano Ian. Gli analisti si appettavano un utile per azione di 1,53 dollari.”Abbiamo raggiunto un traguardo importante in questo trimestre, con ricavi rettificati in aumento del 3% e ricavi unitari in aumento del 23% rispetto al 2019, segnando il più alto trimestre di ricavi e ricavi unitari nella storia di Delta”, ha affermato Glen Hauenstein, presidente di Delta. “Con il miglioramento dei viaggi aziendali e la solida domanda interna e internazionale, prevediamo che i ricavi del trimestre di dicembre aumenteranno del 5-9% rispetto al trimestre di dicembre 2019, ha aggiunto.Il vettore ha dichiarato di aspettarsi guadagni per azione da 1 a 1,25 dollari nel quarto trimestre, con ricavi che superano lo stesso periodo del 2019 dal 5% al 9%”Con una forte domanda e un ritorno alle migliori prestazioni operative della categoria, siamo in anticipo sul nostro piano per l’anno in termini di redditività e prevediamo di avere un free cash flow positivo – ha detto il CEO Ed Bastian – Stiamo lavorando per il ripristino completo della rete entro l’estate del 2023, il che supporta un significativo aumento della redditività e del flusso di cassa il prossimo anno nel nostro percorso per guadagnare oltre 7 dollari di EPS e 4 miliardi di dollari di free cash flow nel 2024”. LEGGI TUTTO

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    CdA ITA revoca deleghe privatizzazione al presidente esecutivo Altavilla

    (Teleborsa) – Sarebbe stata la mancata disponibilità a rendere accessibili alcuni informazioni, richieste da Delta Air Lines e Air France-Klm in qualità di partner commerciali di Certares, a indurre sei membri del CdA di ITA Airways (dimissionari dal marzo scorso, vale a dire Lelio Fornabaio, Alessandra Fratini, Cristina Girelli, Simonetta Giordani, Silvio Martuccelli e Angelo Piazza) a togliere le deleghe operative al presidente esecutivo Alfredo Altavilla e assegnarle all’AD Fabio Lazzerini. Il CdA aveva all’esame i risultati del primo semestre 2022 e la seconda tranche di 400 milioni del finanziamento già approvato dall’Unione europea per assicurare la continuità aziendale, invece ha finito per discutere a proposito delle deleghe al processo di privatizzazione che prevede la cessione del 50% più un’azione al fondo Certares.In particolare, l’attenzione è concentrata sulla delega sulle operazioni strategiche, quella che riguarda la vendita al consorzio guidato da Certares della maggioranza dell’ormai ex compagnia di bandiera.La spaccatura sarà oggetto di valutazione da parte del collegio sindacale che dovrà esprimersi sulla legalità dell’atto. Secondo alcuni esperti, la distribuzione delle deleghe sarebbe di competenza dell’assemblea e non del consiglio di amministrazione, per cui formalmente e tecnicamente sarebbero un tema da affrontare a livello di soci (MEF) e non di CdA. LEGGI TUTTO

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    Webuild si aggiudica in consorzio la costruzione della Diga Foranea di Genova

    (Teleborsa) – Webuild, big italiano delle costruzioni e dell’ingegneria, sarà il leader del consorzio che realizzerà la Nuova Diga Foranea del Porto di Genova, accanto a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Fincosit e Sidra, per un valore complessivo a base d’asta di 928 milioni di euro. Webuild partecipa al consorzio realizzatore con una quota pari al 40%.La Nuova Diga Foranea è un’opera unica al mondo per la complessità ingegneristica, sia per le dimensioni che per la realizzazione offshore, cioè totalmente in mare aperto, senza che vengano interrotte le attività portuali. Poggerà su fondali a profondità variabile fino a 50 metri, la profondità maggiore al mondo mai sperimentata per una diga foranea, e avrà uno sviluppo complessivo di 6,2 km, di cui poco più di 4 km inclusi nei cosiddetti lavori di Fase A.Commissionata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, l’opera rientra nel Programma straordinario per la ripresa del Porto di Genova, sarà cofinanziata dal Governo con risorse del Fondo complementare al PNRR e potrà beneficiare del Decreto Aiuti.”La chiusura della gara per la diga foranea di Genova, con l’aggiudicazione dell’appalto per la progettazione e la realizzazione al consorzio di imprese guidato da Webuild, è una notizia davvero rilevante, soprattutto in questo momento, in cui molte voci esprimono scetticismo sull’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)”, ha commentato Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. La sua realizzazione consentirà l’accesso in sicurezza al porto a navi portacontainer più grandi, lunghe fino a 400-450 metri (il doppio di quelle che possono transitare oggi), adeguando le specifiche del porto di Genova alle esigenze delle maggiori compagnie di navigazione.Inoltre, il potenziamento dell’accessibilità marittima del porto di Genova andrà a consolidare il ruolo strategico del sistema portuale della città all’interno del corridoio Reno-Alpi della rete di trasporto transeuropea TEN-T, corridoio che da Genova arriva fino a Rotterdam e di cui è parte integrante anche il Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova. LEGGI TUTTO