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    Trasporto ferroviario, S&P: compagnie in ripresa ma inflazione comprime i profitti

    (Teleborsa) – L’allentamento delle restrizioni sociali in Europa durante gli ultimi mesi ha stimolato una significativa ripresa per le compagnie ferroviarie del continente. È quanto si legge in un report di S&P Global Ratings sul settore ferroviario europeo in cui si prevede un’imminente ripresa post-pandemica. Secondo le stime di S&P, nel 2022 il volume dei passeggeri dovrebbe risalire, raggiungendo potenzialmente tra il 75% ed il 90% dei volumi del 2019. Tuttavia, la forte inflazione potrebbe far aumentare i costi, comprimendo ulteriormente i profitti degli operatori ferroviari, che solitamente hanno costi fissi elevati e costi del personale tutelati dai sindacati. In assenza di ulteriori sostegni governativi, si legge ancora, gli effetti dell’inflazione potrebbero ritardare la ripresa delle metriche creditizie. LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS e TIM: “Completata copertura 4G sull'Alta Velocità Milano-Bologna”

    (Teleborsa) – Il Gruppo FS Italiane e TIM hanno attivato il primo impianto di copertura radiomobile con tecnologia 4G nelle gallerie della tratta Alta Velocità Milano-Bologna, ottenendo così la copertura completa della tratta.La tecnologia 4G consente ai passeggeri di usufruire di una connessione stabile e di alta qualità anche nelle aree più sfavorevoli come le gallerie ferroviarie, sia attraverso il servizio WiFi di bordo treno sia attraverso la copertura diretta di tutti gli Operatori TLC che hanno aderito al progetto: TIM come capofila, iliad, Vodafone e WINDTRE. I lavori di upgrade verso la tecnologia 4G – si legge in una nota congiunta – saranno avviati nei prossimi mesi anche sulle tratte alta velocità tra Bologna e Firenze, per poi proseguire nel corso del 2023 da Torino a Milano, da Firenze fino a Napoli e da Bologna a Venezia. L’obiettivo è realizzare una connettività voce e dati sempre più affidabile sulle linee alta velocità ma anche sulle linee convenzionali, a partire dalle tratte a maggiore frequentazione, così da garantire un servizio di alta qualità ai passeggeri dei treni AV, Intercity e Regionali e alle imprese ferroviarie del trasporto merci.L’attivazione degli impianti sulla AV Milano-Bologna rappresenta il primo tassello dell’accordo siglato tra il Gruppo FS Italiane, tramite il gestore dell’infrastruttura RFI, e TIM nel dicembre 2021. Nell’ambito delle iniziative legate al PNRR, inoltre, sono previsti studi di fattibilità relativi al possibile utilizzo di tecnologie 5G. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, Di Palma: “In Italia riflesso criticità degli altri Paesi europei”

    (Teleborsa) – “Carenza del personale, scioperi e Covid”. Questi – come spiega a Teleborsa il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma – gli elementi alla base del caos dei voli aerei che, tra ritardi e cancellazioni, sta segnando l’estate della ripartenza. “In Italia – sottolinea Di Palma – il sistema aeroportuale ha retto perché ci sono stati indennizzi agli operatori per 800 milioni ed è stata attuata la cassa integrazione in deroga. Questo ha sostanzialmente garantito la fidelizzazione del personale che, nella ripartenza, ha potuto garantire al meglio il presidio. Negli altri paesi continentali questo non è accaduto”. “Tenuto conto che noi abbiamo solo Ita come compagnia di riferimento nazionale, è chiaro che – evidenzia il presidente dell’Enac – i disagi che si verificano negli altri paesi continentali si riflettono anche nel nostro Paese. Ne consegue che se Ita è in grado di garantire una totale puntualità, al contrario i voli che sono operati in particolare da low cost continentali, in prosecuzione possono determinare accavallamenti e ritardi”. È chiaro, dunque, che a risentire di tale scenario siano principalmente gli scali dove operano compagnie low cost. “Il tema vero – prosegue Di Palma – è che molti aeroporti in Italia hanno il traffico low cost, un diverso modo di volare che ormai si sta affermando come normale. Si tratta di vettori che hanno il loro centro direzionale a Dublino o in altre città europee interessate da uno stato di agitazione dei lavoratori e ciò si riflette anche in Italia determinando un’estate più ‘calda’ del normale. In alcuni aeroporti che riteniamo perfetti, come Bergamo che credo sia uno dei migliori aeroporti italiani, non vi è un problema aeroportuale ma vi sono criticità rispetto ai vettori che cancellano determinati voli in particolare nel caso di tratte point to point. Stiamo parlando di presidi aeroportuali ottimali nel contesto di una situazione dei vettori difficoltosa rispetto alla quale la regolamentazione comunitaria non permette di intervenire sui collegamenti ma solo sui ristori ai passeggeri. Aeroporti come Bergamo e Venezia fanno tanto anche per garantire i passeggeri che si trovano in difficoltà pur non avendo un obbligo normativo”. A spiegare come i disagi provocati dagli scioperi e dalla mancanza di addetti che hanno coinvolto compagnie estere e low cost stiano interessando di riflesso anche l’Italia sono i numeri. A Bergamo, ad esempio, – la principale base del sud Europa e d’Italia di Ryanair con oltre 130 destinazioni in 38 Paesi – nel mese di giugno, anche a fronte di giornate di sciopero a livello europeo, si è registrato un movimento superiore al periodo pre-pandemico con 1.249.409 passeggeri rispetto ai 1.235.821 del 2019 e un tasso giornaliero sempre superiore a 40mila pax. Con 5,8 milioni di passeggeri nel primo semestre 2022 l’aeroporto di Bergamo si è, inoltre, confermato terzo aeroporto nazionale dopo Fiumicino e Malpensa.Carenza del personale – “Con il Covid ci sono stati i licenziamenti e quindi oggi, in una ripresa vorticosa non prevista dagli economisti, – sottolinea il presidente dell’Enac – è chiaro che la programmazione e la riassunzione non ha funzionato. Bisogna, inoltre, tenere conto della rigidità del sistema. Non è, infatti, sufficiente solo assumere qualcuno ma è c’è bisogno anche di un lungo periodo di formazione. Ciò significa che all’assunzione non consegue il presidio. Tutto questo sta determinando una situazione di difficoltà anche in ambito aeroportuale”.Scioperi e Covid – “I vettori, in particolare delle compagnie low cost, – prosegue Di Palma – sono inoltre interessati da una fase di scioperi. Il nostro Paese ha una legislazione che permette di deferire il prossimo sciopero anche a settembre ma negli altri Paesi dove questa legislazione non c’è tali agitazioni determinano una situazione di difficoltà. A ciò si aggiunge il problema del Covid con di conseguenza gli equipaggi che non si riescono a formare”.Restrizioni al traffico aereo – A causare ulteriori disagi sono, inoltre, le limitazioni al traffico aereo imposte dai principali aeroporti europei, in particolare a Londra Gatwick e Amsterdam Schiphol. “L’intervento statuale dei paesi continentali sta limitando i voli per limitare i disservizi. Tendenzialmente – spiega Di Palma – al disservizio consegue la riprotezione su un altro volo. Ma in questo momento i voli sono anche completamente pieni e alcuni governi gestiscono tale situazione di malessere anche limitando l’operatività degli scali”. Applicazione regolamento UE – “Le compagnie stanno applicando il regolamento UE con parecchi ristori che vengono elargiti. In alcuni casi stanno venendo chiamati in causa anche gli aeroporti dal momento che nel nord Europa la responsabilità dei disagi non è solo dei vettori. In alcuni scali, ad esempio a Londra, vi sono anche servizi aeroportuali che non funzionano e che incidono molto sui collegamenti. La legislazione europea addebita ai vettori il maggior onere di responsabilità. In Italia abbiamo chiesto ai gestori aeroportuali di supportare questa situazione di difficoltà a garanzia della tutela dei diritti dei passeggeri al di là di un obbligo normativo”.Questa situazione andrà avanti per tutta l’estate? – “Non abbiamo una previsione serena. Sicuramente il mese di luglio sarà impegnativo ma speriamo che le assunzioni, o misure come l’impiego dell’esercito a Dublino o in altri scali nord continentali, possano alleggerire questa situazione di difficoltà e – conclude il presidente dell’Enac – si superi anche il conflitto sociale che c’è tra vettori e operatori del settore”. LEGGI TUTTO

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    easyJet, direttore operativo si dimette in mezzo a caos cancellazioni

    (Teleborsa) – easyJet ha annunciato che, con effetto dal 1° luglio 2022, Peter Bellew ha rassegnato le dimissioni dalla carica di Chief Operating Officer (COO) “per perseguire altre opportunità” e nel frattempo si impegna a garantire una transizione senza intoppi. David Morgan è stato nominato COO ad interim, riportando direttamente al CEO Johan Lundgren. Morgan è in easyJet dal 2016, incluso quasi un anno come COO ad interim nel 2019.Ringraziando Bellew per il suo operato, il CEO ha sottolineato che “tutti in easyJet rimangono assolutamente concentrati sulla fornitura di un’operatività sicura e affidabile quest’estate”. La compagnia aerea a basso costo britannica ha aggiunto di aver intrapreso “azioni preventive per costruire ulteriore resilienza per l’estate a causa dell’attuale ambiente operativo”. easyJet ha affermato di continuare a operare fino a 1.700 voli al giorno, trasportando fino a 250.000 passeggeri. Nelle scorse settimane ha tagliato numerosi voli estivi, citando ritardi nel controllo del traffico aereo e carenza di personale nell’assistenza a terra e negli aeroporti. LEGGI TUTTO

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    Ryanair e Wizz Air, passeggeri e load factor in aumento a giugno

    (Teleborsa) – Per il mese di giugno 2022, Wizz Air ha trasportato oltre 4,3 milioni di passeggeri, in aumento del 179% rispetto a giugno 2021, con un fattore di carico dell’86,1%, in miglioramento di 23 punti percentuali. Nello stesso mese, Ryanair ha trasportato 15,9 milioni di passeggeri, con un aumento del 203% rispetto a giugno 2021, con un fattore di carico dell’95%, in miglioramento di 23 punti percentuali.Lo hanno comunicato le due compagnie aerea a basso costo, segnalando risultati in miglioramento nonostante il complesso periodo del settore, con innumerevoli voli cancellati e lunghe attese negli aeroporti a causa del Covid e della carenza di forza lavoro.Il fattore di carico, in inglese load factor, è il rapporto tra passeggeri trasportati e posti offerti, che consente di analizzare il grado di assorbimento della capacità di un aereo. LEGGI TUTTO

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    Boeing cita questioni geopolitiche dopo maxi ordine cinese per rivale Airbus

    (Teleborsa) – Boeing ha dichiarato che “è deludente che le differenze geopolitiche continuino a limitare le esportazioni di aeromobili statunitensi”, dopo che le prime tre compagnie aeree cinesi hanno acquistato quasi 300 aerei Airbus in una serie di commesse dal valore totale di circa 37 miliardi di dollari. Il produttore di aerei statunitense ha sottolineato di stare continuando a sollecitare un dialogo produttivo tra i governi degli Stati Uniti e della Cina.Poche ore fa la Cina ha effettuato un ordine di 292 nuovi jet Airbus per conto di tre delle sue maggiori compagnie aeree, segnando il primo grande impegno di Pechino sulla ripresa dei viaggi dal 2019. I nuovi jet saranno costruiti in Europa e nello stabilimento di Tianjin, nel nord-est della Cina, con le consegne che cominceranno nel 2023.Air China e China Southern Airlines hanno dichiarato di aver acquistato 96 aerei della famiglia A320neo ciascuno, per un valore di 12,2 miliardi di dollari a prezzi di listino. China Eastern Airlines acquisterà 100 aeroplani dello stesso tipo, per un valore di 12,8 miliardi di dollari.”Questi nuovi ordini dimostrano la forte fiducia in Airbus da parte dei nostri clienti. È anche una solida approvazione da parte dei nostri clienti delle compagnie aeree in Cina delle prestazioni, della qualità, dell’efficienza del carburante e della sostenibilità della famiglia leader mondiale di aeromobili a corridoio singolo”, ha affermato Christian Scherer, Chief Commercial Officer e Head of International di Airbus. LEGGI TUTTO

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    Gruppo FS- HIT, accordo per la mobilità smart in Grecia

    (Teleborsa) – Sviluppare in Grecia soluzioni innovative nel campo della mobilità sostenibile e promuovere l’intermodalità dei trasporti. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato ad Atene dall’ad del Gruppo FS Luigi Ferraris e dall’HIT (Hellenic Institute of Transport) del Center of Research and Technology Hellas, centro specializzato nella ricerca applicata nei settori legati ai trasporti, alla mobilità sostenibile e alla logistica. Grazie all’intesa con l’Hellenic Institute of Transport, – spiega FS News, il portale di informazione del Gruppo FS – il Gruppo FS potrà sviluppare sistemi di trasporto più efficienti, sicuri e resilienti, attraverso l’analisi dei big data per una mobilità sempre più smart.In particolare, saranno sviluppati servizi innovativi con l’integrazione delle tecnologie IoT e 5G nella rete e negli asset e sarà promossa la manutenzione predittiva, grazie a soluzioni di diagnostica avanzata per infrastrutture ferroviarie e materiale rotabile. Grande attenzione sarà inoltre posta all’implementazione di soluzioni che pongano al centro le esigenze degli utenti e la loro soddisfazione, attraverso innovativi servizi. Vanno in questa direzione le azioni e le strategie annunciate ad Atene da Ferraris, in occasione della cerimonia di presentazione di Hellenic Train, il nuovo brand della società di trasporto ferroviario greca per passeggeri e merci controllata da Trenitalia del Gruppo FS.”Entro quest’anno gli ETR saranno dotati di nuove tecnologie digitali con sistemi di diagnostica predittiva per prevenire i guasti e grazie alla sinergia con OSE, abbiamo l’ambizione di rendere la mobilità della Grecia sempre più sicura grazie alle più innovative tecnologie, al 5G e al digitale – ha annunciato Ferraris –. I prossimi investimenti del Gruppo FS in Grecia si concentreranno sulle stazioni, sull’interconnessioni con servizi bus di ultima generazione, su soluzioni innovative come il contactless ticketing, per una massima attenzione per l’intero ciclo del viaggio”. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, RFI: “Al lavoro nei mesi estivi per un'infrastruttura più efficiente”

    (Teleborsa) – “L’obiettivo è mantenere alti i livelli di sicurezza, potenziare le infrastrutture ferroviarie e migliorarne le prestazioni. Sono risultati che si possono conseguire soltanto con costanti interventi di manutenzione ordinaria e lavori più approfonditi ed estesi in alcuni periodi dell’anno”. Per tutto questo, nelle prossime settimane estive – come si legge sul sito FSNews – in concomitanza con la chiusura delle scuole e con una fisiologica riduzione della domanda di mobilità per lavoro, RFI ha programmato alcuni significativi interventi sulla rete. Interventi che se da un lato consentiranno di mantenere elevati gli standard di sicurezza e rendere più efficiente e performante l’infrastruttura ferroviaria, sulle linee interessate recheranno anche modifiche all’offerta, con possibili aumenti nei tempi di viaggio e una riduzione o limitazione di alcune corse.Benché programmate su giornate e fasce orarie studiate per minimizzare i disagi ai passeggeri, le attività dei cantieri incidono sulla circolazione dei treni, sia Regionali, sia a media e lunga percorrenza e ad Alta Velocità. In ogni caso i sistemi di vendita di Trenitalia sono già aggiornati con le modifiche previste, così come tutti i canali di informazione del Gruppo FS Italiane, di Trenitalia e di RFI in modo da consentire ai viaggiatori di pianificare i viaggi in maniera più coerente alle proprie esigenze.MODIFICHE ALLA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AV E REGIONALI TOSCANA – Dall’8 al 26 agosto saranno avviati lavori di manutenzione all’interno della galleria Pellegrino, nei pressi di Firenze, con allungamento dei tempi di viaggio e cancellazione di alcuni treni Alta Velocità che non avevano in programma la fermata a Firenze Santa Maria Novella. Complessivamente, è prevista la cancellazione di circa il 20% dell’offerta complessiva AV. Anche gli Intercity saranno deviati sulla linea Tirrenica o modifiche di orario. Il trasporto Regionale sarà inoltro ridotto di circa il 40%. Dal 25 luglio al 28 agosto è prevista un’interruzione di 35 giorni dell’interconnessione verso nord di Orte Sud per interventi di manutenzione straordinaria. Sono previste modifiche al programma dei treni Intercity e Regionali. Durante il periodo dell’indisponibilità il treno Frecciarossa 9508 Roma – Milano non effettuerà la fermata alla stazione di Orte mentre effettuerà regolarmente servizio ad Orte il treno 9563.MODIFICHE TRENI AV PER MANUTENZIONE LINEA MILANO – BOLOGNA AV – Dall’8 al 18 agosto sulla linea Milano – Bologna AV i treni verranno deviati su linea convenzionale o deviati via Verona con allungamenti dei tempi di viaggio tra 45 e 60 minuti. Dal 19 al 26 agosto rimarranno rallentamenti a conclusione dei lavori che comporteranno allungamenti dei tempi di viaggio tra 15 e 20 minuti per i treni AV. NODO DI GENOVA – Dal 25 luglio al 4 settembre prevista l’interruzione della circolazione ferroviaria tra Genova Nervi e Genova Recco che comporterà allungamenti di percorrenza per Frecce e Intercity. Sono previste deviazioni su altre linee per gli Intercity Notte e Regionali con allungamenti di percorrenza (10′-15′) e riduzione di circa il 20% dell’offerta. I treni merci saranno rimodulati su altri itinerari.LAVORI IN SICILIA – Fino al 10 settembre sono previsti lavori di potenziamento infrastrutturali in Sicilia. RFI eseguirà sulla linea Catania-Palermo, fra Bicocca e Lercara Diramazione, interventi connessi al raddoppio dei binari e interventi strutturali nella galleria Magazzinazzo. Sempre fino al 10 settembre previsti gli interventi di manutenzione straordinaria fra Lentini Diramazione e Caltagirone, gli interventi sulla stazione di Xirbi e di manutenzione straordinaria del viadotto Anas fra Caltanissetta Xirbi e Caltanissetta Centrale e gli interventi di manutenzione straordinaria lungo le gallerie fra Cinisi e Castelvetrano. I treni Frecciabianca vengono sostituti con autobus. I treni regionali attestati a Caltanissetta Xirbi e sostituiti con bus.MODIFICHE TRENI LUNGA PERCORRENZA E REGIONALI SU LINEA TARVISIO – UDINE – Da Giovedì 30 giugno a lunedì 1 agosto la circolazione ferroviaria sarà interrotta fra le stazioni di Carnia e Tarvisio sulla linea Tarvisio – Udine. I treni regionali saranno limitati a Udine o Carnia e sostituiti con bus da e per Tarvisio. Nei fine settimana sui bus sarà garantito il trasporto biciclette dell’Alpe Adria Line. I treni a lunga percorrenza saranno cancellati o deviati via Villa Opicina. POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE LINEA CASSINO-NAPOLI – Tra l’8 e il 28 agosto sono previsti lavori di potenziamento infrastrutturale della linea Cassino – Napoli. Per questo sono soppresse le fermate dei treni AV, mentre gli Intercity saranno deviati via Formia. Il traffico regionale sarà attestato a Cassino e Sparanise. LEGGI TUTTO