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    FS Italiane, Battisti: “Al via treno sanitario, hub vaccinale e Frecciarossa Covid-free”

    (Teleborsa) – “Ferrovie dello Stato si è contraddistinta per molte iniziative durante la pandemia. Da subito ci siamo attivati per dare una mano, abbiamo garantito durante il periodo di lockdown il trasporto di 5 milioni di tonnellate merci, soprattutto medicinali e generi alimentari. Non c’è dubbio che il mondo dei trasporti sia al centro della crisi non solo sanitaria, ma anche economica. Oggi è un giorno importante perché presentiamo tre iniziative rilevanti assieme a due grandi istituzioni del Paese: la Protezione Civile e la Croce Rossa collaborando anche con la Regione Lazio, la Regione Lombardia e il ministero della Salute”. È quanto ha affermato l’amministratore Delegato e direttore Generale di FS Italiane, Gianfranco Battisti questa mattina in occasione della presentazione del treno sanitario e dell’hub vaccinale di Roma Termini. “La prima iniziativa – ha spiegato Battisti – è un hub vaccinale in un’area del parcheggio di fronte alla stazione Roma Termini che permetterà di vaccinare 1.500 persone al giorno. È il primo che mettiamo a disposizione, ce ne saranno altri 11 sul territorio nazionale. Diamo, inoltre, il via oggi al treno sanitario in grado trasportare in 8 carrozze fino a 21 malati, non solo di Covid. Può circolare in tutta Europa e non c’è un altro esempio come questo. La terza iniziativa – ha aggiunto l’ad – va nell’ottica della fiducia e del rilancio. Realizzeremo nei primi di aprile i treni Covid–free, ovvero dei Frecciarossa che viaggiano in sicurezza. La tratta tra Roma e Milano è in fase di test ma, prossimamente, verranno raggiunte in assoluta sicurezza altre mete turistiche come Firenze e Venezia”.[embedded content]
    Treno sanitario, hub vaccinale a Roma Termini, ma anche un Frecciarossa Covid-free. Queste le iniziative presentate oggi dal Gruppo FS Italiane con lo slogan “Insieme per la ripartenza del Paese”. Quali i dettagli del Piano?”Queste sono solo alcune delle iniziative che abbiamo messo in campo. Ce ne sono tante altre che vanno dalla produzione di mascherine, che doniamo in buona parte anche alla Protezione Civile e alla Croce Rossa, alla possibilità di far viaggiare gratuitamente i medici e i volontari durante le emergenze. Certamente il treno sanitario rappresenta una punta di diamante in questo momento. È un treno che abbiamo realizzato ‘in casa’ con la collaborazione di Areu Milano, l’associazione della Regione Lombardia per le emergenze, e che mettiamo a disposizione della Croce Rossa e della Protezione Civile per le emergenze presenti, legate in questo momento al Covid, e future”. LEGGI TUTTO

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    Covid, FS Italiane presenta treno sanitario e hub vaccinale a Roma Termini

    (Teleborsa) – Il treno sanitario equipaggiato per la cura e il trasporto dei pazienti durante emergenze o calamità e il polo delle vaccinazioni per contrastare la diffusione del Covid-19 nell’hub ferroviario di Roma Termini. Questi i due importanti progetti con cui il Gruppo FS Italiane, in collaborazione con Dipartimento della Protezione Civile, Regione Lazio, Croce Rossa Italiana e Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU), vuole contribuire alla ripartenza del Paese.Le novità sono state illustrate oggi a Roma Termini dall’amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, Gianfranco Battisti, alla presenza del ministro della Salute Roberto Speranza, del capo del Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca. Assente giustificato il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, in quarantena volontaria dopo il contatto con un positivo.TRENO SANITARIO – Realizzato da Trenitalia (Gruppo FS Italiane) nelle Officine Manutenzione Ciclica di Voghera in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU), il treno sanitario è un convoglio che consente di trasferire e curare i pazienti con personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche e sarà impiegato a servizio del Paese per emergenze e calamità. Il treno può avere la funzione di trasporto pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, oltre a rappresentare un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come Posto Medico Avanzato. L’utilizzo del treno è definito da una convenzione sottoscritta da Trenitalia, Dipartimento della Protezione Civile e AREU.Nel dettaglio il treno è costituito da due locomotori posizionati alla testa e alla coda del convoglio e otto carrozze: tre carrozze sanitarie con posti letto di terapia intensiva per pazienti ventilati in modo invasivo; due carrozze tecniche necessarie per il funzionamento delle apparecchiature medicali e, in particolare, per ospitare i gruppi elettrogeni che creano un sistema indipendente di alimentazione delle dotazioni sanitarie; due carrozze di cui una con posti letto per il personale e la seconda predisposta per il coordinamento tecnico-sanitario e per l’area filtro necessaria per il passaggio tra l’area pulita e l’area operativa; una carrozza magazzino per il trasporto di tutti i materiali e dei dispositivi medici.Il convoglio è stato progettato per offrire un livello di assistenza sanitaria fino alla terapia intensiva, anche in biocontenimento, con la possibilità di integrare altre carrozze con ulteriori funzioni medico-sanitarie. Ognuna delle tre carrozze sanitarie può trasportare fino a sette pazienti per un totale di 21 postazioni disponibili. Queste carrozze sono gestite da personale sanitario specializzato, personale tecnico-logistico e di direzione per un massimo di 45 operatori.Il treno ha un’attrezzatura minima necessaria a gestire qualsiasi tipo di emergenza o calamità così composta: 21 ventilatori polmonari;1 ecografo; 2 emogas analizzatore; 21 fra monitor, aspiratori e altre attrezzature; 3 postazioni di monitoraggio.HUB VACCINALE DI ROMA TERMINI – Roma Termini è il primo hub ferroviario italiano in cui, grazie alla collaborazione fra Regione Lazio, Croce Rossa Italiana e Gruppo FS Italiane, sarà possibile effettuare le vaccinazioni, secondo quanto previsto dal Piano Strategico Nazionale per la Vaccinazione. La struttura, allestita in una sezione del parcheggio di piazza dei Cinquecento è composta da tre tende mobili allestite sul piazzale antistante la stazione (circa 800 mq di spazio), destinate alle fasi di accettazione, anamnesi, vaccinazione e attesa post vaccino, ed è dotata di 21 postazioni vaccinali, di cui due dedicate alle persone con disabilità. All’esterno Croce Rossa Italiana ha previsto un presidio sanitario di emergenza con un’autoambulanza in sosta fissa. FS Italiane ha messo a disposizione l’area, di proprietà di FS Sistemi Urbani, e ha fornito con Grandi Stazioni Rail tutto il supporto logistico: linea e fornitura elettrica, allacci idrici, segnaletica e opere stradali, illuminazione dell’area, servizi di vigilanza e di pulizia dell’area. Inoltre, il Gruppo FS metterà a disposizione della Croce Rossa Italiana ulteriori spazi dove allestire tensostrutture per effettuare attività di screening alla popolazione nelle stazioni di Roma Termini, Bari, Bologna, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Milano Centrale, Napoli Centrale, Palermo, Reggio Calabria, Torino Porta Nuova e Venezia Mestre. L’iniziativa consentirà, a pieno regime, di effettuare fino a 540mila test antigenici gratuiti in sei mesi su tutto il territorio nazionale. LEGGI TUTTO

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    FS Italiane, Ciuffini: “Al via campagna progetto Differenza Donna”

    (Teleborsa) – Creare un modello replicabile anche per altri grandi gruppi economico-finanziari del Paese, affinché si rendano protagonisti di una nuova cultura fatta di pari opportunità, non discriminazione di genere, decostruzione degli stereotipi, eliminazione di ogni forma di violenza sulle donne. Ma anche un esempio di riutilizzo dei beni sequestrati, che porta alla reintegrazione virtuosa di quanto indebitamente sottratto alla società. Questo l’obiettivo della campagna “Ogni donna che vince la violenza, cambia il mondo”, presentata oggi in diretta Facebook, da Differenza Donna, ong impegnata da oltre trent’anni nel contrasto alla violenza di genere, e Ferrovie dello Stato. Nell’ambito di tale progetto il sostegno del Gruppo FS garantirà in due case di Roma sequestrate alla criminalità organizzata accoglienza a 74 donne e 148 minori in fuga dalla violenza.”Il Gruppo FS sta sostenendo il progetto di Differenza Donna anche con la promozione di una campagna di raccolta fondi – ha spiegato nel corso del suo intervento Francesca Ciuffini presidente nazionale del Comitato Pari Opportunità di Ferrovie dello Stato –. Ferrovie dello Stato è una delle realtà industriali più grandi del Paese, offre un servizio di trasporto che interessa l’intera popolazione con una presenza diffusa e radicata su tutto il territorio del Paese che ci dà la possibilità di impegnarci a fare sensibilizzazione su temi socialmente rilevanti come la violenza sulla donne. Quest’anno a causa del Covid la raccolta dei fondi non potrà avvenire anche a bordo treno, pertanto la campagna sarà solo digitale attraverso il sito Fs news, i canali media, i social del gruppo, e le biglietterie self service di Trenitalia nelle stazioni. Come gli altri anni, invece, andiamo a sostenere un progetto concreto, come quello delle case rifugio di Differenza Donna. Siamo convinti che la violenza su una donna, che sia fisica, psicologica o economica, sia l’atto estremo di una cultura che è di per sé violenta e pervasiva e affonda le radici in un sistema di dominio molto antico e vede, da un lato, la supremazia dell’uomo e dell’altro la donna relegata in una posizione subalterna. Come Gruppo e come Comitato ci teniamo, quindi, a fare sensibilizzazione sul tema della violenza perché la violenza che subisce una donna tra le mura domestiche è una violazione della sua dignità, è una forma di discriminazione ed è anche un vissuto di disagio che viene poi portato anche nel lavoro minando il benessere della donna anche in questo campo. Pensiamo che ci sia un drammatico bisogno di farla vedere questa violenza in tutti i suoi aspetti e che serva far sapere a chi se ne può parlare per uscirne. Per questo il progetto di Differenza Donna ci sta particolarmente a cuore. Pensiamo anche che serva prevenire la violenza lavorando a tutto tondo per il superamento delle disparità e delle discriminazioni di genere. In questo contesto il gruppo Fs lavora anche al suo interno a una strategia di inclusione con una serie di iniziative volte a creare migliori condizioni di lavoro per tutte le lavoratrici e a favorire l’incremento della presenza femminile a tutti i livelli dell’organizzazione. La politica è quella di attrarre più donne, farle stare meglio all’interno dell’organizzazione e dare loro la possibilità di affermarsi a tutti i livelli da quelli più operativi a quelli dove vengono prese le decisioni. Sul fronte dell’attraction un esempio è quello del progetto “Women in Motion” attivato nelle scuole per raccontare alle ragazze cosa significa fare lavori che fino a qualche tempo fa sembravano appannaggio solo di uomini in modo tale che possano fare scelte libere senza i condizionamenti che provengono dagli stereotipi di genere. Io per esempio sono un ingegnere che lavora all’interno del gruppo in un settore fortemente tecnico. Per quanto riguarda il benessere lavorativo il nostro gruppo ha adottato il codice di condotta per il contrasto al fenomeno delle molestie sessuali nei luoghi di lavoro che ha comportato anche la nomina di una consigliera di fiducia che è un figura terza rispetto all’azienda a cui può rivolgersi gratuitamente e nel rispetto pieno della riservatezza chi pensa di essere vittima di molestie sessuali per essere consigliato e assistito nelle procedure formali per la risoluzione del caso. Sul fronte dello sviluppo professionale un altro esempio è quello dei percorsi di empowerment al femminile che mirano a valorizzare una leadership femminile non conformata a dei modelli maschili dominanti. Tutto questo perché vi è la consapevolezza del valore che si può trarre anche in termini di creatività e di innovazione da ambienti non omologati in cui sia valorizzata ogni forma di diversità. Grazie a queste azioni la percentuale di donne sta rapidamente salendo a tutti i livelli soprattutto tra i giovani, anche nei mestieri tecnici, e nella dirigenza, dove la percentuale di donne supera quella che abbiamo a livello complessivo. Siamo convinti che l’obiettivo sia andare verso una società non violenta, rispettosa delle differenze, nella quale le donne possano esprimere se stesse libere da condizionamenti e modelli imposti. Pensiamo che la società abbia bisogno delle donne. La pandemia ha amplificato e aggravato la condizione femminile dal punto di vista della violenza come su altri fronti ma anche messo in evidenza – ha concluso Ciuffini – che esiste questa disparità che ha delle radici profonde e che oggi non appare più sostenibile”.L’iniziativa congiunta Differenza Donna-Fs ha ottenuto anche il plauso di Linda Laura Sabbadini, direttrice centrale Istat e chair Women20, che sostiene “la necessità di far lievitare questi progetti, perché più ce ne sono più si crea un terreno culturale diverso”. LEGGI TUTTO

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    Aeroporti, Fontana: “Malpensa strategico e fondamentale per futuro Paese “

    (Teleborsa) – “Malpensa ha dimostrato la sua importanza e la strategicità della sua esistenza, pur non avendo ricevuto aiuti”. Lo ha affermato il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto all’inaugurazione dell’hub di DHL Express Italy presso l’aeroporto milanese.”Prima della pandemia questo aeroporto stava crescendo in maniera esponenziale”, ha ricordato Fontana, aggiungendo che occorrerà “lavorare insieme per fare in modo che riprenda il proprio percorso di crescita e di successo” perché “è fondamentale per il futuro del nostro Paese”.Il Presidente della Lombardia si è anche congratulato per l’investimento di DHL Express Italy nel nuovo hub ed ha affermato che “gli enti locali devono essere vicini a chi vuole investire”, migliorando “collegamenti e connettività con il resto del paese” e proseguendo con la semplificazione burocratica. LEGGI TUTTO

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    SEA, Brunini: “Malpensa può giocare ruolo europeo nel cargo”

    (Teleborsa) – L’export di merci da Malpensa ha registrato un balzo di +30% nei primi mesi del 2021, grazie al contributo degli express courier che hanno registrato una solida crescita di +93%. Lo ha affermato l’Amministratore delegato di SEA Aeroporti di Milano, Armando Brunini, parlando di un “evidente contributo” alla crescita del “tessuto economico nazionale”.”In questo difficile momento causato dalla pandemia mondiale, le merci sono fattore fondamentale di resilienza del sistema economico e produttivo nazionale”, ha sottolineato il manager, confermando la volontà di lavorare in sinergia con DHL “per confermare il percorso di crescita del cargo aereo e realizzare gli importanti sviluppi infrastrutturali previsti per la Cargo City di Malpensa”. Il manager ha oggi partecipato all’inaugurazione dell’hub DHL Express di Milano Malpensa, il quarto in Europa, su cui lo spedizioniere ha investito 110 milioni di euro.Brunini ha aggiunto che Malpensa “ha un grande potenziale che sta esprimendo” sul cargo e “può giocare un ruolo a livello europeo”. “Oggi Malpensa come aeroporto cargo si proietta tra i più importanti a livello europeo”, ha sottolineato l’Ad di SEA, aggiungendo che si può lavorare su tre fronti: accessibilità, servizi e sviluppo fisico.Il manager ha messo l’accento sulla crescita sostenibile e su due variabili – sicurezza e tecnologia – in attesa della ripartenza del segmento passeggeri che – ha affermato – “resta preponderante nell’economia di SEA”. “Il nostro obiettivo è avere un portafoglio clienti più ampio e bilanciato tra passeggeri e cargo” – ha concluso – con una “pluralità di compagnie che volano su Malpensa”. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, FS Italiane: “Dato alla luce un bambino sull'Intercity Notte Torino-Lecce”

    (Teleborsa) – Partorire un bambino sul treno. È quanto è successo questa mattina, alle 4.20, a una donna che viaggiava sull’Intercity Notte 757 lungo la tratta Torino-Lecce.Nei pressi della stazione di Pescara Centrale – come racconta FSNews ripercorrendo l’incredibile vicenda – un uomo, “comprensibilmente agitato” si è rivolto in inglese alla capotreno Greta Cirillo chiedendo assistenza per la sua compagna incinta. La capotreno – spiega FS News – “ha constatato le condizioni delicate della viaggiatrice e ha attivato i flussi di comunicazione previsti per l’intervento dapprima del medico a bordo e a seguire del pronto intervento. Insieme al capostazione Augusto Lancianese, Cirillo si è prodigata nel dare supporto e rassicurazioni alla viaggiatrice, cercando di metterla a suo agio”.A ridosso dell’arrivo del 118, tuttavia, alla donna si sono rotte le acque e il personale medico, salito a bordo, ha deciso di far partorire immediatamente la donna.”Ho provato una profonda emozione – ha affermato Cirillo – e credo che in un periodo storico buio come questo, sia un fortissimo spiraglio di luce per tutti”.Ai genitori che viaggiavano insieme ai loro due gemelli di un anno – come sottolinea FS News – sono stati lasciati alcuni minuti di privacy insieme al neonato. In seguito la famiglia è stata trasferita nell’ospedale di Pescara.Trenitalia ha fatto sapere che invierà in regalo alla famiglia un cappello da capotreno, “per tenere vivo il ricordo di quei momenti straordinari”. LEGGI TUTTO

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    MIMS: al via l'Alta Commissione per la qualità dell'abitare, 170 enti registrati per partecipare al bando

    (Teleborsa) – Si è svolta oggi la prima riunione dell’Alta Commissione per la Qualità dell’Abitare, istituita presso il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) per dare attuazione all’omonimo Programma innovativo nazionale, varato con il decreto interministeriale 395/2020. La Commissione, composta da professionisti ed esperti ha, tra l’altro, il compito di esaminare e finanziare progetti per la riqualificazione delle aree urbane disagiate dal punto di vista abitativo e socioeconomico. Il prossimo 16 marzo scadrà la prima fase per la presentazione dei progetti, per i quali sono disponibili 854 milioni di euro (a cui si potranno aggiungere ulteriori risorse europee). Al bando si sono già registrati 170 enti locali e territoriali.”Il Programma innovativo nazionale sulla qualità dell’abitare è destinato a incidere positivamente sulla qualità della vita delle persone e delle famiglie – ha affermato il Ministro Giovannini intervenendo alla riunione di insediamento dell’Alta Commissione per la Qualità dell’Abitare – la Commissione dovrà programmare in modo dettagliato e puntuale le proprie attività, stimolando una riflessione sul futuro delle politiche abitative, aprendo un dialogo con le organizzazioni della società civile e con le Università che sono chiamate a contribuire attivamente alla trasformazione dei territori nella direzione dello sviluppo sostenibile”. ? LEGGI TUTTO

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    Airbus, accordo con sindacati per evitare licenziamenti forzati

    (Teleborsa) – Airbus, il primo produttore di aerei civili al mondo, la scorsa estate aveva annunciato che avrebbe tagliato fino a 15 mila posti di lavoro per affrontare la “crisi più grave” della sua storia. Fino a questo momento la gran parte dei tagli non si sono concretizzati e oggi la società ha detto che non effettuerà licenziamenti forzati in Francia, Germania e Gran Bretagna.In seguito a un accordo firmato oggi con i sindacati tedeschi per proteggere i posti di lavoro fino alla fine del 2023, anche tramite riduzione delle ore di lavoro, Airbus ha detto che sono state concordate misure come programmi di licenziamento volontario, pensionamento anticipato o trasferimenti interni.Il sindacato IG Metall, il più grande della Germania, e il comitato aziendale che rappresenta i lavoratori di Airbus nel Paese hanno dichiarato di aver concordato con il produttore di aeromobili un pacchetto per salvaguardare l’occupazione e i siti nel Paese fino alla fine del 2023, secondo quanto riporta Reuters.Circa 1.300 dipendenti di Airbus Germany e 1.000 di Premium Aerotec, una sussidiaria che produce componenti, hanno lasciato le aziende tra novembre e febbraio tramite un programma di licenziamento volontario con incentivi. LEGGI TUTTO