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    KLM congela aumenti salariali, sindacati pronti a fare causa

    (Teleborsa) – Stop agli aumenti salariali causa Covid-19. È quanto deciso da KLM che ha quindi sospeso l’incremento del 2,5% negoziato con i sindacati lo scorso anno e che sarebbero dovuti entrare in vigore dal 1 agosto.La compagnia aerea ha spiegato in una nota che la misura unilaterale è stata adottata perché “per sopravvivere KLM deve adottare misure per la riduzione dei costi”. La crisi – “di una gravita’ senza precedenti” – ha portato l’azienda a perdere 10 milioni di euro al giorno.KLM non ha stabilito una data per lo “scongelamento” degli aumenti e i sindacati hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere in tribunale contro la decisione della compagnia. LEGGI TUTTO

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    Crociere e ripartenza, Costa sceglie massima prudenza

    (Teleborsa) – Costa Crociere riprende l’attività a settembre e annuncia che i viaggi di Costa Deliziosa e Costa Diadema con partenza da Trieste e Genova saranno riservati a ospiti italiani con itinerari di una settimana che faranno scalo solo in porti italiani. Lo annuncia la compagnia.L’obiettivo è “garantire il massimo della sicurezza per ospiti, equipaggi e le comunità di destinazione”, La scelta è “in linea con la decisione di ripartenza responsabile”.”La decisione è stata presa in funzione dell’evoluzione dello scenario epidemiologico e tenendo conto dell’ordinanza emessa dal Ministero della Salute italiano in merito ai controlli obbligatori per i viaggiatori di ritorno da alcune destinazioni europee ed estere, che suggerisce un approccio improntato alla cautela”, afferma Costa Crociere.Costa Deliziosa partirà il 6, 13, 20, 27 settembre e Costa Diadema il 19 settembre. I dettagli sugli itinerari saranno resi noti nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    Trasporti, IATA: ritorno a livelli pre Covid non prima del 2024

    (Teleborsa) – Il traffico aereo dei voli commerciali in Europa registrerà una contrazione di circa il 60% nel 2020 rispetto all’anno precedente e la ripresa nella seconda parte dell’anno resta incerta a causa delle restrizioni alla circolazione per limitare la diffusione del coronavirus.E’ la stima fatta dalla IATA, l’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo che riunisce 290 compagnie aeree nel mondo. Nonostante l’incremento negli ultimi due mesi dopo il blocco quasi totale di aprile, il traffico resta al di sotto di quello di un anno fa di oltre il 50%.Oltre 7 milioni, secondo Iata, i posti di lavoro legati ai trasporti aerei e al turismo a rischio in Europa: la stima è stata rivista al rialzo di circa un milione rispetto alle previsioni di giugno. La contrazione del traffico dovrebbe essere del 65% circa in Francia, Regno Unito e Germania mentre in Italia e Spagna la frenata sul 2019 potrebbe essere del 63%. In Norvegia il crollo più evidente(-79%)A livello mondiale il mancato guadagnato per il settore è stimato nella cifra monstre di 419 miliardi di dollari. Per Iata il ritorno ai livelli del 2019 è atteso non prima del 2024. LEGGI TUTTO

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    Svizzera, Governo stanzia 400 milioni per società controllo traffico aereo Skyguide

    (Teleborsa) – Il Governo della Svizzera ha annunciato lo stanziamento di 400 milioni di franchi su quest’anno e il prossimo a favore della società per il controllo del traffico aereo, Skyguide.L’iniezione di nuovi fondi da parte della Confederazione è però vincolata a determinate condizioni, ha precisato il Consiglio federale elvetico in una nota.Infatti, il sostegno finanziario della Confederazione sarà accordato a condizione che Skyguide attui delle misure di risparmio che riducano il fabbisogno di liquidità. Skyguide ha già adottato misure che tra il 2020 e il 2024 porteranno a una riduzione delle spese compreso tra 90 e 100 milioni di franchi. Sono in particolare previsti il temporaneo congelamento dei salari e l’aumento dell’efficienza dei progetti di digitalizzazione.È previsto inoltre, su indicazione del Consiglio federale, di innalzare in modo adeguato l’età di pensionamento dei controllori del traffico aereo. Il Consiglio federale si aspetta che entro la fine del 2021 i sindacati e Skyguide presentino un piano comune per l’innalzamento dell’età pensionabile dei controllori del traffico aereo da 56 anni ad almeno 60 anni.Skyguide sorveglia lo spazio aereo svizzero in ambito militare e civile ed è di proprietà della Confederazione. Il suo finanziamento è garantito principalmente dalla riscossione delle tasse per garantire la sicurezza degli avvicinamenti, si legge, dei decolli e del sorvolo nello spazio aereo svizzero.Conformemente all’accordo sul trasporto aereo con l’Unione europea, Skyguide potrà utilizzare le risorse della Confederazione solo per adempiere compiti sovrani e fornire servizi di sicurezza aerea civile e militare.(Foto: © Heathrow Airports Limited) LEGGI TUTTO

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    Aeroporto Palermo, l'Ad di Ryanair fa scalo al “Falcone Borsellino”

    (Teleborsa) – L’Ad di Ryanair, Eddie Wilson, braccio destro del proprietario e Ceo del Gruppo Michael O’Leary, è arrivato oggi all’Aeroporto di Palermo, per incontrare i vertici di Gesap, la società di gestione dello scalo “Falcone Borsellino”.Wilson, giunto in mattinata da Dublino, è stato accolto dall’Amministratore delegato di Gesap, Giovanni Scalia, dal Presidente Francesco Randazzo e dal direttore generale Natale Chieppa. Il manager ha parlato telefonicamente anche con il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che si è congratulato per il piano di sviluppo che la compagnia irlandese sta approntando per la crescita turistica ed economica del territorio palermitano.Le discussioni – spiega una nota di Gesap – hanno riguardato “l’evoluzione del mercato e le strategie di Ryanair per lo sviluppo della programmazione voli da e per l’aeroporto di Palermo”.Proprio ieri, Ryanair ha annunciato un rafforzamento dei voli per una serie di destinazioni italiane, a partire dal mese di settembre, ed in questo nuovo operativo risultano particolarmente rafforzati i voli per il capoluogo siciliano. LEGGI TUTTO

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    Trasporto aereo, nel 2020 previsto crollo tra 60% e 70%

    (Teleborsa) – Crollo tra il 60% e il 70% nel 2020 e una ripresa a livelli pre-Covid che non si prevede che arrivi prima del 2024. Sono tetre le previsioni che arrivano da uno studio di S&P Global sul traffico aereo mondiale.Si tratta di stime al ribasso rispetto a quelle fornite dalla stessa agenzia a maggio quando ipotizzavano un calo del 50-55% per l’anno corrente. Per S&P Global nel 2021 la riduzione del traffico aereo si stabilizzerà tra il -30% e il -40% rispetto agli standard pre-Covid, flessione ridotta tra il 15-20% nel 2022 e tra il 10-15% nel 2023.Lo stesso studio ha fornito i dati relativi ai ricavi passeggero/chilometro per le compagnie aeree: se il picco è stato raggiunto ad aprile e maggio con riduzioni superiori al 90%, nel primo semestre 2020 sono diminuiti complessivamente del 58%.S&P Global nel suo rapporto segnala, infine, che queste prospettive più negative sul traffico aereo aumentano la pressione sulla qualità del credito di tutte le compagnie aeree. Riduzione dei costi, corretto ridimensionamento della flotta e conservazione della liquidità saranno le misure chiave che saranno chiamate a intraprende le aziende del settore per controbilanciare il crollo della domanda di viaggi aerei a seguito della crisi da Coronavirus.(Foto: by Ken Yam on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    AdSP, al MIT chiesti 830 milioni per Piani regolatori dei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta

    (Teleborsa) – I lavori per l’accessibilità stradale al porto di Civitavecchia e quelli per la realizzazione della prima darsena del nuovo porto commerciale di Fiumicino si confermano la priorità per la portualità della Regione Lazio. Ma dopo le parole della Ministra Paola De Micheli e il Decreto Infrastrutture che ha stanziato 100 milioni di euro per gli interventi con l’ok della Conferenza Stato-Regioni, arriva anche la posizione di AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale che ha chiesto ulteriori fondi per il completamento dei Piani Regolatori dei porti del Lazio.”Gli interventi supportano il piano di azione che l’AdSP ha intrapreso negli ultimi anni per far diventare i tre porti del Lazio (Civitavecchia, Gaeta e Fiumicino), anche attraverso la prossima istituzione della Zona Logistica Semplificata, gli scali commerciali di riferimento della Capitale e della Regione – ha spiegato Francesco Maria di Majo, Presidente dell’Autorità portuale – in un’ottica di sviluppo dell’economia di prossimità e quindi di trasporto intelligente e sostenibile (riducendo le percorrenze chilometriche/miglia sia lato mare che lato terra)”.”Ma oltre ai finanziamenti appena accordati – ha spiegato di Majo – abbiamo richiesto ulteriori contributi a fondo perduto per un valore complessivo di circa 830 milioni di euro per il completamento dei Piani Regolatori dei tre porti. In particolare, la settimana scorsa, abbiamo presentato al Ministero le schede che dimostrano la maturità tecnica dei progetti infrastrutturali sviluppati negli ultimi circa 4 anni da questa amministrazione e, segnatamente, dall’area tecnica”. LEGGI TUTTO

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    Enac, via libera a lavori di ampliamento e ammodernamento Aeroporto di Genova

    (Teleborsa) – Via libera dell’ENAC al progetto definitivo per l’ampliamento e ammodernamento dell’aerostazione del “Cristoforo Colombo” di Genova. La firma dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile è arrivata nei tempi previsti dal cronoprogramma e consentirà di procedere con la fase successiva, ovvero l’affidamento dei lavori. A realizzare il progetto è stato lo studio di architettura One Works, specializzato nella progettazione delle infrastrutture di trasporto e dei nodi intermodali.La spesa complessiva per la realizzazione dell’opera, spiega in una nota Aeroporto di Genova, sarà di circa 20 milioni di euro, al lordo dei ribassi di gara. Di questi, 11,3 milioni verranno stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel quadro del Programma Straordinario d’Investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto e delle relative infrastrutture di accessibilità e per il collegamento intermodale dell’Aeroporto Cristoforo Colombo con la città di Genova.L’intervento relativo al terminal passeggeri prevede anche la realizzazione di un nuovo fabbricato di circa 5.500 metri quadri, su tre livelli, e il restyling dell’edificio esistente, concentrato in particolare sull’area accettazione e imbarchi. Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo impianto di smistamento bagagli, con la consulenza di Airport Development Engineering & Trading SA (AD-ET), e la predisposizione per il futuro collegamento intermodale aeroporto-ferrovia.I lavori dovranno essere completati entro la primavera del 2023, ma il nuovo fabbricato sarà completato già nel 2022.”Lo scalo genovese, forte di una crescita che negli ultimi anni ha ridefinito la sua posizione e importanza tra gli aeroporti italiani, si sta attrezzando non soltanto per accogliere un maggior numero di viaggiatori, ma anche per rispondere meglio alla sua identità di porta per Genova e la Liguria, destinazione molto conosciuta e amata in tutto il mondo”, ha dichiarato Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria.”L’ampliamento dell’aeroporto rientra in quelle opportunità che Genova dovrà sfruttare nei prossimi anni per presentarsi al mondo più competitiva e svolgere il proprio ruolo di città che punta ad essere la capitale del Mediterraneo”, ha affermato Marco Bucci, Sindaco di Genova.”Il progetto approvato, finanziato in parte con fondi propri della società di gestione e in parte con le risorse afferenti al cosiddetto “Decreto Genova”, rappresenta un’occasione di rilancio e sviluppo per l’aeroporto e per la città di Genova – ha dichiarato Claudio Eminente, Direttore Centrale Vigilanza Tecnica dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) – Sono state inoltre rese più sicure e funzionali le aree terminali che potranno così accogliere un maggior numero di passeggeri contribuendo, pertanto, ad aumentare l’indotto sull’economia e, più in generale, sul territorio”.”La conferma di questo importante investimento, nonostante le pesanti ricadute della pandemia sul trasporto aereo a livello globale, è un segnale di fiducia e di volontà di rilancio – commenta Piero Righi, Direttore Generale dell’Aeroporto di Genova – Lavoreremo per garantire tempi rapidi nella realizzazione del nuovo aeroporto. I clienti del “Cristoforo Colombo” avranno uno scalo più bello, comodo e accogliente, ma anche più funzionale e capace di rispondere alle esigenze dei passeggeri e delle compagnie aeree” LEGGI TUTTO