in

Aeroporto Genova, ampliamento risolverà saturazione e favorirà crescita

(Teleborsa) – All’Aeroporto di Genova è stato firmato il contratto di servizio per i lavori di ampliamento dell’aeroscalo, affidati alla progettazione della società One Works. Lavori che adegueranno la struttura al maggior flusso di traffico atteso nei prossimi anni, evitando problemi di saturazione.

All’evento, Teleborsa ha intervistato Paolo Emilio Signorini, Presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale, che ha parlato del piano straordinario per la città di Genova, nell’ambito del quale si inserisce l’ampliamento della struttura del “Cristoforo Colombo”.

Ampliamento dell’Aeroporto di Genova: cosa cambierà e quali sono le sinergie con la città?

“L’ampliamento è uno degli interventi che abbiamo inserito nel programma straordinario, approvato dopo il crollo del Ponte Morandi, per accrescere l’accessibilità e la fruibilità dello scalo. L’aeroporto di Genova sta crescendo come volumi e, in prospettiva, nel giro di due o tre anni, arriveremo a una saturazione della capacità dell’aerostazione di accogliere in modo fruibile e confortevole tutti i passeggeri. Quindi l’intervento di oggi serve essenzialmente per avere maggiori e più qualificati spazi da qui a un paio d’anni per accogliere i nostri passeggeri”.


Piero Righi
, Direttore Generale dell’Aeroporto di Genova, intervistato da Teleborsa, ha posto l’accento sul problema della saturazione.

Quali saranno gli effetti di questi miglioramenti legati all’ampliamento dell’aeroporto di Genova?

“Certamente l’ampliamento è finalizzato ad aumentare la capacità aeroportuale, perché siamo arrivati in alcuni giorni della settimana ed alcuni mesi dell’anno alla saturazione della capacità dell’aerostazione, dell’area direttamente fruibile dai passeggeri e miglioramento della qualità e dell’esperienza che i passeggeri in arrivo e in partenza hanno nell’ambito portuale. Questo evidentemente trascina con sé una serie di effetti positivi che riguardano, evidentemente, la società, il suo perimetro dimensionale, quanto l’indotto in modo estremamente significativo. I maggiori ricavi che questo accresciuto perimetro di attività comporteranno, saranno ovviamente reinvestiti con la finalità di recuperare delle posizioni sulla graduatoria degli aeroporti italiani nella quale Genova, a nostro modo di vedere, è penalizzata e ha un forte potenziale di crescita.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Aedes, Assemblea approva proposta di ricapitalizzazione

Banca IMI alza il target price su Banca Generali