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Eni rivede piano attività programmate per 2020 e 2021

(Teleborsa) – annuncia una revisione del piano di attività programmato per il 2020 e 2021, rispetto a quanto comunicato al mercato il 18 marzo scorso, in considerazione della forte riduzione dei prezzi delle commodity e dei vincoli oggi prevedibili derivati dalla pandemia di COVID-19.

In particolare, nel 2020 Eni ridurrà i capex di circa 2 miliardi di euro, pari al 25% del totale previsto a budget, e gli opex di circa 400 milioni di euro. Per il 2021, si prevede una riduzione dei capex di circa 2,5- 3 miliardi di euro, pari al 30-35% di quanto previsto per lo stesso anno a piano.

I progetti interessati dagli interventi riguardano principalmente le attività upstream, in particolare quelle relative all’ottimizzazione della produzione e ai nuovi progetti di sviluppo il cui avvio era previsto a breve. In entrambi i casi l’attività potrà essere riavviata velocemente al ripresentarsi delle condizioni ottimali, e con essa il recupero della produzione correlata.

In considerazione di queste modifiche e di uno scenario “particolarmente depresso”, la società ha anche rivisto la produzione 2020
a 1,8-1,84 milioni di barili di olio equivalente al giorno e prevede che rimarrà invariata l’anno successivo.

“Mettiamo in campo questi interventi con l’obiettivo di difendere la solidità del nostro bilancio e del dividendo, preservando al contempo i più alti standard di sicurezza sul lavoro”, ha spiegato l’Amministratore delegato Claudio Descalzi.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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