Aprile 2021

Monthly Archives

More stories

  • in

    Pandemia, Gentiloni: nostra priorità è crescita sostenibile

    (Teleborsa) – Servono “alcune ulteriori condizioni” per una piena ripresa dell’economia in Europa. “Primo, la gradualità”. Lo ha affermato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, intervenendo ad un webinar del Feps – precisando che non dobbiamo ripetere l’errore delle crisi precedenti, di ritirare troppo presto gli aiuti ed esagerare con la necessità di risanare i conti”. “Secondo, servono priorità chiare e su questo l’UE ha definito molto energicamente le sue: la nostra priorità è la crescita sostenibile. Terzo – ha concluso – abbiamo una opportunità senza precedenti di trovare un accordo sulla tassazione globale, dopo il cambio di amministrazione Usa la discussione va nella direzione giusta”.Quanto alla futura “carbon tax” europea, chiamata “meccanismo di aggiustamento alle frontiere”, che sarà proposta dalla Commissione a giugno interesserà probabilmente, almeno all’inizio le importazioni nell’Ue, “i settori del ferro, dell’acciaio, del cemento e dei fertilizzanti”. ha anticipato l’eurocommissario precisando anche che i paesi terzi che esportano di più in Europa in questi settori, e quindi quelli che probabilmente saranno compiti da questa nuova misura, sono “Egitto, Ucraina, Cina, Russia e forse Corea del Sud”.Il meccanismo di aggiustamento alle frontiere mira a compensare lo svantaggio competitivo che le imprese europee hanno nei confronti di quelle dei paesi terzi, quando queste ultime non devono sottostare agli stessi per la limitazione delle emissioni di CO2 equivalenti a quelli in vigore nell’UE, come la “borsa delle emissioni” Ets, che impone un prezzo per quote di emissioni alla produzione. Gentiloni ha puntualizzato che no si tratta di un “executive order”, ma, come per tutta la legislazione europea, occorrerà tempo per arrivare all’approvazione finale, e nel frattempo ci potranno essere consultazioni con i partner internazionali per cercare una eventuale cooperazione. LEGGI TUTTO

  • in

    Tlc, Agcom avvia indagine conoscitiva su assegnazione spettro radio

    (Teleborsa) – L’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha avviato un’indagine conoscitiva sulle possibili nuove modalità di assegnazione dello spettro radio al servizio dei cosiddetti settori verticali dell’industria. “Come noto – spiega l’Authority – tale tematica è presente nei più recenti documenti di policy comunitaria, dal Toolbox di strumenti per un accesso allo spettro 5G tempestivo e favorevole agli investimenti, pubblicato il 26 marzo (a seguito della Raccomandazione Ue 1307 della Commissione europea del 18 settembre 2020), alla comunicazione della Commissione europea Digital Compass 2030, alle più recenti Opinion del radio spectrum policy group e indicato come uno dei possibili abilitatori della trasformazione digitale dell’industria, che è anche uno dei principali obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”. L’Autorità, nell’ambito delle proprie competenze in materia di assegnazione delle risorse spettrali, “intende pertanto verificare l’eventuale necessità e le modalità implementative dei possibili nuovi approcci alla gestione dello spettro radio di interesse industriale permessi dai più recenti sviluppi tecnologici”. LEGGI TUTTO

  • in

    Piteco acquista altre azioni proprie

    (Teleborsa) – Piteco ha reso noto che, nell’ambito del programma di acquisto di azioni proprie approvato dall’Assemblea degli Azionisti del 23 gennaio 2020, ha provveduto all’acquisto, tra il 26 e il 28 aprile 2021 inclusi, di complessive 3.616 azioni proprie, per un controvalore pari a 38.631,15 euro.Al 29 aprile, la società attiva nel settore del software finanziario detiene direttamente 764.492 azioni proprie, pari al 3,788% del capitale sociale.A Milano, oggi, composto rialzo per Piteco, che archivia la sessione con un guadagno dello 0,93%. LEGGI TUTTO

  • in

    Errore (SACE): costruire tavolo tecnico tra Italia e USA per rafforzare investimenti inbound e outbound

    (Teleborsa) – “L’attuale scenario crea delle importanti opportunità reciproche di business tra Italia e USA”. Il Presidente di SACE Rodolfo Errore ha commentato così i lavori del webinar “How to Enter the US Market: New Framework, Old Tips” organizzato dalla New York State Bar Association, dall’Ordine degli Avvocati di Milano e dalla Fondazione Forense di Milano, in occasione della firma del Memorandum of Understanding tra l’Ordine degli Avvocati di Milano e la New York State Bar Association. “L’attrazione degli investimenti statunitensi – ha sottolineato – sarà cruciale per rendere più competitivo il nostro sistema Paese e innescare un circolo virtuoso di crescita, facendo leva sui i fondi del PNRR, soprattutto in quei settori alla base della ripartenza dell’Italia, come le infrastrutture e la transizione ecologica. Al tempo stesso il Build Back Better Plan di Joe Biden sarà un’ottima occasione di sviluppo per l’export italiano nei prossimi anni, perché rafforzerà l’industria, l’occupazione e i consumi interni americani, creando un contesto favorevole agli investimenti. Dobbiamo promuovere un nuovo modo di lavorare in sinergia, basato non solo su un’alleanza storica e un’amicizia duratura tra Italia e USA, ma anche su un nuovo quadro istituzionale, fondato sul multilateralismo dell’amministrazione Biden, sulla credibilità del Governo Draghi ed in particolare in forza della stabilità politica di entrambi i Paesi”.”A tal fine – ha concluso Errore – una proposta: costruire un tavolo tecnico finalizzato al migliore sfruttamento del Recovery individuando potenziali linee di collaborazione con il sistema finanziario, le banche, i fondi infrastrutturali e di debito internazionali. Un laboratorio finanziario basato su sinergie tra pubblico e privato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Banche, Patuelli (ABI): durante pandemia BCE molto utile. EBA troppo rigida

    (Teleborsa) – “In quest’anno di pandemia la BCE è stata molto utile con l’acquisto dei titoli di Stato italiani. Io sono a favore” dell’Europa, “non sono critico, ma non ho il prosciutto sugli occhi e vedo tanti problemi, vedo la rigidità dell’EBA” e la complessità del suo processo decisionale sulle regole. È quanto ha sostenuto dal presidente dell’ABI, Antonio Patuelli, all’evento “Covid e fusioni: come cambia il settore bancario”, promosso dalla FABI (Federazione autonoma bancari italiani).Il numero uno dell’Associazione bancaria italiana ha sottolineato di “essere un europeista: senza l’euro e con la lira avremmo avuto l’esplosione dell’inflazione mandando in fumo il risparmio”, mentre il potere d’acquisto delle famiglie sarebbe crollato. Tuttavia, ritiene che le regole europee per il settore bancario siano “un problema prioritario” e un tema che “esiste” e rende difficile la concorrenza fra banche di diversi Paesi.Secondo Patuelli economia e sistema bancario non sono ancora così solidi e avviati alla ripartenza da potersi permettere il ritiro di tutte le norme a sostegno delle aziende: le misure di sostegno a famiglie e imprese “devono durare più della pandemia. La durata dei prestiti deve essere allungata. Confido che a maggio si provveda ad allungarle”. È la “gracilità delle imprese, non di tutte perché molte sono solide, che porta i più gracili a essere più opachi – ha continuato – e questo è un problema” per il sistema imprenditoriale e “per le banche”.Parlando delle attività delle banche, Patuelli ha spiegato che “prestare denaro non è non può essere l’unica attività. Quando c’era la lira e il tasso sconto era al 15% e poteva arrivare al 18%, con costi così elevati per la clientela il rischio per la banca era maggiormente ammortizzato. Con tassi infimi i rischi sono superiori e quindi le banche devono differenziare”. “Non ritengo che esista un unico modello di business. Ogni banca ha il suo. La concorrenza bancaria è stata ed è utilissima, non abbiamo mai visto tassi sui mutui così infimi”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

  • in

    Avio, assemblea approva bilancio 2020 e dividendo di 0,285 euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Avio ha approvato il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020, destinando l’utile netto, pari a 8,771 milioni di euro a dividendo per 7,321 milioni e a utili portati a nuovo per 1,45 milioni. I soci hanno quindi stabilito di distribuire un dividendo unitario e in contanti di 0,285 euro per ciascuna azione ordinaria in circolazione.Inoltre, l’assemblea ha deliberato di approvare la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi e deliberato in senso favorevole in merito alla seconda sezione della Relazione. Via libera all’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie della società, in una o più tranche, in misura liberamente determinabile dal CdA per un valore complessivo massimo del 10% del capitale sociale (pari a circa 9 milioni di euro). LEGGI TUTTO

  • in

    Azimut, ok da soci a bilancio 2020 e cedola da 1 euro per azione

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Azimut Holding ha approvato senza modifiche il bilancio d’esercizio al 31/12/2020 e ha approvato all’unanimità la destinazione dell’utile di esercizio al 31 dicembre 2020, inclusa la distribuzione di un dividendo ordinario totale di 1 euro per azione al lordo delle ritenute di legge (pari ad un dividend yield del 5% ai prezzi attuali).L’assemblea ha approvato l’autorizzazione all’acquisto anche in più tranches fino ad un massimo di 14.000.000 di azioni ordinarie Azimut Holding S.p.A. pari al 9,77% dell’attuale capitale sociale, tenendo conto delle azioni già in portafoglio al momento dell’acquisto. Via libera alla prima e seconda sezione del punto relativo alla politica della società riguardante la remunerazione.”La nostra capacità di crescita ha saputo rafforzarsi anche nelle complessità del 2020 permettendoci di presentare agli azionisti il miglior utile della nostra storia pari a 382 milioni di euro e di corrispondere, anche quest’anno, un dividendo di 1 euro per azione”, ha commentato Pietro Giuliani, presidente del gruppo Azimut. “Il sostegno dei soci, ribadito oggi con l’esito favorevole di tutti i punti portati in assemblea, insieme all’andamento positivo del primo trimestre, segnato da una raccolta netta di 9,4 miliardi e da una performance media ponderata netta ai clienti di +4%,ci incoraggiano ulteriormente ad affrontare con determinazione i mesi a venire”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, stoccaggi gas ultima settimana +15 BCF

    (Teleborsa) – Aumentano leggermente più del previsto gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 23 aprile 2021, sono risultati in aumento di 15 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela sopra il consensus (+11 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 38 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 1.898 miliardi di piedi cubici, risultando in calo del 13,7% rispetto ad un anno fa (quando erano pari a 2.200) e del 2,1% rispetto alla media degli ultimi cinque anni (1.938 BCF). LEGGI TUTTO