Maggio 2021

Monthly Archives

More stories

  • in

    OPA Guala Closures, adesioni oltre il 12%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Special Packaging Solutions Investment sulle azioni Guala Closures risulta che oggi, 31 maggio 2021, sono state presentate 300.000 richieste di adesioni, che portano complessivamente a 3.953.065 le richieste di adesioni, pari al 12,27% dell’offerta.L’offerta, iniziata il 18 maggio 2021, terminerà il prossimo 7 giugno 2021. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Guala Closures acquistate sul mercato nei giorni 4 e 7 giugno 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Carraro, adesioni oltre il 6%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Fly S.r.l. sulle azioni Carraro risulta che oggi, 31 maggio 2021, sono state presentate 207.955 richieste di adesioni, che portano complessivamente a 1.368.213 le richieste di adesioni, pari al 6,41% dell’offerta.L’offerta, iniziata il 17 maggio 2021, terminerà il prossimo 4 giugno 2021. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Carraro acquistate sul mercato nei giorni 3 e 4 giugno 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Panariagroup, adesioni oltre il 5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’Offerta Pubblica di Acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Finpanaria sulle azioni Panariagroup Industrie Ceramiche risulta che oggi, 31 maggio 2021, sono state presentate 96.421 richieste di adesioni, che portano complessivamente a 575.297 le richieste di adesioni, pari al 5,05% dell’offerta.L’offerta, iniziata il 10 maggio 2021, terminerà il prossimo 7 giugno 2021. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Panariagroup Industrie Ceramiche acquistate sul mercato nei giorni 4 e 7 giugno 2021 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

  • in

    Viaggi, la nuova proposta della Commissione Ue: tra Green Pass e “freno di emergenza”

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha proposto un aggiornamento della raccomandazione del Consiglio per un approccio coordinato alla limitazione della libertà di circolazione nell’UE, introdotta in risposta alla pandemia di Covid-19. “Poiché la situazione epidemiologica migliora e le campagne di vaccinazione accelerano in tutta l’UE – si legge in una nota – la Commissione propone agli Stati membri di allentare gradualmente le misure sui viaggi, soprattutto per i titolari del certificato Covid digitale UE. La Commissione propone di aggiornare i criteri comuni per la definizione delle zone a rischio e di introdurre un ‘freno di emergenza’ che permetta di rispondere alla prevalenza di nuove varianti problematiche o d’interesse”.In particolare, la proposta di Bruxelles è di lasciar viaggiare senza necessità di test o quarantena le persone che hanno completato il percorso vaccinale – attestato da un certificato di vaccinazione conforme al certificato Covid digitale UE – da almeno 14 giorni. La stessa esenzione dovrebbe valere per le persone guarite dal coronavirus che hanno ricevuto una delle due dosi di un vaccino bidose. Massima libertà di movimento anche per le persone guarite dal coronavirus in possesso di un certificato conforme al certificato Covid digitale Ue nei 180 giorni successivi a un test PCR positivo.Secondo la proposta della Commissione, le persone in possesso di un certificato di test valido, conforme al certificato Covid digitale Ue, dovrebbero essere esentate dagli eventuali obblighi di quarantena. A tal riguardo la Commissione ha proposto una durata di validità uniforme dei test: 72 ore per i test PCR e, se lo Stato membro li accetta, 48 ore per i test antigenici rapidi. Infine ha fornito una definizione per il cosiddetto “freno di emergenza”: “se la situazione epidemiologica peggiorasse rapidamente o se fosse segnalata un’elevata prevalenza di varianti problematiche o d’interesse, gli Stati membri dovrebbero ripristinare misure sui viaggi anche nei confronti delle persone vaccinate e guarite dal coronavirus”.”Le ultime settimane hanno evidenziato una costante diminuzione del numero di infezioni, a riprova del successo delle campagne di vaccinazione in tutta l’Ue. A questo si associa l’impegno per garantire una disponibilità ampia e a prezzi accessibili dei test. In questo contesto gli Stati membri stanno revocando via via le limitazioni collegate alla Covid-19 sia a livello nazionale che per quanto riguarda i viaggi – ha dichiarato Didier Reynders, Commissario per la Giustizia – La Commissione propone oggi agli Stati membri di coordinare questa graduale revoca delle limitazioni della libera circolazione, dato che possiamo contare su un nuovo strumento comune: il certificato Covid digitale UE. Confidiamo che gli Stati membri faranno il miglior uso possibile di questo strumento e della raccomandazione, così da consentire a tutti di ricominciare a spostarsi liberamente e in sicurezza.”Nel frattempo, finita la fase sperimentale per la piattaforma del pass Covid europeo, domani ci sarà il lancio ufficiale del gateway Ue, con i primi Stati membri che si collegheranno. Tra questi – secondo quanto ha riportato Ansa – c’è anche l’Italia, che però non inizierà fin da subito, a differenza ad esempio della Grecia, ad emettere i certificati digitali. Il via ufficiale del certificato Covid, ovvero quando il titolo sarà riconosciuto ed inizierà ad essere usato in tutti i 27 Stati membri, sarà comunque dopo la fine dell’iter legislativo dell’Ue, atteso per fine giugno. (Foto: Lukasz Kobus – © Unione Europea) LEGGI TUTTO

  • in

    UnipolSai sale al 9,01% di Banca Popolare di Sondrio

    (Teleborsa) – La partecipazione detenuta direttamente da UnipolSai in Banca Popolare di Sondrio S.C.P.A. ammonta a n. 40.850.000 azioni ordinarie, pari a circa il 9,01% del capitale sociale della stessa.Lo fa sapere la stessa UnipolSai spiegando che, al termine della giornata odierna, “per effetto di ulteriori acquisti effettuati sul mercato successivamente alla conclusione della procedura di reverse accelerated book-building (RABB) dello scorso 26 maggio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Aeffe prosegue lo share buy-back

    (Teleborsa) – Aeffe, ha reso noto che, in esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie approvato dall’Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2021, ha acquistato, il 27 maggio 2021, complessivamente 60.000 azioni proprie (corrispondenti allo 0,06% del numero complessivo di azioni ordinarie), al prezzo medio ponderato di 1,75 euro, per un controvalore complessivo pari a 105.000,00 euro.In seguito alle suddette operazioni la società del lusso che opera nel settore del prêt-à-porter e delle calzature e pelletteria detiene 7.428.067 azioni proprie, pari al 6,92% del numero totale di azioni ordinarie.A Milano, oggi, prepotente rialzo per Aeffe, che archivia la sessione con una salita bruciante del 2,45% sui valori precedenti. LEGGI TUTTO

  • in

    Petrolio, prezzi in rialzo in vista vertice Opec+

    (Teleborsa) – La prospettiva di un aumento della domanda di carburante nel prossimo trimestre, in scia alle riaperture e alla ripresa dei viaggi, sta sostenendo le quotazioni del petrolio. A fare da assist è anche il fermento per la riunione, domani, dell’Opec+: gli addetti ai lavori cercheranno di capire come decideranno di muoversi i Paesi produttori di greggio, nella formulazione allargata dei produttori di greggio che comprende membri del cartello e membri esterni. I future sul greggio Brent di agosto hanno raggiunto i 69,29 dollari al barile, in rialzo dello 0,83% mentre quello statunitense West Texas Intermediate (WTI) di luglio scambia in guadagno dello 0,89%, a 66,91 dollari al barile.Sullo sfondo restano i colloqui di Vienna sul nucleare iraniano: le trattative sono cruciali affinché gli Stati Uniti revochino le sanzioni sui settori petrolifero, bancario e marittimo del Paese mediorientale. Oggi il ministro del petrolio del Paese, Bijan Zanganeh, ha affermato che Teheran può facilmente raggiungere la capacità di produzione di 6,5 milioni di barili al giorno (bpd) quando le sanzioni statunitensi verranno revocate. “Crediamo che la domanda supererà l’offerta nell’ordine di 650.000 barili al giorno e 950.000 barili al giorno rispettivamente nel terzo e nel quarto trimestre”, hanno scritto gli analisti di ANZ, aggiungendo che la previsione include 500.000 barili al giorno di aumento della produzione iraniana.(Foto: © Aleksandr Prokopenko / 123RF) LEGGI TUTTO

  • in

    Tamburi, aggiornamento sul buy-back

    (Teleborsa) – Tamburi Investment Partners nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea del 29 aprile 2020, ha comunicato di aver acquistato, dal 24 al 28 maggio 2021, complessivamente 55.151 azioni ordinarie (pari allo 0,030% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 7,7014 euro, per un controvalore pari a 424.741,09 euro.Al 28 maggio, la investment e merchant bank indipendente e diversificata detiene 15.121.249 azioni proprie, pari all’8,201% del capitale sociale.A Piazza Affari, oggi, modesto recupero sui valori precedenti per Tamburi, che conclude in progresso dello 0,77%. LEGGI TUTTO