Maggio 2022

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    Appuntamenti macroeconomici dell'11 maggio 2022

    (Teleborsa) – Mercoledì 11/05/202203:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 7,7%; preced. 8,3%)03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 1,5%)07:00 Giappone: Leading indicator (preced. 100,1 punti)08:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,4%; preced. 7,3%)08:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,8%; preced. 2,5%)13:00 USA: Richieste mutui, settimanale (preced. 2,5%)14:30 USA: Prezzi consumo, annuale (atteso 8,1%; preced. 8,5%)14:30 USA: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 1,2%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -457K barili; preced. 1,3 Mln barili) LEGGI TUTTO

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    Ucraina, colloquio Draghi-Biden: la pace sarà negoziata su quello che vorranno gli ucraini

    (Teleborsa) – Il presidente del Consiglio Mario Draghi è stato accolto alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden per un colloquio che è durato circa un’ora e mezza. Secondo quanto riporta Ansa il presidente del Consiglio avrebbe detto al leader americano che “la pace sarà quello che vorranno gli ucraini, non quello che vorranno altri”, un punto che avrebbe trovato d’accordo Biden. Draghi ha affermato inoltre che il piano di Putin di dividere il fronte occidentale è fallito. “C’è una cosa che appezzo di te, il tuo sforzo sin dall’inizio di aver unito la Nato e l’Ue e ci sei riuscito. Era difficile credere che andassero di pari passo, era più probabile che si dividessero ma tu sei riuscito a farle andare all’unisono”, ha detto Biden al presidente Draghi nello studio Ovale.”Siamo uniti nel condannare l’invasione dell’Ucraina, uniti nelle sanzioni e nell’aiutare l’Ucraina come ci ha chiesto il presidente Zelensky – ha affermato Draghi durante il colloquio con Biden –. “Le nostre nazioni sono unite in modo forte e la guerra in Ucraina le ha ulteriormente rafforzato l’unione”. “In Italia e in Europa le persone vogliono la fine di questi massacri, di questa violenza, di questa macelleria. Le persone pensano che cosa possiamo fare per portare la pace”, ha aggiunto Draghi.Quella in Ucraina “sarà una guerra lunga e dobbiamo prepararci”, ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, confermando la valutazione dei servizi di intelligence americani. “Crediamo che Putin abbia ancora ambizioni”, ha aggiunto sottolineando che gli Stati Uniti continuano ad essere aperti ad una soluzione diplomatica in Ucraina, “ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso”, ha risposto Psaki a chi chiedeva maggiori dettagli sugli sforzi di pace rilanciati dai due leader alla Casa Bianca. All’incontro tra il presidente americano Joe Biden e il premier Mario Draghi erano presenti, tra gli altri, per parte italiana l’ambasciatrice a Washington Mariangela Zappia, il consigliere diplomatico Luigi Mattiolo, quello militare il generale Luigi De Leverano e quello economico Francesco Giavazzi. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. Per parte americana la segretaria al Tesoro Janet Yellen, la vice segretaria del dipartimento di Stato Wendy Sherman e la consigliera della Casa Bianca per gli affari europei Amanda Sloat. LEGGI TUTTO

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    Giappone, leading indicator marzo aumenta a 101 punti

    (Teleborsa) – Sono migliorate le condizioni economiche del Giappone nel mese di marzo 2022. Secondo la stima preliminare del Cabinet Office, il leading indicator (superindice) si sarebbe portato a 101 punti, in aumento dello 0,9% rispetto ai 100,1 punti di febbraio.Nello stesso periodo, l’indice coincidente che sintetizza la situazione attuale dell’economia, è indicato in salita dello 0,2% a 97 punti. L’indice differito, che invece cattura le prospettive per i prossimi 12 mesi (lagging index), è atteso in lieve aumento a 95,7 punti da 95,1. LEGGI TUTTO

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    OPA Falck Renewables, risultati provvisori: Green BidCo oltre il 95%

    (Teleborsa) – Falck Renewables, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili, ha comunicato i risultati provvisori dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa da Green BidCo (veicolo di Infrastructure Investments Fund), che è terminata nella giornata di ieri. Sono state portate in adesione all’offerta 76.272.980 azioni, rappresentative del 23,393% del capitale.A queste vanno sommate le 4.644.707 azioni acquistate al di fuori dell’offerta (pari all’1,425% del capitale), le 609.499 azioni proprie (pari allo 0,187% del capitale) e le 229.565.825 azioni già di titolarità dell’offerente (pari al 70,407% del capitale). Green BidCo arriva quindi a detenere complessive 311.093.011 azioni, pari al 95,411% del capitale (incluse le azioni proprie).Essendo un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria, non è soggetta ad alcuna condizione di efficacia. Alla luce dei risultati provvisori, Green BidCo rende noto che: la riapertura dei termini non avrà luogo; essendo venuto a detenere una partecipazione superiore al 95% del capitale, risultano verificati i presupposti di legge per l’esercizio dell’obbligo di acquisto. Si avvicina quindi il delisting della società da Piazza Affari.(Foto: Johanna Montoya on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Cina, inflazione e prezzi produzione sopra le attese ad aprile

    (Teleborsa) – Inflazione e prezzi alla produzione risultano sopra le attese in Cina ad aprile 2022. Secondo il National Bureau of Statistics, l’inflazione ha infatti registrato un incremento tendenziale del 2,1%, dopo il +1,5% del mese precedente e rispetto al +1,8% atteso dagli analisti. Rispetto al mese precedente, invece, i prezzi al consumo mostrano una crescita dello 0,4%, a fronte del +0,2% del consensus, dopo il +0,6% precedente.Frenano leggermente i prezzi alla produzione, che ad aprile hanno mostrato un incremento tendenziale dell’8%, sopra le attese (+7,7%), a fronte del +8,3% del mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Avio, ricavi in aumento in Q1. Lancio Vega C a fine giugno

    (Teleborsa) – Avio ha chiuso il primo trimestre del 2022 con ricavi per 65,9 milioni di euro, in aumento del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’accelerazione nei ricavi è principalmente attribuibile a maggiori attività di produzione del motore P120 nonché a maggiori attività di sviluppo sia per Vega C che per Vega E, sottolinea la società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione. L’EBITDA Adjusted si è assestato a 1,2 milioni di euro, in calo rispetto al primo trimestre 2021 per il significativo aumento dei costi energetici a partire dagli ultimi mesi del 2021. L’EBIT Adjusted è risultato negativo per 4,1 milioni di euro.Il portafoglio ordini è pari a 819,3 milioni di euro, in leggero calo rispetto al dato di fine 2021 per l’assorbimento dei ricavi del trimestre. “Sono comunque confermate le forti prospettive di business a medio e lungo termine ulteriormente sostenute dai contratti firmati ad inizio aprile da Arianespace”, evidenzia Avio. La posizione di cassa netta è di +28,5 milioni di euro (rispetto a 57,2 milioni di euro a dicembre 2021), per effetto della tipica evoluzione stagionale del capitale circolante. Confermata la guidance per il 2022 annunciata lo scorso mese di marzo.Avio ha affermato che la data del lancio inaugurale di Vega C è prevista per la fine di giugno 2022, con il lanciatore che attualmente è in fase di integrazione sulla rampa di lancio al Guyana Space Center (GSC) in Guiana Francese. Al momento i primi tre stadi risultano già integrati nel launch pad, mentre il quarto stadio sarà integrato nel corso delle prossime settimane. LEGGI TUTTO

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    Ucraina, chiesta nuova riunione del Consiglio di Sicurezza Onu

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu dovrebbe tenere una nuova riunione pubblica sulla guerra in Ucraina giovedì, alla luce del continuo deterioramento della situazione umanitaria sul terreno. La riunione – fanno sapere fonti diplomatiche – è stata chiesta da Francia e Messico ed è parte dello sforzo dei Paesi occidentali di mantenere la pressione sulla Russia.Nel 76esimo giorno di guerra i russi – fa sapere il consiglio comunale di Odessa citando il comando operativo sud – hanno lanciato il quarto attacco missilistico sul ponte attraverso l’estuario del Dnestr in Ucraina. “Un missile da crociera – si legge nella nota – ha colpito di nuovo la regione di Odessa. Il nemico continua ad attaccare il ponte già danneggiato sull’estuario del Dnestr”.”Al momento in Ucraina non stanno vincendo né i russi né le forze di Kiev. C’è uno stallo nella guerra – ha detto il generale Scott Berrier, direttore dei servizi di intelligence militari Usa, in un’audizione alla commissione difesa del Senato –. L’approccio da avere adesso è aspettare e vedere. Lo stallo potrebbe durare a lungo, non ci sono segnali di una svolta a breve”. Sempre dagli Usa la direttrice dell’intelligence nazionale americana, Avril Haines lancia un monito a tutti gli alleati della Nato. “Tutti gli alleati devono fare la loro parte per sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia – ha affermato Haines commentando il fatto che la maggior parte dei Paesi della Nato non hanno ancora aumentato le loro spese per la difesa, portandole al 2% del PIL come chiedono da tempo gli Stati Uniti –. Possiamo continuare nel nostro sostegno se tutti danno il loro contributo”. Oggi pomeriggio, intanto, la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha personalmente ringraziato la Germania per il suo aiuto. Baerbock è la prima rappresentante del governo Scholz a visitare l’Ucraina dall’inizio della guerra. Nell’occasione della visita, Baerbock ha anche confermato che fra pochi giorni inizierà in Germania l’addestramento congiunto tedesco-olandese di soldati ucraini. Questi ultimi dovranno apprendere l’uso dell’obice semovente PzH 2000, che sarà a breve fornito a Kiev. La ministra Baerbock ha aggiunto che Berlino sta lavorando insieme alle aziende tedesche per fornire all’Ucraina “sistemi all’avanguardia per proteggere le sue città da attacchi futuri”. “È stato un incontro significativo – ha affermato Zelensky –. Il sostegno dei vostri Paesi è importante e prezioso per noi. Grazie per essere solidali con il popolo ucraino oggi. Penso che insieme possiamo vincere. Vincere significa restituire all’Ucraina tutti i diritti e le libertà dei nostri cittadini sul nostro territorio”. Durante il briefing con la collega tedesca Baerbock il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha definito l’adesione dell’Ucraina all’Unione europea una “questione di guerra o di pace” in Europa. “Ora è il momento di fare il passo successivo e portare a casa l’Ucraina, assegnandole lo status di candidato all’adesione all’Unione europea – ha aggiunto Kuleba –. Se l’Ucraina non riceverà lo status di candidato all’adesione all’Ue significherà un inganno da parte dell’Ue che l’Ucraina non manderà giù”. Sempre oggi la commissione europea ha deciso di escludere il settore del trasporto marittimo dalla messa al bando progressiva sul petrolio russo, per cercare di raggiungere un accordo su questo controverso provvedimento, sul quale ha già non poche difficoltà a procedere. Secondo quanto riporta il Financial Times, che cita diversi fonti anonime vicine alla questione, sull’ipotesi di vietare anche l’uso di petroliere europee per i traffici di greggio russo erano pronte a fare le barricate Grecia e Malta. Per questo l’idea, che secondo il quotidiano era stata messa sul tavolo la scorsa settimana, è stata già abbandonata. Parallelamente, sul proposto rapido stop alle importazioni di petrolio della Russia, continua a mettersi di traverso l’Ungheria di Victor Orban, che ieri ha avuto una bilaterale con la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Budapest si mostra particolarmente risoluta su questo versante, dato che a differenza di molti altri Paesi non ha sbocchi sul mare, e non può approvvigionarsi di greggio anche mediante le petroliere, risultando quindi molto più vincolata alla Russia dovendo far arrivare il greggio tramite oleodotti.”Siamo uniti nel condannare l’invasione in Ucraina, uniti nelle sanzioni e nell’aiutare l’Ucraina come ci ha chiesto il presidente Zelensky” ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi incontrando Joe Biden in occasione del vertice alla Casa Bianca. LEGGI TUTTO

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    Orsini (Confindustria): per imprese sfide senza precedenti, spinta a investimenti

    (Teleborsa) – Le imprese italiane stanno affrontando “sfide senza precedenti” per questo “non possiamo pensare di perdere anche gli investimenti”, quindi “abbiamo bisogno di spingere”. Lo ha detto il Vicepresidente per Finanza di Confindustria, Emanuele Orsini, a Bologna a margine della tappa regionale del roadshow di presentazione del nuovo Accordo tra Confindustria e Intesa Sanpaolo per la crescita delle imprese.”Nell’attuale scenario geopolitico ed economico le nostre imprese sono pressate da sfide senza precedenti che mettono a rischio crescita e benessere dell’intera società – ha detto Orsini -. In questa fase di emergenza è indispensabile continuare far arrivare loro la liquidità necessaria per affrontare le tensioni legate alla guerra e allo shock energetico”.Ma “bisogna anche guardare al futuro, puntando a consentire alle imprese di continuare a investire per esprimere pienamente le loro potenzialità e cogliere le opportunità offerte dai grandi processi di trasformazione in atto”.”La ripresa è a portata di mano – ha aggiunto il vicepresidente di Confindustria – a patto di sfruttare l’occasione di investimento e riforma offerta dal PNRR e di promuovere investimenti in innovazione e ricerca, favorendo lo sviluppo delle filiere, la patrimonializzazione e il riequilibrio della struttura finanziaria delle aziende. Senza dimenticare l’importanza di assicurare il massimo sostegno, finanziario e di servizio, nella doppia transizione digitale e sostenibile”. LEGGI TUTTO