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Piteco, utile 2021 balza a 11,9 milioni. Aumenta volume di canoni ricorrenti

(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore del software finanziario, ha chiuso il 2021 con ricavi pari a 39 milioni di euro, in aumento del 58% rispetto ai 24,7 milioni di euro nel 2020. La crescita è dovuta sia alla contribuzione per l’intero anno di Rad Informatica che nel 2020 aveva contribuito solo parzialmente, sia ad una crescita strutturale del 4%, attribuibile principalmente all’aumento del volume dei Canoni ricorrenti relativi all’utilizzo del software, caratteristica comune del business di tutte le società del gruppo, nel 2021 pari al 51% dei ricavi complessivi.

L’EBITDA ammonta a 17,6 milioni di euro, pari a un EBITDA margin del 45%, con un incremento del 78% rispetto al 2020. L’utile netto è pari a 11,9 milioni di euro, in crescita del 67%. La Posizione Finanziaria Netta ammonta a 35 milioni di euro, rispetto a 40,3 milioni di euro al 31 dicembre 2020, in miglioramento nonostante siano state acquisite ulteriori partecipazioni nelle controllate RAD Informatica (10%) e Myrios (4,85%) pagate rispettivamente 5,2 milioni e 0,6 milioni di euro.

“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti nel 2021 che hanno premiato i nostri sforzi e gli investimenti a favore della crescita – ha commentato il presidente Marco Podini – Non solo si conferma la solidità del gruppo premiando il suo modello di business basato sui ricavi da canoni ricorrenti (51%), ma si evidenzia la crescita di marginalità superiore alla crescita dei ricavi stessi, con un performante +78% dell’EBITDA rispetto al +58% dei ricavi”.

I primi mesi del 2022, pur caratterizzati dal perdurare della pandemia Covid-19 e dal difficile contesto geopolitico, “confermano il trend di crescita delle società del gruppo e la bontà degli investimenti e delle strategie attuate”, sottolinea Piteco.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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