(Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all’andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia, pur m,igliorando rispetto all’apertura. Nel frattempo, si è arrestata la corsa dei rendimenti dei titoli di Stato a livello globale, che aveva preso forza da ieri pomeriggio, quando l’apertura di nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti ha toccato ad agosto il maggior incremento in due anni, rafforzando le aspettative che la Fed manterrà tassi elevati per un periodo prolungato.Sul fronte macroeconomico, in mattinata sono arrivati dati PMI sui servizi migliori delle attese in Germania e Francia a settembre, anche se il quadro generale nell’Eurozona rimane contrastante, mentre le vendite al dettaglio della zona euro sono diminuite molto più del previsto nel mese di agosto.In Italia, l’Istat ha rivisto in marginale ribasso il dato tendenziale sul PIL del secondo trimestre, confermando la contrazione dell’economia italiana nel periodo aprile-giugno dopo la ripresa vista nella prima frazione dell’anno.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,39%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.825,8 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla dell’1,76%, scendendo fino a 87,66 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +196 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,91%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,24%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità, e sostanzialmente tonico Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,40%.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 29.293 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,34%; con analoga direzione, leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,57%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+5,20%), Campari (+2,83%), ERG (+1,29%) e Italgas (+1,22%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Leonardo, che ottiene -1,67%. Contrazione moderata per Tenaris, che soffre un calo dell’1,03%. Sottotono Telecom Italia che mostra una limatura dello 0,96%. Deludente Prysmian, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Caltagirone SpA (+1,85%), Brunello Cucinelli (+1,27%), LU-VE Group (+1,17%) e Ferragamo (+1,08%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Seco, che continua la seduta con -3,25%. Si concentrano le vendite su Safilo, che soffre un calo del 2,41%. Vendite su Saras, che registra un ribasso del 2,37%. Seduta negativa per OVS, che mostra una perdita del 2,23%. LEGGI TUTTO