14 Novembre 2023

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    A2A, Mazzoncini: risultati confermano solidità piano, gestione finanziaria rigorosa

    (Teleborsa) – “Sono particolarmente soddisfatto dei risultati del terzo trimestre 2023, perchè quanto fatto in questo trimestre che sta anche accompagnando la chiusura dell’anno e l’aggiornamento della guidance ci consente di avere una buona visibilità, è la conferma del solido piano industriale che abbiamo lanciato nel 2021, che traguardava una crescita importante sulla quale abbiamo visto un positivo effetto scenario che è stato ben governato e ha portato ai risultati pubblicato oggi”. Lo ha affermato Renato Mazzoncini, CEO di A2A, nella call con la comunità finanziaria che ha seguito la pubblicazione dei risultati al 30 settembre 2023.”La crescita strutturale che avevamo preventivato nel piano ha ormai attraversato fasi molto complesse e si è confermata molto solida, e sarà così anche nei prossimi anni”, ha aggiunto.Mazzoncini ha spiegato che “abbiamo avuto degli effetti positivi da una maggiore idroelettricità, rispetto al tragico anno scorso e sta ancora proseguendo, dall’efficace strategia di copertura e di efficientamento delle fonti, che ci consente di avere risultati molto buoni”.Inoltre, “abbiamo incrementato la base clienti (+450 mila clienti) e migliorato la marginalità retail, e questo aspetto si accompagna alla crescita della generazione, consentendoci un ottimo hedging tra i due aspetti”.L’AD ha sottolineato che la diminuzione dei ricavi, per la moderazione dei prezzi dell’energia, è “un’ottima notizia per il paese e le imprese, che possono aumentare la competitività”, che la “la crescita dell’EBITDA è un risultato industriale che conferma la validità del piano” e la gestione finanziaria è stata “estremamente rigorosa”, che porta a “un rapporto debito/EBITDA di 2,6, che è un valore che consideriamo molto positivo”. LEGGI TUTTO

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    USA, l’inflazione rallenta a ottobre

    (Teleborsa) – Rallenta l’inflazione negli Stati Uniti nel mese di ottobre. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato una variazione nulla su base mensile, contro il +0,1% delle attese, dopo il +0,4% di settembre.Su base annua, la crescita dell’inflazione è stata del 3,2%, inferiore al consensus (+3,3%), dopo aver riportato una espansione del 3,7% il mese precedente. Il “core” rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, contro il +0,3% del consensus e del mese precedente. La variazione tendenziale si attesta al 4%, dopo il +4,1% delle stime degli analisti e del mese di settembre.(Foto: QuinceCreative / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    Ratti, fatturato 9 mesi sale a 64,5 milioni. Lorenzo Zampetti nuovo CFO

    (Teleborsa) – Ratti, società quotata su Euronext Milan e attiva nella creazione, produzione e distribuzione di tessuti e accessori di alta gamma a livello internazionale, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un fatturato pari a 64,5 milioni di euro, in aumento di 4,5 milioni (+ 7,4%) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente.Le vendite per area geografica evidenziano la crescita dei ricavi nei paesi europei (+3,6 milioni, +13,1%), Altri Paesi (+1,1 milioni, +19,2%), nell’area USA (+0,4 milioni, +8,5%) e in Giappone (+0,2 milioni, +22,9%). In leggera flessione le vendite relative al mercato domestico (-0,8 milioni, -3,9%).Il CdA ha nominato Lorenzo Zampetti come Chief Financial Officer, Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari e Investor Relator di Ratti. Gli effetti della nomina decorreranno a partire dal 15 novembre 2023, data dalla quale subentrerà a Giovanna Tecchio, attualmente responsabile per le funzioni su esposte, la quale per motivi personali ha chiesto di decadere da dette funzioni, continuando a collaborare con la società in altro diverso ruolo. LEGGI TUTTO

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    Servizi Italia, utile 9 mesi in crescita a 5,8 milioni di euro

    (Teleborsa) – Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con un fatturato consolidato pari a 215 milioni di euro, in aumento del 6,2% (7,8% a parità di cambi) rispetto ai primi nove mesi del 2022.L’EBITDA consolidato è passato da 45,7 milioni dei primi nove mesi del 2022 a 55 milioni di euro nel medesimo periodo del 2023, con un Ebitda margin in crescita di 300 bps passando dal 22,6% al 25,6% dei ricavi ovvero un incremento in valore assoluto del 20,3%.La gestione finanziaria ha evidenziato oneri finanziari in deciso aumento per 5,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto è stato pari a 5,8 milioni di euro, rispetto a un utile netto di 3,8 milioni dello stesso periodo dell’anno.L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2023 è pari a 122,1 milioni di euro, rispetto a 119 milioni di euro del 31 dicembre 2022. LEGGI TUTTO

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    Gruppo BPER Banca, via al servizio “CercaBandi” per le imprese

    (Teleborsa) – Il Gruppo BPER ha lanciato il nuovo Servizio “CercaBandi” per la fornitura di attività consulenziale specialistica e di ricerca di compatibilità tra imprese, territorio e strumenti di finanza agevolata; L’obiettivo è ascoltare le imprese per ricercare soluzioni finanziarie di medio periodo più adatte alle loro esigenze. Il servizio – spiega il Gruppo BPER in una nota – consiste in un modello integrato che prevede diverse opportunità: la prima è l’utilizzo di una piattaforma messa a disposizione delle imprese per la ricerca e la selezione delle agevolazioni, grazie all’accordo siglato con PwC Italia, organizzazione che offre servizi professionali multidisciplinari alle imprese. Tramite la piattaforma le aziende potranno consultare, con il supporto dei gestori e degli specialisti territoriali del Gruppo Bancario, un elenco dei bandi di contributo e degli incentivi fiscali attualmente attivi, aggiornato quotidianamente, con la possibilità di effettuare una simulazione per verificare le misure applicabili in base alle proprie caratteristiche. La seconda è la possibilità di usufruire degli accordi di collaborazione in essere con partner leader di mercato nell’ambito della consulenza nel campo della finanza agevolata quali PwC, Warrant Hub e Credit Data Research. Attraverso la piattaforma, i clienti – accedendo alle schede di sintesi delle singole misure – potranno richiedere i servizi professionali offerti dai partner dalla presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni fino alla rendicontazione delle spese sostenute. Infine, la possibilità di usufruire di specifici prodotti della Banca che anticipano o integrano i contributi previsti dalle misure agevolate.Il Servizio “CercaBandi”, quindi, non si esaurisce nel presentare l’opportunità contingente, ma si propone di costruire con l’impresa un piano di copertura per il suo programma di sviluppo, in particolare in ottica di sostenibilità e di accompagnamento alla transizione, all’innovazione, alla digitalizzazione e alla sicurezza informatica.La Piattaforma, che per i clienti del Gruppo BPER ha accesso gratuito, è, a differenza di quelle presenti sul mercato, – sottolinea la nota – utilizzata dai gestori e dagli specialisti del Gruppo presenti sul territorio, con l’obiettivo di tenere sempre il cliente al centro per dargli supporto e ascolto. L’attivazione della consulenza specialistica passa attraverso l’accesso alla piattaforma che consente al cliente di ottenere una serie di servizi di cortesia gratuiti affinché sia sempre aggiornato e informato delle opportunità del PNRR e, più in generale, della finanza agevolata.”Il servizio CercaBandi conferma il ruolo di partner di riferimento del Gruppo BPER nei confronti del tessuto imprenditoriale italiano, in particolare delle piccole e medie imprese – ha dichiarato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail and Commercial Banking Officer di BPER Banca –. Il nostro obiettivo è favorire la connessione tra i grandi progetti del PNRR, le opportunità della nuova programmazione economica regionale e la rete delle PMI italiane, essenziale per il rafforzamento del sistema produttivo ed economico del nostro paese”. LEGGI TUTTO

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    Sabaf, utili 9 mesi a 8,4 milioni. 3° trimestre in crescita

    (Teleborsa) – Sabaf, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella produzione di componenti per elettrodomestici, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi di vendita adjusted pari a 176,3 milioni di euro, inferiori dell’11,4% rispetto ai primi nove mesi 2022 (-18,1% a parità di perimetro). L’EBITDA adjusted è stato di 24,4 milioni di euro, pari al 13,8% delle vendite e in riduzione del 19,4% rispetto ai 30,2 milioni di euro (15,2% del fatturato) del 2022. Il risultato netto adjusted è stato di 8,4 milioni di euro (17,5 milioni di euro nei primi nove mesi 2022).”Nel terzo trimestre il Gruppo Sabaf ha conseguito una crescita dei ricavi (12,6%) e dell’EBITDA (69%), rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nonostante un mercato rallentato dall’andamento degli indicatori macroeconomici (inflazione) e dalle accentuate tensioni geopolitiche”, ha commentato l’AD Pietro Iotti.”Lo scenario sfavorevole non ha tuttavia rallentato l’esecuzione del Piano Industriale – ha aggiunto – Il percorso di crescita internazionale e di diversificazione della gamma di prodotto è proseguito nel terzo trimestre con l’acquisizione della maggioranza della statunitense Mansfield Engineered Components (MEC), che ci ha consentito di diventare il primo produttore mondiale di cerniere per elettrodomestici. Le prime attività d’integrazione hanno confermato le elevate sinergie tecniche e commerciali attese dall’operazione”.”Proseguono secondo i piani anche i progetti strategici (componenti per la cottura a induzione, nuovi stabilimenti produttivi in India e Messico) dai quali è atteso un importante contributo a partire dall’inizio del 2024 – ha sottolineato Iotti – In base al portafoglio ordini ci attendiamo per il quarto trimestre un incremento dei ricavi sia rispetto al terzo trimestre 2023, sia rispetto al quarto trimestre 2022 anche a parità di perimetro”.Al 30 settembre 2023 l’indebitamento finanziario netto è pari a 83,7 milioni di euro, a fronte di un patrimonio netto consolidato di 172,5 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rialzo, bene A2A ed ERG dopo i conti

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia. Sulla stessa scia rialzista il FTSE MIB., che continua a essere sostenuto dai rialzi delle banche e da alcuni titoli interessati dalle trimestrali. In particolare, A2A ha migliorato la guidance 2023 su EBITDA e utile netto ordinario dopo i conti dei nove mesi, mentre ERG ha migliorato la guidance sul MOL 2023 dopo i risultati al 30 settembre.Sul fronte macroeconomico, nel Regno Unito a ottobre le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate a +17,8 mila da +9 di settembre, mentre l’inflazione spagnola di ottobre è stata confermata al +3,5% su anno. Confermato che nel terzo trimestre del 2023 il PIL destagionalizzato è diminuito dello 0,1% nell’area euro rispetto al trimestre precedente, mentre è migliorato più delle attese l’indice ZEW tedesco a novembre. L’attenzione odierna è comunque tutta incentrata sul dato relativo ai prezzi al consumo di ottobre negli Stati Uniti.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,072. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,02%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,32%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +178 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,49%.Tra i mercati del Vecchio Continente bilancio positivo per Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,40%, e ferma Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,43% a 29.050 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 30.976 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); sui livelli della vigilia il FTSE Italia Star (-0,11%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banca MPS, che vanta un incremento del 4,26%. BPER avanza del 2,72%. Si muove in territorio positivo ERG, mostrando un incremento del 2,65%. Denaro su A2A, che registra un rialzo del 2,12%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su CNH Industrial, che prosegue le contrattazioni a -1,69%. Tentenna Tenaris, con un modesto ribasso dello 0,92%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Eurogroup Laminations (+5,78%), Saras (+3,46%), Banca Popolare di Sondrio (+2,84%) e Digital Value (+2,31%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -4,75%. Sotto pressione Tinexta, che accusa un calo dell’1,84%. Scivola Maire Tecnimont, con un netto svantaggio dell’1,82%. In rosso Zignago Vetro, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,58%. LEGGI TUTTO

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    Cairo Communication, utile 9 mesi sale 10,8 milioni di euro. Conferma guidance

    (Teleborsa) – Cairo Communication, società quotata su Euronext STAR Milan e capofila di un gruppo di aziende che operano nel settore editoriale, ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con ricavi consolidati lordi pari a 828,2 milioni di euro (in calo dai 842,1 milioni nel 2022) e margini in crescita con EBITDA pari a 93,9 milioni di euro (81,5 milioni nel 2022), EBIT pari a 33,9 milioni di euro (25,3 milioni nel 2022) e risultato netto pari a 10,8 milioni di euro (8,3 milioni nel 2022).L’indebitamento finanziario netto consolidato al 30 settembre 2023 risulta pari a circa 23,3 milioni di euro (15,2 milioni a fine 2022). La variazione è principalmente determinata dagli esborsi per la distribuzione dei dividendi per circa 31,2 milioni e per gli investimenti tecnici per circa 28,7 milioni, compensati dall’apporto positivo della gestione tipica, che risente degli attuali tempi di incasso dei crediti di imposta previsti a favore del settore editoriale e della dinamica del circolante.Cairo Communication ritiene che sia possibile confermare l’obiettivo di conseguire nel 2023 margini (EBITDA) fortemente positivi, in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2022, con una ulteriore generazione di cassa nel quarto trimestre, migliorando a fine anno la posizione finanziaria netta rispetto a fine 2022. LEGGI TUTTO