12 Aprile 2024

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    Fed, Goolsbee mantiene attenzione sul PCE dopo CPI sopra le attese

    (Teleborsa) – “Abbiamo avuto molteplici valori di inflazione più alti di quanto volevamo” per l’indice dei prezzi al consumo (CPI), ma il PCE “è la misura migliore”. Lo ha affermato Austan Goolsbee, presidente della Federal Reserve Bank of Chicago, in un’intervista con Fox Business.”Se iniziamo a ottenere letture migliori che ci mostrano che l’arco dell’inflazione sta scendendo, questo ci farà sentire molto meglio riguardo a dove siamo – ha aggiunto – Se il PCE si sta riavviando, stabilizzeremo i prezzi”.”Il dato più importante da tenere d’occhio sul fronte dell’inflazione nell’immediato è quello che sta accadendo al settore immobiliare – ha detto Goolsbee – Se ciò non si riduce a qualcosa di simile a quello pre-COVID, avremo difficoltà a riportare il totale all’obiettivo”(Foto: @ Shutterstock) LEGGI TUTTO

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    U.S. Steel, azionisti approvano l’acquisizione da parte di Nippon Steel

    (Teleborsa) – L’assemblea speciale degli azionisti di United States Steel Corporation (U.S. Steel) hanno votato a stragrande maggioranza per approvare l’accordo di fusione con Nippon Steel Corporation (NSC). Oltre il 98% delle azioni votate, che rappresentano circa il 71% delle azioni ordinarie di U.S. Steel emesse e in circolazione, hanno votato a favore della proposta.”L’enorme sostegno da parte dei nostri azionisti è una chiara approvazione del fatto che riconoscono le motivazioni convincenti alla base della nostra transazione con NSC – ha commentato David B. Burritt, Presidente e Amministratore delegato di U. S. Steel – Si tratta di un traguardo importante mentre procediamo verso il completamento della transazione. Siamo un passo avanti nel riunire il meglio delle nostre aziende e avanzare insieme come il miglior produttore di acciaio con capacità leader a livello mondiale”.”Questa transazione rappresenta davvero il miglior percorso da seguire per tutti gli stakeholder di U. S. Steel – dipendenti sindacali e non, clienti, comunità e azionisti – e per gli Stati Uniti e la nostra casa in Pennsylvania – ha aggiunto – Creando il miglior produttore di acciaio al mondo, avremo un’azienda più forte per sostenere i nostri dipendenti di talento e adempiere a tutti gli impegni nei loro confronti, compresi tutti gli obblighi derivanti dagli accordi in essere con i nostri sindacati. Forniremo capacità e innovazioni migliorate ai nostri clienti negli Stati Uniti e nel mondo e saremo in grado di investire in acciaio più verde per rispettare i nostri impegni climatici. E manterremo il nome di U.S. Steel e la sede centrale di Pittsburgh, con ancora più capitale da investire in Pennsylvania”.”Questa transazione renderà U.S. Steel e l’industria siderurgica nazionale più forti e più competitive, valorizzando l’eredità dell’acciaio estratto, fuso e prodotto in America, a fronte della concorrenza sleale della Cina”, ha sottolineato Burritt.Secondo quanto annunciato a dicembre 2023, NSC acquisirà U.S. Steel in una transazione interamente in contanti a 55 dollari per azione, che rappresenta un equity value di circa 14,1 miliardi di dollari più l’assunzione del debito, per un enterprise value totale di 14,9 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

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    CONSOB, il 25 giugno incontro annuale con mercato finanziario

    (Teleborsa) – Martedì 25 giugno 2024, alla presenza del Presidente della Repubblica, si svolgerà l’Incontro annuale della CONSOB con il mercato finanziario.L’evento, che avrà luogo nella sede di Palazzo Mezzanotte, in Piazza Affari a Milano, darà l’avvio ufficiale alle celebrazioni per i cinquant’anni dell’Istituzione. LEGGI TUTTO

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    S&P, Fitch conferma il rating “A-” con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) di S&P Global ad “A-“, con outlook “stabile”. Il rating è supportato da elevate barriere all’ingresso, forte flessibilità finanziaria e leva finanziaria relativamente modesta, si legge in una nota.S&P ha concluso il 2023 con una leva EBITDA di 2,1x, leggermente superiore alle aspettative di Fitch. Tuttavia, Fitch prevede che questo parametro scenderà al di sotto di 2,0x nel corso del 2024. S&P ha riportato 619 milioni di dollari di sinergie di costo a regime ottenute dalla fusione con IHS Markit; ciò si tradurrà in un’espansione dei margini nel corso del 2024. La società ha una forte posizione di liquidità e genera liquidità significativa che fornisce una forte protezione del credito. LEGGI TUTTO

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    Frejus, Mit: Francia conferma riapertura nel secondo semestre 2024

    (Teleborsa) – Il Ministero dei Trasporti ha fatto sapere che la Francia nel corso del G7 trasporti ha annunciato che nel secondo semestre del 2024 dovrebbe essere inaugurata la seconda canna del tunnel del Frejus a riaperto il tratto ferroviario danneggiato dalla frana la scorsa estate. Il Mit ha aggiunto che Salvini ha auspicato che il passaggio ferroviario – almeno delle merci – possa riavviarsi il prima possibile. Per quanto riguarda il tunnel del Monte Bianco, prosegue il Mit, il Ministro Salvini ha ribadito la volontà di condurre studi congiunti per limitare al massimo i disagi causati dai lavori. Con la Francia firmata anche la nuova Convenzione sulla linea ferroviaria Cuneo-Breil- Ventimiglia, relativa alla manutenzione e all’utilizzo della tratta in territorio francese. Il nuovo accordo prevede una condivisione dei costi di spese complessive per un minimo di 25%. Infine, affrontato anche il tema europeo dei carburanti, in particolare riguardo il trasporto aereo: “piena intesa tra Italia e Francia – conclude il Mit – per promuovere l’utilizzo dei SAF”. LEGGI TUTTO

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    4AIM SICAF, Fondazione Enpaia continua a vendere e scende al 14%

    (Teleborsa) – 4AIM, prima SICAF focalizzata su investimenti in società quotate e quotande su Euronext Growth Milan, ha comunicato che Fondazione Enpaia (Ente Nazionale di Previdenza per gli Addetti e gli impiegati in Agricoltura) ha ridotto la sua partecipazione ridotto la sua partecipazione nel capitale sociale, in relazione alle azioni ordinarie relative al Comparto 1 MTF detenute, al di sotto della soglia di rilevanza del 15%. La vendita rientra nel più ampio quadro della dismissione della partecipazione, comunicato a febbraio.In particolare, Fondazione ENPAIA ha dichiarato di detenere 7.724 azioni ordinarie relative al Comparto 1 MTF, pari al 14,32% del numero complessivo delle azioni ordinarie, corrispondente al 14,29% dei diritti di voto complessivi e al 15,53% dei diritti di voto relativi al Comparto 1 MTF.Fondazione Enpaia è uno dei tre azionisti significativi, assieme al Fondo Pensione Nazionale BCC/CRA (al 24,79%) e all’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani (al 14,80%). LEGGI TUTTO

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    TIM, ratificato al ministero del Lavoro l’accordo coi sindacati per la solidarietà

    (Teleborsa) – TIM e le Organizzazioni Sindacali di Categoria, Slc Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-UIL, UGL Telecomunicazioni hanno siglato un accordo per l’applicazione del contratto di Solidarietà Difensiva fino al 30 giugno 2025.L’intesa raggiunta fra il Gruppo e i rappresentanti dei lavoratori lo scorso 29 marzo è stata ratificata oggi presso il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e prevede la riduzione verticale dell’orario di lavoro per una percentuale pari al 13,84% per circa 23mila dipendenti del Gruppo e per i dipendenti delle controllate Noovle, Olivetti, Sparkle e Telecontact. Per circa 8.500 persone, occupate come tecnici on field e progettisti, la riduzione dell’orario del lavoro sarà invece del 5%. L’azienda conferma la salvaguardia di tutte le posizioni occupazionali per la durata del contratto di solidarietà e si è impegnata inoltre a non effettuare azioni unilaterali sull’intero perimetro occupazionale al netto dello scorporo del ramo d’azienda NetCo e delle determinazioni riguardanti Sparkle. LEGGI TUTTO

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    Jonix, CdA convoca soci per delisting. Crollo del mercato post-pandemia

    (Teleborsa) – Il CdA di Jonix, società quotata su Euronext Growth Milan e specializzata nella tecnologia NTP per la sanitizzazione dell’aria indoor, ha deliberato di procedere alla convocazione dell’assemblea degli azionisti per deliberare in merito alla proposta di revoca dalle negoziazioni. Il delisting si giustifica con la netta contrazione del mercato dei sanificatori di aria, che – dopo una crescita esponenziale nel periodo pandemico 2020/2021 – ha subito un crollo verticale che appare incontrovertibile, si legge in una nota, che cita un repentino quanto massiccio calo di interesse per qualunque tipo di dispositivo di sanificazione dell’aria, sia nel mercato italiano che nei mercati esteri.Gli amministratori hanno messo in atto una serie di interventi finalizzati, da un lato, a ridurre i costi, dall’altro a stimolare una ripresa commerciale funzionale alla crescita di fatturato; i risultati ottenuti, però, non offrono prospettive di superamento della tendenza negativa fino ad oggi consolidatasi, viene evidenziato.Il delisting consentirebbe quindi di focalizzarsi sulle attività operative, con una maggiore flessibilità gestionale e organizzativa e una riduzione degli oneri gestionali.La revoca da Piazza Affari è subordinata all’approvazione della proposta da parte dell’Assemblea ordinaria degli azionisti che dovrà avvenire, ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan, da parte di non meno del 90% dei voti degli azionisti riuniti in assemblea. Le partecipazioni dei principali azionisti sono: a) MMH Industries S.r.l. 21,66% (1.417.500 azioni); b) Antonio Cecchi 19,87% (1.300.000 azioni); c) Bisarcha S.r.l. 18,34% (1.200.000 azioni); d) Galletti S.p.A. 8,27% (541.000 azioni); e) flottante 31,86% (2.084.400 azioni).Tutti gli azionisti di riferimento sopra elencati, unitamente a Luca Galletti (ad oggi titolare di 250.000 azioni pari al 3,82% del capitale) e Wolfgang Fels (ad oggi titolare di 41.500 azioni pari al 0,63% del capitale), hanno manifestato la disponibilità ad acquistare le azioni del flottante, subordinatamente alla positiva deliberazione della revoca. Il prezzo dell’offerta di acquisto da parte degli azionisti di riferimento, unitamente al valore di liquidazione delle azioni in caso di recesso da parte degli azionisti, verrà reso noto il prima possibile.Jonix si è quotata il 4 maggio 2021 sull’ex AIM Italia con un prezzo di collocamento di 4,00 euro, una raccolta di 6,2 milioni di euro e una capitalizzazione pari a 26,2 milioni di euro. Oggi Jonix ha chiuso a 0,401 euro per azione, per una capitalizzazione di appena 2,62 milioni di euro.La società ha chiuso il 2023 con ricavi pari a 1,42 milioni di euro, rispetto a 4,39 milioni di euro nel 2022, e una perdita di 672 migliaia di euro, rispetto a -151 migliaia di euro nel 2022. LEGGI TUTTO