22 Aprile 2024

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    Friulchem, assemblea approva bilancio e porta a nuovo la perdita

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Friulchem, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione per conto terzi (CDMO) di semilavorati e prodotti finiti contenenti principi attivi farmaceutici, integratori alimentari, ha approvato ilbilancio d’esercizio al 31 dicembre 2023 e deliberato di portare a nuovo la perdita di esercizio pari a 227.000 euro. LEGGI TUTTO

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    Bioera chiude a +47,8% dopo accordo d’investimento con Hara Immobiliare

    (Teleborsa) – Bioera, società quotata su Euonext Milan e attiva nella produzione e distribuzione di prodotti biologici e naturali, ha chiuso la seduta odierna con un rialzo del 47,76% a quota 0,099 euro per azione, dopo la riammissione agli scambi.Venerdì sera la società ha comunicato di aver sottoscritto con Hara Immobiliare un accordo che prevede l’iniezione da parte di quest’ultima di nuova finanza per il pagamento dei debiti e un aumento di capitale riservato con l’obiettivo di favorire un’operazione di fusione inversa con Bioera e mantenere il titolo quotato a Piazza Affari.In particolare, Hara Immobiliare si impegna a fornire a Bioera un finanziamento in due tranche per un ammontare complessivo pari a 3,6 milioni di euro. L’aumento di capitale non verrebbe deliberato dall’assemblea dei soci, ma dovrà essere proposto dal CdA nell’ambito del piano di risanamento, e condizionato all’omologazione del Tribunale di Milano.L’investitore è una società – attualmente controllata con il 91,39% del capitale sociale dall’imprenditore Nicola Ivo Zucca – che si occupa di iniziative immobiliari finalizzate al recupero e valorizzazione dei borghi storici, con attenzione al rilancio economico e sociale. L’operazione è condizionata all’esenzione dall’obbligo di OPA obbligatoria. LEGGI TUTTO

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    Acquisti sull’equity europeo. Piazza Affari in rosso con gli stacchi cedola

    (Teleborsa) – Le borse europee hanno chiuso la giornata in rialzo, con l’eccezione di Piazza Affari che risente dello stacco delle cedole societarie, che causano un calo tecnico dell’1,53% sul FTSE MIB rispetto alla chiusura di venerdì. I mercati beneficiano dell’allentamento delle tensioni in Medio Oriente mentre l’attenzione si sposta sui risultati societari trimestrali (soprattutto le banche in Europa e i colossi tecnologici negli Stati Uniti) e sul calendario macro, che si presenta piuttosto ricco di dati e appuntamenti (fiducia consumatori e PMI preliminari in area euro, GDP e PCE negli USA, riunione BoJ).Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,23%. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 2.334,9 dollari l’oncia, in forte calo del 2,33%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde lo 0,28% e continua a trattare a 81,99 dollari per barile.Migliora lo spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +134 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,81%.Tra i listini europei seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,69%, effervescente Londra, con un progresso dell’1,62%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,22%.Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,58%, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 35.827 punti. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,22%); in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,36%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 22/04/2024 risulta essere stato pari a 2,56 miliardi di euro, in ribasso (-7,53%), rispetto ai precedenti 2,76 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,59 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,57 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, incandescente DiaSorin, che vanta un incisivo incremento del 4,12%. Ben impostata Banca MPS, che mostra un incremento del 3,05%. Tonica Recordati che evidenzia un bel vantaggio del 2,49%. In luce BPER, con un ampio progresso del 2,34%.I più forti ribassi, tra i titoli non interessati dallo stacco cedola, si sono verificati su Brunello Cucinelli, che ha archiviato la seduta a -1,29%. Discesa modesta per ERG, che cede un piccolo -1,07%. Pensosa Saipem, con un calo frazionale dello 0,80%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MARR (+5,68%), MFE B (+4,82%), OVS (+2,86%) e Cembre (+2,63%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su GVS, che ha terminato le contrattazioni a -3,52%. Calo deciso per Webuild, che segna un -2,94%. Sotto pressione Carel Industries, con un forte ribasso del 2,71%. Soffre Technoprobe, che evidenzia una perdita del 2,08%. LEGGI TUTTO

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    ATON Green Storage, assemblea approva bilancio e nomina nuovo CdA

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di ATON Green Storage, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel campo dei sistemi di accumulo di energia per impianti fotovoltaici, ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 ed eletto un nuovo organo amministrativo composto da 7 componenti: Ettore Uguzzoni (Presidente), Mauro Nervosi, Aldo Balugani, Vittorio Balugani, Maria Barbara Leoni, Davide Mantegazza e Renzo Lusetti.Nominato anche un nuovo Collegio Sindacale, composto da: Roberta Duca (Presidente), Claudia Martinelli e Francesca Masotti quali Sindaci Effettivi e dai i Signori Filippo Ioni e Gigliola Di Chiara quali Sindaci Supplenti.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    Reway Group sale in anticipo al 100% di Gema grazie a finanziamento bancario

    (Teleborsa) – Reway Group, gruppo quotato su Euronext Growth Milan (EGM) e specializzato nella manutenzione e risanamento di infrastrutture stradali e autostradali, ha esercitato l’opzione Call sul residuo 30% di Gema, tra i principali operatori attivi nel settore della manutenzione di infrastrutture e opere civili nel settore ferroviario.L’operazione, avvenuta in anticipo rispetto a quanto comunicato in data 19 marzo 2024, consente di accelerare ulteriormente il processo di crescita del Gruppo nel settore della manutenzione ferroviaria, si legge in una nota.”L’esercizio dell’opzione Call per il restante 30% di Gema, avvenuto in anticipo rispetto a quanto avevamo previsto, ci consente di controllare al 100% una società di riferimento nel proprio settore, finanziariamente solida, priva di debiti bancari e che ha sempre supportato il proprio business con risorse proprie – ha commentato l’AD Paolo Luccini – Il consolidamento integrale di Gema avrà ricadute positive sulle performance economiche del nostro gruppo, considerata la sua elevata marginalità e l’operatività in un settore, quello della manutenzione ordinaria e straordinaria di infrastrutture ferroviarie, che presenta significative opportunità di sviluppo derivanti dagli ingenti investimenti programmati nel nostro Paese”.L’esercizio dell’Opzione Call è avvenuto attraverso il ricorso a un finanziamento bancario del valore complessivo di 27 milioni di euro (che verranno utilizzati per 26,2 milioni di euro a titolo di prezzo per l’acquisto del 30% di Gema e per la parte restante per i costi di transazione, ovvero riferiti a spese legali e commissioni bancarie). Il finanziamento è erogato in parti uguali (circa 9 milioni di euro) da ciascuna delle tre banche che avevano sostenuto l’acquisizione del 70% di Gema (Crédit Agricole Italia – in qualità di banca agente, BNL BNP PARIBAS e UniCredit).Previsto il rinnovo della governance di Gema e, a breve, l’individuazione di un nuovo management team. LEGGI TUTTO

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    Cementir, assemblea approva bilancio 2023 e dividendo di 0,28 euro

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Cementir Holding, società del gruppo Caltagirone attiva nel campo delle soluzioni per l’edilizia, ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2023 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,28 euro per ciascuna azione emessa e in circolazione (0,22 euro nell’esercizio 2022), per un importo complessivo pari a 43.546 migliaia di euro utilizzando il risultato dell’esercizio.Il dividendo sarà posto in pagamento – al lordo delle eventuali ritenute di legge – il 22 maggio 2024 previo stacco della cedola n. 5 in data 20 maggio 2024 e record date alla data del 21 maggio 2024. LEGGI TUTTO

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    Acea e Prefettura di Roma siglano protocollo su legalità e sicurezza nei cantieri

    (Teleborsa) – Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e l’Amministratore Delegato di ACEA, Fabrizio Palermo, hanno sottoscritto un protocollo di partenariato per la tutela della legalità e il contrasto alla criminalità da applicare alle opere che il Gruppo industriale realizzerà nei prossimi anni sul territorio di Roma in tutti i settori in cui opera: idrico, elettrico e ambiente.L’accordo, della durata di tre anni, segue ed attua il Protocollo Quadro Nazionale sottoscritto lo scorso luglio dal Ministero dell’Interno e da ACEA, e rappresenta un ulteriore tassello verso la tutela della legalità dopo i quattro protocolli siglati a settembre 2023 dalla Prefettura di Roma e Acea Ato 2 che riguardavano i cantieri delle grandi opere idriche nella Capitale.L’accordo siglato oggi è volto a stabilire una cooperazione rafforzata su diversi punti: ridurre i rischi di infiltrazioni della criminalità organizzata, prevenire la commissione di illeciti e irregolarità, anche in merito alla gestione dei rifiuti; garantire la sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro; contrastare fenomeni di criminalità organizzata e comune all’interno degli appalti e dei cantieri nei settori in cui il Gruppo opera, anche in considerazione dei lavori previsti nei prossimi anni, alcuni dei quali in attuazione del PNRR.”La sottoscrizione di quest’oggi segna un altro importantissimo passo in avanti sul percorso che conduce all’affermazione dei valori di legalità nel settore delle commesse pubbliche – ha dichiarato il Prefetto di Roma Lamberto Giannini – Con il protocollo appena siglato con il Gruppo ACEA viene implementato il sistema della trasparenza, della regolarità nonché della prevenzione dei fenomeni criminali che potrebbero insinuarsi in ogni momento della realizzazione delle opere che verranno poste in essere, nei prossimi anni, dal predetto Gruppo, con importanti effetti anche sul piano della salute e della sicurezza dei lavoratori nonché di tutela dell’ambiente”.”La firma di questo protocollo – ha dichiarato Fabrizio Palermo, Amministratore Delegato di ACEA – è la conferma del forte impegno di ACEA per assicurare il rispetto di legalità e trasparenza in tutte le fasi di realizzazione delle opere nei principali business del Gruppo. È un accordo unico nel suo genere che, attraverso un partenariato pubblico-privato, intende stabilire una cooperazione continua e un costante scambio di informazioni per prevenire eventuali infiltrazioni da parte della criminalità organizzata o la commissione di illeciti e irregolarità che possano costituire un ostacolo sin dall’avvio dei progetti, fino alla realizzazione e gestione delle infrastrutture”. LEGGI TUTTO

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    Upb: molto probabile procedura Ue per deficit eccessivo

    (Teleborsa) – L’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha validato le previsioni macroeconomiche del governo contenute nel Documento di Economia e Finanza “in cui il MEF ha tenuto conto dei rilievi dell’Ufficio”. “Le principali variabili del quadro di previsione macroeconomica del DEF sono considerate accettabili, in quanto non eccedono il limite superiore dell’intervallo di valutazione del panel” sottolinea lo stesso UPB. “Va però osservato che le previsioni sul PIL reale e il PIL nominale, direttamente rilevanti per le stime di finanza pubblica, sono al limite superiore su tutto l’orizzonte di previsione, elemento che risulta rilevante considerando i fattori di rischio al ribasso nel medio periodo (tensioni geopolitiche, realizzazione del PNRR) che incombono su queste previsioni” sottolinea l’Ufficio Parlamentare di Bilancio. “Le previsioni macroeconomiche – prosegue – sono infatti esposte a rischi esogeni ed esterni, ma anche interni. I rischi complessivi sono bilanciati nel breve periodo, mentre nel medio termine sono però orientati prevalentemente al ribasso, soprattutto alla fine del quadriennio 2024-27”.L’Ufficio Parlamentare di Bilancio “ha rilevato nel DEF una carenza di informazioni in tre ambiti di rilevante importanza per la finanza pubblica e il quadro macroeconomico: le politiche invariate, i bonus edilizi e il PNRR”, ha sottolineato la Presidente Lilia Cavallari nel corso dell’audizione sul DEF alla Commissione Bilancio della Camera. Per le politiche invariate, segnala l’UPB, “è stato nuovamente indicato il solo impatto complessivo sull’indebitamento netto del loro rifinanziamento (19,9 miliardi nel 2025, 23 miliardi nel 2026 e oltre 25 miliardi nel 2027), senza fornire alcuna informazione su quali misure siano incluse in questi importi. Per quanto riguarda Superbonus e Bonus facciate, non è esplicitata l’entità degli importi considerati nei dati di consuntivo nei documenti pubblicati dall’Istat e in quelli del MEF, informazioni importanti anche nel loro stato di stime provvisorie. Sarebbe inoltre importante fornire maggiori informazioni nei documenti programmatici sugli importi previsti per il periodo 2024-27”. Sul PNRR “essendo stata definita la revisione e rimodulazione del Piano, avrebbe dovuto essere reso noto nel DEF il nuovo profilo annuale delle spese distinte per categoria economica, tipologia e tipo di finanziamento”.Quanto al disavanzo in rapporto al PIL dell’Italia nel 2023 supera la soglia del 3 per cento e, sulla base delle stime del DEF, tale superamento non è temporaneo. È dunque molto probabile che la Commissione europea decida di raccomandare al Consiglio della UE l’avvio di una procedura per disavanzo eccessivo nei confronti dell’Italia”, ha detto Cavallari. “Il sentiero di correzione – prosegue l’UPB – dovrà tenere conto dell’accordo sulla nuova governance economica europea raggiunto a febbraio che dovrebbe entrare in vigore nella seconda parte dell’anno. Esso prevede una riduzione del saldo complessivo strutturale di almeno 0,5 punti percentuali di PIL annui” LEGGI TUTTO