23 Aprile 2024

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    Appuntamenti macroeconomici del 23 aprile 2024

    (Teleborsa) – Martedì 23/04/202402:30 Giappone: PMI manifatturiero (atteso 48 punti; preced. 48,2 punti)10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 51,8 punti; preced. 51,5 punti)10:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 46,5 punti; preced. 46,1 punti)10:00 Unione Europea: PMI composito (atteso 50,8 punti; preced. 50,3 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 52 punti; preced. 51,7 punti)15:45 USA: PMI composito (preced. 52,1 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 52 punti; preced. 51,9 punti)16:00 USA: Indice Fed Richmond (atteso -7 punti; preced. -11 punti)16:00 USA: Vendita case nuove (atteso 668K unità; preced. 662K unità)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -0,3%) LEGGI TUTTO

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    Renault, ricavi primo trimestre in aumento dell’1,8%. Conferma guidance

    (Teleborsa) – Renault Group ha registrato 549.099 vendite nel primo trimestre del 2024, in aumento del 2,6% rispetto al primo trimestre del 2023. In Europa, il Gruppo mantiene la terza posizione con 391.490 unità vendute, in crescita del 4,3%.I ricavi ammontano a 11.707 milioni di euro, in aumento dell’1,8% rispetto al primo trimestre del 2023. A cambi costanti, i ricavi del Gruppo sono aumentati del 5,9%.I ricavi del settore automobilistico hanno raggiunto i 10.446 milioni di euro, in calo dello 0,7% rispetto al primo trimestre del 2023. Include -4,3 punti di effetto cambio negativo (-447 milioni di euro) legato principalmente alla svalutazione del peso argentino e in misura minore della lira turca.”I ricavi del primo trimestre continuano a dimostrare la rigorosa applicazione della nostra politica commerciale incentrata sul valore – ha affermato il CFO Thierry Piéton – Il forte portafoglio ordini di fine marzo e i nostri prossimi lanci forniranno un’accelerazione sequenziale dell’attività. Insieme ad un aumento della riduzione dei costi, daranno impulso alla nostra performance finanziaria”.Il Gruppo conferma le sue prospettive finanziarie per l’anno 2024 con: un margine operativo superiore o uguale al 7,5%; un free cash flow superiore o uguale a 2,5 miliardi di euro.L’imminente offensiva di prodotto e l’accelerazione della riduzione dei costi rimarranno i motori della performance operativa e della forte generazione di cassa nel 2024, si legge in una nota. Il 2024 è descritto come “un anno storico” con 10 lanci di nuovi veicoli (7 nuovi veicoli con il marchio Renault, 2 veicoli con il marchio Dacia e 1 veicolo con il marchio Alpine). Focus su riduzioni dei costi e time-to-market più rapidi per i veicoli sia termici che elettrici, già impegnati con una traiettoria continua. LEGGI TUTTO

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    Italian Design Brands, ok da soci a modifica statutaria per cambio nome in Dexelance

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di Italian Design Brands (IDB), polo italiano dell’arredo e del design di alta qualità quotato su Euronext Milan, ha approvato il bilancio 2023 e deliberato la destinazione dell’utile netto dell’esercizio a riserva legale per 246.864 euro e a utili portati a nuovo per 2.785.536 euro. Non sarà distribuito alcun dividendo.I soci hanno approvato le modifiche allo statuto sociale che approvano la proposta di modifica della denominazione della società in Dexelance, nata dall’opportunità di creare una nuova identità di gruppo per sostenere ed evolvere verso un rinnovato e più elevato posizionamento.Tra le altre cose, l’assemblea ha deliberato di conferire al CdA la delega ad aumentare il capitale sociale, a pagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, nel limite del 10% del capitale preesistente, ossia per un importo massimo di 2.692.629,80 euro, oltre all’eventuale sovrapprezzo. LEGGI TUTTO

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    Prismi chiude il 2023 in perdita per 10,6 milioni di euro

    (Teleborsa) – Prismi, società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore web e digital marketing, ha comunicato che il valore della produzione consolidata 2023 è pari a 18,3 milioni di euro e segna un decremento del 12% rispetto al 31 dicembre 2022. Il valore della produzione è diminuito come riflesso dei ricavi ridotti e del decremento di immobilizzazioni per lavori interni. La nuova politica commerciale è orientata ad una maggior attenzione ai margini piuttosto che ad un incremento indiscriminato delle vendite, viene spiegato nella nota sui conti.L’EBIT consolidato risulta negativo per 8,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto al risultato dell’analogo periodo 2022 che risultava negativo per 9,2 milioni di euro; l’inversione di tendenza rispetto all’EBITDA (-3,3 milioni da -2,8 milioni del 2022) deriva dal miglioramento che si riscontra principalmente nella capogruppo e nella partecipata VOODOO.Il risultato netto consolidato evidenzia una perdita pari a circa 10,6 milioni di euro (10,8 milioni di euro nel 2022) con un risultato netto negativo per la Capogruppo pari a 11,3 milioni di euro (9 milioni di euro nel 2022).La Posizione Finanziaria Netta passiva è pari a 40,6 milioni di euro (passiva per 37,2 milioni di euro nel 2022).(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Giappone, PMI manifattura aprile sale a 49,9 punti

    (Teleborsa) – Migliora l’attività della manifattura in Giappone ad aprile 2024. Il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero di aprile, pubblicato da S&P Global ed elaborato da Jibun Bank, indica un valore di 49,9 punti, rispetto ai 48,2 di marzo e ai 48 attesi dal mercato. L’indicatore si conferma dunque sotto la soglia critica dei 50 punti, che fa da spartiacque tra contrazione e crescita. La stima flash del PMI dei servizi indica un ulteriore rafforzamento del settore terziario, con il relativo indice che passa a 54,6 punti dai 54,1 di marzo. LEGGI TUTTO

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    IVS Group, Lavazza e azionista di maggioranza lanciano OPA per delisting

    (Teleborsa) – E-Coffee Solutions (ECS), società controllata da Luigi Lavazza, e IVS Partecipazioni, azionista di maggioranza di IVS Group, hanno annunciato la sottoscrizione di accordi finalizzati alla realizzazione di un’operazione che contempla, tra l’altro, il lancio di un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria sulle azioni di IVS Group, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore della distribuzione automatica (vending) di bevande e snack.Il corrispettivo dell’offerta, pari a 7,15 euro per ciascuna azione portata in adesione incorpora un premio pari al 11% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni rilevato il 22 aprile 2024 e del 18,9% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali registrati delle azioni degli ultimi 6 mesi. Al prezzo di chiusura di lunedì, IVS Group capitalizza circa 590 milioni di euro, mentre al prezzo d’OPA la valorizzazione superiore a 650 milioni di euro.L’offerta è finalizzata a ottenere la revoca delle azioni IVSG dalla quotazione e dalle negoziazioni, che potrà essere conseguita anche attraverso una fusione in presenza delle relative condizioni.”Per la variegata e numerosa compagine azionaria di IVS Group, costituita da oltre 50 azionisti che rappresentano più generazioni del settore del Vending, l’operazione con il Gruppo Lavazza è coerente con l’approccio industriale e non finanziario tipico di un gruppo di imprenditori, pur consentendo di liquidare, a valori giudicati interessanti, anche una quota di minoranza della propria unica controllata”, ha dichiarato Paolo Covre, Presidente di IVS Partecipazioni.Nel contesto della complessiva operazione, sono previste opzioni di acquisto e vendita esercitabili dal 2027 in seguito alle quali, subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni regolamentari, il Gruppo Lavazza verrebbe ad acquisire il controllo su IVS Group.”La struttura dell’operazione nel caso in cui, a partire dal 2027, venissero esercitate le opzioni previste dagli accordi consentirebbe al Gruppo Lavazza di rafforzare la propria capacità di misurarsi con gli altri grandi player del caffè a livello internazionale, grazie a una dimensione sempre più di rilievo, anche nel canale strategico del Vending, strutturandosi in modo ancora più solido per competere nel complesso scenario macroeconomico attuale”, ha commentato Antonio Baravalle, Presidente di ECS e CEO del Gruppo Lavazza. LEGGI TUTTO

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    Fondazione CRT, Annapaola Venezia nominata segretario generale ad interim

    (Teleborsa) – Il CdA di Fondazione CRT ha deliberato all’unanimità dei presenti che l’avvocato Annapaola Venezia, già Vicesegretario Generale, ricopra ad interim la funzione di Segretario Generale, dopo l’uscita del Segretario Generale Andrea Varese.L’addio di Varese è il culmine di contrasti che sono maturati negli ultimi mesi fra gli organi collegiali e Palenzona, ricostruisce il Corriere della Sera. L’ultimo atto, la sfiducia a Varese, trae origine dalla scelta del segretario generale di comunicare al ministero dell’Economia e delle Finanze – cui spetta la vigilanza sulle fondazioni di origine bancaria – l’esistenza di un presunto patto occulto fra alcuni membri del consiglio d’indirizzo. L’accordo avrebbe avuto per scopo orientare le nomine all’interno dell’organo di 22 membri che è espressione delle varie anime territoriali e istituzionali della fondazione. Quattro membri del CdA non avrebbero però gradito la decisione di Varese di rivolgersi al MEF senza prima consultare il board. Da qui la mozione contro il segretario che, preso atto della sfiducia, ha fatto un passo indietro. LEGGI TUTTO

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    FNM, eletto nuovo CdA. Confermati Gibelli presidente esecutivo e Arnoldi vice

    (Teleborsa) – L’assemblea degli azionisti di FNM, società quotata su Euronext Milan e attiva nella mobilità integrata in Lombardia, ha approvato il bilancio d’esercizio 2023 e la distribuzione del dividendo pari a 0,023 euro per azione al lordo delle eventuali ritenute di legge. Il dividendo sarà messo in pagamento a decorrere dal 5 giugno 2024, con stacco cedola n. 15 il 3 giugno 2024 e record date il 4 giugno 2024.I soci, dopo aver determinato in sette il numero dei membri del nuovo Consiglio di Amministrazione che rimarrà in carica per il triennio 2024-2026, hanno deliberato la nomina di sei membri facenti parte della lista presentata dall’Azionista di maggioranza Regione Lombardia (titolare del 57,574% del capitale sociale) che ha conseguito voti favorevoli pari al 73,692% del capitale presente e votante, e la nomina di un consigliere facente parte della lista presentata dall’Azionista Ferrovie dello Stato Italiane (titolare del 14,741%), che ha conseguito voti favorevoli pari al 20,982% del capitale presente e votante. Confermato alla carica di Presidente Andrea Angelo Gibelli, facente parte dalla lista presentata dall’Azionista Regione Lombardia.Il nuovo Consiglio di Amministrazione risulta così composto: 1. Andrea Angelo Gibelli – Presidente 2. Gianantonio Arnoldi 3. Fulvio Caradonna 4. Francesca Pili 5. Maria Teresa Tomaselli 6. Ivo Roberto Cassetta 7. Paola Panzeri (tratto dalla lista presentata dall’Azionista Ferrovie dello Stato Italiane).Il neonominato CdA ha nominato il Consigliere Gianantonio Arnoldi quale Vice Presidente e ha deliberato di attribuire generali deleghe operative al Presidente – quale CEO della società – e di conferire al Consigliere Fulvio Caradonna specifici poteri attinenti alla promozione, supervisione, coordinamento e implementazione delle iniziative di natura strategica per il gruppo FNM nel settore delle infrastrutture e al Consigliere Francesca Pili specifici poteri attinenti alla individuazione, promozione, supervisione e coordinamento delle iniziative di natura strategica per il gruppo FNM nel settore dell’innovazione tecnologica e di sviluppo delle piattaforme digitali. LEGGI TUTTO