(Teleborsa) – Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee, in una seduta focalizzata sulla conclusione del primo meeting FED del 2022 atteso in serata. “Tutta l’attenzione sarà rivolta a indicazioni sui tassi della riunione di marzo e alle prospettive per il quantitative tightening (QT) che inizierà nel 2022 – ha commentato Mark Nash, Head of Fixed Income Alternatives di Jupiter AM – Un segnale per un aumento di 25bps a marzo sembra probabile, supportato dai discorsi di “massima occupazione” e dalle pressioni inflazionistiche in corso”.
Continuano i rialzi dei titoli petroliferi in scia ai crescenti prezzi del greggio, sostenuto anche dalle tensioni geopolitiche in Europa e nel Medio Oriente. Strappano i titoli , che ieri sera ha comunicato ricavi del 2021 sopra le aspettative, , che ha approvato un piano al 2024 che prevede di aumentare la distribuzione agli azionisti e darne maggiore visibilità, e , che beneficia dei risultati positivi riportati dalla francese SEB e da un upgrade di Equita.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,128. Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1.846,3 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,79%.
Consolida i livelli della vigilia lo , attestandosi a +140 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,29%.
Nello scenario borsistico europeo exploit di , che mostra un rialzo del 2,33%, su di giri (+1,74%), e acquisti a piene mani su , che vanta un incremento del 2,37%.
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,93% sul ; sulla stessa linea, avanza con forza il , che continua gli scambi a 28.928 punti.
Balza in alto il (+3,02%); con analoga direzione, su di giri il (+2,39%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, effervescente , con un progresso del 4,95%.
Incandescente , che vanta un incisivo incremento del 4,11%.
In primo piano , che mostra un forte aumento del 3,87%.
Decolla , con un importante progresso del 3,79%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,64%.
Tentenna , con un modesto ribasso dello 0,87%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+13,03%), (+7,93%), (+6,25%) e (+5,86%).