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    Wall Street volatile con Nvidia che vira in rosso dopo i guadagni iniziali

    (Teleborsa) – Seduta volatile a Wall Street, dove il Nasdaq ripiega dopo pochi minuti con Nvidia che cancella i guadagni iniziali dopo i conti rilasciati ieri sera a mercati chiusi. Gli investitori si trovano a valutare nuovi dati macroeconomici pubblicati prima della campanella e le ultime dichiarazioni dal presidente degli Stati Uniti sul fronte commerciale.L’economia statunitense è avanzata del 2,3% su base sequenziale nell’ultimo trimestre del 2024 (confermata la stima preliminare), mentre l’inflazione è stata più ostinata di quanto inizialmente stimato (misurata dal PCE price index), secondo i dati del Dipartimento del Commercio. Scendendo ancora di più nei dettagli, il principale motore di crescita dell’economia – la spesa dei consumatori – è avanzato a un ritmo del 4,2%. Le domande di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono invece aumentate al livello più alto quest’anno nell’ultima settimana.Il presidente Donald Trump ha scritto sui suoi profili social che i dazi del 25% su Canada e Messico sono in procinto di entrare in vigore la prossima settimana e ha affermato che avrebbe imposto un’ulteriore tassa del 10% sulle importazioni cinesi. Trump aveva seminato confusione sui tempi e sulla portata dei suoi piani ieri sera, in una riunione del gabinetto, quando è sembrato confondere i dazi su Canada e Messico, che sono legate al traffico di droga e all’immigrazione illegale, con dazi reciproci che la sua amministrazione pianifica sulle nazioni in tutto il mondo. “La data dei dazi reciproci del 2 aprile rimarrà pienamente valida ed efficace”, ha scritto oggi il presidente.Sul fronte delle trimestrali, Nvidia ha rilasciato una proiezione di vendite del trimestre corrente superiore alle attese, mentre un restringimento dei margini di profitto. Paramount Global ha riportato vendite e utili del quarto trimestre sotto le stime di Wall Street, mentre Salesforce ha comunicato una previsione di fatturato inferiore alle stime degli analisti.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones avanza a 43.618 punti (+0,45%); sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 5.971 punti (+0,22%). Sui livelli della vigilia il Nasdaq 100 (+0,17%); leggermente positivo l’S&P 100 (+0,29%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Record per Piazza Affari

    (Teleborsa) – Brilla Piazza Affari, insieme alle principali Borse Europee. Bilancio decisamente positivo anche a Wall Street, con l’S&P-500 che vanta un progresso dello 0,79%, in attesa della pubblicazione dei risultati trimestrali, da parte dei Nvidia, dopo la chiusura del mercato.Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,051. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.913 dollari l’oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 69,03 dollari per barile.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +106 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,49%.Tra le principali Borse europee ottima performance per Francoforte, che registra un progresso dell’1,71%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,72%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,15%. Segno più in chiusura per il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dell’1,32%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 41.517 punti.Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta del 26/02/2025 è stato pari a 4,46 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 4,14 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,63 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,78 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per Campari, che cresce del 3,37%.Sostenuta Intesa Sanpaolo, con un discreto guadagno del 3,34%.Buoni spunti su Unicredit, che mostra un ampio vantaggio del 3,09%.Ben impostata BPER, che mostra un incremento del 2,76%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Stellantis, che ha chiuso a -4,05%.Calo deciso per Saipem, che segna un -2,91%.Sotto pressione STMicroelectronics, con un forte ribasso del 2,52%.Piccola perdita per Nexi, che scambia con un -0,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, MARR (+7,93%), Ferragamo (+4,95%), Carel Industries (+3,93%) e Tinexta (+3,51%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Lottomatica, che ha archiviato la seduta a -2,12%.Soffre MFE B, che evidenzia una perdita dell’1,75%.Preda dei venditori MFE A, con un decremento dell’1,54%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street mista, rendimenti Treasury a 10 anni ai minimi da inizio anno

    (Teleborsa) – Dopo un avvio poco mosso, virano in deciso ribasso S&P 500 e Nasdaq, mentre è in leggero aumento il Dow Jones. Pesa il rally dell’obbligazionario, con i rendimenti dei Treasury a 10 anni che sono scesi a 4,30% (ai minimi da metà dicembre), dopo che la fiducia dei consumatori americani è diminuita più della attese a febbraio, secondo il sondaggio del Conference Board.Gli investitori continuano a valutare le indiscrezioni secondo cui gli Stati Uniti stanno pianificando di limitare ulteriormente la quantità e i tipi di chip Nvidia che possono essere esportati in Cina, senza licenza, e Washington si sta consultando con gli alleati, tra cui Giappone e Paesi Bassi, per quanto riguarda i controlli sui chip in Cina. Nvidia sarà domani al centro dell’attenzione anche per la pubblicazione della trimestrale, in un momento in cui gli investitori mettono in discussione l’ingente spesa del settore per l’intelligenza artificiale dopo l’avvento della cinese DeepSeek.Rimangono le preoccupazioni sul fronte commerciale, con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha dichiarato ieri sera che i dazi sulle importazioni canadesi e messicane sono “puntuali e nei tempi previsti”, non citando direttamente tuttavia la scadenza del 4 marzo.Tra chi ha pubblicato i risultati prima della campanella, Home Depot ha rilasciato una guidance deludente nonostante un quarto trimestre in crescita, mentre Krispy Kreme è tornata in leggero utile nel 2024 nonostante l’impatto dell’attacco hacker subito. Tra gli altri annunci societari, SLB ha comunicato un ritardo nel closing dell’acquisizione di ChampionX, mentre PayPal ha confermato la guidance 2025 e rilasciato l’outlook a lungo termine con una crescita di oltre il 20% nell’EPS.Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,24%, mentre, al contrario, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 5.955 punti. In netto peggioramento il Nasdaq 100 (-1%); con analoga direzione, in ribasso l’S&P 100 (-0,54%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti beni di consumo per l’ufficio (+1,63%) e materiali (+0,63%). Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-1,62%), energia (-1,54%) e telecomunicazioni (-1,39%).Tra i protagonisti del Dow Jones, Home Depot (+4,16%), Wal-Mart (+3,53%), Amgen (+1,79%) e Procter & Gamble (+1,76%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intel, che prosegue le contrattazioni a -3,75%. Scende Amazon, con un ribasso del 2,30%. Spicca la prestazione negativa di Goldman Sachs, che scende del 2,25%. JP Morgan scende del 2,08%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Walgreens Boots Alliance (+3,56%), Keurig Dr Pepper (+3,53%), Regeneron Pharmaceuticals (+2,59%) e Moderna (+2,51%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Tesla Motors, che continua la seduta con -8,16%. Crolla Marvell Technology, con una flessione del 5,08%. Vendite a piene mani su Intuitive Surgical, che soffre un decremento del 4,34%. Pessima performance per CrowdStrike Holdings, che registra un ribasso del 4,02%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee chiudono miste. Sale Piazza Affari con le banche

    (Teleborsa) – Bilancio misto a fine giornata per i listini azionari europei. In un panorama debole, si mette in evidenza la borsa di Milano, che chiude in rialzo grazie agli acquisti sulle banche (in seguito a un report positivo di Morgan Stanley sul settore).Sul fronte macroeconomico, l’economia tedesca è diminuita dello 0,2% nell’ultimo trimestre del 2024 rispetto al periodo precedente (confermata la lettura preliminare). Nel 4° trimestre 2024 la crescita dei salari area euro rilevata dalla BCE ha rallentato a +4,1% a/a da +5,4% del periodo antecedente, rafforzando la fiducia di Francoforte in un ridimensionamento dell’inflazione.Il grado di restrizione della politica monetaria dell’eurozona nell’ultimo anno “è diminuito sensibilmente, al punto che non possiamo più affermare con certezza che la nostra politica è restrittiva”, ha detto Isabel Schnabel, che fa parte dell’Executive Board della BCE, aggiungendo che “sta diventando sempre più improbabile che le attuali condizioni di finanziamento stiano frenando in modo sostanziale consumi e investimenti. Il fatto che la crescita rimanga debole non può e non deve essere interpretato come prova che la politica sia restrittiva”.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,051. Si abbattono le vendite sull’oro, che scambia a 2.895,4 dollari l’oncia, in forte calo dell’1,94%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 68,85 dollari per barile, con un ribasso del 2,67%.Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +108 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,53%.Tra le principali Borse europee incolore Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, senza slancio Londra, che negozia con un +0,11%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,49%.Aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,63% a 38.715 punti, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 40.992 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,02%); in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,64%).Il controvalore degli scambi nella seduta del 25/02/2025 a Piazza Affari è stato pari a 4,13 miliardi di euro, con un incremento di ben 794,2 milioni di euro, pari al 23,82%, rispetto ai precedenti 3,33 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,7 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,63 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Banca MPS, con un importante progresso del 5,30%. Sostenuta Unicredit, con un discreto guadagno del 2,84%. Buoni spunti su Banca Popolare di Sondrio, che mostra un ampio vantaggio del 2,71%. Ben impostata Leonardo, che mostra un incremento del 2,48%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Prysmian, che ha terminato le contrattazioni a -3,11%. Preda dei venditori Moncler, con un decremento del 2,63%. Si concentrano le vendite su Amplifon, che soffre un calo del 2,46%. Vendite su STMicroelectronics, che registra un ribasso del 2,29%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+5,30%), GVS (+4,69%), Juventus (+3,34%) e Banco di Desio e della Brianza (+2,34%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Alerion Clean Power, che ha chiuso a -10,50%. Seduta negativa per CIR, che mostra una perdita del 3,55%. Sotto pressione Newlat Food, che accusa un calo del 2,41%. Scivola Technoprobe, con un netto svantaggio del 2,23%. LEGGI TUTTO

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    Nasdaq e S&P 500 in ribasso, rendimenti Treasury a 10 anni ai minimi da inizio anno

    (Teleborsa) – Dopo un avvio poco mosso, virano in deciso ribasso S&P 500 e Nasdaq, mentre non si allontana dalla parità il Dow Jones. Pesa il rally dell’obbligazionario, con i rendimenti dei Treasury a 10 anni che sono scesi a 4,29% (ai minimi da metà dicembre), dopo che la fiducia dei consumatori americani è diminuita più della attese a febbraio, secondo il sondaggio del Conference Board.Gli investitori continuano a valutare le indiscrezioni secondo cui gli Stati Uniti stanno pianificando di limitare ulteriormente la quantità e i tipi di chip Nvidia che possono essere esportati in Cina, senza licenza, e Washington si sta consultando con gli alleati, tra cui Giappone e Paesi Bassi, per quanto riguarda i controlli sui chip in Cina. Nvidia sarà domani al centro dell’attenzione anche per la pubblicazione della trimestrale, in un momento in cui gli investitori mettono in discussione l’ingente spesa del settore per l’intelligenza artificiale dopo l’avvento della cinese DeepSeek.Rimangono le preoccupazioni sul fronte commerciale, con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha dichiarato ieri sera che i dazi sulle importazioni canadesi e messicane sono “puntuali e nei tempi previsti”, non citando direttamente tuttavia la scadenza del 4 marzo.Tra chi ha pubblicato i risultati prima della campanella, Home Depot ha rilasciato una guidance deludente nonostante un quarto trimestre in crescita, mentre Krispy Kreme è tornata in leggero utile nel 2024 nonostante l’impatto dell’attacco hacker subito. Tra gli altri annunci societari, SLB ha comunicato un ritardo nel closing dell’acquisizione di ChampionX, mentre PayPal ha confermato la guidance 2025 e rilasciato l’outlook a lungo termine con una crescita di oltre il 20% nell’EPS.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones sale dello 0,17% a 43.535 punti, mentre, al contrario, perde terreno l’S&P-500, che retrocede a 5.945 punti, ritracciando dello 0,64%. Pesante il Nasdaq 100 (-1,28%); con analoga direzione, in rosso l’S&P 100 (-0,78%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti beni di consumo per l’ufficio (+1,56%) e sanitario (+0,65%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-1,78%), utilities (-1,58%) e telecomunicazioni (-1,52%).Al top tra i giganti di Wall Street, Home Depot (+3,61%), Wal-Mart (+2,74%), Amgen (+1,94%) e Verizon Communication (+1,47%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Intel, che continua la seduta con -4,23%. Vendite a piene mani su Amazon, che soffre un decremento del 2,75%. Calo deciso per Goldman Sachs, che segna un -1,9%. Sotto pressione JP Morgan, con un forte ribasso dell’1,71%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Keurig Dr Pepper (+4,89%), Regeneron Pharmaceuticals (+3,19%), Biogen (+2,61%) e PepsiCo (+2,42%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tesla Motors, che prosegue le contrattazioni a -8,36%. Pessima performance per Constellation Energy, che registra un ribasso del 6,07%. Sessione nera per Intuitive Surgical, che lascia sul tappeto una perdita del 4,95%. In perdita CrowdStrike Holdings, che scende del 4,92%. LEGGI TUTTO

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    Borse caute. Piazza Affari in rialzo trainata dalle banche

    (Teleborsa) – Bilancio positivo per Piazza Affari (trainata dalle banche in seguito a un report positivo di Morgan Stanley sul settore), che evidenzia un certo vantaggio rispetto al resto d’Europa in cui regna la cautela; fa eccezione Madrid, che sale ancora di più. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo.Sul fronte macroeconomico, l’economia tedesca è diminuita dello 0,2% nell’ultimo trimestre del 2024 rispetto al periodo precedente (confermata la lettura preliminare). Nel 4° trimestre 2024 la crescita dei salari area euro rilevata dalla BCE ha rallentato a +4,1% a/a da +5,4% del periodo antecedente, rafforzando la fiducia di Francoforte in un ridimensionamento dell’inflazione.Sul fronte della politica monetaria, “il tasso di interesse naturale nella zona euro è aumentato significativamente negli ultimi due anni, anche più di quanto suggeriscano i tassi reali forward basati sul mercato”, ha detto Isabel Schnabel, membro del Consiglio direttivo della BCE.L’Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,41%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 2.928,8 dollari l’oncia. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 69,49 dollari per barile, con un ribasso dell’1,77%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +110 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,52%.Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità Francoforte (-0,05%), piatta Londra, che tiene la parità, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,32%.Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,62%, consolidando la serie di tre rialzi consecutivi, avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 41.003 punti. Pressoché invariato il FTSE Italia Mid Cap (+0,18%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,42%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca MPS (+4,75%), Banca Popolare di Sondrio (+2,90%), BPER (+2,79%) e Leonardo (+2,73%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Prysmian, che continua la seduta con -2,93%. Soffre Moncler, che evidenzia una perdita del 2,90%. Preda dei venditori STMicroelectronics, con un decremento del 2,71%. Si concentrano le vendite su DiaSorin, che soffre un calo dell’1,81%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Fincantieri (+5,41%), Juventus (+2,47%), Cementir (+2,19%) e Banco di Desio e della Brianza (+2,08%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -7,63%. Vendite su Carel Industries, che registra un ribasso del 2,65%. Seduta negativa per CIR, che mostra una perdita del 2,26%. Sotto pressione WIIT, che accusa un calo del 2,18%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street poco mossa, focus su dazi e limitazioni ai chip verso la Cina

    (Teleborsa) – Seduta cauta a Wall Street, con gli investitori che valutano le indiscrezioni secondo cui gli Stati Uniti stanno pianificando di limitare ulteriormente la quantità e i tipi di chip Nvidia che possono essere esportati in Cina, senza licenza, e Washington si sta consultando con gli alleati, tra cui Giappone e Paesi Bassi, per quanto riguarda i controlli sui chip in Cina. Nvidia sarà domani al centro dell’attenzione anche per la pubblicazione della trimestrale, in un momento in cui gli investitori mettono in discussione l’ingente spesa del settore per l’intelligenza artificiale dopo l’avvento della cinese DeepSeek.Rimangono le preoccupazioni sul fronte commerciale, con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che ha dichiarato ieri sera che i dazi sulle importazioni canadesi e messicane sono “puntuali e nei tempi previsti”, non citando direttamente tuttavia la scadenza del 4 marzo.Sul fronte macroeconomico, l’indice dei prezzi delle case di S&P Case-Shiller è salito del 4,5% su base annuale a dicembre (rispetto al +4,3% del mese precedente e al +4,4% atteso dal consensus); l’indice FHFA sui prezzi delle abitazioni statunitensi è salito del 4,7% a dicembre dal +4,5% del mese precedente.Tra chi ha pubblicato i risultati prima della campanella, Home Depot ha rilasciato una guidance deludente nonostante un quarto trimestre in crescita, mentre Krispy Kreme è tornata in leggero utile nel 2024 nonostante l’impatto dell’attacco hacker subito.Tra gli altri annunci societari, SLB ha comunicato un ritardo nel closing dell’acquisizione di ChampionX, mentre PayPal ha confermato la guidance 2025 e rilasciato l’outlook a lungo termine con una crescita di oltre il 20% nell’EPS.Per quanto riguarda la politica monetaria, il presidente della Fed di Chicago Austan Goolsbee ha dichiarato ieri sera che la Fed ha bisogno di maggiore chiarezza sull’impatto economico complessivo delle nuove politiche dell’amministrazione Trump prima di poter agire. Oggi sono in calendario interventi di Lorie Logan, Thomas Barkin e del vicepresidente della Fed per la vigilanza bancaria Michael Barr.Sul fronte geopolitico, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha sostenuto una risoluzione UE-Ucraina che condanna l’invasione della Russia, con 93 paesi a favore e 18, tra cui Stati Uniti e Russia, contrari. Gli Stati Uniti hanno proposto una risoluzione alternativa che evita di menzionare l’aggressione russa, riflettendo il cambiamento di politica di Trump verso l’impegno con Putin.Guardando ai principali indici di Wall Street, il Dow Jones avanza a 43.620 punti (+0,34%), mentre, al contrario, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 5.989 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-0,16%); come pure, in frazionale calo l’S&P 100 (+0,12%). LEGGI TUTTO

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    Positiva la Borsa di New York. Focus su Nvidia e inflazione PCE

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street, dopo i forti cali di venerdì, sui timori degli investitori per l’inflazione in scia ai dazi americani che preoccupano anche la Federal Reserve. Nel frattempo prosegue la stagione delle trimestrali: attesi i conti di Nvidia in calendario mercoledì. Sul fronte macroeconomico, gli addetti ai lavori guardano al dato, in agenda venerdì, sull’inflazione PCE, la misura preferita dalla Fed per valutare l’andamento dei prezzi.Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones sale dello 0,41% a 43.605 punti; sulla stessa linea, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 6.040 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,38%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,56%). LEGGI TUTTO