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    Wall Street cauta. Vola Netflix dopo boom abbonati

    (Teleborsa) – Partenza cauta per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall’andamento misto evidenziato dai derivati statunitensi. Se da un lato gli investitori sono galvanizzati dal boom di abbonati di Netflix dall’altro lato sono preoccupati per l’annuncio di Google che ha deciso il taglio di 12mila dipendenti. Tagli che arrivano a pochi giorni dall’annuncio in tal senso anche da altre big societarie come Microsoft, Amazon, Meta Platforms e Salesforce. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 33.017 punti, mentre, al contrario, lieve aumento per l’S&P-500, che si porta a 3.909 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,68%); sulla stessa tendenza, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,36%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Microsoft (+1,45%) e American Express (+1,24%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Cisco Systems, che prosegue le contrattazioni a -1,33%.Sottotono Boeing che mostra una limatura dell’1,09%.Deludente Verizon Communication, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Salesforce,, che mostra un piccolo decremento dello 0,82%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Netflix (+6,01%), Baidu (+3,35%), Alphabet (+2,56%) e Alphabet (+2,53%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Astrazeneca, che prosegue le contrattazioni a -1,57%.Discesa modesta per Cisco Systems, che cede un piccolo -1,33%.Pensosa T-Mobile Us,, con un calo frazionale dell’1,21%.Tentenna American Electric Power Company,, con un modesto ribasso dell’1,11%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 20/01/202316:00 USA: Vendita case esistenti (atteso 3,96 Mln unità; preced. 4,09 Mln unità)16:00 USA: Vendita case esistenti, mensile (atteso -5,4%; preced. -7,7%)Lunedì 23/01/202316:00 USA: Leading indicator, mensile (preced. -1%)Martedì 24/01/202315:45 USA: PMI composito (preced. 44,6 punti)15:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 46,2 punti). LEGGI TUTTO

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    In rialzo le Borse europee, occhi a dichiarazioni banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Dopo i ribassi registrati ieri, gli investitori sono tornati a bilanciare le indicazioni in arrivo dai dati macroeconomici, le prospettive delle banche centrali e i messaggi dei policymaker che partecipano al World Economic Forum di Davos. Nelle ultime 24 ore, diversi membri della Banca centrale europea (BCE) hanno respinto le aspettative del mercato per minori aumenti dei tassi con l’allentamento dell’inflazione. Inoltre, sono arrivati ulteriori commenti aggressivi dei funzionari della Federal Reserve, che alimentano i timori di una recessione. Lael Brainard, vicepresidente della Fed, ha detto che “la politica dovrà essere sufficientemente restrittiva per un po’ di tempo”.Oggi Christine Lagarde, presidente della BCE, ha detto che la riapertura della Cina avrà pressioni inflattive, in particolare per il fatto che la domanda di energia del colosso asiatico tornerà ad aumentare. Haruhiko Kuroda, governatore della Bank of Japan, ha invece affermato che la politica monetaria resterà “estremamente accomodante”.Nella stessa tavola rotonda, la direttrice del Fondo monetario internazionale (FMI) Kristalina Gerogieva ha detto che l’organizzazione potrebbe rivedere leggermente al rialzo le sue previsioni sulla crescita globale, senza però sbilanciarsi troppo.Sul fronte macroeconomico, sono diminuite le vendite al dettaglio in Regno Unito a dicembre 2022, mentre nello stesso mese si sono moderati i prezzi alla produzione in Germania. La produzione delle costruzioni in Italia ha segnato un aumento a novembre.L’Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,082. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,23%.Balza in alto lo spread, posizionandosi a +179 punti base, con un incremento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,89%.Tra i mercati del Vecchio Continente si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,57%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,27%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,72%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dello 0,84% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 27.993 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,38%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,37%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Saipem (+6,11%). Tonica Iveco che evidenzia un bel vantaggio del 3,65%. In luce Generali Assicurazioni, con un ampio progresso del 2,73%. Andamento positivo per Prysmian, che avanza di un discreto +2,21%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Amplifon, che continua la seduta con -4,16%. Sotto pressione Pirelli, con un forte ribasso dell’1,50%. Tentenna DiaSorin, che cede lo 0,94%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Credem (+5,32%), GVS (+4,39%), Piaggio (+3,98%) e Safilo (+3,84%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Webuild, che prosegue le contrattazioni a -1,47%. Sostanzialmente debole Antares Vision, che registra una flessione dell’1,02%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei in ribasso tra timori recessione e interventi da Davos

    (Teleborsa) – Giornata difficile per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Sono riemersi timori di recessione globale, che favoriscono alcune prese di profitto dopo il rally di inizio anno. Gli investitori continuano a valutare le dichiarazioni di policymaker e banchieri al World Economic Forum di Davos.Sul fronte delle banche centrali, la presidente della BCE Christine Lagarde ha detto che Francoforte manterrà la rotta “fino a quando non ci saremo spostati in territorio restrittivo per un periodo sufficientemente lungo da poter riportare l’inflazione al 2% in modo tempestivo”.Tra i pesi massimi dell’industria bancaria, il CEO di Deutsche Bank Christian Sewing ha sostenuto gli sforzi della BCE, definendo l’aumento dei prezzi al consumo “veleno” per l’economia, mentre il CEO di UniCredit Andrea Orcel ha detto che l’Europa potrebbe vedere una crescita leggermente positiva quest’anno, anche se permangono rischi tra cui la guerra in Ucraina e l’aumento dei costi di indebitamento.Lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,27%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.909,4 dollari l’oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 78,86 dollari per barile.Torna a salire lo spread, attestandosi a +181 punti base, con un aumento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,83%.Tra le principali Borse europee crolla Francoforte, con una flessione dell’1,65%, si concentrano le vendite su Londra, che soffre un calo dell’1,19%, e vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento dell’1,64%.Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell’1,50% sul FTSE MIB, spezzando la catena positiva di sei consecutivi rialzi, iniziata l’11 di questo mese; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde l’1,47%, continuando la seduta a 27.817 punti. In discesa il FTSE Italia Mid Cap (-1,33%); sulla stessa linea, pesante il FTSE Italia Star (-1,53%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per Leonardo, che mostra un moderato rialzo dell’1,27%. Resistente Iveco, che segna un piccolo aumento dell’1,03%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -4,27%. Vendite su Saipem, che registra un ribasso del 2,97%. Seduta negativa per Pirelli, che mostra una perdita del 2,82%. Sotto pressione Snam, che accusa un calo del 2,81%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, GVS (+8,15%), Wiit (+2,13%), Saras (+1,68%) e Ariston Holding (+0,84%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Seco, che prosegue le contrattazioni a -4,10%. Pessima performance per IREN, che registra un ribasso del 3,97%. Scivola MARR, con un netto svantaggio del 3,70%. In rosso Reply, che evidenzia un deciso ribasso del 3,45%. LEGGI TUTTO

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    Vendite a Wall Street dopo dati macroeconomici deboli

    (Teleborsa) – Dopo un avvio in positivo, sulla speranza che alcuni dati macroeconomici negativi possano suggerire alla Federal Reserve di moderare la sua aggressiva stretta monetaria, Wall Street gira in negativo, in quanto le letture deboli di diversi indicatori mostrano che l’economia sta effettivamente rallentando. I timori sono che i rialzi dei tassi di interesse stiano già agendo in modo evidente sulla crescita degli Stati Uniti.I prezzi alla produzione statunitensi sono scesi più delle attese nel mese di dicembre 2022, mentre la produzione industriale è risultata inferiore alle previsioni nello stesso mese. Sempre a fine 2022, le vendite al dettaglio hanno mostrato il segno meno. Notizie positive dall’indice NAHB: la fiducia del settore immobiliare è migliorata per la prima volta dopo 12 cali consecutivi.Intanto, il presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha sollecitato il Federal Open Market Committee della Federal Reserve a non interrompere l’aumento dei tassi.Tra le notizie più importanti della giornata odierna c’è l’annuncio di Microsoft di una riduzione della forza lavoro di circa 10.000 dipendenti entro la fine del terzo trimestre fiscale del 2023. Il colosso statunitense sta intraprendendo queste azioni “in risposta alle condizioni macroeconomiche e al cambiamento delle priorità dei clienti” e prevede un addebito di 1,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2023.Sempre sul fronte corporate, United Airlines (una delle più grandi compagnie aerea al mondo per passeggeri trasportati) ha registrato un quarto trimestre del 2022 migliore delle attese e comunicato una guidance positiva. Party City (azienda statunitense attiva nel campo delle decorazioni per le feste) ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11, dopo che si è trovata in cresi a causa dell’impatto dell’inflazione sulle scelte dei consumatori.Scambi in ribasso per la Borsa di New York, che accusa una flessione dell’1,22% sul Dow Jones; sulla stessa linea, vendite diffuse sull’S&P-500, che continua la giornata a 3.950 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-0,89%); con analoga direzione, negativo l’S&P 100 (-1,11%).La sola Blue Chip del Dow Jones in sostanziale aumento è Goldman Sachs (+0,69%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Honeywell International, che ottiene -2,97%. Vendite su IBM, che registra un ribasso del 2,56%. Seduta negativa per Coca Cola, che mostra una perdita del 2,28%. Sotto pressione Intel, che accusa un calo del 2,28%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Moderna (+3,69%), Qualcomm (+2,39%), Nxp Semiconductors Nv (+1,70%) e Old Dominion Freight Line, (+1,22%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Pinduoduo, Inc. Sponsored Adr, che ottiene -5,31%. Tonfo di Kraft Heinz, che mostra una caduta del 5,10%. Scivola Docusign,, con un netto svantaggio del 3,20%. In rosso Honeywell International, che evidenzia un deciso ribasso del 2,97%. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari positiva, spread ai minimi da aprile

    (Teleborsa) – Giornata poco mossa per i mercati europei, con Piazza Affari che risulta la migliore e termina la seduta poco sopra la parità. Ottima seduta per l’obbligazionario italiano, con i rendimenti dei BTP che scendono di oltre 15 punti base su indiscrezioni che parlano di un futuro ammorbidimento nel percorso delle strette monetarie da parte della Banca centrale europea. “Messaggi contrastanti della BCE e dati economici migliori continuano a beneficiare allo stesso modo le obbligazioni core e periferiche – hanno scritto gli analisti di ING – I mercati pensano sempre più che la BCE taglierà i tassi poco dopo la Fed”.Le dichiarazioni dei banchieri centrali rimangono comunque hawkish. Olli Rehn, componente del consiglio direttivo della BCE, ha detto che – per tenere sotto controllo le aspettative di inflazione – nel breve periodo sono giustificati significativi rialzi dei tassi. Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha invece affermato che il FOMC dovrebbe portare le politiche sui tassi di interesse al di sopra del 5% “il più rapidamente possibile”.A Milano si è registrata un’ottima seduta per il comparto energetico (grazie all’aumento del prezzo del greggio), trascinato soprattutto dai rally di Saipem e Tenaris (le azioni di quest’ultima scambiano ai massimi in quasi 10 anni). Nella giornata odierna, Tenaris ha anche annunciato un accordo con Petrobras per la fornitura di tubi con leghe resistenti alla corrosione per l’offshore del Brasile.Miste invece le banche, con S&P Global Ratings che afferma che gli istituti italiani sono entrati nel 2023 in una posizione di forza, ma saranno messe alla prova da una recessione economica, da mercati del credito potenzialmente volatili e dalla fine dei finanziamenti stabili e a basso costo da parte della Banca centrale europea.Seduta in lieve rialzo per l’Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,082. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.907,9 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 81,71 dollari per barile.Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,72%.Tra i listini europei senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,03%, deludente Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e Parigi è stabile, riportando un moderato +0,09%.Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il FTSE MIB che sale dello 0,27% a 26.052 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 28.133 punti. Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,06%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il FTSE Italia Star (+0,57%).Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,09 miliardi di euro, con un incremento del 36,81%, rispetto ai precedenti 1,53 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,71 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, brilla Saipem, con un forte incremento (+7,06%). Ottima performance per Tenaris, che registra un progresso del 4,15%. Ben impostata BPER, che mostra un incremento del 3,30%. Tonica STMicroelectronics che evidenzia un bel vantaggio dell’1,96%.Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -1,94%. Fiacca Amplifon, che mostra un piccolo decremento dell’1,49%. Discesa modesta per Telecom Italia, che cede un piccolo -1,42%. Pensosa Mediobanca, con un calo frazionale dell’1,12%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Webuild (+8,10%), Piaggio (+5,25%), Technogym (+4,23%) e Danieli (+4,13%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Tod’s, che ha terminato le contrattazioni a -1,72%. Si concentrano le vendite su Credem, che soffre un calo dell’1,68%. Tentenna Mfe A, con un modesto ribasso dell’1,39%. Giornata fiacca per Ascopiave, che segna un calo dell’1,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in rialzo con dati macro che indicano moderazione inflazione

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo dopo la diffusione di alcuni dati macroeconomici negli Stati Uniti, che potrebbero suggerire come la Federal Reserve stia facendo progressi nel domare l’inflazione. I prezzi alla produzione statunitensi sono scesi più delle attese nel mese di dicembre 2022, mentre la produzione industriale è risultata inferiore alle previsioni nello stesso mese. Sempre a fine 2022, le vendite al dettaglio hanno mostrato il segno meno.”Mentre la Fed è rimasta aggressiva per tutto il 2022 nel muovere i tassi in modo aggressivo al rialzo per frenare l’inflazione, la lettura sui prezzi alla produzione di dicembre fa ben sperare per un allentamento della sua politica monetaria recentemente molto restrittiva”, ha affermato Greg Bassuk, CEO di AXS Investments. “Con un consensus ancora in atto affinché la Fed aumenti nuovamente i tassi a febbraio, i dati sull’inflazione in calo rappresentano un potente ostegno della probabilità che le azioni di rialzo dei tassi inizieranno a esaurirsi nel 2023”, ha aggiunto.Tra le notizie più importanti della giornata odierna c’è l’annuncio di Microsoft di una riduzione della forza lavoro di circa 10.000 dipendenti entro la fine del terzo trimestre fiscale del 2023. Il colosso statunitense sta intraprendendo queste azioni “in risposta alle condizioni macroeconomiche e al cambiamento delle priorità dei clienti” e prevede un addebito di 1,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2023.Sempre sul fronte corporate, United Airlines (una delle più grandi compagnie aerea al mondo per passeggeri trasportati) ha registrato un quarto trimestre del 2022 migliore delle attese e comunicato una guidance positiva. Party City (azienda statunitense attiva nel campo delle decorazioni per le feste) ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11, dopo che si è trovata in cresi a causa dell’impatto dell’inflazione sulle scelte dei consumatori.Seduta in lieve rialzo per Wall Street, con il Dow Jones, che avanza a 33.998 punti; sulla stessa linea, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%, portandosi a 4.007 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,65%); come pure, guadagni frazionali per l’S&P 100 (+0,31%). LEGGI TUTTO

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    Mercati europei deboli. Focus su trimestrali e Davos

    (Teleborsa) – Si muove all’insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. A pesare sono i timori di un rallentamento dell’economia cinese (ha chiuso il 2022 con un PIL al +3%, sui minimi dagli anni ’70 principalmente per colpa della politica Zero Covid).Gli investitori, che guardano a Davos per dichiarazioni di banchieri centrali e policymaker, si trovano anche a valutare le trimestrali di Goldman Sachs (utili sotto le attese con crollo delle commissioni di Investment banking) e Morgan Stanley (trimestrale oltre le attese grazie al Wealth Management). Gli utili del 4° trimestre 2022 saranno un catalizzatore chiave questa settimana, poiché i trader valutano se le aziende sono state in grado di navigare contro venti contrari, inclusi tassi di interesse più elevati.Sul fronte macroeconomico, l’Istat ha confermato che l’inflazione italiana è stata del +11,6% su anno a dicembre, mentre Destatis ha confermato che i prezzi al consumo in Germania sono aumentati dell’8,6% su anno nello stesso mese. In leggero aumento i disoccupati richiedenti un sussidio del Regno Unito, mentre è stabile il tasso di disoccupazione. In Germania, l’indice Zew è tornatoin territorio positivo a gennaio.Sul fronte della politica monetaria, Philip Lane ha detto che la Banca centrale europea (BCE) deve “aumentare di più i tassi” e che deve “portarli in un territorio restrittivo”. Per quanto riguarda le istituzione UE, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha detto che l’Unione europea preparerà una legge per semplificare la vita del settore “green”, sostenendolo con aiuti di Stato e un fondo sovrano europeo con l’obiettivo di evitare che le imprese si trasferiscano negli Stati Uniti.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,086. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.909,2 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,9%), che raggiunge 80,31 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +191 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,04%.Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità Francoforte (-0,05%), piccola perdita per Londra, che scambia con un -0,22%, e piatta Parigi, che tiene la parità.Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 27.998 punti, in prossimità dei livelli precedenti.Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,04%); leggermente negativo il FTSE Italia Star (-0,28%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Leonardo (+4,54%, che beneficia della promozione a “buy” di Goldman Sachs), Tenaris (+3,06%), Recordati (+2,74%) e STMicroelectronics (+1,25%, con l’avvio di copertura a “overweight” da parte di Barclays).Le peggiori performance, invece, si registrano su Iveco, che ottiene -2,00%. Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende dell’1,70%. Tentenna DiaSorin, che cede l’1,46%. Sostanzialmente debole Fineco, che registra una flessione dell’1,43%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Juventus (+2,94%), Seco (+1,86%), Webuild (+1,84%) e Mfe A (+1,69%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Italmobiliare, che continua la seduta con -2,00%. Mutuionline scende dell’1,93%. Si muove sotto la parità SOL, evidenziando un decremento dell’1,46%. Contrazione moderata per IREN, che soffre un calo dell’1,38%. LEGGI TUTTO

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    Leggero rialzo per le Borse europee in seduta senza spunti

    (Teleborsa) – Giornata senza spunti per le Borse europee, complice la chiusura di Wall Street per la festività di Martin Luther King Day. Gli investitori attendono le trimestrali di alcune multinazionali nei prossimi giorni, mentre guardano a Davos per indicazioni sull’andamento dell’economia che possono emergere dagli incontri al summit del World Economic Forum (WEF). Intanto, Moody’s ha affermato che la prospettiva sui rating sovrani per l’Eurozona è negativa, sottolineando che “la crisi dell’energia, i crescenti tassi di interesse e il rallentamento della crescita globale porteranno a una lieve recessione”. Spicca il rialzo di Banco BPM, mentre è arrivata la comunicazione che Norges Bank ha una partecipazione del 3,32%. Ottima seduta per TIM, dopo l’annuncio delle dimissioni dell’AD di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, dal CdA con effetto immediato. La scelta di Vivendi “potrebbe essere interpretata come un modo per Vivendi di essere libera di presentare un piano diverso da quello del board” e “il fatto che Vivendi non sia più direttamente rappresentata in CdA potrebbe ridurre il conflitto di interesse”, scrive Equita.In calo MPS, dopo i recenti rialzi, nella giornata in cui Mediobanca ha riavviato la copertura con giudizio “neutral” e ha sottolineato che “l’M&A per la banca è l’obiettivo finale, ma non è un catalizzatore imminente”. Giù anche Iveco, con Morgan Stanley che ha avviato la copertura sul titolo con rating “equal weight” e target price a 7 euro.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,082. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,32%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,8 dollari per barile, con un calo dell’1,32%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +187 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,01%.Tra le principali Borse europee composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,31%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,21%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,28%.Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,46%, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,25%, portandosi a 27.913 punti.Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,5%); sulla stessa linea, positivo il FTSE Italia Star (+1,25%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,98 miliardi di euro, in ribasso (-9,57%), rispetto ai precedenti 2,19 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,7 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banco BPM, che vanta un incremento del 4,21%.Tonica Telecom Italia che evidenzia un bel vantaggio del 3,33%.In luce Saipem, con un ampio progresso del 2,66%.Andamento positivo per DiaSorin, che avanza di un discreto +2,2%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Iveco, che ha archiviato la seduta a -1,32%.Giornata fiacca per Hera, che segna un calo dell’1,12%.Piccola perdita per Banca Generali, che scambia con un -0,87%.Tentenna Tenaris, che cede lo 0,80%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Mfe B (+4,51%), Webuild (+3,61%), Mfe A (+3,50%) e MARR (+3,06%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Banca MPS, che ha chiuso a -2,92%.Sostanzialmente debole Banca Popolare di Sondrio, che registra una flessione dell’1,41%.Si muove sotto la parità Credem, evidenziando un decremento dell’1,40%.Contrazione moderata per ENAV, che soffre un calo dell’1,37%. LEGGI TUTTO