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    Wall Street sottotono: pesa Fed e annulla imput vendite e produzione

    (Teleborsa) – Wall Street avvia gli scambi sottotono, dopo la chiusura incerta di ieri, a seguito delle indicazioni giunte dalla Federal Reserve, che prevede nuovi aumenti dei tassi di interesse nei prossimi mesi dopo la pausa presa a quest’ultimo meeting di politica monetaria.Giornata ricca di spunti sul fronte macroeconomico, con la produzione industriale in crescita dello ‘0,2%, oltre le attese, e le vendite al dettaglio, in aumento dello 0,3%, sopra il consensus. In frenata ed in linea con le agttese i prezzi import-eport, mentre gli indici manifatturieri Philly Fed ed Empire State sono aprasi contrastanti: in calo più dlele attese il primo e migliore delle aspettative il secondo.A New York, nessuna variazione significativa per il Dow Jones che si attesta sui valori della vigilia a 34.025 punti; si muove intorno alla parità l’S&P-500, che continua la giornata a 4.368 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,41%; consolida i livelli della vigilia l’S&P 100 (-0,14%).Sul fronte corporate, da segnalare le compagnie cinesi, come Alibaba e JD.com, che beneficiano del taglio dei tassi annunciato dalla banca centrale cinese. Bene anche la catena di department store Kohl’s dopo un upgrade a “outperform”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street debole. Fed lascia i tassi fermi

    (Teleborsa) – Segno meno per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il Dow Jones che accusa una discesa dello 0,84%; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.355 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,25%); con analoga direzione, in frazionale calo l’S&P 100 (-0,29%).La Fed si concede una pausa e lascia invariati, per la prima volta in 15 mesi, i tassi di interesse. Dopo dieci rialzi consecutivi, la banca centrale mantiene il costo del denaro resta fermo in una forchetta fra il 5% e il 5,25%. Gli analisti sono in attesa di conoscere domanile decisioni della BCE. Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500. In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti energia (-1,47%), sanitario (-1,19%) e beni di consumo secondari (-0,68%).Al top tra i giganti di Wall Street, Nike (+5,63%), Intel (+1,92%), Verizon Communication (+1,09%) e Wal-Mart (+1,09%).Le peggiori performance, invece, si registrano su United Health, che ottiene -7,24%.Deludente Boeing, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca Walt Disney, che mostra un piccolo decremento dello 0,72%.Discesa modesta per Chevron, che cede un piccolo -0,69%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Old Dominion Freight Line (+2,90%), Lululemon Athletica (+2,43%), Nvidia (+2,21%) e Intuitive Surgical (+2,00%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Biogen, che prosegue le contrattazioni a -2,18%.Scivola Diamondback Energy, con un netto svantaggio del 2,18%.In rosso Rivian Automotive, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,79%.Spicca la prestazione negativa di Marvell Technology, che scende dell’1,66%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Mercoledì 14/06/202314:30 USA: Prezzi produzione, mensile (atteso -0,1%; preced. 0,2%)14:30 USA: Prezzi produzione, annuale (atteso 1,5%; preced. 2,3%)16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -510K barili; preced. -451K barili)Giovedì 15/06/202314:30 USA: Prezzi export, mensile (atteso 0%; preced. 0,2%)14:30 USA: PhillyFed (atteso -13,5 punti; preced. -10,4 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street debole nel giorno della Fed

    (Teleborsa) – Si muove in frazionale ribasso Wall Street, con il Dow Jones che sta lasciando sul parterre lo 0,35%, interrompendo la serie di sei rialzi consecutivi, iniziata il 6 di questo mese, mentre, al contrario, l’S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 4.381 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,35%); sulla stessa linea, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,28%).Oggi la banca centrale annuncerà una pausa sui tassi d’interesse, ma ciò non significa che deciderà di mettere fine al ciclo restrittivo, visto che l’inflazione è ancora al di sotto del suo target.Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti utilities (+0,83%), finanziario (+0,64%) e energia (+0,53%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto sanitario, che riporta una flessione di -0,91%.Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+3,02%), Chevron (+1,03%), Verizon Communication (+1,01%) e Cisco Systems (+0,69%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su United Health, che prosegue le contrattazioni a -6,99%.Fiacca Honeywell International, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Intuitive Surgical (+2,57%), Netflix (+1,57%), Old Dominion Freight Line (+1,46%) e Dollar Tree (+1,42%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Marvell Technology, che ottiene -1,86%.Si concentrano le vendite su Enphase Energy, che soffre un calo dell’1,78%.Vendite su Rivian Automotive, che registra un ribasso dell’1,54%.Discesa modesta per Atlassian, che cede un piccolo -1,48%. LEGGI TUTTO

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    Brillante Piazza Affari che supera gli Eurolistini. Corrono TIM e doValue

    (Teleborsa) – Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee, grazie all’ottima seduta delle banche. Il sentiment generale è comunque positivo dopo che l’inflazione statunitense di maggio è risultata in calo (+4% a/a, dal picco di 9,1% a/a a giugno 2022), secondo i dati rilasciati ieri. Oggi negli Stati Uniti la riunione del FOMC di giugno dovrebbe concludersi con tassi fermi al 5,25%, ma anche segnalare che probabilmente ci sarà un ulteriore rialzo a luglio.L’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 70,3 dollari per barile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +156 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,02%.Nello scenario borsistico europeo composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,47%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,53%, e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dello 0,71%.Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell’1,18% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata lunedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 30.051 punti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,01%); sulla stessa linea, pressoché invariato il FTSE Italia Star (-0,15%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Telecom Italia, con una marcata risalita del 5,76% (dopo che l’amministratore delegato di F2i Renato Ravanelli ha confermato di essere in contatto con i soggetti coinvolti nell’operazione NetCo). Tonica Banca MPS che evidenzia un bel vantaggio del 3,58%. In luce Unicredit, con un ampio progresso del 3,04%. Andamento positivo per Banco BPM, che avanza di un discreto +2,96%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Leonardo, che continua la seduta con -1,29%. Discesa modesta per Moncler, che cede un piccolo -0,85%. Pensosa Nexi, con un calo frazionale dello 0,54%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, doValue (+4,83%, dopo che Fortress e Bain Capital – i due principali azionisti – hanno sottoscritto un patto parasociale), Banca Popolare di Sondrio (+2,70%), Luve (+2,53%) e Piaggio (+2,18%).I più forti ribassi, invece, si verificano su MFE A, che continua la seduta con -3,08%. Technogym scende del 2,91%. Calo deciso per MFE B, che segna un -1,92%. Sotto pressione Zignago Vetro, con un forte ribasso dell’1,88%. LEGGI TUTTO

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    Borsa di Tokyo ancora in rialzo, bene Toyota dopo fiducia a vertici

    (Teleborsa) – Seduta mista per le Borse asiatiche, dopo che i dati sull’inflazione negli Stati Uniti hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve interromperà il suo ciclo di rialzi dei tassi nel corso della riunione odierna. Il Nikkei giapponese continua a sovra-performare gli altri listini e ha superato i nuovi massimi di 33 anni.Spicca la performance di Toyota, con le azioni che hanno raggiunto il massimo di 16 mesi dopo che gli azionisti hanno votato per mantenere Akio Toyoda come presidente in un ampio sostegno al consiglio di amministrazione e alla rinnovata strategia.L’agenda è priva di dati macroeconomici significativi nella giornata odierna. I prezzi all’esportazione della Corea del Sud a maggio sono diminuiti dell’11,2% su base annua, il massimo da marzo 2010.Buon aumento per la Borsa di Tokyo, con il Nikkei 225 che sale dell’1,55%, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata venerdì scorso; sulla stessa linea, lieve aumento per Shenzhen, che scambia con lo 0,44%. Sotto la parità Shanghai, con un -0,20%.Poco sotto la parità Hong Kong (-0,35%); sulla stessa linea, in rosso Seul (-0,72%). Senza direzione Mumbai (-0,03%); in frazionale progresso Sydney (+0,34%).Andamento piatto per l’Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,13%. Appiattita la performance dell’Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto -0,11%. Sostanziale invarianza per l’Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile -0,14%.Il rendimento dell’obbligazione decennale giapponese tratta 0,43%, mentre il rendimento del titolo di Stato decennale cinese è pari 2,64%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati asiatici:Giovedì 15/06/202301:50 Giappone: Bilancia commerciale (atteso -1.331,9 Mld ¥; preced. -432,4 Mld ¥)01:50 Giappone: Ordini macchinari core, mensile (atteso 3%; preced. -3,9%)04:00 Cina: Vendite dettaglio, annuale (atteso 13,9%; preced. 18,4%)04:00 Cina: Tasso disoccupazione (preced. 5,2%)04:00 Cina: Produzione industriale, annuale (atteso 4,1%; preced. 5,6%). LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street. Focus su Fed dopo calo inflazione al 4%

    (Teleborsa) – Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,55%, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.368 punti. In frazionale progresso il Nasdaq 100 (+0,64%); sulla stessa tendenza, poco sopra la parità l’S&P 100 (+0,54%).L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti materiali (+2,14%), energia (+1,24%) e beni industriali (+1,12%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Caterpillar (+3,22%), Dow (+2,78%), Intel (+1,92%) e Chevron (+1,56%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -2,17%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Rivian Automotive (+9,29%), Lucid Group, (+4,53%), JD.com (+4,10%) e Align Technology (+3,90%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Biogen, che ottiene -3,15%.Preda dei venditori MercadoLibre, con un decremento del 2,36%.Tentenna T-Mobile US, che cede lo 0,97%.Sostanzialmente debole Verisk Analytics, che registra una flessione dello 0,94%. LEGGI TUTTO

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    Mercati europei positivi. Focus su banche centrali

    (Teleborsa) – Acquisti diffusi sui listini azionari europei che hanno ritrovato la strada del rialzo dopo il calo dell’inflazione statunitense che lascia sperare su una pausa della Fed in materia di tassi di interesse. Intanto a Wall Street l’S&P-500 segna un aumento dello 0,59%.Sul mercato valutario, leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,079. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.942,7 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+3,05%), che raggiunge 69,16 dollari per barile.Lieve calo dello spread, che scende a +155 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,97%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,83%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,32%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,56%.Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,57%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.734 punti.In denaro il FTSE Italia Mid Cap (+0,86%); sulla stessa linea, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,61%).Tra i best performers di Milano, in evidenza CNH Industrial (+3,07%), Recordati (+2,62%), Tenaris (+2,39%) e Iveco (+2,17%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -0,67%.Fiacca Hera, che mostra un piccolo decremento dello 0,55%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, MFE A (+13,39%), MFE B (+7,38%), De’ Longhi (+6,48%) e Datalogic (+2,90%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Zignago Vetro, che prosegue le contrattazioni a -3,86%.Preda dei venditori Salcef Group, con un decremento del 3,59%.Si concentrano le vendite su GVS, che soffre un calo del 3,27%.Vendite su Industrie De Nora, che registra un ribasso del 2,29%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva, l’inflazione frena al 4%

    (Teleborsa) – Partenza in cauto rialzo per la borsa di Wall Street, con gli investitori prudenti in vista dell’appuntamento con la Federal Reserve, oggi e domani, quando comunicherà le sue decisioni di politica monetaria.L’inflazione statunitense, nel mese di maggio, ha registrato una frenata superiore alle aspettative, rafforzando l’ipotesi che la banca centrale si prenda una pausa nella stretta monetaria. Tuttavia, i prezzi restano al di sopra del target del 2% della Fed. Gli analisti pur scommettendo che l’istituzione non annuncerà un nuovo rialzo dei tassi, dopo dieci ritocchi consecutivi, saranno attenti alle parole del numero uno dell’istituto, Jerome Powell, per comprendere le future mosse e in particolare quella di fine luglio.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sale dello 0,58% a 34.264 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da sei guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 4.367 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+0,79%); sulla stessa linea, in frazionale progresso l’S&P 100 (+0,64%).Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per i comparti energia (+1,51%), materiali (+1,24%) e telecomunicazioni (+0,90%).Al top tra i giganti di Wall Street, Intel (+5,52%), Boeing (+1,96%), Cisco Systems (+1,65%) e Apple (+1,56%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Chevron, che continua la seduta con -0,96%.Ferma Procter & Gamble, che segna un quasi nulla di fatto.Trascurata Merck, che resta incollata sui livelli della vigilia.Nulla di fatto per Salesforce, che passa di mano sulla parità.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Broadcom (+6,31%), AirBnb (+5,71%), Intel (+5,52%) e Globalfoundries (+4,83%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Diamondback Energy, che ottiene -1,92%.Sotto pressione eBay, con un forte ribasso dell’1,51%.Sostanzialmente debole Kraft Heinz, che registra una flessione dello 0,81%.Si muove sotto la parità Activision Blizzard, evidenziando un decremento dello 0,76%. LEGGI TUTTO