More stories

  • in

    Borse europee deboli, Piazza Affari inclusa

    (Teleborsa) – Finale in rosso per le principali borse europee dopo che, le indicazioni di solidità, giunte dal mercato del lavoro statunitense hanno messo in dubbio le prospettive di un possibile rallentamento del ritmo di rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, già dalla riunione in calendario questo mese. Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. Lieve calo dell’oro, che scende a 1.793,2 dollari l’oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 81,39 dollari per barile.Torna a galoppare lo spread, che si posiziona a +190 punti base, con un forte incremento di 13 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,76%.Tra le principali Borse europee resistente Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,27%, nulla di fatto per Londra, che passa di mano sulla parità; incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Chiusura in frazionale ribasso per Piazza Affari, con il FTSE MIB che lascia sul parterre lo 0,26%. Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,33 miliardi di euro, in deciso ribasso (-23,88%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 3,06 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,87 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,78 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+3,22%), Banca Generali (+2,38%), Campari (+1,99%) e Fineco (+1,94%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Moncler, che ha chiuso a -3,23%.In rosso Telecom Italia, che evidenzia un deciso ribasso del 2,06%.Spicca la prestazione negativa di Stellantis, che scende del 2,05%.ERG scende del 2,03%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, GVS (+7,36%), OVS (+4,36%), Wiit (+2,86%) e Seco (+2,67%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Industrie De Nora, che ha archiviato la seduta a -4,81%.Calo deciso per Brunello Cucinelli, che segna un -3,03%.Sotto pressione Juventus, con un forte ribasso dell’1,87%.Sottotono Antares Vision che mostra una limatura dell’1,39%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Venerdì 02/12/202208:00 Germania: Bilancia commerciale (atteso 5,2 Mld Euro; preced. 2,8 Mld Euro)08:45 Francia: Produzione industriale, mensile (preced. -0,9%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, annuale (atteso 31,5%; preced. 41,9%)11:00 Unione Europea: Prezzi produzione, mensile (atteso -2%; preced. 1,6%)14:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,7%; preced. 3,7%). LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street in rosso, lavoro USA sopra stime

    (Teleborsa) – Partenza al ribasso per la borsa di Wall Street, come peraltro attesa, anticipata dall’andamento in rosso dei derivati statunitensi. A pesare sul sentiment degli investitori contribuisce il dato sul mercato del lavoro americano, apparso solido nel mese di novembre, a dispetto dei rialzi dei tassi di interesse decisi dalla Federal Reserve. Il mese scorso, sono stati creati 263.000 posti di lavoro, più dei 200.000 attesi dagli analisti, mentre il tasso di disoccupazione è rimasto fermo al 3,7%, come da previsioni.Ora la palla passa alla banca centrale statunitense che potrebbe proseguire con la strategia molto aggressiva adottata finora sul costo del denaro, anche se il presidente dell’istituto, Jerome Powell, nei giorni scorsi, ha aperto ad un rallentamento delle strette, già dalla riunione di politica monetaria in programma questo mese. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,72%; sulla stessa linea, l’S&P-500 perde lo 0,93%, continuando la seduta a 4.039 punti. In rosso il Nasdaq 100 (-1,29%); come pure, in discesa l’S&P 100 (-0,96%).Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori.Tra i protagonisti del Dow Jones, Nike (+1,29%), Home Depot (+0,95%), Walt Disney (+0,74%) e Wal-Mart (+0,62%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce,, che prosegue le contrattazioni a -8,27%.Sotto pressione United Health, che accusa un calo dell’1,85%.Scivola Boeing, con un netto svantaggio dell’1,73%.In rosso Verizon Communication, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,61%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Okta, (+26,46%), Splunk (+17,78%), Zscaler, (+8,28%) e Atlassian (+6,47%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Costco Wholesale, che ottiene -6,56%.Spicca la prestazione negativa di Micron Technology, che scende del 3,76%.Sessione nera per NetEase, che lascia sul tappeto una perdita del 4,04%.Lucid Group, scende del 2,82%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Venerdì 02/12/202214:30 USA: Tasso disoccupazione (atteso 3,7%; preced. 3,7%)14:30 USA: Variazione occupati (atteso 200K unità; preced. 284K unità)Lunedì 05/12/202215:45 USA: PMI servizi (preced. 46,1 punti)15:45 USA: PMI composito (preced. 46,3 punti)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,3%). LEGGI TUTTO

  • in

    Mercati cauti con focus su dati macro USA. Milano si allinea

    (Teleborsa) – Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari, con l’attenzione degli investitori rivolta ai dati sul mercato del lavoro statunitense, importanti per capire lo stato di salute dell’economia americana e le prossime mosse della FED.Intanto, questa settimana è stato comunicato che l’inflazione nell’Eurozona è scesa più del previsto a novembre, ma è rimasta vicina ai livelli record del 10% su base annua. La presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, ha avvertito che le politiche fiscali di alcuni governi europei potrebbero portare a un eccesso di domanda, spingendo la banca centrale a dover inasprire la politica monetaria più di quanto sarebbe altrimenti necessario.Sul fronte macroeconomico, è risultato migliore delle attese l’andamento del commercio estero tedesco a ottobre 2022. È scesa oltre le previsioni la disoccupazione in Spagna nel mese di novembre 2022. Sono invece diminuite oltre le attese la produzione industriale francese a ottobre 2022. Infine, si sono moderati i prezzi alla produzione della Zona Euro.In ribasso ENI, che segue la debolezza del settore a livello europeo, con la controllata Plenitude che ha firmato un accordo per l’acquisizione del 100% di PLT, gruppo italiano integrato nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e nella fornitura di energia a clienti retail.Strappa DeA Capital, che si avvicina al prezzo di 1,5 euro offerto dalla controllante De Agostini per il delisting da Euronext STAR Milan tramite OPA.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,053. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,64%.In leggero rialzo lo spread, che si posiziona a +187 punti base, con un incremento di 1 punto base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,65%.Tra i mercati del Vecchio Continente seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,48%, poco mosso Londra, che mostra un -0,18%, e sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,01%.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 24.690 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 26.767 punti, sui livelli della vigilia. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+0,87%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+1,37%).Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+3,44%), Campari (+2,38%), Azimut (+1,89%) e DiaSorin (+1,71%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -2,02%.Sotto pressione Unipol, con un forte ribasso dell’1,80%.Soffre BPER, che evidenzia una perdita dell’1,62%.Tentenna Stellantis, con un modesto ribasso dell’1,49%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, GVS (+5,78%), Seco (+5,00%), Wiit (+4,73%) e Mutuionline (+3,82%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Industrie De Nora, che prosegue le contrattazioni a -2,87%.Giornata fiacca per Brunello Cucinelli, che segna un calo dell’1,36%.Piccola perdita per UnipolSai, che scambia con un -0,99%.Tentenna Tod’s, che cede lo 0,88%. LEGGI TUTTO

  • in

    L'Europa resta al palo in attesa dei dati sul mercato del lavoro USA

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa per i mercati europei, in attesa dei dati sul mercato del lavoro statunitense che saranno diffusi nel pomeriggio e saranno importanti per capire lo stato di salute dell’economia americana e le prossime mosse della FED. Il Labor Report di novembre dovrebbe mostrare una variazione di +200.000 nelle buste paga non agricole, in calo rispetto ai 261.000 di ottobre. Le richieste di disoccupazione sono aumentate nelle ultime settimane, suggerendo che i licenziamenti sono aumentati e che i lavoratori hanno difficoltà leggermente maggiori a trovare posti di lavoro sostitutivi. Tuttavia, il ritmo delle assunzioni è probabilmente ancora superiore a quanto necessario per stabilizzare il mercato del lavoro o raffreddarlo abbastanza.Intanto, questa settimana è stato comunicato che l’inflazione nell’Eurozona è scesa più del previsto a novembre, ma è rimasta vicina ai livelli record del 10% su base annua. La presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, ha avvertito che le politiche fiscali di alcuni governi europei potrebbero portare a un eccesso di domanda, spingendo la banca centrale a dover inasprire la politica monetaria più di quanto sarebbe altrimenti necessario.Sul fronte macroeconomico, è risultato migliore delle attese l’andamento del commercio estero tedesco a ottobre 2022. È scesa oltre le previsioni la disoccupazione in Spagna nel mese di novembre 2022. Sono invece diminuite oltre le attese la produzione industriale francese a ottobre 2022. Infine, si sono moderati i prezzi alla produzione della Zona Euro.In ribasso ENI, che segue la debolezza del settore a livello europeo, con la controllata Plenitude che ha firmato un accordo per l’acquisizione del 100% di PLT, gruppo italiano integrato nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e nella fornitura di energia a clienti retail.Strappa DeA Capital, che si avvicina al prezzo di 1,5 euro offerto dalla controllante De Agostini per il delisting da Euronext STAR Milan tramite OPA.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,052. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,19%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 81,4 dollari per barile.Sale lo spread, attestandosi a +186 punti base, con un incremento di 9 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,64%.Nello scenario borsistico europeo Francoforte avanza dello 0,27%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,27%, e incolore Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 24.653 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 26.724 punti.In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,58%); con analoga direzione, positivo il FTSE Italia Star (+1,08%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Amplifon (+3,83%).Si muove in territorio positivo DiaSorin, mostrando un incremento del 2,24%.Si muove in modesto rialzo Banca Generali, evidenziando un incremento dell’1,13%.Bilancio positivo per Banca Mediolanum, che vanta un progresso dell’1,12%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Tenaris, che continua la seduta con -2,57%.Scivola Unipol, con un netto svantaggio del 2,21%.In rosso ENI, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,56%.Deludente BPER, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Wiit (+5,06%), GVS (+3,96%), Seco (+3,45%) e Mutuionline (+2,92%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Industrie De Nora, che prosegue le contrattazioni a -2,18%.Spicca la prestazione negativa di UnipolSai, che scende dell’1,73%.Fiacca Caltagirone SpA, che mostra un piccolo decremento dello 0,61%.Discesa modesta per Italmobiliare, che cede un piccolo -0,59%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street prosegue contrastata. Attesa per il Job Report

    (Teleborsa) – Prevale la cautela in chiusura a Wall Street, dopo i forti guadagni della vigilia. A spingere gli acquisti sono state le parole del presidente della Fed, Jerome Powell che ha confermato le aspettative del mercato di un rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi già dalla riunione di dicembre. Attese rafforzate, poi, anche dai dati macroeconomici americani: l’inflazione PCE, a ottobre, è scesa al +6% annuale con il dato core in contrazione in linea con le stime degli analisti. Sul fronte del lavoro, con il report completo atteso per domani, le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate più del previsto.Un sostegno è arrivato anche dall’apertura di Pechino a misure anti-Covid meno rigide di quelle attuali che hanno contribuito ad indebolire la seconda economia mondiale.Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un ribasso dello 0,79%, mentre l’S&P-500 cede lo 0,27%. Sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,19%). Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Giovedì 01/12/202213:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 33,84K unità)14:30 USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,4%; preced. 0,4%)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 235K unità; preced. 241K unità)14:30 USA: Spese personali, mensile (atteso 0,8%; preced. 0,6%)15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 47,6 punti; preced. 50,4 punti). LEGGI TUTTO

  • in

    In rialzo la Borsa di Milano e gli altri mercati europei

    (Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, che seguono i rialzi dei listini asiatici e statunitensi, dopo che che il presidente della FED, Jerome Powell, ha detto che l’istituto centrale potrebbe ridurre il ritmo dei rialzi dei tassi “già a dicembre”. Le osservazioni di Powell hanno confermato le aspettative che la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse di 50 punti base questo mese, allontanandosi da una serie di quattro aumenti di 75 punti base. Ad aiutare il sentiment sono anche le notizie in arrivo dalla Cina, dove il vice premier Sun Chunlan ha affermato che gli sforzi del paese per combattere il virus stanno entrando in una nuova fase con l’indebolimento della variante omicron e con più cinesi che vengono vaccinati.Sul fronte macroeconomico, è risultato peggiore delle attese l’andamento del commercio al dettaglio in Germania a ottobre 2022. Il tasso di disoccupazione dell’Eurozona è risultato in calo al 6,5% a ottobre. In Italia, il tasso di disoccupazione è sceso al 7,8%, mentre il tasso di occupazione è salito al 60,5%, un valore record dal 1977 (primo anno della sere storica).FTSE Russell ha comunicato la nuova lista di riserva del FTSE MIB e alcuni cambiamenti nei panieri del FTSE Italia Mid Cap (con l’ingresso di MPS, che sale in Borsa) e FTSE Italia Small Cap.Ottima seduta per STM, in scia al rally del Nasdaq, con la società italo-francese che ha anche annunciato una nuova fase della collaborazione con Soitec sui substrati in SiC (carburo di silicio).Negativa UniCredit, come il resto del settore bancario, con la banca che ha concluso la seconda tranche del programma di acquisto di azioni ordinarie, acquistando il 4,30% del capitale sociale.Tra i titoli più piccoli, affonda Expert.ai, dopo che ieri sera il CdA ha deliberato di aumentare il capitale sociale per quasi 8 milioni di euro, al fine di reperire nuove risorse finanziarie da utilizzarsi nell’ambito dell’attività della società. Sale, invece, Landi Renzo, dopo che il CdA ha approvato i conti dei primi 9 mesi 2022 e rafforzato la struttura manageriale.Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,045. L’Oro continua gli scambi a 1.783,7 dollari l’oncia, con un aumento dello 0,89%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,29%), raggiunge 81,59 dollari per barile.Ottimo il livello dello spread, che scende fino a +178 punti base, con un calo di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,70%.Tra i mercati del Vecchio Continente andamento positivo per Francoforte, che avanza di un discreto +0,76%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e ben comprata Parigi, che segna un forte rialzo dello 0,72%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,52%, proseguendo la serie di tre rialzi consecutivi, iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 26.789 punti. In rialzo il FTSE Italia Mid Cap (+1,01%); come pure, sale il FTSE Italia Star (+1,06%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, STMicroelectronics avanza del 3,61%.Si muove in territorio positivo DiaSorin, mostrando un incremento del 3,11%.Denaro su Pirelli, che registra un rialzo del 2,33%.Bilancio decisamente positivo per CNH Industrial, che vanta un progresso del 2,29%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Unicredit, che ottiene -2,81%.Si concentrano le vendite su Tenaris, che soffre un calo del 2,75%.Vendite su Banco BPM, che registra un ribasso dell’1,78%.Sottotono ENI che mostra una limatura dell’1,48%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Wiit (+5,89%), Reply (+4,70%), Tinexta (+4,22%) e Brunello Cucinelli (+3,66%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Saras, che prosegue le contrattazioni a -3,08%.Seduta negativa per MARR, che mostra una perdita dell’1,93%.Sotto pressione Cementir Holding, che accusa un calo dell’1,74%.Deludente Caltagirone SpA, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. LEGGI TUTTO

  • in

    Borse europee positive dopo l'inflazione, bene il lusso

    (Teleborsa) – Seduta positiva per i listini del Vecchio Continente, dopo che l’inflazione della zona euro è diminuita più del previsto a novembre (+10,0% questo mese dopo un aumento del 10,6% a ottobre e rispetto alle aspettative del 10,4%). A Piazza Affari, come nel resto d’Europa, spiccano i titoli del lusso (Moncler +2,19, Ferragamo +4,36%, Brunello Cucinelli +2,69%) grazie all’ottimismo su una possibile riduzione delle restrizioni contro il Covid-19 in Cina.Giornata da dimenticare per TIM, con il titolo che ha accusato le parole del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessio Butti, il quale ha detto che parlare ancora di un’OPA totalitaria sul gruppo telefonico guidata da CDP “è una fantasia”.Seduta positiva per Dea Capital, dopo la smentita delle indiscrezioni stampa su una potenziale cessione del gruppo da parte dell’azionista di controllo De Agostini.Guardando ai titoli più piccoli, volano PLC (nuove commesse per oltre 10 milioni di euro) e Cy4Gate (nuovi contratti per 5 milioni di euro).L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,032. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,88%.Sensibile peggioramento dello spread, che raggiunge quota +196 punti base, aumentando di 5 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 3,87%.Tra i listini europei piccoli passi in avanti per Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,35%, buona performance per Londra, che cresce dell’1,01%, e sostenuta Parigi, con un guadagno dell’1,04%.Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il FTSE MIB, che termina a 24.610 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 26.638 punti. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,61%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,22%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,5 miliardi di euro, in deciso ribasso (-12,77%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,72 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,51 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,6 miliardi.Tra i best performers di Milano, in evidenza Banca Mediolanum (+2,36%), Moncler (+2,19%), Fineco (+2,12%) e Tenaris (+2,05%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Telecom Italia, che ha archiviato la seduta a -5,24%.Sotto pressione Saipem, con un forte ribasso del 2,15%.Soffre Leonardo, che evidenzia una perdita dell’1,74%.Preda dei venditori A2A, con un decremento dell’1,73%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Ariston Holding (+5,18%), Ferragamo (+4,36%), doValue (+2,99%) e Brunello Cucinelli (+2,69%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Ascopiave, che ha archiviato la seduta a -3,33%.Si concentrano le vendite su Saras, che soffre un calo del 3,11%.Vendite su Mondadori, che registra un ribasso dell’1,61%.Pensosa Banca Popolare di Sondrio, con un calo frazionale dell’1,44%. LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street poco mossa dopo dati macroeconomici contrastanti

    (Teleborsa) – Seduta poco mossa a Wall Street, dove gli investitori si trovano a digerire dati economici contrastanti, ma che potrebbero supportare un atteggiamento meno aggressivo da parte della Federal Reserve. Infatti, le assunzioni presso le società statunitensi sono diminuite a novembre al ritmo più lento in quasi due anni e gli aumenti salariali si sono moderati, suggerendo che i datori di lavoro potrebbero aver iniziato a considerare prospettive economiche sempre più cupe.”I punti di svolta possono essere difficili da cogliere nel mercato del lavoro, ma i nostri dati suggeriscono che l’inasprimento della Federal Reserve sta avendo un impatto sulla creazione di posti di lavoro e sui guadagni salariali”, ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP, l’organizzazione che ha diffuso i dati sui nuovi occupati.Intanto, i tassi ipotecari statunitensi sono scesi la scorsa settimana al livello più basso in più di due mesi, mentre la crescita economica degli Stati Uniti nel terzo trimestre è stata più solida di quanto inizialmente stimato.Investitori e trader aspettano il discorso del presidente della FED Jerome Powell, atteso per metà seduta, che potrebbe far riferimento agli ultimi dati sull’economia e sul mercato del lavoro. Diversi esperti si aspettano che il banchiere centrale segnali che il prossimo rialzo dei tassi della FED scenderà a 50 punti base, anche se probabilmente avvertirà che l’inasprimento della politica deve continuare.Sul fronte delle trimestrali, Crowdstrike ha comunicato una guidance sotto le attese, con il CEO che ha parlato di un aumento dei venti contrari macroeconomici che ha allungato i cicli di vendita. Workday ha invece registrato una trimestrale superiore alle attese nonostante la maggiore incertezza.Continuano i licenziamenti delle aziende tech. DoorDash, società americana che gestisce una piattaforma di ordinazione e consegna di cibo online, ha annunciato che sta tagliando circa 1.250 posti di lavoro nel tentativo di ridurre i costi di fronte a un rallentamento economico globale.Si muove sulla parità la Borsa di New York, con il Dow Jones che si attesta a 33.810 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità l’S&P-500, che prosegue la giornata a 3.955 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,21%). LEGGI TUTTO