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    Borsa di New York apre positiva

    (Teleborsa) – Wall Street avvia la prima giornata di scambi del 2023 in moderato riazo, al riemtro dal lungo ponte festivo del Capodanno. seguendo a scia tracciata negl ultimi giorni dalle borse europee. Qualche buona novità sul fronte macro – il rallemtamento dell’inflaizone tedesca il il PMI cinese – controbuisce a tenere su il sentiment di mercato, mentre si attendono domanio i verbali dell’utima riunone deo FOMC.A New York, l’indice Dow Jones è sostanzialmente stabile a 33.213 punti, mentre fa un piccolo scatto in avanti l’S&P-500, che arriva a 3.855 punti. Guadagni frazionali per il Nasdaq 100 (+0,65%); con analoga direzione, in moderato rialzo l’S&P 100 (+0,35%).Andamento negativo negli States su tutti i comparti dell’S&P 500.Tutte le Blue Chip del Dow Jones perdono terreno a Wall Street.Seduta all’insegna del colore rosso per tutti i titoli del Nasdaq 100.I più forti ribassi si verificano su Atlassian, che continua la seduta con -0,77%.Fra i titoi in evidenza Tesla, che ha annunciato vendite record anche se inferiori alle attese. Da osservare anche Apple, sulle inscidiscrezioni che parlano di nun quasi pieno ritorno all’operatività della taiwanese Foxxcon che produce gli iPhone. Si avvantaggian di giudizi positivi degli analisti Coty, portata da Piper Sandler ad “overweight” da “neutral” e Wynn Resorts, promossa da Wells Fargo a “overweight” from “equal weight”. LEGGI TUTTO

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    Borse europee brillanti nella prima seduta del 2023, chiusa Londra

    (Teleborsa) – La prima giornata dell’anno borsistico si chiude in positivo per i mercati europei, che hanno però registrato una giornata priva di grandi spunti e volumi a causa della chiusura di numerosi listini in tutto il mondo (Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia). Le azioni europee sono quindi entrate nel 2023 con un cauto ottimismo, dopo un anno di negoziazione difficile per l’aumento dell’inflazione, gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e l’aumento delle tensioni geopolitiche.La numero uno del FMI, Kristalina Georgieva, ha avvertito che il nuovo anno sarà “più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle”, perchè “le tre grandi economie – Stati Uniti, UE e Cina – stanno tutte rallentando contemporaneamente”.Un certo sollievo è arrivato oggi dai dati del settore manifatturiero della zona euro, secondo la lettura di dicembre gli indici di S&P Global, che fa pensare che il peggio sia passato. “Le prospettive sono migliorate grazie ai segnali di ripristino delle catene di approvvigionamento e a una marcata diminuzione delle pressioni inflazionistiche, nonché a un’attenuazione dei timori sulla crisi energetica dell’area, anche per gli aiuti governativi”, si legge nel report.Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,46%. L’Oro è sostanzialmente stabile su 1.823,8 dollari l’oncia. Forte rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno del 2,60%.In discesa lo spread, che retrocede a quota +210 punti base, con un decremento di 9 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 4,55%.Tra i listini europei in luce Francoforte, con un ampio progresso dell’1,05%, e svetta Parigi che segna un importante progresso dell’1,87%.A Milano, chiude in deciso rialzo il FTSE MIB (+1,9%), che raggiunge i 24.158 punti, mentre, al contrario, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 25.720 punti.Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+0,97%); come pure, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,38%).Alla chiusura della Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 0,87 miliardi di euro, in deciso ribasso (-18,11%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 1,06 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,38 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,32 miliardi.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola Saipem, con una marcata risalita del 5,01%.Andamento positivo per Tenaris, che avanza di un discreto +3,29%.Ben comprata Iveco, che segna un forte rialzo del 3,27%.ENI avanza del 3,18%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Amplifon, che ha chiuso a -2,55%.Pensosa DiaSorin, con un calo frazionale dello 0,65%.Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Juventus (+4,74%), De’ Longhi (+4,29%), Mondadori (+3,21%) e Webuild (+3,05%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Brunello Cucinelli, che ha chiuso a -2,75%.Vendite su Alerion Clean Power, che registra un ribasso dell’1,71%.Tentenna Mutuionline, con un modesto ribasso dell’1,06%.Giornata fiacca per Sanlorenzo, che segna un calo dello 0,95%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee iniziano il 2023 in positivo. Focus su dati macro

    (Teleborsa) – Giornata positiva per i mercati europei, dove i volumi rimangono comunque limitati per la chiusura di numerosi listini in tutto il mondo (sono chiusi i mercati di Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Singapore, Giappone, Hong Kong e Australia). Le azioni europee sono comunque entrate nel 2023 con un cauto ottimismo, dopo un anno di negoziazione difficile per l’aumento dell’inflazione, gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse e l’aumento delle tensioni geopolitiche.La numero uno del FMI, Kristalina Georgieva, ha avvertito che il nuovo anno sarà “più duro dell’anno che ci lasciamo alle spalle”, perchè “le tre grandi economie – Stati Uniti, UE e Cina – stanno tutte rallentando contemporaneamente”.Un certo sollievo viene oggi dai dati del settore manifatturiero della zona euro, secondo la lettura di dicembre gli indici di S&P Global, che fa pensare che il peggio sia passato. “Le prospettive sono migliorate grazie ai segnali di ripristino delle catene di approvvigionamento e a una marcata diminuzione delle pressioni inflazionistiche, nonché a un’attenuazione dei timori sulla crisi energetica dell’area, anche per gli aiuti governativi”, si legge nel report.Sul fronte della politica monetaria, Joachim Nagel (presidente della Bundesbank e quindi membro del consiglio direttivo della BCE) ha detto che il lavoro di Francoforte “non è ancora finito” e che la Banca centrale europea deve “intraprendere ulteriori azioni”.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,069. L’Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.823,8 dollari l’oncia. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,6%), che raggiunge 80,58 dollari per barile.Lo Spread migliora, toccando i +212 punti base, con un calo di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,55%.Tra i listini europei ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dell’1,03% e acquisti a piene mani su Parigi, che vanta un incremento dell’1,61%.Scambi in forte rialzo per la Borsa milanese, con il FTSE MIB, che sta mettendo a segno un guadagno dell’1,60%; sulla stessa linea, balzo del FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 26.115 punti.Positivo il FTSE Italia Mid Cap (+1,03%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il FTSE Italia Star (+0,4%).Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio del 3,24%.In luce Stellantis, con un ampio progresso del 2,91%.Andamento positivo per Hera, che avanza di un discreto +2,9%.Ben comprata Banco BPM, che segna un forte rialzo del 2,79%.Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -2,66%.Deludente DiaSorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Juventus (+3,73%), Illimity Bank (+2,97%), IREN (+2,86%) e De’ Longhi (+2,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -2,10%.Fiacca Tinexta, che mostra un piccolo decremento dell’1,23%.Discesa modesta per Cembre, che cede un piccolo -0,98%.Pensosa Alerion Clean Power, con un calo frazionale dello 0,78%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:Lunedì 02/01/202310:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (atteso 47,8 punti; preced. 47,8 punti)Martedì 03/01/202302:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 49,4 punti)09:55 Germania: Tasso disoccupazione (atteso 5,6%; preced. 5,6%)14:00 Germania: Prezzi consumo, annuale (atteso 9%; preced. 10%)14:00 Germania: Prezzi consumo, mensile (atteso -0,4%; preced. -0,5%). LEGGI TUTTO

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    Wall Street si avvia a chiudere l'anno peggiore dal 2008

    (Teleborsa) – La Borsa americana si conferma debole nell’ultimo giorno di contrattazioni del 2022 e si avvia a chiudere l’anno peggiore dal 2008, il primo negativo, dopo tre consecutivi in rialzo, tra la lotta all’inflazione della Fed, la guerra in Ucraina ed i timori di un’imminente recessione.Il Dow Jones segna una flessione dello 0,92%; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l’S&P-500, che scivola a 3.808 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-1,22%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per l’S&P 100 (-1,02%).Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori.Scendono tutti i titoli ad alta capitalizzazione del mercato il Dow Jones.Le peggiori performance si registrano su Walt Disney, che ottiene -1,73%.Seduta negativa per Home Depot, che mostra una perdita dell’1,64%.Tentenna Travelers Company, che cede l’1,05%.Sostanzialmente debole Amgen, che registra una flessione dell’1,04%.Lululemon Athletica è l’unica performance positiva del Nasdaq-100, con un aumento dello 0,70%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Mercadolibre,, che prosegue le contrattazioni a -3,48%.Sotto pressione Docusign,, che accusa un calo del 2,51%.Scivola Micron Technology, con un netto svantaggio del 2,43%.In rosso Asml Holding Nv Adr, che evidenzia un deciso ribasso del 2,15%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 30/12/202215:45 USA: PMI Chicago (atteso 40 punti; preced. 37,2 punti)Martedì 03/01/202315:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 46,2 punti)Giovedì 05/01/202313:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 76,84K unità)14:15 USA: Occupati ADP (preced. 127K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (preced. -78,2 Mld $). LEGGI TUTTO

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    Borse in rosso. Piazza Affari chiude l'anno peggiore dal 2018

    (Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari, che chiude le contrattazioni in ribasso, le ultime del 2022, assieme agli altri Eurolistini. Intanto il mercato USA mostra un andamento negativo. La borsa di Londra ha già chiuso alle 13.30. L’anno che si sta per chiudere è da dimenticare per i mercati azionari mondiali, il peggiore dal 2018, in cui i guadagni sono stati erosi tra inflazione, tassi in rialzo, guerra in Ucraina e il ritorno del Covid in Cina.Sul mercato valutario, lieve aumento per l’Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,23%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,27%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,45%.Sale lo spread, attestandosi a +219 punti base, con un incremento di 10 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,69%.Tra gli indici di Eurolandia si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dell’1,05%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,52%; sensibili perdite per Parigi, in calo dell’1,52%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dell’1,45% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, performance positiva per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell’1,22% rispetto alla chiusura di ieri.In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,06 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i volumi scambiati sono passati da 0,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.Giornata nera a Piazza Affari: tutti i titoli ad alta capitalizzazione sono in perdita.Le peggiori performance si sono registrate su Telecom Italia, che ha chiuso a -3,78%.Vendite su Interpump, che registra un ribasso del 2,63%.Seduta negativa per Terna, che mostra una perdita del 2,60%.Sotto pressione Snam, che accusa un calo del 2,41%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+2,29%), Wiit (+1,98%) e Anima Holding (+0,70%).Le peggiori performance, invece, si sono registrate su GVS, che ha chiuso a -3,39%.Scivola Danieli, con un netto svantaggio del 2,58%.In rosso Seco, che evidenzia un deciso ribasso del 2,37%.Spicca la prestazione negativa di Brunello Cucinelli, che scende del 2,26%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Venerdì 30/12/202209:00 Spagna: Prezzi consumo, mensile (preced. -0,1%)09:00 Spagna: Prezzi consumo, annuale (preced. 6,8%)15:45 USA: PMI Chicago (atteso 40 punti; preced. 37,2 punti)Lunedì 02/01/202310:00 Unione Europea: PMI manifatturiero (preced. 47,8 punti)Martedì 03/01/202302:45 Cina: PMI manifatturiero Caixin (preced. 49,4 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street apre in rosso l'ultima seduta dell'anno

    (Teleborsa) – Partenza in calo per la borsa di Wall Street nell’ultimo giorno di contrattazioni del 2022, con gli indici azionari che si avviano a chiudere il peggiore anno dalla crisi finanziaria del 2008 fra la lotta all’inflazione della Fed, la guerra in Ucraina ed i timori di un’imminente recessione. Il Dow Jones scambia con un calo dello 0,34%; sulla stessa linea, si muove al ribasso l’S&P-500, che perde lo 0,52%, scambiando a 3.829 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-0,9%); come pure, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,52%).In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500.Tra i protagonisti del Dow Jones, Walt Disney (+3,58%), Salesforce, (+3,17%), Apple (+2,83%) e Microsoft (+2,76%).Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Tesla Motors (+8,08%), Datadog (+5,87%), Illumina, (+5,68%) e Docusign, (+5,65%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Enphase Energy,, che continua la seduta con -0,71%.Giornata fiacca per Paccar, che segna un calo dello 0,66%.Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:Venerdì 30/12/202215:45 USA: PMI Chicago (atteso 40 punti; preced. 37,2 punti)Martedì 03/01/202315:45 USA: PMI manifatturiero (preced. 46,2 punti)Giovedì 05/01/202313:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 76,84K unità)14:15 USA: Occupati ADP (preced. 127K unità)14:30 USA: Bilancia commerciale (preced. -78,2 Mld $). LEGGI TUTTO

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    Borsa Milano si conferma negativa con resto UE. Occhi su Wall Street

    (Teleborsa) – Milano è debole assieme alle altre Borse di Eurolandia, mentre si preannuncia una partenza sottotono anche per Wall Street, con i mercati che chiudono il peggior anno dal 2008 in piena crisi finanziaria.L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,068. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,46%. Sostanzialmente stabile il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 78,4 punti.Invariato lo spread, che si posiziona a +209 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,62%.Nello scenario borsistico europeo debole Francoforte, che segna un -0,83%, sottotono Londra, che registra un calo dello 0,50%, mentre Parigi, perde lo 0,73%.Variazione negativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta a 23.899 punti (-0,66%), mentre il FTSE Italia All-Share retrocede a 25.923 punti. Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,34%), come pure il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,30%.In questa giornata negativa per Piazza Affari, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.I più forti ribassi si verificano su Telecom Italia, che continua la seduta con -2,14% dopo lo slittamento del dossier rete unica al 2023.Discesa modesta per Recordati, che cede un piccolo -1,26%.Pensosa Nexi, con un calo frazionale dell’1,22%.Tentenna ERG, con un modesto ribasso dell’1,21%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Ariston Holding (+1,75%), Safilo (+0,84%), doValue (+0,84%) e Anima Holding (+0,81%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Cembre, che segna un -3,21%.Calo deciso per GVS, che segna un -2,15%.Sotto pressione Luve, con un forte ribasso dell’1,78%.Soffre Brunello Cucinelli, che evidenzia una perdita dell’1,63%. LEGGI TUTTO

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    Borsa Miano termina in rialzo con le altre borse europee

    (Teleborsa) – Piazza Affari chiude la seduta in rialzo in scia con le altre borse europee e con il mercato statunitense, che rimbalza dopo le perdite accusate la vigilia. Una tipica seduta semifestiva co viììolumi al lumicino e tanta prudenza, a causa della risalita dei contagi di Covid-19 in Cina e delle incertezze che accompagnano l’inizio del 2023. Leggera crescita dell’Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,067. L’Oro, in aumento (+0,76%), raggiunge 1.816,3 dollari l’oncia. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 78,05 punti, con un calo dell’1,16%.Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +209 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,55%.Tra gli indici di Eurolandia sostenuta Francoforte, con un discreto guadagno dell’1,05%, performance modesta per Londra, che passa di mano i vantaggio dello 0,21%, piuttosto bene Parigi, che porta a casa un ampio vantaggio dello 0,97%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dell’1,20%; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share guadagna l’1,22% rispetto alla seduta precedente, chiudendo a 26.084 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,44%); sulla stessa linea, ottima la prestazione del FTSE Italia Star (+1,61%).In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,06 miliardi di euro, dai 1,09 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,38 miliardi.427 sono le azioni scambiate: tra queste, 138 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 198 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 91 azioni del listino milanese.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+4,64%), DiaSorin (+4,06%), Telecom Italia (+2,88%) e Amplifon (+2,65%).Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Tinexta (+5,65%), Seco (+4,38%), Juventus (+4,08%) e Luve (+4,07%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Antares Vision, che ha terminato le contrattazioni a -1,47%.Deludente Italmobiliare, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.Fiacca CIR, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.Discesa modesta per Piaggio, che cede un piccolo -0,7%.(Foto: © Simona Flamigni | 123RF) LEGGI TUTTO