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    Mercati europei in rosso su scia Wall Street

    (Teleborsa) – Le Borse europee perdono slancio e chiudono in rosso seguendo la performance negativa di Wall Street sulla scia delle persistenti tensioni sulla guerra in Ucraina, mentre il protrarsi del nuovo lockdown a Shanghai fa temere rallentamenti in Cina e nuovi problemi sulle catene di approvvigionamento a livello mondiale.Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,50%. Il dollaro, invece, continua a rafforzarsi sulle prospettive di rialzi dei tassi da parte della Federal Reserve. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,75%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +173 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,53%.Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell’1,20%, resta vicino alla parità Londra (+0,08%); giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,54%. Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,95%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di quattro ribassi consecutivi; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 26.172 punti.Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,07 miliardi di euro, in calo di 399,8 milioni di euro, rispetto ai 2,47 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,6 miliardi di azioni, rispetto ai 0,62 miliardi precedenti.Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 3,53%.Sostenuta Prysmian, con un discreto guadagno dell’1,19%.Piccolo passo in avanti per Iveco Group, che mostra un progresso dello 0,82%.Composta A2A, che cresce di un modesto +0,74%.Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Unicredit, che ha chiuso a -3,22%.Pesante Stellantis, che segna una discesa di ben -3,19 punti percentuali.Seduta negativa per DiaSorin, che scende del 2,62%.Sensibili perdite per Pirelli, in calo del 2,53%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Banca MPS (+4,13%), IREN (+2,64%), Anima Holding (+1,98%) e Danieli (+0,92%).Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Sanlorenzo, che ha terminato le contrattazioni a -7,56%.In apnea Mutuionline, che arretra del 5,28%.Tonfo di Sesa, che mostra una caduta del 4,42%.Lettera su Tod’s, che registra un importante calo del 3,77%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -1,2%). LEGGI TUTTO

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    In rosso Wall Street. Focus su conti big tech

    (Teleborsa) – Partenza in calo per la borsa di Wall Street con gli investitori preoccupati per l’aumento dei casi in Cina, per la crisi in Ucraina e per le prossime mosse della Federal Reserve. Sotto i riflettori anche i titoli tecnologici, dopo che Twitter ha accettato l’offerta di dollari di Elon Musk, da 44 miliardi. Attese anche le prime trimestrali delle big tech: si comincia, dopo la chiusura dei mercati, con quelle di Alphabet e Microsoft. Sul fronte macro, gli ordini di beni durevoli hanno registrato un rialzo inferiore alle attese. Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones mostra una flessione dello 0,82%; sulla stessa linea, l’S&P-500 ha un andamento depresso e scambia sotto i livelli della vigilia a 4.267 punti. In discesa il Nasdaq 100 (-1,09%); con analoga direzione, negativo l’S&P 100 (-0,86%).In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti energia (+1,32%) e materiali (+0,73%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti informatica (-1,29%), telecomunicazioni (-1,18%) e beni di consumo secondari (-0,93%).Tra i protagonisti del Dow Jones, DOW (+0,98%) e Chevron (+0,97%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su 3M, che prosegue le contrattazioni a -2,17%.Vendite su Microsoft, che registra un ribasso dell’1,63%.Seduta negativa per Visa, che mostra una perdita dell’1,56%.Sotto pressione Walt Disney, che accusa un calo dell’1,49%.Unico titolo in positivo del Nasdaq-100, Cadence Design Systems mette a segno un +5,03%.I più forti ribassi, invece, si verificano su Asml Holding Nv Eur0.09 Ny Registry, che continua la seduta con -2,91%.Seduta negativa per Docusign, che scende del 2,91%.Sensibili perdite per Mercadolibre, in calo del 2,58%.In apnea Crowdstrike Holdings, che arretra del 2,58%.Tra le grandezze macroeconomiche più importanti dei mercati statunitensi:Martedì 26/04/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -1,7%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -2%)16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 108 punti; preced. 107,2 punti). LEGGI TUTTO

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    Borse europee positive. Focus sulle trimestrali

    (Teleborsa) – Il bilancio è positivo per i listini azionari europei. Giornata rialzista anche per Piazza Affari, dopo le significative perdite di ieri. Restano comunque le preoccupazioni per la crescita globale a causa delle dure restrizioni anti-Covid che la Cina sta continuando ad adottare, con potenziali ripercussioni sulle catene di approvvigionamento di tutto il mondo.Continuano le trimestrali in Europa, con la giornata odierna contraddistinta da quelle di grandi banche. UBS ha registrato un utile in crescita del 17% nel primo trimestre del 2022, trainato da Global Markets. HSBC ha visto invece calare i profitti per i primi tre mesi dell’anno, su una flessione dei ricavi e a causa di svalutazioni. Banco Santander ha registrato un utile in aumento nel Q1 e ha confermato la guidance per l’intero anno.Jupiter Fund Management ha registrato un calo degli assets under management (AUM) per rendimenti di mercato negativi e deflussi netti. Novartis ha messo a segno una solida crescita all’inizio del 2022, con ricavi e utili in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,25%. Lieve aumento per l’oro, che mostra un rialzo dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dello 0,42%.Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +176 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,59%.Tra gli indici di Eurolandia si muove in territorio positivo Francoforte, mostrando un incremento dell’1,09%, denaro su Londra, che registra un rialzo dello 0,89%, e bilancio decisamente positivo per Parigi, che vanta un progresso dell’1,13%.Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,52%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata giovedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 26.301 punti.Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,34%); con analoga direzione, in moderato rialzo il FTSE Italia Star (+0,31%).Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Campari (+2,45%).Acquisti a piene mani su Tenaris, che vanta un incremento del 2,43%.Effervescente Interpump, con un progresso del 2,24%.Incandescente Telecom Italia, che vanta un incisivo incremento del 2,11%.Le più forti vendite, invece, si manifestano su Unicredit, che prosegue le contrattazioni a -1,90%.Spicca la prestazione negativa di Saipem, che scende dell’1,24%.Iveco Group scende dell’1,16%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Anima Holding (+3,17%), IREN (+3,13%), Alerion Clean Power (+2,77%) e Danieli (+2,26%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Sanlorenzo, che prosegue le contrattazioni a -3,57%.In apnea Pharmanutra, che arretra del 2,47%.Tonfo di Datalogic, che mostra una caduta del 2,40%.Lettera su Sesa, che registra un importante calo del 2,32%.Tra i dati macroeconomici rilevanti:Martedì 26/04/202201:30 Giappone: Tasso disoccupazione (atteso 2,7%; preced. 2,7%)14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -2,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%)15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 19%; preced. 19,1%)16:00 USA: Vendita case nuove, mensile (preced. -2%). LEGGI TUTTO

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    Seduta difficile per Milano e le altre Borse europee

    (Teleborsa) – Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.Sessione debole per l’Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,60%. L’Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,66%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 98,38 dollari per barile, con un ribasso del 3,62%.Sale molto lo spread, raggiungendo +174 punti base, con un deciso aumento di 9 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 2,61%.Tra i mercati del Vecchio Continente vendite su Francoforte, che registra un ribasso dell’1,01%, tonfo di Londra, che mostra una caduta dell’1,66%, e seduta negativa per Parigi, che mostra una perdita dell’1,36%.Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dell’1,22%: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata giovedì scorso, di tre ribassi consecutivi; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde l’1,19%, continuando la seduta a 26.252 punti.Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); come pure, in discesa il FTSE Italia Star (-0,97%).In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo A2A (+1,26%), Enel (+1,05%) e Hera (+0,80%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -4,73%.Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 3,61%.Scivola CNH Industrial, con un netto svantaggio del 3,06%.Lettera su Saipem, che registra un importante calo del 2,75%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, ERG (+1,68%), Acea (+1,14%), Rai Way (+0,79%) e Mfe B (+0,76%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Salcef Group, che continua la seduta con -3,19%.Scende OVS, con un ribasso del 2,90%.Crolla Safilo, con una flessione del 2,62%.Vendite a piene mani su Sanlorenzo, che soffre un decremento del 2,53%. LEGGI TUTTO

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    Alla deriva la Borsa americana su imminente rialzo tassi

    (Teleborsa) – Giornata nera per la Borsa di New York, che affonda con una discesa dell’1,74%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio l’S&P-500, che continua la seduta a 4.312 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-1,79%); con analoga direzione, in netto peggioramento l’S&P 100 (-1,78%). A pesare, oltre a diverse trimestrali deludenti e al rialzo dei rendimenti delle obbligazioni, sono i commenti “hawkish” di funzionari delle banche centrali. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha detto ieri che un aumento di 50 punti base dei tassi di interesse “sarà sul tavolo” nel prossimo meeting di politica monetaria in programma il 3 e 4 maggio.”È difficile non soffermarsi sui commenti di Bullard della FED che suggeriscono che un rialzo dei tassi di 75 punti base non sarebbe fuori discussione a maggio – ha commentato Sebastien Galy, Senior Macro Strategist di Nordea Asset Management – Per svariate ragioni, la Federal Reserve sta ancora cercando di ottenere il controllo della dinamica dell’inflazione a Wall Street ma, cosa molto più importante, nell’economia reale. Deve ancora riuscirci, ma probabilmente si imporrà anticipando l’inasprimento come Jerome Powell ha suggerito giovedì, quando ha confermato che 50 pb sono in programma per la riunione di maggio”.Intanto continuano le trimestrali delle grandi aziende. Kimberly-Clark, colosso del settore dei prodotti in carta, ha registrato una trimestrale sopra le attese in un contesto descritto come “volatile e inflazionistico”. American Express, attiva nei servizi finanziari e di viaggio, ha visto le sue performance finanziarie trainate dalla spesa per viaggi e intrattenimento. Verizon Communications, fornitore statunitense di banda larga e di telecomunicazioni, ha detto di aspettarsi i risultati finanziari 2022 nella parte bassa della guidance precedentemente fornita.In discesa a Wall Street tutti i comparti dell’S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti telecomunicazioni (-3,17%), materiali (-3,06%) e sanitario (-2,92%).Giornata negativa per tutte le Blue Chip del Dow Jones, che mostrano una performance negativa.I più forti ribassi si verificano su Verizon Communication, che continua la seduta con -6,21%.Tonfo di Caterpillar, che mostra una caduta del 4,39%.Lettera su Nike, che registra un importante calo del 3,35%.Scende Salesforce, con un ribasso del 2,75%.Tra i protagonisti del Nasdaq 100, NetEase (+2,77%), Electronic Arts (+2,31%), JD.com (+2,17%) e Constellation Energy (+1,29%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Intuitive Surgical, che prosegue le contrattazioni a -13,22%.Crolla Dexcom, con una flessione del 5,75%.Vendite a piene mani su Align Technology, che soffre un decremento del 4,96%.Pessima performance per Alphabet, che registra un ribasso del 3,86%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati USA:Venerdì 22/04/202215:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 58,2 punti; preced. 58,8 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 58 punti; preced. 58 punti)15:45 USA: PMI composito (atteso 57 punti; preced. 57,7 punti)Martedì 26/04/202214:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 1%; preced. -2,2%)15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,6%). LEGGI TUTTO

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    Borse europee in calo su segnali hawkish banche centrali

    (Teleborsa) – Seduta negativa per le borse europee, che scontano i segnali di una possibile stretta monetaria aggressiva della FED contro l’inflazione e di una normalizzazione della politica monetaria anche nell’Eurozona. C’è una “forte probabilità” di un rialzo dei tassi da parte della BCE nel 2022, e della chiusura degli acquisti netti di bond agli inizi del terzo trimestre, ha detto oggi in un’intervista la presidente dell’Eurotower Christine Lagarde.”Una BCE più falco continua a rappresentare un rischio per l’area periferica dell’UE – ha commentato Mark Dowding, CIO di BlueBay – I giorni degli acquisti di asset sembrano essere contati, e anche se abbiamo visto commenti su un meccanismo di backstop per sostenere gli spread, riteniamo che siamo ancora lontani dal consenso su una tale iniziativa. La storia europea suggerisce che tali progressi politici arrivano solo sulla scia di una crisi e dubitiamo che ci sia molto incentivo a sostenere i BTP a 10 anni a meno che lo spread con i Bund sia ben al di sopra dei 200 punti base”.Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,48%. Scambia in retromarcia l’oro, che scivola a 1.931,3 dollari l’oncia. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 102 dollari per barile, in netto calo dell’1,72%.Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,61%.Nello scenario borsistico europeo sessione nera per Francoforte, che lascia sul tappeto una perdita del 2,48%, scivola Londra, con un netto svantaggio dell’1,39%, e in perdita Parigi, che scende dell’1,99%.Giornata nera per la Borsa di Milano, che mostra una discesa del 2,12%, mentre, al contrario, incolore il FTSE Italia All-Share, che archivia la seduta a 27.114 punti, sui livelli della vigilia.Variazioni negative per il FTSE Italia Mid Cap (-1,25%); sulla stessa linea, pesante il FTSE Italia Star (-1,89%).Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,13 miliardi di euro, in ribasso (-4,04%), rispetto ai precedenti 2,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,52 miliardi.In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, Hera è l’unica positiva sul FTSE MIB, mostrando un +0,47% in chiusura.Le peggiori performance si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -7,54%.Pesante Telecom Italia, che segna una discesa di ben -4,37 punti percentuali.Seduta negativa per Iveco Group, che scende del 3,82%.Sensibili perdite per Interpump, in calo del 3,43%.Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Cementir Holding (+1,92%), Ariston Holding (+1,46%), Buzzi Unicem (+1,42%) e Safilo (+0,90%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Mfe B, che ha archiviato la seduta a -7,50%.In apnea Mfe A, che arretra del 5,01%.Tonfo di Mutuionline, che mostra una caduta del 3,65%.Lettera su Seco, che registra un importante calo del 3,57%. LEGGI TUTTO

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    Borse europee in ordine sparso. Parigi in rialzo con elezioni

    (Teleborsa) – Chiudono con segni contrastanti le principali borse europee dove si mette in evidenza la piazza di Parigi all’indomani del confronto televisivo tra i candidati all’Eliseo, Emmanuel Macron e Marine Le Pen, con il presidente in carica dato in vantaggio. L’attenzione degli investitori resta concentrata sulle trimestrali societarie e sul tema dell’inflazione e delle mosse BCE. Il vicepresidente de Guindos prevede la fine degli acquisti sul mercato a luglio e successivamente l’avvio della stretta sui tassi.Sul mercato valutario, poco mosso l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,085. Perde terreno l’oro, che scambia a 1.939,2 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,93%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,46%), raggiunge 103,7 dollari per barile.Sulla parità lo spread, che rimane a quota +165 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,57%.Nello scenario borsistico europeo ben impostata Francoforte, che mostra un incremento dello 0,98%, senza spunti Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi; tonica Parigi che evidenzia un bel vantaggio dell’1,36%. Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,29% sul FTSE MIB, mentre, al contrario, in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 27.163 punti.In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,22 miliardi di euro, dai 2,27 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest’oggi sono passati da 0,55 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,49 miliardi.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Saipem, che vanta un incremento dell’11,80%.Effervescente Pirelli, con un progresso del 2,63%.In luce Interpump, con un ampio progresso dell’1,52%.Andamento positivo per Mediobanca, che avanza di un discreto +1,01%.I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Snam, che ha archiviato la seduta a -3,25%.Lettera su Terna, che registra un importante calo del 2,31%.Preda dei venditori Hera, con un decremento dell’1,86%.Si concentrano le vendite su A2A, che soffre un calo dell’1,85%.Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Brembo (+5,01%), Carel Industries (+4,98%), Datalogic (+4,72%) e Zignago Vetro (+4,58%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su ENAV, che ha archiviato la seduta a -4,09%.Scende IREN, con un ribasso del 3,02%.Crolla Alerion Clean Power, con una flessione del 2,78%.Vendite a piene mani su Mutuionline, che soffre un decremento del 2,04%.Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:Giovedì 21/04/202211:00 Unione Europea: Prezzi consumo, annuale (atteso 7,5%; preced. 5,9%)11:00 Unione Europea: Prezzi consumo, mensile (atteso 2,5%; preced. 0,9%)14:30 USA: PhillyFed (atteso 21 punti; preced. 27,4 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 180K unità; preced. 186K unità)16:00 Unione Europea: Fiducia consumatori (atteso -20 punti; preced. -18,7 punti). LEGGI TUTTO

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    Wall Street positiva spinta dalle trimestrali

    (Teleborsa) – Partenza al rialzo per la borsa di Wall Street con Tesla in rally dopo i conti. Gli investitori restano in attesa del discorso del numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell, in un intervento al Volcker Alliance and Penn Institute for Urban Research. Occhi sempre puntati sulle trimestrali mentre l’attenzione rimane alta sull’Ucraina. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un timido guadagno dello 0,65%, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, in rialzo l’S&P-500, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 4.505 punti. In netto miglioramento il Nasdaq 100 (+1,84%); con analoga direzione, in denaro l’S&P 100 (+1,21%).Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori beni di consumo secondari (+2,93%), informatica (+1,75%) e telecomunicazioni (+0,99%). Il settore utilities, con il suo -0,43%, si attesta come peggiore del mercato.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, DOW (+2,65%), Boeing (+2,47%), Microsoft (+2,10%) e Apple (+1,75%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Chevron, che ottiene -1,53%.Sostanzialmente debole Merck, che registra una flessione dello 0,87%.Si muove sotto la parità Johnson & Johnson, evidenziando un decremento dello 0,52%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Tesla Motors (+10,46%), CSX (+4,70%), Fortinet (+4,52%) e Zscaler (+3,94%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su JD.com, che prosegue le contrattazioni a -2,21%.Seduta negativa per Netflix, che mostra una perdita dell’1,49%.Contrazione moderata per NetEase, che soffre un calo dello 0,99%.Sottotono Regeneron Pharmaceuticals che mostra una limatura dello 0,79%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Giovedì 21/04/202214:30 USA: PhillyFed (atteso 21 punti; preced. 27,4 punti)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 180K unità; preced. 186K unità)16:00 USA: Leading indicator, mensile (atteso 0,3%; preced. 0,3%)Venerdì 22/04/202215:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 58,2 punti; preced. 58,8 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 58 punti; preced. 58 punti). LEGGI TUTTO